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ciao a tutti. dopo aver seguito una dimostrazione a casa da un operatore di commercio specializzato di questa azienda. certamente è il suo lavoro convincere le persone. a detta sua con questo pannello si riesce a creare acqua calda sanitaria in qualsiasi condizione atmosferica, di giorno e di notte, estate e inverno, con una minima spesa elettrica. è l'uovo di colombo? a detta sua sembra la soluzione principe per avere acs con facilità.
io però penso che il funzionamento va in crisi quando le temperature sono rigide. se ho temperature sotto lo zero, voglio vedere quanto ci mette a scaldare un boiler a 40gradi. consuma energia elettrica. in estate invece non stento a credere che funzioni molto meglio e velocemente.
ma sarà tutto oro quello che luccica? ho dubbi dopo le voci non proprio positive che si sentono su tale azienda... a voi la parola se ne sapete di più.
Edited by mikx - 7/3/2018, 21:00
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la cosa che più accomuna quella cosa e l'uovo è il buco da cui esce.
Non c'è alcuna idea di "colombiana" innovazione in quell'apparato, che sfrutta il notissimo ciclo frigorifero che un certo Kelvin teorizzò circa 170 anni fà.
La fase di evaporazione la si puo fare dentro una serpentina alettata che viene scaldata dall'aria che la lambisce (spinta da una ventola), come nei normali condizionatori..oppure usando un pannello statico, come in questo apparato.
In entrambi i casi se la T a cui occorre far evaporare il gas del ciclo frigorifero è negativa..l'umidità contenuta nell'aria si trasforma in ghiaccio..che ricopre l'evaporatore (serpentina alettata o pannello..non fa alcuna differenza).
Quindi occorre che ciclicamente il ghiaccio, quando è troppo, sia eliminato (di solito invertendo il ciclo per alcuni minuti). Però di solito questi apparati abbastanza basici NON lo prevedono, per cui in automatico, quando la T esterna cala sotto una certa T(attorno a 5 gradi), fermano il compressore frigorifero e fanno acqua calda SOLO con al resistenza (come un banale boiler dei ns nonni).
Questi sistemi sono molto usati in Portogallo e spagna perche in gran parte dei loro territori anche in inverno non si hanno mai T sotto 5 gradi, salvo magari poche ore/anno..e dunque vanno benone.
Spesso i costruttori degli apparati sono di quelle nazioni
Climaticamente sono ok magari per il ns Sud italia.
I sistemi analoghi "ad aria" invece che "a pannello", sembrano poter lavorare a T piu basse, specie quelli che integrano nel sistema un ciclo di sbrinamento...e ci sono marchi noti che li producono.
Per il Nord Italia direi che sono da preferire.
Da quelo che si legge in giro poi , costruttivamente (cioè come robustezza e durata nel tempo del boiler e dello scambiatore gas-acqua che scalda il boiler), molti apparati "a pannello" di produzione iberica, avevano gravi difetti (la serpentina di scambio gas -acqua era immersa dentro acqua per cui se si forava, andava acqua nel compressore distruggendolo...gli apparati "ad aria" sembrano costruiti in modo piu robusto e permettono eventuale riparazione)
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Ma quanto si attesta il consumo elettrico in inverno e in estate? Immagino consumi molto di più in inverno.
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Ovviamente consumerà di più in inverno.. il mio unico dubbio è il limite della temperatura di funzionamento.
Le pdc hanno indicato una temperatura limite per produrre acqua calda non solo verso il freddo ma anche verso il caldo.. mi chiedo come possa fare con un pannello solare che raggiunge temperature parecchio alte in piena esposizione solare.
C'è sempre da guardare il cop per capirlo.. ma secondo me.. non si ripagherà mai.
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Siamo di fronte ad una spesa iniziale di 6mila euro. Non so se si ripagherà o meno. Loro la vendono molto bene. Chiaro. È il loro lavoro.
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6000 euro.. con accumulo o senza?
Ti faccio un banale esempio.. il nuos dell'ariston.. al quale basta attaccare 2 tubi dell'acqua, costa meno di 1000 euro.
Facciamo finta che quello sia "finito".. quindi già montato, tubi, accumulo.. tutto completo 6000.
Ballano 5000 euro di differenza...
Con il metano io spendevo meno di 30 euro al mese per fare acqua calda..
Se producesse GRATIS al 100% acqua calda, in soli 166 mesi inizieresti a recuperare il primo euro.
Con la pdc io consumo circa 60kw al mese per fare acqua calda... Stiamo parlando di 12 euro.
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6000euro compreso bollitore da 300lt. Non ho capito se è compresa l'installazione o meno. E non ho capito nemmeno quanti pannelli termodinamici intendono installare. Quanti ne servono? Abito in una zona non metanizzata.
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Dal mio calcolo.. anche se fosse compreso un frigor.. è sempre una cosa che non sta in piedi.
Spendo 12 euro al mese di corrente per fare acqua calda.. 400 litri di accumulo.
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Ma intendi dire che il termodinamico non ha senso? Puoi farmi capire con quelche numero.
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6000 euro per quel coso? una rapina..come dice fringui..per la meta del prezzo metti una VERA pdc che funziona a qualsiais t esterna..e metti un accumulo da 500 lt serio...il tutto ti dura di certo 3 volte di più..e se ti gira ci scaldi tutta la casa coe fa Fringui.
Ma roba da pazzi..
O in alternativa metti un Aristo Nuos che come ti ho scritto è al STESSA identica cosa (ma almeno sai che funziona!) e costa 1/3
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CITAZIONE (overpack @ 8/3/2018, 09:07) la cosa che più accomuna quella cosa e l'uovo è il buco da cui esce.
Non c'è alcuna idea di "colombiana" innovazione in quell'apparato, che sfrutta il notissimo ciclo frigorifero che un certo Kelvin teorizzò circa 170 anni fà.
Ehm...chi teorizzò il ciclo frigorifero? (Pluri)beata ignoranza.
Fino a prova contraria fu Carnot. Studiare, bisogna studiare.
La formulazione di Kelvin-Planck interessa il secondo principio della termodinamica.
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