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Posts written by dibilino

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    Anche i miei test continuano ... la T in casa sembra essersi stabilizzata tra i 20,5° e 21° ed altrettanto i consumi (2mc di notte ed 1 mc di giorno con temp esterne che oscillano tra 6° e 15°); non vorrei sbilanciarmi troppo ma credo davvero che qualcosina in meno la caldaia consumi (circa 0,5 mc in meno al giorno).
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    Esatto ... è lo stesso "problema" che capita a me; d'inverno se capita qualche giornata particolarmente ventilata ma di scirocco (quindi non molto fredda), la temperatura di mandata è inferiore a quando fa particolarmente freddo. Di contro il vento tende a raffreddare più velocemente la casa e l'impianto non riesce a mantenere stabile la temperatura (amenochè non aumento manualmente la mandata).
    Tornando a noi, oggi la T in casa è rimasta costante (20,5°) ... quello che un pò fatico a spiegarmi è che non noto grosse differenze tra le 2 velocità (almeno non ancora) nei consumi (forse leggermente inferiori di 0,5 m3 al giorno - troppo pochi per esserne sicuro); eppure differenze di comportamento della caldaia ce ne sono (inferiore durata di accensione della fiamma, inferiore durata di circolazione senza fiamma, temp. di mandata leggermente più alta).
    Boohhh :) !!
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    Sicuramente i fattori sono tanti, ma posso dirti che sono circa gli stessi mq e non ha l'isolamento di casa mia (è 15 anni più vecchia); forse semplicemente avendo un cronotermostato on-off la caldaia si accende spesso se la T da raggiungere è "lontana" per diminuire la frequenza in prossimità.
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    Mah,
    quello che posso dirti è che mio padre utilizza un semplicissimo cronotermostato on-off con caldaia a condensazione e sonda esterna (collegata alla caldaia) e una volta impostata la temperatura ambiente richiesta, al max si discosta di 0,5°. Probabilmente avrà un consumo leggermente più alto per vie dell'assenza di una T di mandata variabile, ma di sicuro si dimentica di controllare ogni giorno che temperatura ha in casa.
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    Confermo .... e la temperatura di mandata è praticamente uguale a quando la velocità era su 3 (ora ci sono più accensioni che durano meno ad una T un pò più alta). Sto ancora verificando se la temperatura in casa resta costante o tende a scendere; purtroppo con questa centralina climatica ho sempre avuto oscillazioni di temperatura in casa anche di 2°, quindi capire se si sta comportando come sempre o se non riesce a tenere la temperatura è difficile e richiede tempo.
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    Sto continuando a monitorare la situazione ... un primo dato (confortante) è che sembra che i consumi di metano non siano aumentati ... anzi :) (sono ancora sui 3 mc al giorno) e non avverto differenze nel comfort.
    Vedremo se tutto ciò sarà confermato nei prossimi giorni ... sempre in attesa della sentenza di Dotting :) !!!
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    Ci metterebbe sicuramente molto meno tempo di quanto non ne stia passando io davanti alla caldaia tra un'accensione e l'altra :) !
    A.A.A. cercasi commento di Dotting disperatamente !!!
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    Oggi mezza giornata di test :D !
    T esterna: 13° alle 11:00; 13,5° alle 12:30

    Primi "rilievi" con 3^ velocità del circolatore:
    T accensione fiamma: 24°
    T media mandata: 29°
    Tempo accensione fiamma: 2' 30"
    Tempo fiamma spenta (circolatore on): 25' 30"

    "Rilievi" con 2^ velocità del circolatore:
    T accensione fiamma: 24°
    T media mandata: 31°
    Tempo accensione fiamma: 2' 00"
    Tempo fiamma spenta (circolatore on): 16' 30"

    Purtroppo l'arco temporale delle misurazioni è ridotto (ci vorrebbero giornate intere per dei dati più corretti) ... però credo che tra le 2 velocità ci siano delle sostanziali differenze che personalmente interpreto così:
    Riducendo la velocità del circolatore viene ceduto più calore al massetto; questo comporta un avvicinamento dei tempi di accensione della caldaia e (inaspettatamente!) una T di mandata superiore; al tempo stesso però, immagino che più accensioni dovrebbero consentirmi di abbassare (dalla centralina climatica) la temperatura richiesta (e conseguentemente quella di mandata) in quanto il massetto dovrebbe mantenere la sua temperatura più costante. Quest'ultimo fattore, soprattutto, dovrebbe ridurre anche quelle oscillazioni di anche 2° che ho in casa tra una giornata non ventilata ed una che lo è (secondo me, infatti, l'eccessiva velocità del circolatore in quelle giornate e i tempi lunghi senza fiamma aumentavano i già lunghi tempi di reazione del massetto). A questo punto non mi resta che attendere nelle prossime giornate di verificare queste mie teorie, anche se mi restano ancora i seguenti dubbi:
    1) Ci sarà la stessa uniformità nella distribuzione del calore (che la velocità maggiore mi garantiva)?
    2) Avrò problemi di portata con l'acs?
    3) La T in casa rimarrà effettivamente più stabile?
    4) Cosa accadrà ai consumi?
    Una cosa è certa .... che il circolatore consumerà 480w in meno al giorno :wave.gif: !!
    Attendo Vs considerazioni ..... anche del Dotting se non è troppo impegnato.
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    Come immaginavo .... e pensare che di capitolato mi avevano messo addirittura una 32 kw !!! Per fortuna che era finita e il "danno" è stato minimo!!
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    Allora,
    i flussostati segnano, al momento, circa 1 lt/min (mi sembra di aver notato che quando la fiamma è su off la circolazione rallenti, può essere?).
    Ho provato le altre 2 velocità, ma la portata (credo sia logico) è diminuita.
    Ma aldilà di questo, credo che alla fine il migliore settaggio sia quello della velocità maggiore, perchè la distribuzione del calore nel massetto è più omogenea e il delta tra T mandata e ritorno è minimo.
    Giusto?
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    CITAZIONE (Fringui75 @ 16/10/2009, 09:29) 
    Una curiosità, da cosa mi accorgo se ho una velocità troppo bassa?
    Nel senso, ora sto provando velocità 2, e dai dati sembra funzionare.. il ritorno è di 2° più basso rispetto alla mandata.. tutto sembra stia iniziando a girare in modo corretto.. sto sfruttando il sole anche per scaldare il massetto prima.
    Proverò qualche giorno a velocità 2, poi azzarderò velocità 1...
    Potrei avere delle zone più fredde? potrebbe non portare abbastanza acqua nelle serpentine più lunghe?

    Ho trovato questa discussione che sicuramente è più in topic per il mio caso.
    Fringui, alla fine quale velocità hai adottato?
    Come scrivevo nell'altro 3d, ho scoperto che il circolatore è impostato sulla velocità più alta (3^) come tra l'altro di default dalla fabbrica.
    Ho letto poi i seguenti dati del suddetto circolatore (BOSCH GRUNDFOS 15-50):
    1^ velocità: 40 W
    2^ velocità: 60 W
    3^ velocità: 80 W
    Escluderei la 1^ velocità perchè rischio di non avere la giusta portata di acs all'occorrenza .... provo con la 2^ :) ??

    Edited by dibilino - 25/11/2011, 20:39
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    Ahhh .... ho appena aperto la caldaia e indovinate?
    La velocità del circolatore non è su 1 ma su 3 (tra l'altro ho controllato sul manuale che corrisponde alle impostazioni di fabbrica)!!!!
    Adesso sono veramente confuso .... cosa faccio, faccio la prova al contrario? Ha senso ridurre a 2 la velocità?
    PANIC :) !!!
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    Ho appena provato a modificare la posizione del selettore di temperatura riscaldamento sulla caldaia e la temperatura di mandata impostata (letta sulla centralina climatica) non cambia; a quanto ho capito, il fatto di avere un limite (elettronico) alla temperatura di mandata, mi disabilita completamente quel selettore. A questo punto credo che l'unico modo di agire au questa temperatura sia tramite centralina climatica .... in pratica dovrei impostare una temperatura ambiente più bassa e aumentare la velocità del circolatore.
    Funzionerà??
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    No, infatti non ho scritto che in impianti AT è impostata su "E" (ho scritto che corrisponde a 75° negli impianti ad AT), ma nel mio sì, immagino per via del fatto che la T max sia stata limitata a 45°.
    Ricordo che inizialmente (non sapendo di questa limitazione) avevo impostato il selettore a metà scala (su 3 con max 6) e l'impianto faceva fatica a far raggiungere la temperatura ambiente richiesta (con circolatore su 1) .... dovrei provare a posizionarlo su 4 o 5 con circolatore sulla 2^ velocità, giusto?
  15. .
    Allora, rettifico ... penso proprio che si possa modificare direttamente dal selettore (manopola) della temperatura di mandata sul frontale della caldaia; attualmente è impostato su "E" che per impianti ad AT corrisponderebbe a 75°, ma nel mio caso è stata elettronicamente limitata a max 45°. Dovrei quindi provare a ridurre un pò la T di mandata e portare il circolatore a 2 .... purtroppo controllare il consumo in m3 di gas potrebbe dare dei falsi risultati (perchè le temperature esterne potrebbero variare) ..... l'unico metro di valutazione allora dovrebbero essere le accensioni?
    Se riscontro un minor numero di accensioni con caldaia accesa per più tempo è sicuro che si ha un consumo inferiore?
    Ci sarebbe poi da considerare anche un maggiore consumo elettrico ..... :( !
453 replies since 27/4/2007
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