Consumi riscaldamento a pavimento

Rilevati consumi eccessivi : soluzioni?

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    Ho da poco ristrutturato casa (90mq) realizzando un riscaldamento a pavimento con caldaia a gas.
    I lavori sono finiti a dicembre, installato nuovo contatore del gas il 23/12 (lettura a 0) e ci siamo trasferiti subito dopo.
    Oggi sono andata a fare la lettura del gas per la prima bolletta e mi ritrovo con una lettura di 460mc....mi pare decisamente troppo!!

    La casa è elettrica per la cottura cibi, il gas è solo per acqua calda e riscaldamento.

    La temperatura settata al termostato varia in base all'orario tra i 18 e i 20 gradi.
    L'acqua di mandata è a 39 gradi. La casa è in classe energitica E, i pavimenti sono stati rifatti totalmente con gres, che mi dicevano performare meglio del legno per il riscaldamento. Il massetto sopra i tubi è sottile e la posa dei tubi è stata fatta (in teoria..) con un progretto.
    Ho staccato la caldaia per verificare che non ci siano fughe di gas, e se la caldaia è spenta non c'è consumo di gas.

    Facendo un po' di verifiche, vedo che ci sono momenti in cui la caldaia consuma gas (e quando lo fa, lo fa molto velocemente) ad altri in cui anche se il riscaldamento è in teoria attivo, la caldaia non consuma.

    Avete idee di come migliorare la situazione? Oppure dite che questi consumi sono normali? Io prima in un anno, nella casa vecchia, consumavo max 1000mc in un anno.. Ora in 2 mesi ne ho consumati quasi 500... Avevo scelto il riscaldamento a pavimento proprio per migliorare i consumi, e sono abbastanza preoccupata delle conseguenze economiche..

    Ah, specifico che il livello di comfort era ottimo, finora ci eravamo trovati bene... La mia preoccupazione è solo il consumo
     
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    Se hai tanta voglia leggiti la mia "storia" in firma.. https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=25299815

    Avevo lo stesso problema...
    A naso.. hai un radiante usato come un impianto a termosifoni.. con termostati, testine e caldaia sovradimensionata.
    In più usi il radiante come i radiatori.. cambiando temperatura in casa..
    Se mettevi una PDC dimensionata giusta avresti risparmiato sicuramente di più... l'ho fatto e i consumi sono crollati. (sempre tutto in firma).
     
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    Ciao e prima di tutto grazie del riscontro. Ho letto la tua storia, il mio problema è che non ho idea come fare tutta una serie di verifiche che suggerisci (ad esempio, come controllo se l'acqua circola o è ferma a caldaia spenta?).
    Mi sapreste dire che tipo di tecnico chiamare per verificare se il tutto è stato settato correttamente? Idraulico? Termotecnico? Caldaista? Ovviamente chiamare chi mi ha settato l'impianto così è poco utile e mi sento abbastanza persa..
     
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    è abbastanza semplice capirlo..
    cerca la cassetta di distribuzione.. e aprila, sicuramente su ogni anello del radiante c'è una testina e saranno collegate a gruppo al termostato.
    Se è così.. ti hanno fatto il classico impianto regolato "facile".. perchè quando è caldo stacca.. quando fa freddo attacca..

    Ci sono principalmente 2 modi per scaldare.. l'esempio del secchio è quello più facile per farli capire:
    il secchio è casa tua.. il livello dell'acqua è la temperatura.. il livello X sono i gradi che vuoi mantenere.. però questo secchio è bucato perchè la casa non è un involucro perfetto... e quindi disperde energia.. acqua dai buchi.

    Il tuo impianto.. quando il livello scende usa un rubinetto grosso.. che si apre al 100%.. per far tornare l'acqua sopra la "riga".. poi si chiude.. poi il livello scende.. si riapre.. etc etc..
    E' come dover andare in autostrada a 120km/h e avere la possibilità di premere tutto l'acceleratore o non premerlo.. funziona.. ma sicuramente non consuma poco.

    Altra soluzione.. tenere il gas costante.. per mantere la velocità.. quindi il rubinetto aperto poco per compensare le perdite.. purtroppo per fare questo serve una caldaia che al minimo possa fare l'energia consumata dalla casa, praticamente impossibile.. nessuno ha una caldaia così piccola da rimanere accesa e soddisfare questa richiesta.

    Poi potresti avere cose ancora più disperdenti.. come accumulo a una temperatura maggiore del pavimento.. e un gruppo di rilancio che preleva da li.. e manda nel pavimento.. in base alle chiamate dei temostati...

    Metti qualche foto dell'impianto.. così si potrà capire quale dei vari sistemi hanno utilizzato.
     
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    Servirebbe qualche info in più : caldaia a condensazione? Nuova?
    E' stata fatta ristrutturazione... sono stati fatti cappotti ? Cambiati infissi ? Altri isolamenti ?

    Come si stà usando il riscaldamento a pavimento ? Sempre acceso o a fasce orarie? Come viene usata la casa? Quante persone e per quante ore?
     
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4 replies since 22/2/2024, 13:23   144 views
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