valutazione costruzione accumulo di calore

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  1. dettofatto
     
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    ciao ragazzi, stò valutando se autocostruirmi un accumulo di calore per la mia futura casetta..
    l'idea è nata leggendo i vari post.. tipo quest: https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=23050047&st=15
    l'idea di base è costruirmi l'involucro in vetroresina (non poliestere o vinilestere, ma in epossidica e tessuto di vetro) con una capienza di 600 litri più un centinaio per "sicurezza" visto che lo farò a vaso aperto, ora se riesco a far chiudere un occhio all'idraulico, visto che è una nuova costruzione, vi espongo la mia situazione:
    termocamino a pellet 12 KW
    fabbisogno teorico (spannometrico) 6KW/h finchè non cappotterò :D
    pavimento radiante

    ora alcuni dati del serbatoio
    600 litri + 100
    serpentino in acciaio Dn 20 di 2,5 mq per il caminetto (rosso)
    serpentino 20mm PE 80 mt con 5 mq di scambio ACS serpentino (verde)
    serpentino 20mm PE 30 mt superficie 1,88 mq per l'impianto a pavimento
    (mi sono dimenticato di calcolare lo spessore dei tubi nel calcolo della superficie.. ops)
    la mia idea era di avere un serbatoio che stratificasse o no?
    per ora l'unica incognita che ho è se sono sufficienti le superfici di scambio, e l'eventuale posizionamento e altezze all'interno del serbatoio..
    và bene qualsiasi parere, accetto tutto, fatto questo comincio con la realizzazione :rotflmao.gif:

    ecco il disegno ;-)
    4mBfffcs
     
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  2. dettofatto
     
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    L'idraulico mi ha dato la possibilità di montare qualcosa di autocostruito, su internet ho trovato dei serbatoi in plastica che per puro caso sono delle stesse dimensioni che mi imteressano, anche se verrà a costarmi un qualcosina di più del costruirlo in resina ma mi evito di costruire uno stampo a perdere e tempo a farlo.
    Ora procedo con l'acquisto del contenitore e delle serpentine, man mano che procedono i lavori allego le foto.
     
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  3. dettofatto
     
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    comprata serpentina inox.. visto che passare da 20 a 30 mt, la differenza di prezzo è stata minima, ordinato i 30 mt
    per la serpentina dell acs ho preferito usare del multistrato per una questione di gusto dell'acqua (ma è una fissa mia) e sono passato a 100 mt.
    per quella del pavimento, prenderò del PE che reperirò in zona


     
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    bel lavoro !
     
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  5. dettofatto
     
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    ...aspettando che mi rispondessero alla mia proposta di acquisto per un serbatoio, ho trovato un'altra azienda che ha addirittura un 1000 litri che passa dalle porte, e ne ho cercate un bel pò.. finalmente la ricerca è conclusa, anche se poi ho ritenuto migliore il 790 litri, già sono più che sufficienti, e non volevo gravare più del necessario sul massetto, vista la quantità di tubi che ci passano al di sotto.
    l'unica piccola perplessità è la temperatura di lavoro (-40° C / +60° C) forse un pochino tirata, anche se con una gestione elettronica (P I D) che farà privilegiare il funzionamento del caminetto idropellet al minimo non dovrei sforare.
    ora non mi resta che aspettare.. ci vorranno 2 settimane, sarà lunga ma aspettiamo.. arriverà ;-)
     
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    Sicuro di quel serbatoio???? Ma hai chiesto a chi te le vende se può andar bene allo scopo? Perchè a me non pare proprio adatto ad una soluzione dove la fonte di calore è il fuoco.
    Quei serbatoi sono ad uso alimentare, sono in HDPE e cmq 60 gradi sono pochi per un serbatoio inerziale, come minimo con il caminetto la temperatura in uscita sarà di 60 gradi, non meno e non sarà affatto difficile che nella parte alta si raggiungano anche i 70 gradi! Se ti si rammollisce il bussolotto sai che casino! E loro indicano chiaramente che deve rimanere lontano da fonti di calore, tu lo vuoi usare come fonte di calore ;)
    l'hdpe è più rigido ma fonde a temperature più basse
    www.pmtsrl.com/hdpe.htm

    I sanicube sono in PP e hanno temperature di esercizio più alte e cmq come limite indicato ci sono gli 85°
    www.pmtsrl.com/pp.htm
     
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  7. dettofatto
     
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    grazie suche,
    hai ragione, la scelta è stata fatta con un pò di leggerezza, e non mi sono informato a dovere, ho confidato in una vecchia discussione..
    la spesa non è stata esagerata 168 euro spedito a casa..
    il fatto che l'unica sicurezza che non raggiungo temperature troppo alte sia elettrica lascia perplesso pure a me..
    ormai lo ho preso e farò le prove su questo, in caso potrei fare un paio di giri in fibra di vetro e recuperare altri 20 gradi ed evitare il cedimento della struttura, in attesa di un involucro più stabile.
     
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    l'accumulo imita il sanicube di rotex, che se non ricordo male regge fino a 85°. ma un termocamino a pellet non ha questi problemi.

    ovvio che se uno vuole stare tranquillo l'acciaio è più sicuro.
     
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  9. dettofatto
     
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    Gli 85 gradi secondo me è piu una questione di evaporaIone del liquido.. e anche se vado un pò più sù dei 60.. diciamo 70 il serbatoio non ne risente. Ma sono valutazioni che vedrò quando lo provo.

    E posso anche permettermi di perdere qualche grado di capacità termica visto il volume. In casa saremo in 2 e speriamo presto in tre
     
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    le sicurezze del termocamino dovrebbero impedire all'accumulo di salire troppo di temperatura.

    potresti mettere un termostato di sicurezza sull'accumulo, che quando supera gli 85° spegne il circolatore di carico, lasciando al termocamino l'onere di arrangiarsi.

    visto che è a vaso aperto è remota la probabilità di un incidente serio.
     
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    Seguace

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    Si ma quello che ha comprato è venduto per resistere fino a 60° non 85° come il sanicube, per questo ho fatto notare che si è tanto al limite... po logico che anche a 80 non fonde ma se lo spessore è risicato, si deforma e non è il massimo.
    Il termocamino è facile che in uscita superi i 60° e se carica l'accumulo stratificando, nella parte alta dell'accumulo è facile trovarsi tra i 60 e gli 80, tutto qui. Scoppiare non scoppia :-D
     
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  12. dettofatto
     
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    ciao ragazzi finalmente comincio ad avere un pò di tempo per dedicare all'accumulo, arrivato tutto,
    ho cominciato con il sagomare il tubo multistrato... per farlo lo ho infilato su in trave in legno appoggiato a due cavalletti, poi disteso le spire e cercato di sagomarle per ottenere un diametro vicino a quello di progetto, poi il dilemma.. come farlo stare dentro al serbatoio.. come soluzione ho fatto così:
    https://www.dropbox.com/s/4qtejk8lq2x499d/...640%29.jpg?dl=0
    appeso al soffitto un gancio e legato tutte le spire con la fettuccia delle persiane, soluzione molto casereccia ma efficace.
    poi ho tagliato la parte superiore del serbatoio e ci ho messo la prima serpentina (la più esterna di tutte), mi sembra proprio bene ;-)
    ora mi chiedevo cosa potrei usare per tenere distanti le serpentine le une dalle altre.. consigli? (le separano circa 10 cm )
     
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11 replies since 18/7/2014, 19:33   276 views
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