Appassionato
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Buongiorno a tutti, come anticipato nella discussione https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=51263727 sto valutando l' acquisto di una porzione di bifamiliare attualmente in struttura.
Zona F, gradi giorno 3062, irradianza 230 circa.
COSTRUZIONE ATTUALE -Solaio controterra con intercapedine di circa 40 cm verso il terreno -Marciapiede esterno solidale alla soletta del piano terra -Struttura in CA con pilastri 30x30 -Altezza locali al grezzo di 287 cm -Tamponamento esterno a filo pilastro con mattoni 9 fori di circa 12 cm (il progetto originale prevedeva isolante in intercapedine e laterizio interno) -Tetto in legno con perline sormontate da termoblocchi in EPS da circa 6cm sui quali sono direttamente posate le tegole. -Buona esposizione, zona giorno a sud e est.
Posto una sezione dell' immobile.
INTERVENTI PREVISTI
-Cappotto esterno in EPS di 20 cm -Completamento dei tamponamenti esistenti con 8 cm di lana di roccia + tramezza in poroton plan interno da 10 cm -Intonaco a secco (lastre di cartongesso incollate e tassellate alla muratura) -Controtelai Clima ad "L" posati con massima cura a filo esterno muratura -Serramenti in PVC con Uw di circa 1 -Demolizione del terrazzino lato nord e ampliamento muratura a filo esterno pilastri (non mi piace il terrazzino) -Rimozione tegole ed isolante attuale sul tetto, posa freno vapore, lana di roccia alta densità Hardrock Energy o similare, circa 20-24 cm. guaina, listelli ventilazione, canterini, tegole. -Realizzazione vespaio nel garage (a dx in basso nella sezione, H 250) che considero locale caldo per cui verrà cappottato come la casa esternamente e il pavimento verrà coibentato con 8 o 10 cm di Styrodur. Posso farlo perché attualmente manca il massetto, é stato fatto riempimento in ghiaione. -Demolizione del marciapiede lato EST. Così posso scendere bene con il cappotto in XPS nella parte bassa.
Le trasmittanze attese sono:
-pareti 0,11 W/m2K sfasamento 14 ore -pareti - pilastri in CA 0,145 W/m2K (non riesco a "correggere" il ponte termico, pur avendo una trasmittanza molto bassa, a causa della lana di roccia nei muri)
-tetto 0,14 W/m2K sfasamento 9 ore (irradianza della zona 230)
-solette con 8 cm di styrodur 0,26 W/m2K
QUESITO 1
L'isolamento della soletta della zona in cui é stata realizzata un' intercapedine con il terreno di circa 40 cm (vedere sezione) ed il ponte termico con il marciapiede. Tenendo conto dell' altezza al grezzo di 287 cm, ci stanno appena 8 cm di isolamento (Styrodur) sotto l' impianto di riscaldamento a pavimento Sarà possibile insuflare dell' isolante (perlite espansa o polistirolo) nei 40 cm di intercapedine sotto la soletta e anche sotto il marciapiede?? Incamicerei poi il marciapiede con eps sulla parte superiore e sul bordo. In questo modo la trasmittanza del solaio potrebbe scendere da 0,26 fino a 0,10 / 0,12. Non so se possa essere una soluzione o una vaccata per via dell' assestamento del materiale nel tempo.
QUESITO 2
Le pareti perimetrali hanno già il corso di mattoni esterno purtroppo. Ciò mi obbliga a creare un secondo tamponamento interno. Quello che non mi piace é l'alternanza isolante-mattone-isolante-mattone. Ho anche pensato di "accontentarmi" di una trasmittanza più alta (da 0,11 a 0,14) eliminando la lana di roccia in intercapedine e utilizzando un blocco da 15 cm...ma non mi ispira comunque la camera d'aria che si creerebbe tra i due tamponamenti.
La mia parete ideale avrebbe un blocco da 25-30 cm all' interno, del quale non mi interessa per nulla la trasmittanza termica ma solo la massa e capacità termica, e un isolante leggero all' esterno che da contributo solo alla trasmittanza e non allo sfasamento).
Mentalmente penso sempre al mattone come alla "massa" della casa (sfasamento e accumulo termico) e all' isolante come isolante puro, senza contributo nell' accumulo termico. Interponendo in intercapedine la lana di roccia, "perdo" il contributo di accumulo del corso di mattoni esterno. A livello numerico si può leggere questo dato nel calcolo del Cip.
Penso sempre a questo guardando la metodologia costruttiva adottata da Fazer, che prevede un sacco di "massa" (cemento armato) sfruttata solo per le sue proprietà strutturali ma non per quelle termiche, essendo intrappolata tra due strati di isolante. Anche se numericamente lo sfasamento sarà ottimo, in pratica l' inerzia termica della struttura vista dall' interno sarà molto bassa. (provare con calcolo del Cip, capacità termica areica lato interno) Il ché può essere un pro (rapidità di climatizzazione) o un contro (grande variazione della temperatura interna per piccoli apporti o prelievi termici).
....ho scritto un romanzo, me ne scuso, attendo come sempre Vostri autorevoli commenti.
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