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Rimango perplesso sui costi (non entro nel merito della bontà delle macchine), ma spendere oltre 4000 € (4500- 5000 ? macchine a cui ci aggiunge la carotatura) mi sembra un costo un pò troppo elevato, tenendo presente che con meno si riesce a fare un impianto centralizzato completo... Se però non ci sono soluzioni alternative va comunque bene così.
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Tutto vero quello che scrivi, ma pochi si preoccupano della manutenzione. Io cambio i filtri una volta l'anno, ogni 3 mesi li lavo e li disinfetto. Aspirazione dall'esterno diretta in macchina, scambiatore ed uscita in casa: pulizia fai da me 4 volte l'anno.
Le centralizzate portano decine di metri di tubi di ingresso aria che corrono nei muri/controsoffitti, significa lavoro rugoso per la pulizia e disinfezione.
Sono 'malato mentale' per aver l'aria pulita, asmatico da sempre, ma con la legionella non si scherza.
In sostanza le centralizzate sono più performanti, più pratiche nella programmazione ed anche più economiche in acquisto, ma ...
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Queste puntuali meltem mi sembrano belle potenti, invece di metterne una per ogni stanza ne puoi mettere una per esempio che estrae da bagno e che manda in due camere? Basta canalizzare? Ovviamente così però diventa una mezza centralizzata e cmq ci sono metri di tubi da pulire
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Macchina in camera, canalizzi l'estrazione dal bagno verso lo scambiatore e quindi fuori. L'interesse principale è tenere pulito l'ingresso, poi na sanificata alla buona dell'uscita ci sta, ma non è d'obbligo. Come dicevo ne ho due su due camere, con ripresa dai bagni. Una su una camera non canalizzata ed una in cucina/soggiorno non canalizzata.
Macchine grosse al minimo permettono un buon ricambio a zero rumore. Poi quando serve parte il booster per un ricambio velocissimo di tutta l'aria di casa. (IfTTT che legge la CO2 dai sensori Netatmo e triggera un relè Sonoff per fare partire il booster, non finché siamo a letto si intende)
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Sono macchine nate per poter fare canalizzazioni brevi e monostanza. Se cominci a fare tratti lunghi per gestire due camere (ammettendo che i m3h totali di ricambio siano compatibili) aumenterai notevolmente le perdite di carico andando ad abbassare notevolmente il ricambio reale effettivo . ( i Pascal sono bassi essendo macchine date per andare dirette o per brevissime canalizzazioni).
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CITAZIONE (defo @ 14/2/2023, 10:18) Per le Meltem non riesco a trovare un installatore/rivenditore su Torino
Ciao Defo leggo che sei di Torino. Alla fine hai trovato? Io sono di Alba e chi si occupa di Cuneo mi ha chiesto per la sola fornitura del materiale più del doppio di quanto è stato chiesto a Termico. Tu a Torino hai trovato chi ti ha fatto un buon prezzo? Potresti girarmi il contatto via mp nel caso?
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Per quanto la VMC sia un ottimo impianto dal punto di vista tecnico (se ben progettato) che apporta sicuramente un miglioramento della qualità dell'aria interna, mi chiedo: economicamente ne vale la pena? Non sarebbe meglio cercare effettuare ricambi d'aria più economici (apertura finestre) e abbinarli all'utilizzo di un deumidificatore (costo notevolmente inferiore rispetto all'implementazione di una VMC).
Naturalmente in caso di immobili nuovi o ristrutturazioni rilevanti, la VMC credo sia fortemente consigliata...
Saluti
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CITAZIONE (ligabue82 @ 30/4/2023, 17:14) Per quanto la VMC sia un ottimo impianto dal punto di vista tecnico (se ben progettato) che apporta sicuramente un miglioramento della qualità dell'aria interna, mi chiedo: economicamente ne vale la pena? Non sarebbe meglio cercare effettuare ricambi d'aria più economici (apertura finestre) e abbinarli all'utilizzo di un deumidificatore (costo notevolmente inferiore rispetto all'implementazione di una VMC).
Naturalmente in caso di immobili nuovi o ristrutturazioni rilevanti, la VMC credo sia fortemente consigliata...
Saluti
Dobbiamo distinguere economia da praticità e da benessere:
- la soluzione più economica è quella di lasciare la casa alla vecchia maniera con spifferi dappertutto (così non serve la vmc) ma soprattutto senza riscaldamento/climatizzazione (o quasi), così non si consuma. Se invece vuoi vivere in maniera moderna, salubre e confortevole devi mettere in conto che si deve investire sulla struttura e sugli impianti, (anche nella qualità dell'aria).
- sfido chiunque a gestire, qualità dell'aria, umidità e CO2 aprendo le finestre quando necessario. Comunque se hai tempo e sei pensionato puoi comprarti dei sensori di qualità dell'aria, CO2 e igrometro e aprire le finestre quando i sensori te lo segnaleranno (vedrai che sarà molto più spesso di quanto immagini).
- per quanto riguarda la praticità: molto meglio se hai un impianto che fa tutto questo in automatico e non ci pensi più.
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Le nuove costruzioni, altamente isolate e quasi ermetiche fanno risparmiare letteralmente un sacco di soldi sulla climatizzazione, ma con la vmc bisogna comunque tenere alta la qualità dell'aria (a volte anche meglio dell'aria esterna).
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CITAZIONE (ldml @ 2/5/2023, 15:54) - sfido chiunque a gestire, qualità dell'aria, umidità e CO2 aprendo le finestre quando necessario
Anche perchè.. se apri le finestre l'inquinamento esterno entra.. magari uno è fortunato e non abita vicino a "NULLA"... ma nella maggior parte dei casi qualche cosa vicino casa che crea polveri e affini che i filtri possono fermare.
Nelle 8 ore notturne poi.. ne ho vista sempre poca di gente aprire con regolarità le finestre 
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25 replies since 13/2/2023, 11:39 695 views
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- sfido chiunque a gestire, qualità dell'aria, umidità e CO2 aprendo le finestre quando necessario