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Buongiorno a tutti,
come già anticipato, - QUI - ad Aprile ho iniziato a completare una porzione di bifamiliare acquistata in struttura ed eseguita in maniera tradizionale (telaio in CA con un corso di mattoni 9 fori esterno, tetto in legno).
La struttura era stata realizzata da un' impresa nel 2007, come solo le imprese sanno costruire (...ovvero buttata giù senza pensare a niente...).
L' obiettivo era di ottenere una casa quanto più confortevole ed a basso consumo, lavorando in autonomia ovvero eseguendo il 99% dei lavori personalmente. E' la prima esperienza quindi sono consapevole di aver commesso e di commettere errori.
Inoltre trattandosi di una struttura già realizzata, sono ben consapevole di NON poter perseguire gli stessi obiettivi che avrei potuto prefiggermi costruendo da zero.
Insomma, ci saranno dei compromessi.
Ottenuto il permesso di eseguire un piccolo ampliamento, sono intervenuto sulla struttura demolendo il tamponamento a sud
Successivamente ho realizzato una parete in legno lamellare a telaio controventata con pannelli in OSB appoggiata sull' ex-marciapiedi a sbalzo e la nuova tettoia di copertura. La tettoia é coperta da un telo traspirante impermeabile e la coibentazione verrà fatta dall' interno con 20 cm di fibra di legno da 160 kg/m3 e un freno vapore.
Inoltre anche la parete sarà riempita di fibra di legno (12 cm) ed esternamente sarà eseguito il cappotto in EPS da 20 cm come a tutta la porzione di casa.
Il passo successivo é stato la costruzione e realizzazione dei falsi telai dei serramenti esterni, che sono stati costruiti sul posto in OSB da 25 mm con battuta a "L".
Quello che NON mi piace assolutamente é il quarto lato in legno che ho montato. Adesso lo toglierò e sostituirò con XPS, ma magari ne parleremo in un' altra discussione.
Una volta installati i falsi telai a filo esterno muratura (errore, avrei dovuto installarli due cm oltre il laterizio, per considerare lo spessore della colla per il cappotto. Ho così dovuto schiumare tutte le finestre tra battuta del falso telaio e cappotto.), ho iniziato con il taglio e l' incollaggio del cappotto in EPS bianco da 100kPa da 20 cm di spessore.
Qui si vede la schiumatura tra cappotto e falsi, ed il quarto lato in legno che vorrei asportare prima di installare il davanzale interno e sostituire con XPS schiumato
L' indispensabile taglierina:
Il metodo usato per l' incollaggio a cordone e punti centrali:
Il nastro autoespandente messo su tutto il perimetro del cappotto
La zoccolatura in XPS
Prima della tassellatura ho voluto fresare degli incavi che sono poi stati tappati con delle rondelle in EPS.
Il cappotto incollato e tassellato. Ho impiegato circa 250 ore a incollare e tassellare 200 mq di cappotto (compreso montaggio ponteggi, sui quali gradirei NON ricevere commenti
), spalmate su due mesi in quanto ricavate la sera e nei weekend.
Avendo eseguito l' ampliamento sopra descritto sul marciapiedi esistente, ho dovuto realizzare un nuovo marciapiedi, con la propria fondazione impostata allo stesso piano della fondazione della casa.
Il dettaglio della soglia di ingresso
Un dettaglio dei profili per il cappotto per gli spigoli e per il raccordo tra falsotelaio e cappotto (profilo con retina e sede per nastro autoespandente).
Per la rasatura mi sono fatto aiutare da tre artigiani, ci abbiamo messo 1 giorno e mezzo in 4 persone
Ho costruito il comignolo con blocchetti di pietra di luserna
Poi (arrivate le ferie di agosto) é stato il turno del tetto, prima di tutto ho montato un elevatore a scala per poter tirare su la fibra di legno ed ho iniziato a rimuovere le tegole e i vecchi pannelli di isolante (pannelli preformati in EPS da 6 cm, una schifezza, i calabroni e gli uccelli li hanno mangiati per fare i nidi dentro vista l' asssenza di un telo superiore).
Sulla falda sud invece non c'era nulla (perché é un sottotetto non abitabile), solo canterini e tegole che sono stati rimossi
Ho quindi posato il freno vapore, dotato di pellicola a strappo con la colla. Il proprietario della porzione di casa adiacente inizia adesso lo stesso lavoro, e il telo che ho lasciato in eccedenza verrà nastrato al suo freno vapore per dare continuità al pacchetto.
Ho posato anche dei travetti in lamellare fresati a trapezio in gronda per contenere l' isolante. Lateralmente invece non ho previsto nessun contenimento.
Il giorno seguente ho posato la fibra
in tre strati da 6 cm e uno strato superiore da 270kg/mc di densità da 2 cm, per un totale di 20 cm
Per risparmiare qualcosa ma fare velocemente a fornire un buon supporto al telo impermeabile fino in gronda, sugli sporti ho posato dell' EPS da 20 cm
Quindi ho posato il telo impermeabile con Sd 0,02 metri, i listelli di ventilazione 5x7 con viti a tutto filetto 7x360 mm e guarnizioni passachiodo, ed i canterini con viti 5x80 mm. (ho avvitato tutto, odio i chiodi)
Approfittandone del bel tempo (e dei giorni più caldi dell' anno, in cui é un piacere lavorare sul tetto...) ho installato la lattoneria prima di rimettere le tegole.
I faldali laterali sono rimasti molto alti, ma essendo un tetto esistente non me la sentivo di tagliare tutti i falsi puntoni ed installare dei passafuori.
Il lavoro per circa 85 mq di tetto ha richiesto una settimana da solo, con un giorno di aiuto di una seconda persona per tirare su i pannelli di fibra di legno.
Adesso ho ultimato il secondo giro di mattoni interno, per cui ho scelto delle tramezze in poroton da 12 cm lunghe 50 cm e alte 19 cm con incastro maschio femmino che mi garantiscono un buono sfasamento delle pareti ed ho realizzato i tramezzi interni con lo stesso mattone ma da 8 cm di spessore. In intercapedine tra il mattone esistente e il nuovo mattone ho inserito dei pannelli di lana di vetro IBR da 6 cm.
La trasmittanza finale della parete é di 0,120 W/m2K e lo sfasamento di 15 ore.
La trasmittanza finale del tetto é di 0,190 W/m2K e lo sfasamento di 12,5 ore.
A completare l' isolamento ci saranno 10 oppure 20 cm di EPS sotto la soletta del piano terra (sotto la quale c'é un vuoto sanitario di circa un metro di altezza).
I serramenti saranno in PVC con tramittanze Uw da 0,9 a 1,1 a seconda della dimensione e del numero di ante.
Adesso pulizia generale del cantiere e poi...via con gli impianti!!
Cosa devo definire al più presto é la tipologia dei condotti della VMC, che devo installare il prima possibile. La macchina (scambiatore e ventilatori) verrà invece installata in seguito. Lavorerò con volumi bassi e NON installero' unità di trattamento aria. Solo recuperatore.
Sono indeciso se installare i condotti ovali in plastica ribassati o delle semplici guaine flessibili in PVC.
Mi scuso per la lunghezza del post, ringrazio chi vorrà intervenire con critiche o consigli costruttivi.. -
S. Bergo.
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Vedere il cappotto più spesso del muro fa impressione .......
Veramente un' ottimo lavoro !. -
Roberto Siracusa.
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Vado completamente OT, ma posso chiederti come hai fatto a fare tutto da solo visto che ormai rompono le balle con sicurezza etc etc etc etc??? . -
cosmic.
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Bel lavoro e complimenti per esserti arrangiato da solo o quasi...
Ho visto in firma che sei in zona F, quale impianto di riscaldamento prevedi di realizzare?.... -
S. Bergo.
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Per il discorso sicurezza e rotture se sul tetto o su qualsiasi altro posto c'è il committente non possono dirti gran che ...... il problema è relativo se c'è qualcun' altro......... ma visto che è un' altro ottimo modo inventato dallo stato per far beccare dei soldi a chi non ha voglia di far una beata mazza io mi fermerei qua ......... e proseguirei con i discorsi interessanti !
Ancora + OT ...... se passavano da me a quest' ora ero ancora in galera .................
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.CITAZIONEA completare l' isolamento ci saranno 10 oppure 20 cm di EPS sotto la soletta del piano terra (sotto la quale c'é un vuoto sanitario di circa un metro di altezza).
chi si infilerà sotto la casa a posare e stuccare il cappotto ? in 30 o 40 cm è difficile starci.. -
.chi si infilerà sotto la casa a posare e stuccare il cappotto ? in 30 o 40 cm è difficile starci.
Mi infilerò io, ho provato, ci passo, poi sono solo 40 mq, per il resto garage sotto al quale metterò dei pannelli di XPS 300kPa da 10 cm sotto al massetto.
Comunque non verrà rasato il "cappotto" inferiore. Solo incollaggio e qualche tassello per sicurezza. Se dovessero esserci delle fessure tra pannello e pannello, le schiumo.
Ma rimando il lavoro a quest' inverno.Vado completamente OT, ma posso chiederti come hai fatto a fare tutto da solo visto che ormai rompono le balle con sicurezza etc etc etc etc???Per il discorso sicurezza e rotture se sul tetto o su qualsiasi altro posto c'è il committente non possono dirti gran che ...... il problema è relativo se c'è qualcun' altro......... ma visto che è un' altro ottimo modo inventato dallo stato per far beccare dei soldi a chi non ha voglia di far una beata mazza io mi fermerei qua ......... e proseguirei con i discorsi interessanti !
Preferirei non parlarne troppo, quindi rispondo ora e poi taccio per sempre. Una volta dato l' inizio lavori (dei quali sono progettista e direttore dei lavori) con il nominativo di una ditta compiacente, fate quello che volete a Vs. rischio e pericolo. Poi lavorando essenzialmente sabato e domenica, senza la gru che da visibilità al cantiere, é molto difficile che un controllo passi. Pero' ripeto, é a mio rischio e pericolo. Tuttavia ora i lavori esterni principali sono finiti, il ponteggio é stato smontato, sto lavorando dentro da solo come proprietario, quindi sebbene possano rompermi le scatole, il mio é un non-cantiere, perché non ci sono iscritti INAIL al lavoro, quindi nessuno da sanzionare.
Parlando pero' di cose più interessanti:Ho visto in firma che sei in zona F, quale impianto di riscaldamento prevedi di realizzare?...
-Ho dimenticato di scrivere quali saranno gli impianti (premesso che il tutto é stato calcolato per un fabbisogno di picco calcolato di 3 kW maggiorato del 30% per sicurezza mia. Il consumo previsto sarà di circa 25/30 W/m2anno, ma devo finire di compilare il foglio excel CasaClima2013 con cura per avere un risultato più attendibile per i fanatici dei numeri):
SISTEMA DI DISTRIBUZIONE : riscaldamento a pavimento con tubo PexC da 17 passo 15 cm, pannelli in EPS 150kPa spessore 38mm + bugna, collettore con flussostati
SISTEMA DI REGOLAZIONE : valvola miscelatrice motorizzata che pesca da un puffer da 800 litri controllata da centralina climatica SOREL HCC5 con sonda esterna e sonda di compensazione interna
GENERATORI : caldaia a Pellet da 12 kW Edilkamin Bering e termocamino Idro30 da 8 kW max resi all' acqua che alimentano in serie bollitore e puffer (escludibile con valvola in prima approssimazione manuale)
PRODUZIONE ACS : bollitore doppio serpentino da 300L, alimentato da entrambi i generatori sul serpentino superiore e da due pannelli solari piani sul serpentino inferiore.
-quali sono le Vs. opinioni sulla rimozione del quarto lato in legno (che é comunque un aiuto nel montaggio dei falsi telai perché insieme alle due saette tiene la misura e la quadratura del telaio) e la sua sostituzione con XPS schiumato?? L' infisso scaricherebbe il proprio peso appoggiando comunque per 1 cm sul davanzale esterno e per 1 cm su quello interno (che devo ancora installare)
-cosa mi suggerite di fare per le canalizzazioni VMC, date le premesse che ho fatto (bassi volumi, no trattamento aria)? Uso guaine in PVC spiralate flessibili oppure tubi rigidi ovali (Aldes Minigaine per esempio)?
Edited by ingbabs - 5/9/2013, 14:01. -
.Per il discorso sicurezza e rotture se sul tetto o su qualsiasi altro posto c'è il committente non possono dirti gran che ...... il problema è relativo se c'è qualcun' altro......... ma visto che è un' altro ottimo modo inventato dallo stato per far beccare dei soldi a chi non ha voglia di far una beata mazza io mi fermerei qua ......... e proseguirei con i discorsi interessanti !
Ancora + OT ...... se passavano da me a quest' ora ero ancora in galera .................
Bravo sareste stati due ... non da galera ma sospensione immediata lavori e una bella sanzioncina.
La galera venira in caso di infortunio grave .... è andata bene
Per il discorso solo committente su tetto non centra una mazza ...... -
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Committente sul tetto, CHI sanzionano?
...pero' non parliamo di burocrazia, io lavoro in un paese piccolo per fortuna, così posso spendere in isolamento i soldi della cartaccia che ho evitato per piani sicurezza, pos, pimus.... -
Roberto Siracusa.
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Committente sul tetto, CHI sanzionano?
...pero' non parliamo di burocrazia, io lavoro in un paese piccolo per fortuna, così posso spendere in isolamento i soldi della cartaccia che ho evitato per piani sicurezza, pos, pimus...
Hai tutta la mia comprensione ed il mio sostegno.
So cosa vuol dire, psc, pos, pimus, valtazione dei rischi, tutto cose fatte per spennare il povero (ormai poverissimo) italiano. -
S. Bergo.
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E inventare lavori ! . -
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la documentazione di cui parlate, se fatta con testa, serve anche all'impresa e le prescrizioni previste per la sicurezza diventano parte del contratto .... anche se pochi lo ricordano.
Il pimus è un documento di progetto che serve all ìmpresa e non un faldone di fotocopie con tanto di elaborato grafico.
Chiedete alle imprese a cui ho fatto i pimus ... come si sono trovati.
Il solito generalizzare....Committente sul tetto, CHI sanzionano?
...pero' non parliamo di burocrazia, io lavoro in un paese piccolo per fortuna, così posso spendere in isolamento i soldi della cartaccia che ho evitato per piani sicurezza, pos, pimus...
bravo ! ognuno fa quello che vuole a suo rischio e pericolo .......
dimenticavo ... ingbabs ....., presumo che tu sia ing. e che tu sia committente e progettista ......... io non sarei così tranquillo.. -
Roberto Siracusa.
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la documentazione di cui parlate, se fatta con testa, serve anche all'impresa e le prescrizioni previste per la sicurezza diventano parte del contratto .... anche se pochi lo ricordano.
Il pimus è un documento di progetto che serve all ìmpresa e non un faldone di fotocopie con tanto di elaborato grafico.
Chiedete alle imprese a cui ho fatto i pimus ... come si sono trovati.
Il solito generalizzare....Committente sul tetto, CHI sanzionano?
...pero' non parliamo di burocrazia, io lavoro in un paese piccolo per fortuna, così posso spendere in isolamento i soldi della cartaccia che ho evitato per piani sicurezza, pos, pimus...
bravo ! ognuno fa quello che vuole a suo rischio e pericolo .......
dimenticavo ... ingbabs ....., presumo che tu sia ing. e che tu sia committente e progettista ......... io non sarei così tranquillo.
Permettimi di dissentire.
Sono d'accordo con te nei casi di cantieri di una certa rilevanza, che abbiano un certo numero di uomini/giorno, un pimus è fondamentale per un ponteggio alto 25 metri.
Non sono d'accordo con te nel caso di lavori simili a quello di ing babs, che poi è molto simile al mio e a quello di molti altri qui dentro, in questo caso servirebbe una semplificazione normativa importante, che allo attuale non esiste.
Non dico altro perchè rischio di distogliere l'attenzione dai bellissimi lavori di ing babs, anzi i miei complimenti. -
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per me puoi dissentire ... non è un problema.
La mia era solo una parentesi vedendo alcune foto .... per me capitolo chiuso e spazio al bel lavoro di ing. -
S. Bergo.
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CITAZIONE-Ho dimenticato di scrivere quali saranno gli impianti (premesso che il tutto é stato calcolato per un fabbisogno di picco calcolato di 3 kW maggiorato del 30% per sicurezza mia. Il consumo previsto sarà di circa 25/30 W/m2anno, ma devo finire di compilare il foglio excel CasaClima2013 con cura per avere un risultato più attendibile per i fanatici dei numeri):
SISTEMA DI DISTRIBUZIONE : riscaldamento a pavimento con tubo PexC da 17 passo 15 cm, pannelli in EPS 150kPa spessore 38mm + bugna, collettore con flussostati
SISTEMA DI REGOLAZIONE : valvola miscelatrice motorizzata che pesca da un puffer da 800 litri controllata da centralina climatica SOREL HCC5 con sonda esterna e sonda di compensazione interna
GENERATORI : caldaia a Pellet da 12 kW Edilkamin Bering e termocamino Idro30 da 8 kW max resi all' acqua che alimentano in serie bollitore e puffer (escludibile con valvola in prima approssimazione manuale)
PRODUZIONE ACS : bollitore doppio serpentino da 300L, alimentato da entrambi i generatori sul serpentino superiore e da due pannelli solari piani sul serpentino inferiore.
-quali sono le Vs. opinioni sulla rimozione del quarto lato in legno (che é comunque un aiuto nel montaggio dei falsi telai perché insieme alle due saette tiene la misura e la quadratura del telaio) e la sua sostituzione con XPS schiumato?? L' infisso scaricherebbe il proprio peso appoggiando comunque per 1 cm sul davanzale esterno e per 1 cm su quello interno (che devo ancora installare)
-cosa mi suggerite di fare per le canalizzazioni VMC, date le premesse che ho fatto (bassi volumi, no trattamento aria)? Uso guaine in PVC spiralate flessibili oppure tubi rigidi ovali (Aldes Minigaine per esempio)?
Quindi continuiamo ........
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Completamento bifamiliare...racconto passo passo con foto... |
