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buongiorno,
vorrei sostiuire il mio vecchio caminetto con una stufa in pietra ollare, per mettermi a norma e supportare l'attuale impianto.
il mio dubbio è questo: quanto posso "caricare" il pavimento senza avere problemi di schiacciamento sulle tubazioni?
Il capoedile che costruì la casa nei primi anni 2000 dice non oltre i 250kg/mq, max 300kg, mentre il tecnico delle stufe sostiene di aver installato neglio anni diverse stufe su risc. a pavimento di oltre 600kg (base 80x80cm) senza alcun problema, nè durante l'installazione nè nel corso degli anni.
La differenza di stima mi pare enorme...
Allargare la base della stufa o mettere una piastra di acciaio (?) potrebbe ovviare al problema o sarebbe inutile?
Grazie in anticipo a chi vorrà intervenire e chiedo scusa in anticipo se ho detto qualche fesseria...
Marco
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Sicuramente i carichi massimi sono bel oltre il carico ammissibile di "legge"... ma nessuno può prendersi la responsabilità di dirti fallo pure e poi succede qualche cosa.
Se metti sotto una piastra che scarica su più superficie ti togli il dubbio.
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grazie, è una delle ipotesi suggerite.
Ma resta comunque un calcolo "spannometrico": cioè faccio una media su 300kg/mq? per esempio 600kg ipotesi una piastra d'acciaio di 140xx140cm?
o meglio altre superfici?
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Io mi chiedo perchè mettere una stufa nel 2022 
Solitamente sotto le stufe comunque si tende a mettere una piastra per evitare di rovinare pavimenti etc etc con legna e altro..
Per quello non saprei dirti.
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direi mettere la stufa per necessità di sostituire un caminetto senza stelle, per conservare la possibilità di godere della fiamma viva e anche del calore per irraggiamento della pietra ollare - accumulo.
Il calore prodotto a favore dei 95mq di superficie con circa 50mq aperti andrà credo anche a diminuire parzialmente i costi del gas permettendo di recuperare qualcosa in termini economici.
Non ho grandi problemi a recuperare legna nè a stoccarla.
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Questione di punti di vista... io ho preferito ridurre l'energia immessa in casa, in modo da essere veramente indipendente da ogni colpo di testa di chiunque... non il costo del carburante.. che ogni volta che ne trovi uno che costa meno.. magicamente dopo poco aumenta.
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Se hai un caminetto e lo devi sostituire puoi utilizzare lo stesso spazio occupato dal caminetto che devi togliere ( sicuramente lì sotto non hai pannelli radianti a pavimento e non hai pensieri di sorta). Lo spazio dovrebbe essere compatibile con una normale stufa in pietra ollare.
Considerazione sulla stufa in pietra ollare ( lavora molto anche per irraggiamento, come il riscaldamento a pavimento):
Se hai legna bene, sicuramente vai a integrare i fabbisogni, il problema ( se di problema potrebbe parlarsi) è se la stufa va a superare il fabbisogno per lungo periodo (ad esempio per parecchi giorni), l'impianto radiante si disattiva e le masse del pavimento disattivate per giorni si portano a temperatura bassa (relativamente). Quando la stufa non ce la farà più da sola e c'è il richiamo di attivazione del radiante ti troverai una massa che avrà una buona inerzia termica (dipende un pò dall'impianto e dalla massa) , la reazione dell'impianto potrebbe non essere immediata ( si deve scaldare prima tutta la massa), e quindi ti potrai trovare ad aspettare prima di arrivare alla temperatura ideale.
Comunque non è detto (dipende da tanti fattori : massa/dispersioni/temperature ecc.ecc.) dovresti rendertene conto man mano che usi l'impianto .
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grazie della risposta.
sotto il caminetto non so cosa ci sia avendo cartongesso (forse neanche il pavimento-piastrelle?) che copre l'intera struttura. quando lo leverò cercherò di capire.
credo che anche il caminetto abbia un suo peso (vetro 60x50cm) ma sicuramente inferiore alle stufe ollari che ho visto e che sto valutando (sui 600 e 800kg con misure circa 70x60x150cm).
sicuramente valuterò una superficie di appoggio superiore - magari d'acciaio)
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il caminetto c'era prima o dopo l'impianto radiante? Se era prima sicuramente non c'è impianto radiante sotto e puoi benissimo posizionare un'altra stufa indipendentemente dal peso.
PS: ho dato per scontato che sia un piano terra (e senza interrato), se non fosse così c'è da capire il peso di cosa vuoi mettere e bisognerebbe verificare i carichi strutturali (se fosse troppo pesante potrebbe essere necessario fare qualche opera di rinforzo). Dato che è un riscaldamento opzionale e accessorio cerca di mettere qualcosa di relativamente piccolo.
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il caminetto è stato messo all'inizio. non saprei dire. appena tolgo il cartongesso verificherò se si scalda il pavimento.
il piano è il I°, sotto ho il garage.
ipotesi peso stufa 600kg
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Se hai un ingegnere strutturista sottoponigli il caso, sono sempre 6 quintali abbastanza concentrati. (Se il carico è troppo alto verifica se puoi aggiungere una eventuale colonna sotto, o un sistema di ripartizione di carico, compatibilmente con gli spazi e le strutture, sennò devi spostarti su una stufa più "leggera").
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Il problema potrebbe essere il riscaldamento a pavimento, la soletta no.
Io l ho fatto , 13 quintali di stufa su riscaldamento a pavimento, tra l altro a basso spessore.
Piastra acciaio 50x85 come base stufa e quindi non si vede.
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CITAZIONE (tulik @ 2/12/2022, 21:08) Il problema potrebbe essere il riscaldamento a pavimento, la soletta no.
Io l ho fatto , 13 quintali di stufa su riscaldamento a pavimento, tra l altro a basso spessore.
Piastra acciaio 50x85 come base stufa e quindi non si vede.
grazie del tuo intervento.
a distanza di tempo nessun inconveniente? non so.. qualche piastrella incrinata?
onestamente non è mia intenzione arrivare a tanto.
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Com'è ordito il solaio?
Se ordito in un senso sarebbe da verificare a flessione, fosse ordito nell'altro senso andrebbe verificato a taglio.
Fai fare la verifica puntuale ad un tecnico
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CITAZIONE (Stufo un po' di tutto @ 14/12/2022, 08:38) Com'è ordito il solaio?
Se ordito in un senso sarebbe da verificare a flessione, fosse ordito nell'altro senso andrebbe verificato a taglio.
Fai fare la verifica puntuale ad un tecnico
ciao
non ne ho idea. casa dei primi anni 2000. Il capo cantiere mi dice (scusate i termini non tecnici): soletta su cui è stato posato il riscaldamento radiante con il suo isolante e poi riempito di cemento per 3/4cm e piastrelle da 1,4cm di spessore.
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