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ste1981.
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Ciao,devo fare un impianto elettrico nuovo e ho dei dubbi su quali diferentiale mettere e quali magnetotermici.La casa e su 2 piani da 90 mq ciascuno. Allora io virei dividere l'impianto con 2 differenziali da 25A 0.30mA (1 per ogni piano) da mettere vicino alla porta d'ingresso. Il quadro principale per il piano terra sara nello sgabuzzino e avrà i seguenti magnetotermici: 2da 16A per le prese camere da letto, 1da 16A per la cucina,1da16A per corridoio bagno e sgabuzzino un altro da16A per il soggiorno ,1da16A per la lavatrice,1 da 16A per il forno, 1da20A per il garaj e 2 da 10A per dividere l'impianto luci. Per il piano sopra montero un altro generale dividendo le 3 camere con 16A e le luci con 10A. Grazie anticipatamente . -
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di nuovo ? quanti thread apri sulla stessa cosa ? . -
ste1981.
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Mi e sebrato di aver sbagliato sezione......
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Tanto per iniziare io posizionerei tutto in un punto, magari nascosto alla vista, seconda cosa metterei un quadro minimo da 36 moduli, meglio 48, dopodichè metterei un unico differenziale generale, poi suddividerei per zone, giorno, notte, cucina, bagno, garage, terrazzo, esterno e chi piu ne ha piu ne metta, dopodichè ogni singola utenza con il proprio magnetotermico, quindi lavatrice, asciugatrice, induzione, forno, autoclave, bollitore, clima, cancello e chi piu ne ha piu ne metta, dopodichè impianto cosiddetto "a stella" vale a dire che ogni singolo contatto confluisce in una o piu cassette di derivazione vicino al quadro, per intenderci, l'interuttore A che accende la luce B non lo fa direttamente ma passa prima dalla cassetta di derivazione principale, stessa cosa per comando tapparelle e qualsiasi altra cosa, per ultimo corrugati in piu ovunque, un impianto come questo (soprattutto se è una casa full electric) ti permette di fare di tutto, anche in tempi diversi, puoi domotizzare a piacimento e con qualsiasi strumento tutto cio che vuoi, io ho una casa tutta elettrica, ho fatto in questo modo e mi trovo benissimo, qualsiasi modifica, aggiunta o collegamento mi sogno di fare basta aprire il quadro o le caasette subito sotto e faccio tutto da li . -
21davide21.
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Qualcuno si sbilancia sull'extracosto di un impianto a stella rispetto al tradizionale? . -
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Non saprei, il mio elettricista lavora solo in quel modo, almeno negli impianti ex novo . -
ste1981.
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Grazie grafio , infatti volevo fare come dici tu, anzi lo fara il elettricista io faro solo le trace e montare scatole e corrugati. Il generale di quanti A? Il contratto sarà 3Kw pero poi aumentero a 4,5 kW o montero panelli solari per 1,5-2kw. Anche perche ormai i 3 kW non bastano piu . -
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Chi ha detto che 3kw non bastano piu? Intanto sono effettivi 4 quasi continuativamente, se ti leggi il contratto capirai, poi esistono i relè per la gestione dei carichi, motivo per cui consiglio di installare quadri generosi, vedi il pc3r di Vemer, costa poco piu di 100 euro, io lo compro a giorni, per quanto riguarda il dimensionamento dei magnetotermici e differenziali non sono competente, lo deve fare l'elettricista im base ai carichi che hai o che prevedi . -
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Con un 32A non dovresti avere problemi, anche perché non ne ho mai visto di superiori, per il civile intendo . -
21davide21.
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Ho chiesto al mio progettista ed al mio elettricista di valutare il passaggio a stella. Vi tengo aggiornati.
Grafio, da profano e capra ignorante mi chiedo una cosa: quando parli di domotica a piacimento... mi chiedo... l'automatizzazione di sistemi offerta da un impianto a stella può raggiungere il livello di personalizzazione e complessità della gestione touch/remoto o c'è qualcosa che è precluso?
Scusate l'intromissione!. -
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L'impianto a stella è semplicemente una disposizione di fili, poi puoi gestire con qualsiasi cosa in base alle esigenze, dalla domotica touch alla gestione tramite centrale allarme (quella che interessa a me) tramite marss IP controller e app tanto per mensionarne uno, l'impianto a stella semplicemente permette di fare i collegamenti in un unico punto con estrema semplicità senza prevedere tutto fin dall'inizio, nel mio caso voglio una gestione domotica semplice ed economica, quando deciderò, prenderò il modulo aggiuntivo per l'allarme o un qualsiasi altro sistema, che sia touch o solo tramite IP, e lo installerò in autonomia . -
ste1981.
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Con un 32A non dovresti avere problemi, anche perché non ne ho mai visto di superiori, per il civile intendo
Mi sembra un po troppo il 32A se tieni conto che quello dell enel sarà da 16A per i 3 kW che ti da, o sbaglio? Bisogna certo tenere conto di un eventuale incremento al livello di potenza che 99% io avrò bisogno.. -
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Non credo sia 16A, come farebbe con allacci da 6kw?
Dovrebbe essere 63 ampere. Comunque se vuoi fare una casa elettrica con fornitura Enel da 4,5kw più fotovoltaico da 2kw, nella peggiore delle ipotesi il 32A serve tutto. L'importante è dividere i carichi nelle varie dorsali. -
ste1981.
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Se non sbaglio hanno una potenza modificabile in base ai KW richiesti dalla cliente Non credo sia 16A, come farebbe con allacci da 6kw?
Dovrebbe essere 63 ampere. Comunque se vuoi fare una casa elettrica con fornitura Enel da 4,5kw più fotovoltaico da 2kw, nella peggiore delle ipotesi il 32A serve tutto. L'importante è dividere i carichi nelle varie dorsali
No, io voglio avere 4,5 kw in tutto. -
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3kw Enel più 1,5kw fv? La fornitura da 3 kw in realtà da 3,3 kw continuativi e fino a 4 kw per massimo 3 ore, al superamento dei 4 kw scatta in 4 minuti. Comunque secondo me una casa elettrica ha almeno bisogno di una fornitura da 4,5kw .
progettazione nuovo impianto elatricoaiuto!!!!! |
