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Posts written by PID_Block

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    Nelle due ore di produzione sanitaria si possono fare molte cose.
    Una domanda: chi si occuperà della taratura dell'impianto aeraulico? In poche parole chi si occuperà di tarare le portate alle singole bocchette di mandata?
    Mi aspetterei un'operazione coordinata tra installatore e centro assistenza.
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    CITAZIONE (Francesco Salvagnini @ 6/3/2024, 21:08) 
    Testuale:
    controllo dei collegamenti presenti per accertarsi che siano stati fatti correttamente;
    programmazione dell’apparecchiatura;
    prova e controllo di funzionamento della macchina una volta avviata:

    Mah!

    Controllo dei collegamenti? Quindi dell'alimentazione della macchina. 2 minuto di tempo.
    Programmazione dell'apparecchiatura? Mi sembra improbabile che la macchina sia priva di programma. Dovrebbero utilizzare un pc quanto meno. Se invece trattasi di settaggio è il caso che ti dicano cosa faranno. Per quanto complicato 10 minuti di tempo.
    Prova e controllo di funzionamento. Le restanti due ore a braccia conserte davanti alla macchina?
    Non si tratta si avviare un sistema distribuito, ma di una macchina aggregato. Quella cifra, e l'attività con cui la giustificano, è una presa per il culo.
    Fatti verbalizzare l'intervento in ogni punto e soprattutto fatti indicare nero su bianco i settaggi che andranno a fare (modifiche rispetto al default).
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    CITAZIONE (Francesco Salvagnini @ 6/3/2024, 15:12) 
    CITAZIONE (PID_Block @ 6/3/2024, 15:07) 
    L'avviamento può essere incluso o meno. Devono avertelo specificato nell'offerta. Ma chi dovresti pagare? Brofer o il centro assistenza?
    Un avviamento da 500 euro, vista la tipologia di macchina, quanto meno deve prevedere delle tarature della macchina e delle verifiche della distribuzione dell'aria. Per 500 euro li chiudo in casa almeno per 4 ore!

    Il centro assistenza, su listino Brofer. L'intervento dura dalle due alle tre ore. Ho chiesto una lista dettagliata delle operazioni, che mi faranno avere prima possibile.

    Vediamo cosa ti dicono.
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    L'avviamento può essere incluso o meno. Devono avertelo specificato nell'offerta. Ma chi dovresti pagare? Brofer o il centro assistenza?
    Un avviamento da 500 euro, vista la tipologia di macchina, quanto meno deve prevedere delle tarature della macchina e delle verifiche della distribuzione dell'aria. Per 500 euro li chiudo in casa almeno per 4 ore!
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    CITAZIONE (Max10 @ 26/2/2024, 14:16) 
    Buongiorno a tutti, vorrei chiedervi se la pompa di mandata del bollitore possa essere disattivata dal quadro di comando della macchina, usando solo la pressione proveniente dall'acquedotto per l'alimentazione delle utenze.

    Grazie mille

    Inoltre mi chiedevo se fosse possibile mantenere la ventilazione ed il riscaldamento/raffrescamento senza produrre ACS

    Possiedi una Brofer? Forse non ti è chiaro com'è realizzata. La pompa interna serve solo per il circuito interno (scambiatore a piastre, serpentina). Il volume di ACS di 200 litri è un altro "circuito" alimentato dall'acquedotto ed in pressione: quando apri un rubinetto è questo a spingere l'acqua fuori.

    Vuoi NON produrre ACS? Ed il pericolo legionella? Se non effettui prelievi di acqua calda cosa di serve disabilitarla? Per evitare qualche integrazione delle dissipazioni?
    Abbassando molto il valore desiderato dovresti inibire la produzione.
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    CITAZIONE (Max1982 @ 19/2/2024, 19:38) 
    Tutto chiarissimo PID. Ti ringrazio per le esaustive spiegazioni. Adesso provo a studiare un pò e, preventivi alla mano, senza magari entrare nel dettaglio, vi dirò di quanta % differiranno.

    GRAZIE

    Sarebbe utile per il forum e per altri utenti che ci informassi dei vari preventivi su soluzioni a tutt'aria. Confidiamo.
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    Con macchine dotate di post riscaldo c’è la possibilità di un controllo preciso dell’umidità ambiente, legato alla potenza sensibile che è necessario compensare, quindi alla potenza della batteria di post riscaldamento . Sicuramente meglio di uno split .
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    Come volevasi dimostrare: il fenomeno è scomparso così com'era arrivato,. Unici interventi limitati a questa discussione.
    Tornando a noi: la deumidificazione richiede l'immissione di aria neutra, per cui serve un post riscaldo (è appunto una funzione costosa).
    Nello specifico la macchina sarà in grado di deumidificare senza raffrescare se la potenza sensibile da togliere è pari o inferiore alla potenza del post riscaldo (elettrico?).Se l'abbassamento di temperatura è superiore inevitabilmente un po' sotto raffreddo l'ambiente.
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    Vorrei pure ricordare che uno split con controlla nulla, tanto meno la temperatura di mandata (immissione). E' la macchina ad inverter più basica che si possa concepire (elettronica e sensoristica ridotta all'osso).
    L'ambiente viene soddisfatto modificando 3 o 4 livelli di velocità (se lasciata in automatico). L'inverter adatta il punto di lavoro del gas alla velocità, quindi controlla il gas non altra variabili (es. temperatura mandata o ambiente).E' una macchina a 3/4 gradini di potenza. Non ha post riscaldo e la funzione deumidifica non è altro che quella di minima velocità.

    Edited by PID_Block - 23/2/2024, 03:41
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    Nilan, come tutte le pure termodinamiche entra in crisi a livello di gas (inviluppo) a basse o elevate temperature esterne. Quindi il pretrattamento è manna dal cielo.
    Una macchina che offre poco più di 500 W a -5 gradi non ha bisogno di commenti sulla sua capacità invernale (ed estiva) di offrire contributi all’ambiente. Di fatto, un po’ con il terreno e parecchio con lo split canalizzabile (vera fonte di potenza), il sistema (perché di sistema trattasi) controlla l’ambiente. L’attività dello split non la decide “Nilan” o chi per lei, ma i carichi termici dell’involucro.
    Essendo un sistema distribuito (fatto da più componenti) con doppia distribuzione dell’aria (ricordiamolo) spenderei molto meno, ottenendo lo stesso con:
    a) uno split canalizzabile e sua distruzione;
    b) una vmc classica (con recuperatore statico) e sua distribuzione;
    c) accumulo ACS in pompa di calore;

    Spendo la metà per ottenere esattamente lo stesso risultato. Si crede la macchina Nilan essenziale per quel sistema, ma non lo è per nulla.

    Edited by PID_Block - 20/2/2024, 06:13
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    Ehm…di cosa state discutendo?
    Il pre trattamento può avvenire facendo passare le tubazioni di presa aria esterna (pulita, da immettere) in una zona di scambio (sotto casa?). I venditori delle macchine (VMC) non sono in grado di gestire grosse perdite di carico e la portata ne risentirà (un po’ come la cagata di prendere aria sotto casa con un assiale…).
    Il pretrattamento geotermico è altra cosa. C’è uno scambio terra/acqua e poi acqua/aria. Quindi c’è un circuito chiudo glicolato che trasferisce energia dal terreno (sonda geotermica) all’aria esterna immessa (batteria idronica).
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    CITAZIONE (Max1982 @ 18/2/2024, 18:02) 
    Grazie PID,

    Due domande:

    1) con split intendi split canalizzato dove per intenderci passano anche gli impianto dell'aggregato compatto?
    2) nessun pre-temperamento geotermico?

    Non si possono far "passare" più macchine dallo stesso canale: Macchine diverse=distribuzioni separate,
    No, per quella tipologia di macchine non serve pretrattamento.
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    Aggregato Compatto (Brofer) + uno split in pompa di calore di sicurezza. Con 8 kW dovresti ammortizzare il grosso dei costi di gestione.
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    La VMC, centralizzata o meno, non comporta risparmio energetico, anzi. Rende salubre l'aria con dei consumi elettrici.
    Sono certo che costruttori/fornitori/venditori di VMC sapranno dirti a quali incentivi attingere.

    https://riqualificasa.it/detrazione-fiscal...co%20importante.
    Cito:
    Detrazione fiscale VMC 65% con l’Ecobonus
    La VMC può rientrare anche tra gli interventi detraibili con l’Ecobonus 65%. Ci sono però alcuni requisiti da rispettare.
    La VMC si può detrarre quanto fa parte di un intervento di riqualificazione globale dell’edificio. Fa quindi parte di una serie di lavori (cappotto termico, sostituzione infissi) necessari ad ottenere un miglioramento energetico importante.
    Nello specifico la VMC diventa detraibile, quando necessaria, per prevenire la formazione di muffa dopo la riqualificazione energetica.
    In alternativa si può detrarre se fa parte dell’impianto di climatizzazione invernale e garantisce un miglioramento energetico certificato.



    www.irsap.com/it/supporto/faq/vmc/...un-impianto-vmc
    Cito:
    Posso usufruire della detrazione fiscale per l'installazione di un impianto VMC?
    Se si intende installare una macchina per la VMC con recupero di calore è bene sapere che è possibile usufruire delle detrazioni fiscali del 50% a prescindere dal tipo di ristrutturazione dell'immobile nel caso di riqualificazione o sostituzione dell'impianto di VMC. In condizioni particolari, per impianti articolati, gli impianti VMC possono rientrare anche nelle detrazioni fiscali del 65%. E’ sempre meglio informarsi presso un progettista specifiche che si deve possedere per rientrare in questo particolare filone.



    www.vmcitalia.it/2023/10/18/rispar...come-ottenerli/
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    CITAZIONE (Max1982 @ 17/2/2024, 23:16) 
    Scusa PID, per FV intendi?

    Fotovoltaico
3454 replies since 5/10/2009
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