Spese di ristrutturazione (anno 2015) fatturate all'ex coniuge.

Come fare per non perdere le detrazioni su spese di ristrutturazione sul mio appartamento.

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    Premetto che sono unica proprietaria dal 2003 di un abitazione principale nel comune dove risiedo. Nel 2015 sono statieffettuati lavori di ristrutturazione per un totale di 16.981 EUR ed acquisti di arredi per 3.600 EUR tutto fatturato al mio exconiuge (attualmente risulto legalmente divorziata e regolarmente separata da aprile 2021) ma pagati da entrambi, con un finanziamento bancario (sui bonifici parlanti è stato indicato solo il codice fiscale del mio ex coniuge). Sin dal primo anno abbiamo presentato il modello 730 congiunto per beneficiare del rimborso IRPEF, per l'anno 2020 invece abbiamo presentato un modello singolo ed al mio ex coniuge gli è stato riconosciuto il rimborso in quanto le spese sono state solo da lui indicate nella sezione 3A e 3C del modello. Dal 2021 lui non ha indicato nei predetti campi queste spese e così come precisano dalle circolari pubblicate dall'A.d.E. (21.05.2014 n.11 risposta 4.1 e quella del 13.05.2011 n.20 risposta 2.1) non avendo indicato sui documenti fiscali di spesa, sin dal primo anno, la percentuale di partecipazione alpagamento delle fatture da parte mia (che è del 50%) è esclusa la possibilità di modificare nei periodi di imposta successivialla prima dichiarazione, la ripartizione della spesa sostenuta. Tanto premesso e confermato che il mio ex coniuge (che in base alle circolari prima indicate è l'unico legittimario a richiedere tali detrazioni) non intende richiederle, come posso fare per non perdere queste detrazioni negli anni utili che restano per recuperare il rimborso IRPEF, visto che lui non convive più con me, ma così come indicato nella circolare N.28/E del 25.07.2022 pubblicata dall'Agenzia delle Entrate, evidenzia che "lo status di convivenza, nonché la disponibilità dell’immobile richiesti al momento del sostenimento delle spese che danno diritto alla detrazione, non è necessario che permangano per
    l’intero periodo di fruizione della detrazione stessa. E' importante saperlo in quanto è oggetto di contenzioso in causa di divorzio. Si resta in attesa di un vostro celere riscontro in merito alla presente.
     
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