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dondavi.
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Amici del forum in questo ultimo anno mi avete aiutato a prendere delle decisioni importanti su quello che sarà la mia nuova casa.
premetto che è stata dura decidere tra stratigrafie, impianti, tecnologie, materiali, ditte, tecnici ( ah dio mio) e tutto quello che c'è da definire per una nuova casa.
vi faccio un riassunto di quello che è il progetto semidefinitivo, che entro il mese prossimo inizierà a prendere forma.
stratigrafie:
a terra:
fondazione a travi rovesce alte un metro con riempimento in ghiaione e soletta in cls di cm 10 a copertura.
Guaina impermeabile 4mm
xps 10cm
alleggerito e impianti 12cm
massetto 7cm
pavimento (probabile laminato flottante)
parete:
intonachino, rasatura armata.
Cappotto in fibra di legno 6cm portantonaco 210kg/mc e 12cm 160kg/mc tot 18cm
Parete strutturale Xlam 95mm
Intonaco in argilla su supporto in cannucciato in applicazione alla parete xlam spessore intonaco 4cm
Tetto
Trave
perlinato 2cm
freno vapore
fibra di legno 20cm 160kgmc + 2.5cm a 270kg/mc tot 22.5cm
membrana traspirante
listello ventilazione
listello portategola e tegola in cemento
Settamenti in legno da 80mm con triplo vetro ug 0.7 uw1 (tra 1 e 1.1 per sicurezza)
impianti:
l'idea ultima in via di definizione è:
acs con termoboiler canalizzato esterno o canalizzato nel controsoffitto (35mc di volume) da l 250
riscaldamento con stufa ad accumulo in steatite, posizionata al centro della casa con lato a su zona giorno e lato b su zona camere.
termoarredi elettrici nei bagni.
split per raffrescamento
vmc con recupero passivo.
alternativa a quanto sopra uta+stufa oppure uta e basta.
considerazioni??
Edited by dondavi - 9/2/2015, 17:52. -
cosmic.
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Bravo dondavi, dare il nome al thread in modo che richiami il nome utente, ci avevo pensato anch'io, quando sarà il mio turno sarà... cosmic_home 
Sono sicuro che sarà un buon progetto, lo seguirò con passione anche perché abbiamo le stesse idee e gli stessi dubbi
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cosmic.
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L'unico punto che non condivido è il raffrescamento con split, visto che la VMC deve esserci tanto vale utilizzare la sua distribuzione (isolata) per fare tutto, una miniUTA mini o una VMC termodinamica... sabato vado in fiera a Bolzano allo stand MyDATEC dove dovrebbe esserci una novità, dal loro sito anche se non lo indicano esplicitamente credo sia uscita una nuova macchina che al recuperatore termodinamico ne aggiunge uno statico... . -
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"barriera vapore" sicuro ? forse non è un freno vapore ?
curiosità mia, l'intonaco in argilla costa molto più di una controparete in cartongesso ? e l'impianto elettrico ? dove fai stare le scatolette ? fresi l'xlam ?
in bocca al lupo. -
dondavi.
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forse si freno vapore, l'intonaco costa si, costa come una pcontroparete in fibrogesso, il cartongesso costa meno.
le scatolette le puopi mettere fresando l'xlam solo dove c'è la scatola e i tubi li metti ataccati al legno anche senza fresare ma il discorsoè che si cerca in questo caso di prediligere gli impianti nelle pareti divisorie in fibrogesso e mettere nei perimetrali intonacati solo lo stretto necessario.
in sostanza si possono mettere ma meglio se son pochi ed evitare scatole di derivazione ecc con molti fili, sarebbe ingestibile.. -
cosmic.
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Hai già la pianta?... . -
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mi piace l`idea..sarebbe da fare qualche conto sulla`efficienza finale.. se le aperture sono disposte bene potresti fare solo vmc con post tipo la mia..
bella anche l`idea del "cannucciato".. anche se non l`ho mai vista dal vivo... -
nic87.
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La trave rovescia l'hai scelta per alzarti?
Come fai a canalizzare il termoboiler nel controsoffitto? Nn ti raffredda l'involucro?. -
dondavi.
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Travi per alzarmi..non si poteva far diversamente. Il boiler raffredda d'estate e d'inverno si. Vorrei provare un anno cosi poi al max si fora la parete e si va fuori. Mettere una uta potrebbe bastare anzi basterebbe ma voglio la stufa ad accumulo. È una questione mia.. non tecnica ne economica. Si potrebbe mettere la uta per tutto il resto ed è quello che sto valutando. . -
dondavi.
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Alberto t le aperture non sono state ottimizzate ne calcoli ne simulazioni... sono dove meglio credevo.. questo perchè anche gli apporti solari mal si sposano con sistemi poco grstibili come la stufa ad accumulo. Il sistema migliore in caso di grandi apporti solari è ad aria che attacca e stacca quando serve. La vetrata è a sud cmq anche se parzialmente ombreggiata dal portico . -
danie84.
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mi pare strano che sopra la fibra di legno del tetto non ci sia un tavolato anche grezzo e un telo bituminoso di quello cartonato a secco.
dove l'agganciano la listellatura?non proteggi la fibra di legno se non con una misera barriera al vento?
per l'impianto elettrico se hai dubbi chiedi che io me lo sono fatto sia sulle pareti interne in fibrogesso che sulle esterne in mhm.. -
dondavi.
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ok danie..., il tetto in effetti è un po poverino, ballavano tanti soldi per tavolato e guaina, i metri son davvero tanti.. che dici è proprio povero??
quanto sarebbe giusto spendere per tavolato e guaina??. -
danie84.
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quanto non te lo so dire ma senza il tavolato sopra la fibra di legno dove attaccato la listellatura per le tegole?
e non proteggi l'isolante con una guaina bituminosa?mmmmm
guarda qua
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E dove attaccano le tavole del tavolato? ;-)
La guaina bituminosa non è fondamentale, ci sono tanti pacchetti tetto senza tavolato e guiana, mi sembra che anche Iris abbia fatto così. -
dondavi.
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danie ha fatto l massimo si sa..., il mio sarebbe povero..., ma appunto ormai li fan ttti così.. .
CASA DONtra grattacapi e soddisfazioni |
