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Fogliada Davide.
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Ciao, casa di nuova costruzione zona E, domanda del marzo 2014, obbligo 50% acqua calda sanitaria e 35% riscaldamento da fonti rinnovabili.
Ho installato solare termico (collettori della tisun - 6m2) con inclinazione per sole invernale (ca 55°) e orientamento sud + accumulo tinsun da 500l, caldaia a condensazione (14.5kW), fotovoltaico (3kW). Ho messo i i monoblocchi isolati alle finestre (4 lati) e i necessari nastri e barriere durante il montaggio. Ho fatto i tagli termici dei terrazzi con elementi Hit della halfen. Ho messo il riscaldamento a pavimento e ho isolato tutto quello che sono riuscito a far isolare all'impresa verso terreno-esterno-locali freddi. Ho messo copertura con doppia camera d'aria (doppio tavolato) (esterno) e 18 cm di fibra di legno...
Adesso da progetto del termotecnico dovrei mettere la pdc (proposta una Carrier Acquasnap da 8kW). Ne farei a meno per almeno 2 motivi: uno é il costo di installazione; l’altro il fatto che la pdc proposta è una monoblocco e il termotecnico vorrebbe mettere l’antigelo in tutto l’impianto (accumulo + pavimento (ca700l*30%…)) mentre ne io ne l’idraulico che mi ha fatto l’impianto siamo d’accordo (sia per peggioramento rendimento di scambio che per possibili "perdite" dei giunti idraulici dovute all'antigelo nonché il maggior carico di lavoro delle pompe di circolazione)(e purtroppo non me ne sono reso conto prima)(sopratutto prima di iniziare a costruire e approfondire sopratutto su questo forum).
Nell’appartamento (ca 110mq classe B da relazione tecnica l10 del 2014 ma poi migliorati vari aspetti di coibentazione) ho installato anche un camino ventilato con potenza di 14.5 kW e rendimento del 84.5% (edilkamin screen100)(anche se so che a qualcuno la cosa farà storcere un pò il naso). Inoltre vorrei installare anche la VMC con recupero di calore (l'installatore propone una vortice prometeo plus hr 400)(predisposizione già effettuata).
La domanda é: il camino rientra come fonte termica rinnovabile? posso fare a meno della pdc da 8kW con il camino da 14.5kW e la VMC alimentata da fv? e certificare comunque i valori di energia termica prodotti da fonte rinnovabile?
Grazie,
Saluti Davide. -
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Forse non ho capito ma...
caldaia
fotovoltaico
termico
pdc
camino
vmc
?!?!?! corretto?
Manca solo qualche pannello a infrarossi ed esaurivi l'umanamente installabile...
No comment... -
Fogliada Davide.
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esatto, non hai capito: la pompa di calore NON la voglio... per gli infrarossi ci stiamo attrezzando 😌... il camino sono cresciuto avendolo in casa dai miei ed in montagna e non posso farne a meno... la domanda è: è una fonte di riscaldamento ad energia rinnovabile che può essere calcolata per soddisfare il 35% previsto dalla norma? Grazie...
inoltre la vmc ha una sua motivazione: viviamo praticamente in campagna e da febbraio a ottobre ho allergia ad ogni tipo di polline, soprattutto in questo periodo: almeno nella casa che mi sto costruendo vorrei poter respirare aria pulita senza prendere antistaminici e cortisone 😤... è una domanda, senza offesa naturalmente: ma se concludi scrivendo no comment, perché commenti? Ciao. -
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Perchè in una casa di nuova concezione una scelta come la tua va contro tutti i concetti di "risparmio".
Io sto cercando di isolare per togliere tutto, in modo che quello che non c'è non si rompe e non devo neppure pensare che si possa rompere.. e tu hai installato tanti doppioni che io personalmente salterei a piedi pari.
Sei il sogno degli impiantisti e di molti termotecnici che giocano con i soldi dei clienti nel loro negozio dei giocattoli.. -
Fogliada Davide.
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purtroppo me ne rendo conto e sto cercando di correre ai ripari: ho isolato e messo tutta la cura possibile nel ridurre al minimo i ponti termici. ma è una lotta continua con ing. imprese e vecchie abitudini! per gli impianti mi sono affidato e fidato di un termotecnico. ma ora mi rendo conto che era meglio farne a meno... intanto i lavori sono andati avanti e il solare l'ho installato subito per evitare interventi successivi sul tetto. la caldaia l'idraulico la messa quasi all'inizio del suo lavoro. il camino lo volevo. e adesso vorrei capire se posso non mettere la pdc, perché già così potrei riscaldare tutto senza problemi! il problema è che il termotecnico non ne vuole sapere di rifare calcoli dopo i miglioramenti sulla coibentazione e insiste nel dire che ci vuole la pdc per il "suo" impianto!
per il fotovoltaico non credo ci siano tante discussioni da fare: è obbligatorio sulle nuove costruzioni... sui doppioni al momento ho installato solo solare termico, con il quale ho fatto lo shock termico solo con il sole, e la caldaia che funzionerà solo in inverno.... -
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Ti capisco...
Io sinceramente toglierei tutto e metterei solo pdc.. e grossa la metà.. evitando allacci gas etc etc.. ma a lavori fatti.. è una rogna, o meglio scoccia smontare cose nuove e mai usate.. ma ad oggi con l'esperienza su casa mia.. togliere e rivendere da nuovo perdi meno che rivendere dopo
Sei "fregato" a livello normativo.. secondo me sei coperto, ma deve farti i calcoli un termotecnico.. e ipotizzo che cambiarlo.. costi.
Come al solito, sei tra l'incudine e il martello.... -
Fogliada Davide.
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e sulla vmc: sarebbe un doppione di cosa? delle finestre...🤔
magari sono fregato, ma vorrei capire se il camino è una fonte di riscaldamento ad energia rinnovabile, biomassa, che può essere considerata nel calcolo per soddisfare la norma.... spero di riuscire a trovare la risposta è risolvere tutti i miei problemi 😁. -
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Termico doppione del FV
PDC doppione della caldaia
Camino doppione di pdc e/o caldaia
Per il camino rinnovabile.. attendiamo chi litiga tutti i giorni con le normative di quel campo.... -
Fogliada Davide.
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la frittata l'ha fatta il mio termotecnico, che ho anche pagato, e per capirlo ci ho messo più di un anno. se riesco la pdc non la metto, quindi per l'acqua e il riscaldamento uso solare termico e caldaietta. il fotovoltaico, se non lo uso per la pdc, visto che da me in inverno c'è poco sole, lo uso tutto il resto dell'anno per lavatrice, lavastoviglie e naturalmente luce + scambio sul posto... il camino non riesco a considerarlo un doppione perché per me è uno sfizio, anzi un lusso! e se in più scalda tanto meglio... spero che potrò sfruttare quell'in+ che scalda per la certificazione delle rinnovabili... . -
darkdove.
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oltre ai dati energetici di progetto della casa, manca ancora un elemento...
sistema di distribuzione del calore?
da come parli dovresti avere un fabbisogno molto limitato, non certo da giustificare 8kw di potenza
se vuoi il metano fai acs e riscaldamento tutto con quello, e ai fini delle rinnovabili:
- per acs o solare o boliler in pompa di calore
- per riscaldamento forse non ti serve neanche niente... il 35% da garantire è sulla somma fabbisogno riscaldamento+fabbisogno acs+fabbisogno climatizzazione (con casa che chiede "poco" lo raggiungi già con la copertura di acs) --- altrimenti... metti uno splittino qualsiasi che faccia sia climatizzazione che riscaldamento
molti sul forum (tra cui io) per varie ragioni hanno fatto la scelta di dire addio al metano, da cui le due mega strade: pdc (in varie forme) che fa tutto o combustibili fossili (legna pellet)
consiglio spassionato: fatti un calcolo sul quanto ti costa installare tutti quegli impianti, magari ipotizza una loro manutenzione e una loro vita utile, poi calcolati quanto -teoricamente- l'avere un impianto ottimizzato al singolo uso ti farebbe risparmiare.
Meno impianti vince sempre.
Io ho rivoluzionato il mio progetto e ringrazio il forum per avermi aperto gli occhi.
accoppiamento solare e fotovoltaico troverai molte discussioni in merito, ti dico solo una cosa: Vero che il solare termico ha un rendimento specifico (al mq) notevolmente più elevata del fotovoltaico, ma ti fornisce energia in una forma "scomoda", necessita di impiantistica dedicata e necessita di discreta manutenzione (soprattutto se non ben dimensionato) - quindi, se hai tetto, metti solo fotovoltaico. -
Fogliada Davide.
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Ciao darkdove, la distribuzione del calore è con riscaldamento a pavimento. il solare e la caldaia a metano sono già stati installati. ho messo il metano anche perché ho messo il piano cottura a gas, forse per abitudini difficili da superare. al camino non volevo rinunciare anche se so che farà a pugni con il riscaldamento a pavimento. devo solo trovare il posto giusto per il termostato in modo da non sudare nella zona giorno e gelare in quella notte. il fotovoltaico mi hanno detto che era obbligatorio e l'ho messo subito finché c'erano i ponteggi dell'impresa. la vmc non l'ho ancora messa ma la voglio mettere appena posso. mi auguro che rivedendo il suo rapporto il termotecnico possa dimostrare che ho adempiuto ai requisiti di legge per le rinnovabili. sempre che abbia voglia di mettersi e rivedere la sua prima relazione. io purtroppo non sono in grado di farlo.! . -
darkdove.
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nuova costruzione, fotovoltaico obbligatorio, giusto (in realtà produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, solitamente la più comoda è il fotovoltaico)(D.Lgs 28/2011)
considerato ciò che hai già installato:
- ok vmc, non per una questione di risparmio energetico, ma per una questione di benessere
- nient'altro
vedi di rientrare qui:il 35% da garantire è sulla somma fabbisogno riscaldamento+fabbisogno acs+fabbisogno climatizzazione (con casa che chiede "poco" lo raggiungi già con la copertura di acs) --- altrimenti... metti uno splittino qualsiasi che faccia sia climatizzazione che riscaldamento. -
Fogliada Davide.
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ok. grazie. ciao. .
Certificazione energetica e fonti rinnovabili |
