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Ducatone67.
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Buondì, sono di fresca iscrizione al forum, l' anno scorso ho acquistato una casa nella bassa Mantovana, uno delgi ultimi comuni prima dell' emilia quindi zona E, gradi giorno 2355 ad una altezza di 13 slm.
Ora dopo anni di lettura sul forum e avendo in casa muratori vecchio stampo con i quali è quasi impossibile parlare di vmc, o altre simili "diavolerie demoniache" mi sono iscritto per chiedere lumi a voi, visto che in questi anni mi avete aperto un mondo.
Premetto che mi sono vissuto in pieno il sisma 2012 per fortuna senza rimanere sotto ad un capannone visto che lavoravo proprio in quelle zone, tutt'ora lavoro nel modenese.
Per questo sono partito con il pensiero di demolire una casa di quasi 400mq su due piani, dove in anni di asta ha fatto in tempo a piovere dentro, tetto ko. Impianto elettrico inesistente, impianto idraulico che si limita ad un water, il resto dei tubi sono marci, non ci sono termosifoni sono stati divelti!
Ora mi direte che sono un pazzo, ma è vicinissima a casa dei miei genitori, ha quasi 2000 metri di terra un secondo lotto edificabile, non penso di aver fatto proprio un brutto affare.
La casa non è terremotata questo voglio precisarlo, è solo stata lasciata vuota per circa 10 anni.
Adesso le domande:
Posso demolire l' attuale abitazione su due piani per totali quasi 400 mq, per farne una ad un piano solo di circa 120\140 mq e con i restanti metri fare un autorimessa distaccata dal' abitazione sfruttando il terreno dietro all' abitazione che è edificabile? Tutto questo "ristrutturazione con efficentamento" non costruendo due fabbricati nuovi ?
Costruendo poi da zero posso utilizzare le vecchie fondamenta per "appoggiare" sopra magari una casa da 10kw\mq il che sarebbe un sogno.. ??
Ho già acqua , corrente ,metano , voi cosa consigliate ? Sono aperto ad ogni tipo di soluzione sono una di quelle persone che la pensa come migliori personaggi della zona "prima la funzione poi l'estetica"
Riscaldamento\raffrescamento con un piccola UTA? Lavorando in una "camera bianca" con umiltà e temperatura controllata 24/7 ne mastico un pochino.
Visto che nei mesi invernali dopo il tramonto spesso si va anche sotto zero, posso affiancare una PDC ad acqua con una piccolissima caldaia a pellet ? Giusto per evitare continui sbrinamento e COP ridicoli..
VMC separata dalla UTA per ovvi motivi di volumi di aria trattata oppure macchina singola ?
Ultimo punto, pensavo ad una casa prefabbricata in legno, possibilmente grezza negli interni, così in qualche anno a ore perse potrei farmi gli impianti io, visto che non ho problemi a cablare linee in ditta, o a fare manutenzioni a uta in genere.
Grazie per le risposte o gli spunti che mi date.. -
toagne.
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Buongiorno,
io posso parlarti solo per il discorso demolizione+ricostruzione. Ho demolito da poco una casa vecchia e la sto ricostruendo. Dipende tutto dal comune e dalla zona in cui abiti. Io quando ho demolito sono stato costretto a ricostruire certe parti con le stesse dimensioni mentre per altre hanno accettato la variazione. Ad esempio ho dovuto mantenere la stessa altezza lato strada (casa in linea) ma ho potuto allargare leggermente lato giardino, con l'obbligo però di abbattere e non ricostruire la stalla, neanche per farci un garage.
Devi dare un'occhio al piano regolatore comunale e provare a fare quattro chiacchiere con il tecnico comunale che segue l'edilizia privata.
Buona giornata.. -
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Dal punto di vista edilizio, concordo con Toagne.
Dal punto di vista fiscale, la demolizione e ricostruzione non fedele è comunque detraibile. La costruzione di garage pertinenza è comuqnue detraibile sia se demolisci, sia che ristrutturi, quindi no problem anche per quelli.
Comuqnue prima di impostare pratica edilizia, coinvolgi anche un fiscalista, in modo che siano affrontati tutti gli aspetti in unica discussione iniziale..perdi 2 ore iniziali ed eviti sorprese dopo del tipo "si ma qui andava fatto diversamente per detrarre..". Ad esempio..per massimizzare la detrazione MAGARI conviene fare un scia per la demolizione e ricostruzione ed una separata successiva per fare garage, penso che cosi puoi sommare due massimali..altrimenti i massimali di oggi "vanno stretti". Idem se fai muro di cinta, cancello sterno..tutte cose che puoi fare in detrazioni con pratiche edilizie separate, e dunque ritengo con somma di massimali. io nel 2012 ho fatto cosi, perche i massimali erano ANNUI e bassi, ma non facevano la sommatoria per "unita abitativa"...devi parlarne con un bravo commercialista.
Casa legno 10 Kw/mq e muratori vecchio stampo..vanno d'accordo?
Comunque se davvero arrivi a 10 kw..per 140 mq...1400 kwh anno...direi UTA di certo..se anche dovessi scaldarla con uan stifetta elettrica da 1 kw...useresti 1400 kwh anno, 220 euro di spesa.
In alternativa...specie se poi non arrivi a 10...pdc aria aria centralizzata + VMC tradizionale..poca spesa impianti, tanta resa.
ACS termoboiler a pdc..tipo Nuos
Pellet..levalo dala testa (e dalle spese che devi fare). Inutile nel tuo progetto. Nela tua zona fra 5 anni saranno magari vietate o regolamentate come accensione , proprio nei giorni piu freddi (per inquinamento ambientale, bloco traffico e uso biomasse..ci stiamo arrivando, e meno male)
Quella spesa la dirotti sul FV...ricostruendo penso sia anche obbligatorio..ma se non lo fosse..predisponi e poi dopo accatastamento fai pratica edilizia per FV in detrazione.
Fai da te ottimo..ma ricorda che per avere abitabilità devi presentare Dichiarazione Conformità impianti...chi te la firma?. -
Ducatone67.
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Intanto grazie per aver risposto e aver speso tempo..
@toagne : Ho fatto due chiacchiere con un geometra del mio paese e mi ha confermato in parte quello che hai detto tu, dovrei rispettare la distanza dalla provinciale, la parte frontale non la posso allontanare o avvicinare, se abbatto e ricostruisco non posso uscire dalle attuali fondamenta, nessuno però mi vieta di "spostare" parte della cubatura dietro e volendo fare anche un nuovo fabbricato vista la possibilità di edificare, ma qui andiamo oltre..
@overpack: Grazie per i consigli, cercherò un fiscalista della mia zona magari con esperienza, per quando riguarda i "muratori vecchio stampo" sono sul forum appunto per questo, dopo anni di belle case, non hanno ancora capito il perché della muffa agli angoli.. Sono già partiti a pompare con riscaldamento a pavimento, caminetti, ma quando gli ho detto che la "casa dei sogni" è la casa che non ha bisogno di "energia" extra per essere confortevole mi hanno preso per un matto ora della fine mi aiuteranno a piastrellare suvvia Qua confrontiamo gente che nastra i teli per la tenuta e mette l' isolante sopra le graffette sparate, con gente che non ha ancora capito che la migliore energia è quella che non si consuma. Per le firme sulla parte elettrica zero problemi ,per la parte idraulica invece legalmente non posso fare da me la firma, li dovrò davvero trovare una figura che ne capisca e sia un minimo appassionato di queste nuova tecniche.
Per il fotovoltaico storco abbastanza il naso, non tanto per l' etica (anche se serve un sacco di energia per costruirli e spesso viene dal carbone.) ma il tipo di investimento, mi sento un attimo un terrorista a frenare sul fotovoltaico, tra durata, manutenzione, ritorno economico.. Sarò ignorante io in materia? Sicuramente!
Voi cosa fareste al mio posto ?
Pdc aria aria centralizzata + VMC tradizionale
Acs con pompa di calore -> integrazione con solare termico ? Sono semplici da installare e costano relativamente poco, un investimento che si ripaga in poco tempo, ne uso uno ormai da quasi 6 anni 2 pannelli per circa 4mq e 300 litri di accumulo.
Altro?
Io mi sto facendo una bella lista con tutti i punti da discutere con geometra e fiscalista per capire come muovermi, per poi andare a fare qualche preventivo in giro, da nostri produttori e perché no anche qualcuno estero, anche qua accetto consigli alla grande, a 500 metri da dove sono ora c'è una casa fatta da Rubner, nel ferrarese sono stato a visitare un paio di case di una ditta Wolf e vicino dove lavoravo nel 2012 in una via di "belle case vecchie" è rimasta in piedi solo una casa a due piani di Wolf... (Ho riletto diverse volte il regolamento e non ho trovato il divieto a citare la ditta X o la ditta Y. Nel caso chiedo venia e elimino i nomi subito).. -
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Io, se obiettivo è 10 kwh/mq, farei o UTA oppure ar aria centralizzata + VMC.. iniziando dai preventivi di massima per capire di cosa stiamo parlando...perch ele UTA sono care, ma appunto, non devono diventare un peso che ipoteca il futuro
Acs termoboiler + FV.
Siccome io non concepisco una casa senza FV..quando lo hai..allora l'acs la si fa con la pdc..il termico diventerebbe un doppione inutile..quando splende il sole comunque fai acs gratis con la pdc (solo che finito acs il pannello termico si mette a dormire..quello FV va avanti a produrre energia per altri usi domestici attuali e futuri)
dopo isolamento..il FV sono i soldi meglio spesi.
la manutenzione di un fv rispetto ad un termico è un decimo...e la durata nel tempo fra 2 e 3 volte piu lunga.
Oggi un FV si ripaga in 7-8 anni e poi dura 25-30
Se non riesci a farlo "subito", non importa..ma predisponi tetto e cavi per poterlo montare facilmente (linea vita, al limite gia anche i binari per posarli, cavidotti, zona inverter).
Sul fatto di avere una casa in legno, nemmeno io avrei dubbi...e sul fatto che sono antisismiche, è uno dei vantaggi..anche se di fatto oggi i regolamenti di costruzione impongono dettagli tecnici che rendono di fatto antisismiche tutte le costruzioni...ma se la casa in legno è una via economica per avere certezza del risultato (10 kwh/mq), seguila, non penso avrai a pentirtene...di certo faticherai meno che nel convincere progettisti e impresari tradizionali ad arrivare ad analogo risultato, e salvo stendendere un capitolato tipo Casaclima e pretendere la loro Certificazione (pena non pagare la ditta), non avrai mai certezza che quello che hai è davvero "a specifica"...con le case prefabbricate invece secondo me hai piu garanzie sul risultato finale.. -
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Teoricamente con i nuovi incentivi.. potresti avere un beneficio enorme a fare una casa antisismica.. puoi detrarre, se non ho letto male, l'85%.. c'è da vedere se il miglioramento antisisimico la calcolano anche in caso di ricostruzione. . -
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Il fotovoltaico ti consente un buon ritorno economico con lo scambio sul posto, coi miei pannelli ricevo dal GSE 5-600 € ogni anno, ai quali posso sommare l'autoconsumo per 450-480 € sempre annuali
Fai bene i preventivi perché se no è facile raddoppiare i costi finali. -
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è una discussione vecchia, ma le detrazioni per demolizione e ricostruzione sono possibili solo se si ricostruisce lo STESSO volume precedente, non superiore, non inferiore.
ho fatto un interpello all'AdE. -
.è una discussione vecchia, ma le detrazioni per demolizione e ricostruzione sono possibili solo se si ricostruisce lo STESSO volume precedente, non superiore, non inferiore.
ho fatto un interpello all'AdE
Sembra che non sia così....
https://www.ediltecnico.it/71126/demolizio...tria-inferiore/. -
.è una discussione vecchia, ma le detrazioni per demolizione e ricostruzione sono possibili solo se si ricostruisce lo STESSO volume precedente, non superiore, non inferiore.
ho fatto un interpello all'AdE
Sembra che non sia così....
www.ediltecnico.it/71126/demolizio...tria-inferiore/
è cambiato da maggio 2019 con la circolare 13. ora è ammesso anche il volume inferiore.
NON si sa però che significhi volume....per i comuni il parametro è la SUL, non il volume. -
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Appena posso vado all'ufficio tecnico del mio comune e mi informo
Però ho tanta confusione per quanto riguarda i bonus fiscali
Come ristrutturazione ci sono varie tipologia di bonus.... ecobonus, sismabonus, bonus mobili, forse altri?
Ma tutti questi bonus possono essere sommati?
A quanto ammonta l'importo totale usufruibile?. -
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Sono sommabili, ma non per lo stesso lavoro..se chiedi 505 come edilizia pe run certo lavoro che darebbe anche diritto a chiedere 65% come ecobonus..non puoi sommarli e avere il 115%..ovvio.
i massimali per tipo di Norma (edilizia o Eco) e tipo di lavoro li trovi sulle Guide fiscali di AdE..cambiano anche in base al tipo di lavoro, dunque riportarli tutti qui è complicato..meglio leggerli sul chiaro doci ufficiale che si trova su sito AdE..al massimo poi chiedi su dubbi specifici. -
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i tecnici comunali di detrazioni non sanno niente, è già tanto se sanno di urbanistica
se hai bisogno chiedi qua, qualcosa ho imparato, dipende da quello che devi fare
per quelli più importanti:
bonus ristrutturazioni e sisma bonus hanno lo stesso plafond di 96.000 euro (nota bene, di spese non detrazioni), ma se aderisci a sisma bonus devi per forza detrarre in 5 anni e non in 10 anni
eco bonus hanno altri plafond molto più alti e si ragiona di importi massimi di detrazioni al 65%, quindi le spese sono molto più alte
per le finestre puoi detrarre max 50%. -
.Sono sommabili, ma non per lo stesso lavoro..se chiedi 505 come edilizia pe run certo lavoro che darebbe anche diritto a chiedere 65% come ecobonus..non puoi sommarli e avere il 115%..ovvio.
Proviamo a fare un esempio, grossolano va bene, mi interessano i grandi numeri e non i piccoli.
Demolizione e ricostruzione di nuova abitazione. Importo per quest'ultima finita ipotizziamo 250.000 euro (munero a caso), escludendo l'acquisto del fabbricato fatiscente da demolire.
In questo importo c'è dentro tutto... dalla fondazione al FV
Possiamo tentare di quantificare molto a grandi, grandi linee quale bonus avrei da scontare?
Considerando ecobonus, sismabonus (sono in zona 3, quindi dovrei averne diritto), ristrutturazione ed ora anche bonus facciate.
Quello che ho capito è che per la ristrutturazione avrei diritto al 50% su 96.000
Il resto (a grandi linee) riuscite a darmi una idea?. -
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Prima di tutto devi sapere che le detrazioni si basano sulla tua capienza fiscale, ovvero quanto paghi di IRPEF all'anno, più di quello non puoi detrarre, perdi le detrazioni .
Demolizione e ricostruzione 2018Consigli per lavori |
