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Posts written by antony2384

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    È nuova costruzione, isolante si può mettere dove e come si vuole.

    Le alternative penso siano due: o massetto Autolivellante 1cm sopra tubo, o fresato della eurotherm.
    Ma questi ultimi chiedono una cifra spropositata ed ingiustificata per la fresatura del massetto!

    Soluzioni a secco le scarto perché troppo troppo costose.
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    CITAZIONE (ldml @ 19/4/2022, 12:02) 
    E' un'immobile nuovo o una ristrutturazione? E che tipo di isolamento ha? Hai tempi di cantiere da rispettare?
    La richiesta di massetto con spessore ridotto è per avere bassa inerzia o perchè ci sono limiti di spessore in cantiere? (A seconda della risposta può cambiare tutto ).

    Nuova costruzione, sarà nzeb. La richiesta non è di spessore ridotto, ma di bassa inerzia.
    Tempi da rispettare? dipende che intendi. Se intendi aspettare che il massetto possa maturare... si posso aspettare.
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    Fresato intendi quello in fibrogesso fresato con 1.5cm sopra di livellina?
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    Ciao a tutti,
    in presenza di una pdc e FTV, mettereste oggi come oggi il solare termico (ovviamente a svuotamento) a casa vostra, anche se fosse gratis?

    In particolare riferimento ad una zona B in Sicilia, magari avrebbe senso?
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    Ciao a tutti,
    che tipologia e spessore (sopra tubo) di massetto mi consigliate di mettere per il radiante a pavimento?
    So che si mette 3cm di autolivellante ad alta conducibilità di solito (es. FE 80 knauf), ma volevo realizzare qualcosa più a bassa inerzia e spingermi a non più di 2cm.

    Avete consigli?
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    CITAZIONE (PID_Block @ 31/3/2022, 21:10) 
    Esistono VMC deumidificatrice in grado di funzionare anche in regime invernale, senza esigenza di acqua fredda. Le macchine della Brofer, per esempio.

    Ma è la stessa macchina che in estate può funzionare anche ad acqua fredda? O sono due macchine differenti?
    In caso sia la stessa, come fa la macchina a capire cosa debba fare? Non ha un impostazione estate/inverno? Dovrei intervenire manualmente?

    CITAZIONE (garlik @ 31/3/2022, 20:37) 
    CITAZIONE (antony2384 @ 31/3/2022, 19:51) 
    Ciao a tutti,
    vorrei sottoporvi un quesito.
    Oggi qui da me (abito in Sicilia zona climatica B) c'è stata una bella giornata, sono due giorni che ha fatto un pò di scirocco, e ci sono stati 20° fuori. In case ne avevo 19.8°, nonostante la casa in cui vivo al momento è tutto tranne che isolata. Ma si stava male, perchè in casa c'era il 67% di UR.
    Pensando agli impianti di casa nuova, mi chiedo... come si riesce a mantenere un buon livello di confort in queste situazioni? Paradossalmente oggi sarebbe servito solo deumidificare, ma se la centralina fosse stata in regime invernale il deu non sarebbe partito, a meno di un intervento mio manuale. E' corretto?
    C'è un modo per automatizzare queste situazioni particolari, tipiche della mezza stagione, quando si è ancora in inverno?

    Allora a casa mia in una sutuazione del genere, non ci penso neanche a deumidificare, attacco un po' di ore il riscaldamento e si sta' da dio, senza troppe pippe mentali...

    Accendere il riscaldamento? Se parto da 20° poi me ne ritrovo 22/23... Oltre al fatto che se ci sono i termostati impostati a 20 nemmeno si aprono le testine.
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    Ciao a tutti,
    vorrei sottoporvi un quesito.
    Oggi qui da me (abito in Sicilia zona climatica B) c'è stata una bella giornata, sono due giorni che ha fatto un pò di scirocco, e ci sono stati 20° fuori. In case ne avevo 19.8°, nonostante la casa in cui vivo al momento è tutto tranne che isolata. Ma si stava male, perchè in casa c'era il 67% di UR.
    Pensando agli impianti di casa nuova, mi chiedo... come si riesce a mantenere un buon livello di confort in queste situazioni? Paradossalmente oggi sarebbe servito solo deumidificare, ma se la centralina fosse stata in regime invernale il deu non sarebbe partito, a meno di un intervento mio manuale. E' corretto?
    C'è un modo per automatizzare queste situazioni particolari, tipiche della mezza stagione, quando si è ancora in inverno?
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    CITAZIONE (Anywhere @ 7/3/2022, 12:55) 
    Più o meno 82.
    Ma il mio problema è che sulla piantina la porta era da 80, nella realtà è 70 -_-

    Bel problema, ci pensavo anche io qualche settimana fà. Ma anche se porta da 80 non ci passava cmq! Sto facendo in lavanderia portafinestra da 90, ma netti saranno di meno 80 mi sa... Gran bel problema!
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    CITAZIONE (damned6 @ 16/11/2019, 00:11) 
    eh sì per usare la climatica sarebbe richiesto rocon u1 e sonda esterna...

    Ciao, che termostati hai messo oltre il RoCon U1? Sempre daikin o altri modelli?

    Il RoCon U1 per la climatica, dove lo hai messo? In corridoio o in una stanza a nord magari con vetrata?

    Edited by antony2384 - 7/3/2022, 15:12
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    CITAZIONE (Anywhere @ 7/3/2022, 10:50) 
    Non sono sicuro che la miscelatrice ACS ci sarà, se ce n'è una già dentro la PdC allora sarà usata quella.

    Il vaso di espansione ci sarà, ma sarà minuscolo, l'idraulico pensa che sia una sicurezza in più e costa due lire

    Hai messo il kit solaris? Se si, immagino quel dispositivo sia quello daikin che include gruppo pompe e regolazione RPS4, giusto? O hai messo anche un miscelatore aggiuntivo?
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    Inerziale solo sul ritorno? E che funzione ha messo così?
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    CITAZIONE (ldml @ 6/3/2022, 19:26) 
    Con case altamente isolate e pochissime dispersioni verso l'esterno le temperature tendono a uniformarsi all'interno, anche l'impiego di vmc determina un flusso d'aria continuo e una tendente uniformità di temperatura.

    Tieni presente che anche se spegni tutto l'impianto la casa altamente isolata ci metterà dei giorni a raffreddarsi (inerzie termiche delle strutture), mentre le case che disperdono potrebbero raffreddarsi anche nel giro di poche ore o mezza giornata.
    La stessa cosa sarà nei singoli ambienti, quando hai il pavimento caldo, anche se sistema a basso spessore, con case altamente isolate potrebbero volerci parecchie ore perchè si raffreddi da quando staccano le testine, questo perchè le dispersioni sono bassissime (perlomeno dovrebbero). Ovviamente tutto dipende dagli isolamenti e dagli spessori e dalle masse termiche che sono coinvolte . Ma un pò di inerzia devi comunque considerarla a prescindere.

    Se il tuo obiettivo è tenere leggere differenze di temperature tra i vari ambienti va bene, probabilmente riesci a gestirla con le testine ( che sono on-off), se il tuo obiettivo è invece tenere una stanza a 24° e quella adiacente a 10° e poi invertire più volte al giorno le temperature la vedo difficile, non riesci ad avere questo tipo di reattività con un impianto radiante. Lo puoi ottenere sono con sistemi di climatizzazione evoluti che si usano su grossi impianti centralizzati (sistema di climatizzazione ad aria che possa fare contemporaneamente aria calda e fredda).

    Le differenze che vorrei ottenere sono al max di 2° (18 in alcune e 20 in altre).
    Ma a prescindere dalle differenze di T, io le testine le vedo necessarie in raffrescamento. Come spegni i circuiti se l'umidità in quella stanza sta arrivando a condensare sul pavimento ed il deu non interviene o interviene in ritardo? Mi sbaglio?

    Ma ci sono solo testine on/off? non c'è qualche aggeggio che permette di parzializzare la portata?
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    Ciao Anywhere , si lo so che ci sono le serrande, ma se l'impianto è integrato con i condotti vmc, vai a parzializzare anche il ricambio aria, per questo scrivevo non si può fare, nel senso che se integrato in vmc non si dovrebbe fare.

    Ma le testine sono solo aperto/chiuso? non ci sono dispositivi che permettono la parzializzazione? Non posso credere che non ne esistano...

    Per il radiante, si parlerò con eurotherm e mi guarderò più attorno, il sistema in fibrogesso non mi sembra affatto male.

    Anywhere volevo inoltre chiederti un'altra cosa. Ma per come hai fatto tu l'impianto, i due tesrmostati roCon sono collegati a testine? La curva climatica è regolata solo da sonda esterna o anche da questi due termostati?

    Poi, come mai non hai collegato il deu in serie a monte del radiante? Troppe perdite di carico?

    Di solito in queste configurazioni con deu vedo sempre presente anche un puffer, a cosa serve? come mai non l'hai messo?
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    Non mi piace la climatizzazione ad aria, preferisco quella radiante.
    Inoltre che me ne faccio della bassa inerzia di un centralizzato ad aria se non ho possibilità di gestione T differenti per ambiente (parlo di quelli integrati in vmc) e dunque nemmeno di controllo apporti gratuiti? La bassa inerzia la cerco proprio per questo!
    Almeno con il radiante si possono installare le tanto "odiate" testine, che oltre a gestire gli apporti gratuiti permettono una gestione personalizzata della T tra le varie stanze ed all'interno della stessa stanza nell'arco della giornata. Qui tutti a dire "è una cosa inutile e non serve", c'è chi mi vuole regalare le testine nello scatolo... Ma perdonatemi, avrà ognuno le proprie necessità ed abitudini a casa propria o si pensa che tutti viviamo nello stesso modo dentro casa? O quasi quasi dobbiamo essere noi ad adattarci agli impianti e non viceversa?

    Comunque ho divagato un attimo. Sono in cerca di una radiante a pavimento a bassa inerzia, che non deve essere necessariamente a basso spessore. Se sto cercando qualcosa che non esiste vi prego ditemelo.
    Stavo anche valutando il soffitto radiante, ma oltre ai costi superiori e alle complessità decisamente maggiori di installazione, lo ritengo molto più confortevole in raffrescamento che in riscaldamento.
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    Grazie ldml per la risposta.

    Ovviamente parlando di nuova costruzione, è chiaro che metterei il tappetino acustico e l'isolante sotto al massetto degli impianti che verrebbe poi fresato.
    Ma questo risolve un problema, ovvero la dispersione incontrollata verso il basso.
    Ma il mio dubbio è un altro. In questo sistama fresato, quanto è spesso il massetto che deve ospitare impianti e tubi radiante. Immagino non meno di 10cm, no? Quindi cosa succede se dopo 6 ore di impianto a regime, intervengono le testine? Devono stemperarsi 10cm di massetto o sbaglio?
    Per questo dico, siamo sicuri sia un impianto a bassa inerzia? Per me per esserlo deve essere veloce sia in accensione che in spegnimento.

    Cosa succederebbe se si mettesse un massetto alleggerito che è anche termoisolante? Risolveremmo la questione? Forse in inverno si, ma in estate funzionerebbe bene lo stesso?
204 replies since 4/6/2017
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