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Buon giorno a tutto il forum, scrivo da Coazze (TO), vi disturbo perché ho due domande da porvi: 1)Qualcuno può indicarmi il nome di un Perito che operi in provincia di Torino, sulle case precostruite, o dove devo cercare per trovare una figura professionale simile? Il perché lo capirete dalla mia seconda domanda;
2) Io, mia moglie, i due miei figli ed un gatto, abitiamo in una casa mod. mia 103 della RENSCH-HAUS, la casa è stata finita nel dicembre 2009, ma per motivi burocratici (abitabilità), ci siamo entrati a settembre 2010, sino all’estate 2013 nessun grosso problema, se alcune perdite dalle grondaie riparate dal mio lattoniere nel 2014, dopo tre tentativi di riparazione da parte della ditta costruttrice ed una perdita in una delle stanze dal tubo di sfiato di un bagno riparata nel dicembre 2012, dopo un primo intervento nel 2011, ed un paio di altre piccolezze, ma niente di grave, ma a settembre 2013, al ritorno da 7 giorni di vacanza al mare, troviamo uno strato di muffa superficiale su parte delle pareti e su parte del soffitto del bagno grande, con un po’ di candeggina sparisce, pensiamo che si sia formate perché abbiamo lasciato 7 giorni la porta del bagno chiusa, poi più niente muffa sino a giugno 2014, la muffa si ripresenta nel bagno grande, sugli stipiti e sulle spallette di tutte le finestre (ad esclusione di quello della cucina), e della porta d’ingresso, e sui muri intorno alla porta, in un armadio e nei mobiletti del bagno piccolo, questa volta la candeggina non basta e dobbiamo (nel bagno grande) utilizzare prodotti specifici. La casa è costruita su un semi interrato in cemento armato, costruito a regola d’arte, non c’è traccia di umidità nel seminterrato, quindi è esclusa l’umidità di risalita, il tetto è stato controllato, nessuna perdita dalle tegole, quindi niente umidità dall’alto. Abbiamo prontamente contattato la ditta costruttrice, che ci comunica che la casa non produce umidità, quindi la cosa non dipende da loro, tramite diverse email ci comunicano che possiamo risolvere la cosa areando tre/quattro volte al giorno la casa (peccato che per lavoro siamo fuori casa dalle 06,20 alle 16,30, ma soprattutto che nessuno ci ha mai detto che dovevamo farlo) cosa che da luglio 2014 abbiamo fatto per un po’ ma senza nessun risultato, altro consiglio, mettere un deumidificatore in ogni vano 7 su 8, oppure un aspiratore con igrometro, altro consiglio chiudere le due feritoie presenti in cucina per il deflusso di eventuali gas, obbligatorie per legge, tra l’altro, la cucina, non solo non presenta tracce di muffa (unico vano), ma anche il tasso d’umidità e sempre (tolto il momento in cui si cucina) sotto il 60%. Abbiamo chiesto se montando una VMC, ma ci hanno risposto che sarebbe inutile, dopo ripetute richieste, a dicembre sono venuti con una fotocamera termica ed un igrometro, pochi giorni fa ci hanno comunicato che secondo i loro periti, la casa è costruita regolarmente e che tutti i ponti termici rilevati sono normali, guardando la fotocamera mentre scattava ho visto che tutte le giunzioni tra pareti, tra pareti e soffitto, intorno alle finestre, intorno alla porta d’ingresso, con relative pareti assumevano un colore blu, rispetto al giallo/rosso delle parti centrali delle pareti, abbiamo un riscaldamento a pavimento con pompa di calore geotermica invertibile, abbiamo richiesto copia della perizie e delle foto, ma non ci hanno risposto. Cosa possiamo fare per eliminare la muffa?
Edited by coazze - 18/1/2015, 10:16. -
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Questo mi sembra un ottimo punto di partenza:
http://espertocasaclima.com/category/muffa/. -
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Grazie per il link, veramente la VMC, ci è stata consigliata da nostri amici rappresentanti di una ditta che costruisce questo tipo di casa, ma il nostro costruttore dice che non servirebbe a nulla, anChe se abbiamo verificato che nell'unica stanza dove il ricambio dell'aria è continuo, la muffa non c'è e l'umidità, tolto il monento in cui si cucina resta sotto la soglia del 60%.
Ora cercheremo un perito per capire cosa fare e come muoverci nei confronti della RENCH-HAUS e della SPAZIOPOSITIVO.
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nordico8.
User deleted
Metti una VMC da 0.5 vol/h. Togli il gas e metti un piano ad induzione.
Sigilla tutta la casa e fai un blower door test.. -
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Alla VMC ci stiamo pensando, l'unica remora è il fatto che la RENSCH-HAUS dice che non serve a nulla, per questo cerchiamo un perito non del costruttore che ci faccia una perizia seria per poter decidere, anche perchè per la VMC, dobbiaco comunque rivolgerci al costruttore, ho chiesto ad un paio di tecnici della mia zona, ma loro non hanno mai lavorato in case precostruite, quindi non si prendono la responsabilità.
L'induzione mi piace molto, l'unica cosa e che non riesco a farmi quantificare da nessuno il costo annuo, noi abbiamo 5Kw di fotovoltaico sul tetto, ma cuciniamo solo la sera e nei fine settimana.
Edited by coazze - 18/1/2015, 10:16. -
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il piano cottura a induzione in soldoni (indipendentemente dal fotovoltaico, consuma poco meno della cucina a metano) ha solo vantaggi, l'unico svantaggio lo compensi con un fornellino a gas montato su una bomboletta da campeggio , da usare all'occorrenza
per quanto riguarda la vmc, è necessaria in qualsiasi abitazione che non ha spifferi, ovvero se la casa è un colabrodo nel vero senso della parola, con infissi in legno logorati e senza guarnizioni, tipo questo
allora hai un minimo ricambio d'aria, ma in una normale casa con infissi migliori di quello in foto già non c'è abbastanza ricambio, figuriamoci in una casa prefabbricata del 2009, se la cucina è l'unica stanza con un tasso di umidità più basso è sicuramente grazie alla griglia di areazione, detto questo, la muffa si presenta se il tasso di umidità è superiore all'80% e se ci sono superfici fredde (circa 13°) eliminando una di queste situazioni elimini la muffa, naturalmente bisogna eliminare l'umidità che è indice di aria consumata e quindi inquinata, come soluzione se non vuoi stravolgere la casa potresti installare delle vmc puntuali, si installano come dei normali aspiratori, aspirano aria consumata e immettono aria fresca alternativamente recuperando una parte del calore, naturalmente il recuperatore di queste macchine non è efficiente come quelle centralizzate ma qualcosa fa, in alternativa installa dei semplici aspiratori in cucina, bagni e lavanderie e delle prese d'aria nelle altre stanze, avrai un ricambio d'aria ma senza recupero di calore, magari gli aspiratori li puoi collegare ad un igrometro o a un temporizzatore per farli partire 5 min ogni ora, se abiti in una zona umida devi comunque deumidificare, se immetti aria umida naturalmente hai aria più pulita ma umida resta, prova per un periodo a lasciare tutti gli infissi socchiusi, a ribalta appena accostati, ma tutti non uno solo, se migliori la situazione è un problema di ricambio d'aria. -
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Per il piano ad induzione pergangono i dubbi, noi dal 2009 ad oggi (quindi 5 anni) abbiamo speso, di gas per cucinare circa 300 € di G.p.l. (il metano da noi non arriva), quindi non so se con 300€ euro di elettricità, riusciremmo a cucinare per i prossimi 5 anni.
Per il resto, mi piacerebbe la VMC, ma mi accontenterei degli aspiratori, ma il problema di fondo e che la RENSCH-HAUS, non riconosce l'utilità di queste soluzioni, quindi se facessimo fare il lavoro da altri (trovando personale capace di lavorare su questo tipo di strutture, e qui in zona non se ne trova), rischieremmo di perdere la garanzia del costruttore, l'unica soluzione sarebbe riuscire ad avere una perizia in cui si evinca che l'unica soluzione sono la VMC o in alternativa gli aspiratori, ma non sono ancora riuscito a trovare un perito in provincia di Torino, che lavori su case prefabbricate.
Edited by coazze - 18/1/2015, 10:17. -
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L'induzione ha una efficienza del 98%, il GPL o metano solo del 30, significa che il calore prodotto dalla fiamma viene per il 70% disperso, ciò non avviene con l'induzione, inoltre si accorciano drasticamente i tempi di ebollizione, meno di 30sec per farsi un the, meno di un minuto per un caffè ecc, per la VMC secondo me una soluzione c'è, la legge impone almeno 0,5mc/h di ricambio, significa che ogni ora (e non 3 o 4 volte al di) dovresti SPALANCARE per due minuti tutte le finestre, siccome gli impegni lavorativi non lo permettono, sei costretto a installare una VMC, oppure se ci sono i presupposti puoi proprio incastrarlo, mi sembra che una casa per avere una certificazione B o superiore non può non avere la VMC, effettivamente è impossibile raggiungere quelle prestazioni senza VMC in quanto facendo i ricambi minimi di legge avresti delle dispersioni tali da non rientrare nella certificazione A o B, quindi se la tua casa è certificata B o superiore fatti spiegare come sia stato possibile ottenerla regolarmente senza avere installato una vmc . -
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Hai una misura dell'umidità interna in inverno ?
Per esperienza personale la VMC con recupero termico rende molto asciutta la casa all'interno quando ci sono temperature basse esterne (anche con umidità esterna molto elevata).. -
.CITAZIONE (grafio79 @ 17/1/2015, 00:26)L'induzione ha una efficienza del 98%, il GPL o metano solo del 30, significa che il calore prodotto dalla fiamma viene per il 70% disperso, ciò non avviene con l'induzione, inoltre si accorciano drasticamente i tempi di ebollizione, meno di 30sec per farsi un the, meno di un minuto per un caffè ecc, per la VMC secondo me una soluzione c'è, la legge impone almeno 0,5mc/h di ricambio, significa che ogni ora (e non 3 o 4 volte al di) dovresti SPALANCARE per due minuti tutte le finestre, siccome gli impegni lavorativi non lo permettono, sei costretto a installare una VMC, oppure se ci sono i presupposti puoi proprio incastrarlo, mi sembra che una casa per avere una certificazione B o superiore non può non avere la VMC, effettivamente è impossibile raggiungere quelle prestazioni senza VMC in quanto facendo i ricambi minimi di legge avresti delle dispersioni tali da non rientrare nella certificazione A o B, quindi se la tua casa è certificata B o superiore fatti spiegare come sia stato possibile ottenerla regolarmente senza avere installato una vmc
Per l'induzione conosco quei dati, ma nessuna ditta produttrice mi ha fornito dei dati sul costo, poi, al momento abbiamo ancora 500 L di G.p.l. da finire, per ora mi preoccupo della muffa, la casa è stata certificata come C.CITAZIONE (EmilianoM @ 17/1/2015, 08:19)Hai una misura dell'umidità interna in inverno ?
Per esperienza personale la VMC con recupero termico rende molto asciutta la casa all'interno quando ci sono temperature basse esterne (anche con umidità esterna molto elevata).
Ho passato due settimane a misurare temperatura e umidità in tutti i vani per tre volte al giorno prima e dopo aver aperto le finestra per 10 minuti, non ti dico le espressioni sui volti di chi mi vedeva spalancare tutto alle 6.20 del mattino, sono quasi certo che la VMC potrebbe se non risolvere completamente il problema, almeno ridurlo tantissimo, ma il problema è la perdita della garanzia e trovare un tecnico che sappi lavorare su questo tipo di case.. -
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Ma sei sicuro che installando un impianto (qualunque esso sia) perdi la garanzia? Fino al 2013 ho avuto una casa del 2008 con garanzia decennale, dal 2008 al 2013 ho installato 3 clima (non predisposti) e ho trasformato il garage adiacente in stanza da letto, con tanto di apertura di una nuova porta, muratura della basculante e rifacimento dei pavimenti per di più i lavori me li sono fatti da solo, eppure quando nel 2012 ho dovuto far risolvere un grosso problema alla canna fumaria sia la garanzia che l'impresa non hanno battuto ciglio, quini direi se hai un contratto di garanzia di andare a leggertelo, non ti fidare di quello che ti dicono a voce, per la classe C non credo sia prevista VMC, dovresti informarti . -
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Il problema è che con questo tipo di case non trovo nessuno, qui in zona che sappia come lavorarci, quindi devo rivolgermi alla RENSCH-HAUS, ditta tedesca che ha abbandonato il mercato italiano, creando una consociata la SPAZIOPOSITIVO, e loro, probbabilmente per non ammettere di aver costruito e venduto un prodotto non conforme, ribadiscono che la VMC non è necessaria, che basta arieggiare pre 3/4 volte al giorno, per non avere umidità in casa, sul contratto è chiaramente riportato che qualsiasi modifica, anche minima, alla struttura, ci fa perdere la garanzia, che nel nostro caso è trent'ennale, pensa che per montare il fotovoltaico sul tetto, abbiamo dovuto passare i cavi tra la bariera antivapore e le tegole, e far passare i cavi esternamente, figurati se facessimo dei buchi passanti nelle pareti.Cosa intendi quando scrivi:per la classe C non credo sia prevista VMC, dovresti informarti?
Edited by coazze - 18/1/2015, 10:18. -
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Voglio dire che per ottenere una determinata certificazione la casa deve avere determinate caratteristiche di involucro e di impianti, per la A e A+ sicuramente bisogna avere la VMC, forse anche per la B, per la C non credo, questo non significa che non sia necessaria, la VMC è necessaria in ogni caso in cui non è possibile garantire una corretta ventilazione, praticamente su quasi tutte le case, questo perché è impossibile spalancare ogni ora tutte le finestre, anche di notte, quindi visto che spalancare le finestre ogni ora significa disperdere una infinità di energia termica, al fine di ottenere le classi più performanti, bisogna prevedere l'installazione di una VMC con recupero di calore, che garantisce il ricambio minimo di legge con dispersioni minime, ora l'azienda dice che non è necessaria per il tuo problema, ma vedo comunque assurdo che una persona (per trent'anni) non possa togliersi uno sfizio e apportare modifiche alla sua casa, spero almeno loro possano farlo, quindi ti fai installare da loro una VMC per un tuo sfizio, e non per una soluzione a un problema che Loro non vogliono riconoscere . -
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Cercherò di convincere la ditta, ma sti dedeschi sono testardi, per quello cerco un tecnico che possa periziami la cosa. . -
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In questo forum ci sono molti sostenitori della assoluta necessità di avere una VMC in casa.
Io sono una voce leggermente fuori dal coro: credo che in una casa come la tua non sia indispensabile una VMC.
Queste sono supposizioni, ma credo che nella costruzione dell' immobile che ci presenti non abbiano adottato particolari misure per ottenere una tenuta all' aria eccezionale (lo dimostra il fatto che é stata certificata in classe C, credo che se avessero usato queste attenzioni avrebbero cercato di "farsele pagare" adottando anche accorgimenti per avere una classe migliore)
La muffa si é presentata a giugno e a settembre, in mesi in cui non credo ci siano le condizione per avere condensa superficiale data da temperature interne troppo basse.
Io cercherei meglio una eventuale perdita. Mi puzza il fatto che siano già intervenuti diverse volte su grondaie e lattoneria. Probabilmente il telo impermeabile non é nastrato, magari non ci sono i listelli di ventilazione posti perpendicolari alla linea di gronda ma solo i canterini posti paralleli alla stessa e si creano dei ristagni d' acqua. Inoltre se ci sono delle infiltrazioni, a meno di avere un isolante sintetico, si rischia di compromettere la coibentazione.Metti una VMC da 0.5 vol/h. Togli il gas e metti un piano ad induzione.
Sigilla tutta la casa e fai un blower door test.
Questa non vuole essere una domanda polemica, ma potresti suggerire come fare a migliorare la tenuta all' aria di una casa finita?? Te lo chiedo perché anche io dovrei intervenire in alcuni punti (tubo cappa cucina senza valvola, porta che dall' abitazione porta in garage che ha un sezionale ma l' aria passa, controparete in cartongesso davanti a tramezzi in laterizio non intonacati che danno su abitazione gemella per ora non riscaldata.).
Aiuto muffa in casa precostruita della REN**-**** |
