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Volevo sottoporvi un quesito piuttosto tecnico riguardo le detrazioni per ristrutturazione e risparmio energetico.
Avrei la possibilità di entrare in possesso di una casa accastata come F/2 (immobile non più abitabile, un rudere) di circa 350/380mq.
La mia intenzione sarebbe, sfruttando le detrazioni, demolirlo e ricostruirlo.
Le ultime normative hanno abolito l'obbligo di fedele ricostruzione (articolo) permettendo la ricostruzione con sagoma diversa ma stessa volumetria.
Questa variazione di normativa è stata pienamente recepita sia dalla Agenzia delle Entrate che dall'ENEA, i due istituti che poi "erogheranno" le detrazioni.
Il problema nel mio caso è che io dovrei fare una diminuzione di volumetria dato che mi basterebbero 200mq degli oltre 350 disponibili.
La mia domanda pertanto è: secondo voi possono essere comunque riconosciute le detrazioni in caso di ricostruzioni con diminuzione di volumetria?
A leggere tutte le normative alla lettera sembra di no, però recenti sentenze del TAR (questa per es.) hanno ribadito come per "stessa volumetria" si intenda logicamente una volumetria "non maggiore" e quindi solo uno standard massimo di edificabilità.
Il problema è che rigor di legge la diminuzione di volumetria è chiaramente una ristrutturazione lecita (anche qualora fosse contestata sarebbe facile averla vinta) ma come si comportano gli enti che poi autorizzano le detrazioni?
In settimana provo a contattarli direttamente, ma hanno procedure che fanno drizzare i capelli (tipo mandare una mail in una finestra temporale di un paio d'ore il lunedì e mercoledì....robe da fantascienza).
Vi chiedo se avete esperienze a riguardo, in giro i grandi tecnici che si fano pagare da 40€/ora in su in quanto professionisti dimostrano un'ignoranza sconfortante; alcuni sono ancora fermi alla fedele ricostruzione, abolita già nel 2013.......
Vi ringrazio. -
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Sì.
Per Perle volumetrie maggiori non è applicabile la detrazione per il volume maggiorato ... al quale potrai applicare le agevolazione della prima casa ad es..
nel tuo caso tutto detrazione più iva al 10. -
.Sì.
Per Perle volumetrie maggiori non è applicabile la detrazione per il volume maggiorato ... al quale potrai applicare le agevolazione della prima casa ad es..
nel tuo caso tutto detrazione più iva al 10
Gli enti che autorizzano la detrazione dici che hanno pienamente recepito?
Hai esperienze a riguardo oppure come me ti affidi alla logica ed al buonsenso?
Purtoppo mi trovo ad un bivio importante e la scelta è condizionata appunto dalla certezza della possibilità di detrazione.
Se scelgo la strada della ristrutturazione e poi non accedo alle detrazioni diventa un disastro o quasi.....
P.S. Certo che in italia oramai le leggi le fanno i Tar e le cassazioni perchè le norme sono scritte con il c..o. E il cittadino è in balia delle interpretazioni...... -
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Sì, ma non demolizione e ricostruzione bensì ristrutturazione edilizia e ampliamento nel quale si applica lo stesso la norma introdotta dal governo letta ....
con demolizione e ricostruzione (non avevo letto il tuo post bene) a mio avviso non rientri nelle detrazioni ... ovvero rischi
Il tuo tecnico non può metterlo come ritrutturazione?. -
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Purtroppo la casa è in mattoni pieni e forati (primi anni 50 pare), la nuova costruzione sarebbe o in legno oppure in casseri legno-cemento; penso (da profano) che sarebbe difficile farla passare per semplice ristrutturazione.
Con demolizione e ricostruzione con sagoma diversa e stessa volumetria rientrerei nelle detrazioni (vedi faq n.41 dell'ENEA), purtroppo è l'unica certezza che per ora ho.....
Solo che per mantenere la stessa volumetria o faccio un portico di 200mq, oppure una rapina in banca
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A questo punto senti un commercialista, secondo me con ristrutturazioni stai tranquillo .... se poi durante i lavori cade tutto .... amen
In una tua stessa situazione f..... successo così .... con ampliamento .... tutto legale anche in virtù della norma del 2013 e della normativa veneta (piano casa)
L'enea dice una Cosa ade un'altra e in fase di compilazione 740, 730 il min aggiunge altri dettagli. Informati da una persona esperta.. -
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Una sfida che porto avanti da oltre un mese........
Appena trovo risposte certe le pubblico, magari è utilie a qualcun altro.. -
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Probabilmente mi ritroverò nella tua stessa situazione, quindi si, sarebbe utilissimo se trovassi e pubblicassi risposte certe!
Grazie in anticipo. -
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Incredibile ma vero l'ENEA ha risposto al mio quesito:
Buongiorno
Il tema è spinoso. Sappiamo che l'Agenzia delle Entrate sta prendendo in considerazione il quesito, ma ad oggi non abbiamo una risposta certa.
Noi riteniamo che la legge quadro DPR 380 sia chiara e parla di "stessa volumetria di quello esistente" , e quindi per poter essere certi di non aver problemi ad applicare le detrazioni fiscali del 65% ad un intervento con demolizione e ricostruzione con cubatura inferiore occorre attendere il primo pronunciamento del Consiglio di Stato o della Cassazione.
Se nel frattempo avremo informazioni dall'Agenzia delle Entrate provvederemo ad informare gli utenti attraverso il nostro sito: www.acs.enea.it/
Cordiali saluti
ENEA - Coordinamento Gestione Meccanismo Detrazioni Fiscali
Via Anguillarese 301 - 00123 Roma
www.acs.enea.it
Morale: tema in corso di valutazione ma come sempre si attende una pronuncia di Cassazione o Consiglio di Stato.
Mi è stato proposto qualche escamotage, tipo demolire in parte e ricostruire usufruendo delle detrazioni. Più avanti, a carte fatte, con calma, demolire il rimanente non necessario.
Come siamo ridotti in italia...... -
steber.
User deleted
Salve a tutti, mi inserisco in questa vecchia discussione, rimanendo esattamente sul titolo, ma cambiando la domanda originaria. Io devo ricostruire con abbattimento e ampliamento anziché riduzione. Tipo ricostruzioni con demolizioni parziali, prima pratica senza ampl. E poi nuova pratica solo ampl., oppure pratica con ampl. E poi in corso d'opera perizia che è necessario abbattere x sicurezza. Vari escamotage. Ma tutti mi lasciano perplesso. Chiedo a voi altri trucchetti a prova Ag. . -
steber.
User deleted
Scusate riscrivo perché ho perso un pezzo per strada e non si capisce nulla.
Salve a tutti, mi inserisco in questa vecchia discussione, rimanendo esattamente sul titolo, ma cambiando la domanda originaria. Io devo ricostruire con abbattimento e ampliamento anziché riduzione di volume. A questo punto le agevolazioni non sono applicabili trattandosi di nuova costruzione. Ho letto che in pratica ci sono diverse modalità per cercare di rientrare, tipo: ricostruzioni con demolizioni parziali, oppure fare prima una pratica senza ampl. e poi nuova pratica solo ampl., oppure pratica con ampl. e poi in corso d'opera perizia che è necessario abbattere x sicurezza. Vari escamotage, ma tutti mi lasciano perplesso. Chiedo a voi altri trucchetti a prova di future contestazioni.. -
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la sagoma rimane inalterata oppure cambia tutto con la demolizione? . -
steber.
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Propriamente parlando essendoci un piccolo ampliamento la sagoma anche se di poco cambia. Comunque da quello che ho letto la sagoma e anche di poco la posizione potrebbero cambiare quello che non deve cambiare quando abbatti è il volume. . -
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L'immobile che demolisci è "ben accatastato" cioè non c'è margine su quanto puoi dichiarare, oppure si tratta di un vecchio rudere?
Di che differenza di volume stiamo parlando?
L'ideale sarebbe demolire e ricostruire con stesso volume e sagoma diversa e poi in secondo tempo ampliare.
In questo caso non corri nessun rischio e godresti di iva al 4 per l'ampliamento se non sbaglio.. -
steber.
User deleted
L'immobile è accatastato non è un rudere, anzi si presenta anche bene e una casa del 48, però la mi intenzione è rifarlo in legno. In ogni caso dovrri tifarr il tetto e poi come la mettiamo con l'umidità di risalita? Rifaccio la platea? Mettere le mani su una vecchia casa e apportare tutte le innovazioni costa di più che farla nuova. Infine rinuncio al legno?
Per me è quasi una scelta di vita
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Detrazioni per demolizione/ricostruzione con variazione volumetriaDubbi su nuova normativa, Help! |
