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dotting.
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Vorrei chiarire il funzionamento del contatore bidirezionale che sostituisce nel caso di installazione di un impianto FV il conatore monodirezionale installato solitamente all'esterno o comunque in posizione accessibile al personale ENEL.
Il contatore bidirezionale non conta i kWh immessi o prelevati nello stesso momento è una interpretazione errata del funzionamento del contatore bidirezionale che ingenera una certa confusione in chi non è addentro al problema tecnico.
supponiamo che un impianto FV stia producendo 500 watts, in casa ci sia uno scaldabagno acceso che assorbe 1500 watts, 500 watts li fornisce, il FV 1000 watts vengono prelevati dalla rete, quindi il contatore "conta" in ingresso.
Supponiamo che il FV continui a produrre 500 watts, fin quando si hanno utenze in casa che richiedono pù di 500 watts, il contatore misura sempre in ingresso.
Che so 600 watts di utenze , il contatore conta 100 watts in prelievo.
Nel momento in cui si stacca lo scaldabagno e non si ha niente altro acceso il contatore conta i 500 watts che passano nel contatore come immessi in rete.
Se avessi 400 watts di utenze il contatore misurerebbe 100 watts immessi, appunto 500-400.
Quindi il contatore misura l'energia prelevata o immessa a seconda del verso dell'energia:
a.- verso la casa prelievo
b.- verso la rete immissione.
Un contatore monodirezionale in presenza di un un generatore in casa eolico o FV che sia, con un inverter "grid connected" misurerebbe l'energia sempre come entrante, proprio perchè è monodirezionale e non bidirezionale.
Attenzione solo i grid connected si possono collegare semplicemente ad una presa di casa, questi inverter infatti "sentono" la presenza della rete e sopratutto agganciano la lro frequenza in fase con la frequenza di rete.
Nel momento in cui cade la tensione di rete, interrompono il loro funzionamento.
Infatti in un impianto FV connesso in regime di scambio con un inverter che è ASSOLUTAMENTE del tipo "grid connected", se manca l'energia dalla rete in casa, anche se il FV sta producendo tanti kW, rimanete istantaneamente al buio.. -
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Cavolo che veloce...... 
Quello che mi manca è capire come fanno a incentivare i KW prodotti, esempio:
se produco 3 KW e ne sto consumando il contatore segna 0,
se stacco tutto di notte anche
nel primo caso però ho prodotto, nel secondo no, allora i KW incentivati non sono quelli prodotti, ma quelli immessi in rete e basta...... -
dotting.
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Perchè dentro casa ti mettono un secondo contatore, vicino all'inverter, che conta tutta l'energia prodotta dal FV: 
Nella foto l'inverter è quella roba rossa e il contatore di produzione è appena in basso, messo dietro la mia poltrona girevole.
Per leggere i dati dell'inverter invece mi devo alzare!!!!!!!!!!!!!!. -
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Ahhhhhhh ecco, in realtà più che disattento non avevo fissato i concetti, appena si è parlato del bidirezionale evevo scordato che c'è comunque il secondo contatore a misurare il prodotto. Ma all'utenza non bastava quindi un contatore che misurasse solo il prelievo e non come il bidirezionale prelievo ed immissione?
Purtroppo Dotting, visto che il comune interpreta come vuole la legge regionale per l'edilizia, non ho ancora un contatore da cui segnare i dati poichè non ho neanche il cantiere della casa......
Il file lo scarico e appena potrò inizierò di certo, con OO, zio Bill questa volta non mi serve....
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frabarba.
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Se ho capito bene, questo significa che il consumo di energia prelevada dalla rete in presrenza di un impianto fotovoltaico deve diminuire. Infatti come nell'esempio fatto, se l'impianto produce 500W e lo scaldabagno ne consuma 1500W, il contatore misurerà solo 1000W.
Io mi trovo nella situazione nella quale l'impianto FV produce energia misurata dal contatore a valle dell'inverter ma il consumo (prelievo dalla rete) e di conseguenza la bolletta ENEL è mediamente uguale a quello del periodo precedente all'installazione dell'impianto fotovoltaico.
Questa è una situazione che non capisco. Avete qualche spiegazione?. -
dotting.
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Probabilmente il tuo impianto FV produce proprio quando non sei in casa o in generale non hai utenze che possano sfruttare l'autoconsumo.
Per poter stabilire con esattezza quanto stai risparmiando c'è un solo modo,
questo:
https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=35329927
Tutto l'altro è vento!!!
Nella tabella che aggiorno periodicamente potrai vedere che il mio autoconsumo è molto elevato, quello progressivo si aggira sul 90% e corrispondentemente i miei prelievi sono crollati.
Nel forum c'è qualche indicazione su come organizzarsi per autoconsumare più energia prodotta dal FV.. -
mauleo75rm.
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ATTENZIONE: nelle unità di misura non si usa la lettera esse.
E' errato scrivere watts, volts, ecc. Si deve scrivere watt, volt.
Quindi con la lettera iniziale minuscola e senza la lettera esse.
Esempi: 50 watt; 50 W; 230 volt; 230 V
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sergheic.
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sergheic: buongiorno a tutti,sono nuovo nel sito,vorrei costruirmi un piccolo impianto fotovolyaico fai da te con un inerter grid-connect a onda pura ma ho letto che il contatore monodirezionale che ho attualmente legge,in caso di utenze assenti,la corrente prodotta dall'impianto,come consumata .ho letto nel vostro sito che si puo montare un contatore bidirezionale.risolverei il problema e se si,come posso giustificare all'enel la domanda di sostituzione.vi prego.aiutatemi..in casa ho tutto a funzionamento elettrico
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alby1982.
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Sarà mica il famoso autoconsumo?! . -
alby1982.
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Come fai dal contatore bidirezionale a vedere i kw autoconsumati? Per saperli bisogna fare la differenza tra contatore di produzione e immissioni dal bidirezionale. . -
impianto001.
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ok. Mi sono appena reso conto anche io....
Sorry. -
alby1982.
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Non ti preoccupare, è normale fare confusione, sembra che le cose semplici e comprensibili non si riescano mai a fare in questo paese...eheh . -
fifurnio.
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salve, ho cercato ovunque e non ho trovato risposta: vorrei installare un impianto FV senza convenzionarmi con Enel e con un inverter Grid Connected.
Lo scopo è quello di abbattere parzialmente i costi in bolletta, non mi interessa vendere energia a Enel, lo so che perdo lo sconto sulla componente incentivi in bolletta, voglio fare così.
Logico che non voglio che il contatore Enel conteggi l'energia che produco in surplus come consumata.
Credo serva un sistema che vada a misurare i flussi dell'energia, modulando la potenza dell'inverter pari a quella consumata, fino al massimo della potenza del FV; il contatore Enel non fa differenza fra corrente entrante e uscente.
Qualcuno ha idea di come fare ?. -
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In un altro forum un po' di tempo fa era stata aperta una discussione con la stessa tua richiesta.
Si era cercato di fargli cambiare idea piuttosto che dare risposte alle sue domande.
Alla fine non ricordo se la soluzione c'era stata..
Contatore bidirezionaledifferenze con il classico monodirezionale |
