Nuova costruzione soluzione unifamiliare

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  1. Jrc0001
     
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    Salve,

    Spero di postare nella sezione giusta ma sinceramente penso di avere talmente tante domande che grosso modo potrei postare in ogni sezione del forum che sto leggendo ormai da una settimana 3/4 ore al giorno.

    La situazione è la seguente mi trovo al bivio tra costruire da solo su un terreno che dovrei acquistare o andare in mano ad un costruttore che sta realizza do un complesso che prevede la possibilità di avere un lotto separato.

    Nel primo caso ovviamente ho il vantaggio svantaggio di poter pianificare tutto nel secondo caso dovrei adattarmi. Tuttavia il costruttore si è messo a disposizione per agevolare le mie richieste.

    Ecco un po' di dati: Zona climatica D GG:1.444 zona sismica 3.

    Mi piacerebbe raggiungere valori prossimi alla casa Passiva 15kWh/m2a o almeno visto anche la difficoltà delle maestranze una classe A "spinta".

    Ovviamente so che le mie domande dipendono da una serie enormi di fattore ma proviamo se possibile a ragionare per zona climatica e per condizioni standard in modo che possa poi in base a quello che è più indicato farmi un idea e poter individuare gli interlocutori che ho difronte.

    Ecco le domande:

    1) stratigrafia tipo per le fondamenta

    2) stratigrafia per le mura perimetrali (di mio ho visto che il poroton+cappotto magari in sughero dovrebbe essere una buona soluzione) altre idee? La mia paura è più il caldo che il freddo ma d'altro lato vorrei cercare di scaldare solo con vmc o Uta e acqua calda con PDC + fv.

    3) vorrei evitare materiali come l eps (e derivati dal petrolio vari). Non dico essere totalmente in bioediliZia (problema maestranze e costi)

    4) vmc può essere utile dato che bisogna scavare, passare dei tubi intorno alla platea (non sotto mi pare di Aver capito) per un pre-riscalmento/raffreddamento Dell aria?

    5) Capitolo tetto. Ho libertà di movimento sia come falda che costruzione quale preferire.

    Lo so che le domande sono tante e forse non è neanche semplice dare risposte poiché vi sono mille variabili ma se riuscite una mano è altamente gradita.

    CITAZIONE (Jrc0001 @ 15/3/2018, 11:34) 
    Salve,

    Spero di postare nella sezione giusta ma sinceramente penso di avere talmente tante domande che grosso modo potrei postare in ogni sezione del forum che sto leggendo ormai da una settimana 3/4 ore al giorno.

    La situazione è la seguente mi trovo al bivio tra costruire da solo su un terreno che dovrei acquistare o andare in mano ad un costruttore che sta realizza do un complesso che prevede la possibilità di avere un lotto separato.

    Nel primo caso ovviamente ho il vantaggio svantaggio di poter pianificare tutto nel secondo caso dovrei adattarmi. Tuttavia il costruttore si è messo a disposizione per agevolare le mie richieste.

    Ecco un po' di dati: Zona climatica D GG:1.444 zona sismica 3.
    In entrambi i casi siamo su una metratura di 120mq piano terra più 80 mq primo piano. Si valuterà se scavare per circa 40/50 mq2. Nel caso di acquisto dal costruttore lo scavo è quasi obbligato per non ridurre il giardino..


    Mi piacerebbe raggiungere valori prossimi alla casa Passiva 15kWh/m2a o almeno visto anche la difficoltà delle maestranze una classe A "spinta".

    Ovviamente so che le mie domande dipendono da una serie enormi di fattore ma proviamo se possibile a ragionare per zona climatica e per condizioni standard in modo che possa poi in base a quello che è più indicato farmi un idea e poter individuare gli interlocutori che ho difronte.

    Ecco le domande:

    1) stratigrafia tipo per le fondamenta

    2) stratigrafia per le mura perimetrali (di mio ho visto che il poroton+cappotto magari in sughero dovrebbe essere una buona soluzione) altre idee? La mia paura è più il caldo che il freddo ma d'altro lato vorrei cercare di scaldare solo con vmc o Uta e acqua calda con PDC + fv.

    3) vorrei evitare materiali come l eps (e derivati dal petrolio vari). Non dico essere totalmente in bioediliZia (problema maestranze e costi)

    4) vmc può essere utile dato che bisogna scavare, passare dei tubi intorno alla platea (non sotto mi pare di Aver capito) per un pre-riscalmento/raffreddamento Dell aria?

    5) Capitolo tetto. Ho libertà di movimento sia come falda che costruzione quale preferire.

    Lo so che le domande sono tante e forse non è neanche semplice dare risposte poiché vi sono mille variabili ma se riuscite una mano è altamente gradita.
     
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  2. Jrc0001
     
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    CITAZIONE (Jrc0001 @ 15/3/2018, 11:36) 
    1) stratigrafia tipo per le fondamenta

    2) stratigrafia per le mura perimetrali (di mio ho visto che il poroton+cappotto magari in sughero dovrebbe essere una buona soluzione) altre idee? La mia paura è più il caldo che il freddo ma d'altro lato vorrei cercare di scaldare solo con vmc o Uta e acqua calda con PDC + fv.

    3) vorrei evitare materiali come l eps (e derivati dal petrolio vari). Non dico essere totalmente in bioediliZia (problema maestranze e costi)

    4) vmc può essere utile dato che bisogna scavare, passare dei tubi intorno alla platea (non sotto mi pare di Aver capito) per un pre-riscalmento/raffreddamento Dell aria?

    5) Capitolo tetto. Ho libertà di movimento sia come falda che costruzione quale preferire.
    CITAZIONE (Jrc0001 @ 15/3/2018, 11:34) 
    Salve,

    Spero di postare nella sezione giusta ma sinceramente penso di avere talmente tante domande che grosso modo potrei postare in ogni sezione del forum che sto leggendo ormai da una settimana 3/4 ore al giorno

    La situazione è la seguente mi trovo al bivio tra costruire da solo su un terreno che dovrei acquistare o andare in mano ad un costruttore che sta realizza do un complesso che prevede la possibilità di avere un lotto separato.

    Nel primo caso ovviamente ho il vantaggio svantaggio di poter pianificare tutto nel secondo caso dovrei adattarmi. Tuttavia il costruttore si è messo a disposizione per agevolare le mie richieste.

    Ecco un po' di dati: Zona climatica D GG:1.444 zona sismica 3.
    In entrambi i casi siamo su una metratura di 120mq piano terra più 80 mq primo piano. Si valuterà se scavare per circa 40/50 mq2. Nel caso di acquisto dal costruttore lo scavo è quasi obbligato per non ridurre il giardino..


    Mi piacerebbe raggiungere valori prossimi alla casa Passiva 15kWh/m2a o almeno visto anche la difficoltà delle maestranze una classe A "spinta".

    Ovviamente so che le mie domande dipendono da una serie enormi di fattore ma proviamo se possibile a ragionare per zona climatica e per condizioni standard in modo che possa poi in base a quello che è più indicato farmi un idea e poter individuare gli interlocutori che ho difronte.

    Ecco le domande:

    1) stratigrafia tipo per le fondamenta

    2) stratigrafia per le mura perimetrali (di mio ho visto che il poroton+cappotto magari in sughero dovrebbe essere una buona soluzione) altre idee? La mia paura è più il caldo che il freddo ma d'altro lato vorrei cercare di scaldare solo con vmc o Uta e acqua calda con PDC + fv.

    3) vorrei evitare materiali come l eps (e derivati dal petrolio vari). Non dico essere totalmente in bioediliZia (problema maestranze e costi)

    4) vmc può essere utile dato che bisogna scavare, passare dei tubi intorno alla platea (non sotto mi pare di Aver capito) per un pre-riscalmento/raffreddamento Dell aria?

    5) Capitolo tetto. Ho libertà di movimento sia come falda che costruzione quale preferire.

    Lo so che le domande sono tante e forse non è neanche semplice dare risposte poiché vi sono mille variabili ma se riuscite una mano è altamente gradita.

    Se vuoi farti il culo, lotto separato; se vuoi spendere di più e avere meno controllo dei dettagli, complesso.

    Se hai intenzione di fare un progetto passiv o quasi rivolgiti già ora ad un tecnico che lo possa fare e affidagli tutto l'incarico. L'investimento economico di progettazione cambia di poco.

    1)si apre un mondo, se isoli sotto platea hai il vantaggio di aumentare la massa della parte riscaldata quindi più inerzia termica in estate ed inverno

    2)la tua ipotesi è probabilmente la più economica

    4)non puoi scaldare direttamente l'aria per motivi igienici, ma puoi avere un pretemperamento geotermico con pompa di calore. Da valutare la convenienza

    5)falda inclinata=ok, tetto piano=rogne e casini
     
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  4. Jrc0001
     
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    Grazie mille della risposta.

    In linea generale il lotto singolo è sicuramente la mia preferenza. Tuttavia prima di trovare un termo tecnico (cosa non facile al sud) volevo farmi un idea dei costi e provare diciamo fai da te. Ovviamente i costi noto che cambiano a secondo di come mangi.

    Se non abuso della tua pazienza ti chiederei.

    Fondamenta : quel può essere una stratigrafia standard nella mia zona

    Pareti perimetrali : poroton+cappotto la più economica, alternative? Ricordando che siamo al sud e quindi si abbiamo 2/3 settimane l anno con temperature vicino allo zero ma anche estate con 2 mesi di temperature sempre più prossime ai 40 gradi ormai.

    Per quanto riguarda il riscaldamento l'idea era un UTA. La paura è ancora una volta trovare qualcuno che ne possa capire qualcosa.

    P.s. Ma I famosi consigli di dotting che tutti citano nel forum dove li trovo?
     
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    Non sai trovare dotting e vuoi cimentarti a progettare una casa similpassiva ... ???

    Fra l'altro il termotecnico non ti serve in fase di progettazione.
    Ciò che ti serve é un Progettista (con la P maiuscola!!!)

    ciao
     
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  6. Jrc0001
     
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    Bhe nessuno nasce con la conoscenza... Sicuramente voglio studiare ed è il motivo per cui sono qui.

    Dotting ho notato che non l ultimo accesso risale ad anni fa.. Scusatemi se non so dove trovarlo o chi sia.

    Un progettista lo sto cercando ma ti assicuro che non è semplice in Puglia.
     
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  7. AlexMerotto
     
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    Prova ad appoggiarti al network passiv haus che in Puglia dovrebbe avere una sede. Ti sapranno consigliare un progettista adeguatamente preparato.

    Ciao

    A.
     
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6 replies since 15/3/2018, 11:34   439 views
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