Termostufa + PDC

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  1. Burian85
     
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    Ciao a tutti,
    sto ristrutturando una mansarda in zona climatica E (2790gg), T. di progetto -9° e potenza utile alla T. di progetto 6,2kW. Il riscaldamento sarà a pavimento e pensavo di installare una PDC che faccia riscaldamento ed acs.
    Dopo svariati diverbi con il termotecnico, abbiamo deciso di installare in aggiunta anche una termostufa a legna.
    Lui dice che la sola pdc mi lascerebbe al freddo se facesse come questi giorni, io continuo a dirgli di no e a portargli dati alla mano, ma lui non vuole saperne e mi ha detto che almeno sul progetto la predisposizione è meglio farla.
    Io avevo intenzione di dotarmi in qualunque caso di una stufa a legna ed ora sto pensando di installare una termostufa di modo che quando la accendo mi scalda accumulo e radiante. Ora mi chiedo, qualcuno che ha esperienza, sa dirmi se l'impianto è complicato aggiungendo una termostufa?
    Pensavo di usarla in aiuto alla pdc, ad esempio la sera la accendo verso le 18 e la faccio andare fino alle 24 circa, ora dell'ultima carica. Potrebbe essere una buona soluzione? Oppure interfacciare pdc e termostufa a legna è arduo?

    Grazie ciao
     
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    Dipende... io ce l'ho..
    Ti si complica l'impianto di sicuro..
    PDC, radiante e accumulo per acs.. semplice e funzionale.. pdc con valvola 3 vie.. e 1 accumulo, stop.

    Inserendo la termostufa devi dargli modo di accumulare la sua energia, non puoi metterla in diretta nel radiante..
    Se la legna ce l'hai gratis ok legna.. se devi comprarla vai di pellet!! Molto più pratico, pulito e regolabile.

    Io ho termostufa che fa in priorità ACS, dopodichè va in supporto al radiante con una deviatrice a punto fisso, quando il ritorno
    dall'accumulo ACS è a 50° inizia a dare energia all'accumulo del radiante, alle spalle della pdc...

    In caso di uso di acs viene subito reintegrata.. e appena pronta torna a dare aiuto alla pdc.. se fosse a pellet potresti mandarla in diretta, ma dovrebbe
    avere un controllo climatico, oppure, andare in un accumulo e avere una miscelatrice a monte della pdc che gli manda la T richiesta dal pavimento con climatica.

    Facendo così la pdc modula fino allo spegnimento, e poi fa girare lei l'acqua nell'impianto, spegnendo il compressore.
    Volendo si può fare con un solo accumulo, prelevando da metà per il radiante.. ma poi è da gestire bene per aver abbastanza ACS.. Dipende molto da che accumuli vuoi e come li vorresti gestire.

    Se possibile metti la schiena della pdc al sole.. se ce l'hai.. e riparala in estate.
     
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  3. Burian85
     
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    Ciao, grazie delle info.
    Potrei quindi optare per una pdc che a T di progetto eroghi una potenza inferiore rispetto a quella reale di fabbisogno?
    Perchè ad esempio se a-9° la mia casa ha bisogno di 6kW potrei stare su una 3/4kW? Ad esempio nel tuo caso alleggerisce il compito della pdc nelle giornate fredde? Potrei pensare di spegnere la pdc ad es. alle 17, accendere termostufa, farla andare fino allo spegnimento (ultima carica alle 24) e pensare di riaccendere la pdc la mattina dopo? Che accumulo mi servirebbe con la legna? Potrei installare al massimo un 400l.
     
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    La comodità di mettere la termostufa in un accumulo alle spalle della pdc è che della pdc non ti frega nulla.. accendi la stufa e si spegne la pdc quando le arriva il caldo.. modula in basso in partenza e poi spegne il compressore, senza spegnere la pompa.
    Con la legna è una rogna perchè è da gestire a mano tutto, accensione, carica, potenza.. etc etc.. pellet molto più semplice.

    Occhio che ti servirà anche una miscelatrice, una centralina climatica con relative gestioni..
    Se fosse a pellet le pdc solitamente hanno un contatto (almeno la mia ce l'ha) che gli puoi dire fino a qui lavora la pdc.. da qui in poi fai lavorare la fonte esterna perchè con resa maggiore.. quindi se fosse a pellet è una gestione da mani in tasca ;)
    In più, in caso di defrost difficoltosi, chiede da sola l'aiuto della fonte esterna (parlo sempre su esperienza della mia pdc)

    Ma se è a legna.. devi fare tutto tu.. con pellet.. ci pensa lei..
    Fare in cascata ACS e poi aiuto radiante.. è un grosso aiuto..

    La mia l'accendo grossomodo tutte le sere.. bene o male.. se ho legna l'accendo..
    la mia è aiutata di giorno dal termico e la sera dalla stufa, entrambi scaricano nello stesso accumulo.. alle spalle della pdc, con miscelatrice... se la pdc vede che deve integrare attiva il compressore, altrimenti fa solo girare l'acqua.

    Se vai nel mio link in firma, nel pannello corrente vedi cosa fa la pdc.. nel grafico in basso, ieri sera ho acceso la stufa, e oggi solare..
     
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  5. Burian85
     
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    Scusami ma mi hai dato troppe info ed io sono lento. Hai termostufa a legna giusto? Ma a quanto ho capito dovrei mettere un accumulo di almeno 800l se non di piu in quanto la legna scalda molto e va modulato il calore. Pellet lo scarto perchè ho legna e dovrei comprare pellet in piu. Per il resto, se l'impianto si complica molto sia come componenti che come costi, evito e uso resistenze di emergenza.
     
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    Ciao Burian,
    io ho una rotex hpsu e un termocamino a legna, ormai da diverso tempo,
    questa è una discussione che ti può sicuramente aiutare, non ti lasciar fuorviare dal titolo.
    https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=58473002
    in aggiunta a quanto detto nella discussione, ora, con un poco di esperienza in piu' sulle spalle ti posso dire che:
    la PDC della rotex funziona anche a meno -11 TESTATO sulla pelle, devi solo lasciare la resistenza (back heater) attiva e ti dirò che anche senza questa cmq funziona bene, se hai legna gratis o ti piace avere un focolare dentro casa allora va bene, se lo fai per una questione di risparmio e devi comprare legna o simili lascia stare, facendo la D1 CONVIENE economicamente NON comprare la legna ma consumare elettricità.
     
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5 replies since 16/1/2017, 16:23   277 views
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