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marcog9.
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Salve,
ho istallato in questi giorni un impianto FV da 4,5 kw non potendo mettere i pannelli solari pensavo di poter utilizzare il FV anche per scaldare l'acqua sanitaria. Perdonate l'ignoranza ma è possibile abbinare alla caldaia a metano un boiler elettrico o a pompa di calore che funziona con l'energia prodotta dal FV ma nel caso non sia sufficiente possa intervenire la caldaia ? Se invece lo posso usare solo nel periodo che la caldaia è spenta è sempre conveniente (la bolletta del metano per il solo uso acqua sanitaria e fornello di cucina non supera i 200 € annui) ?
Grazie se potete togliermi ogni dubbio
Marco
Lucca. -
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Basta mettere in cascata al sistema elettrico (pdc o boiler.. ovviamente la pdc ha una resa superiore ad una resistenza) con una deviatrice automatica.. in modo da saltare la caldaia se l'accumulo è già alla T necessaria.. se invece è sotto questa T la caldaia riceve acqua tiepida e la innalza di quel tanto che basta..
Risultato, vai elettrico finchè c'è.. e compensi con il gas.. direi quasi ottimo
Per il sistema elettrico puoi mettere qualche cosa che se il FV produce parte questo sistema... -
blu.0570.
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Buonasera a tutti gli attivi collaboratori di questo Forum!
Perdonate la mia intromissione a valanga...
Ho depositato domanda di brevetto presso la Camera di Commercio di Torino del mio dispositivo "Photovoltaic Automatic Dimmer"
Preciso subito subito: Non sono un commerciale ma un tecnico.
Il deposito del brevetto vieta la vendita del mio dispositivo al pubblico normale per 18 mesi (durata del segreto della domanda di brevetto per permettere tutte le verifiche da parte del EPO).
Posso solo realizzare una vera sperimentazione con 100 "prescelti": significa anche che mi occorrono "smanettoni autosufficienti" che siano un minimo in grado di gestire situazioni diverse.
Ovviamente non cerco installatori professionali o società in cerca di business.
I miei dispostivi hanno funzionato per 391 giorni di test poi consegnati alla Camera di Commercio di Torino.
Io penso, credo e spero che potrà essere una "buona cosa" per tante persone in futuro. Il risparmio, anzi l'utilizzo efficiente del surplus, nello scaldare l'acqua si è dimostrato davvero interessante economicamente.
I 100 sperimentatori saranno i più coccolati e avranno la precedenza sulla libera vendita (se desiderato).
Non ho ancora pensato bene a tutti i particolari, come potete notare, ma spero di trovare un valido supporto... è una bella avventura secondo me e magari tutti ne potranno trarre benefici economici...................... -
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potresti spigarti meglio? . -
dotting.
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Ho depositato domanda di brevetto presso la Camera di Commercio di Torino del mio dispositivo "Photovoltaic Automatic Dimmer"
In pratica è quello che fringui ha chiamato: qualche cosa che se il FV produce parte questo sistema.
Che io ho realizzato da tempo, non mi ricordo in quale discussione l'ho descritto: semplice interruttore crepuscolare tarato sul valore di potenza prodotta dal FV (potenza uguale alla resistenza elettrica dello scaldabagno o alla potenza del boiler a termopompa) che attiva la resistenza o la termopompa.
Nel caso della termopompa c'è un relè che ritarda la riaccensione a due minuti.. -
maomao79.
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se si spiegasse meglio..... . -
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A farlo di fino.. usando resistenze in serie.. attivabili con il valore del FV e in base alla richiesta per scaldare l'accumulo per sfruttarne a pieno la potenza.
Ma molto di fino
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La Ochsner Europa DK323 possiede già la Funzione Smart Grid: produzione forzata di acqua calda quando è disponibile alimentazione a basso costo od autoprodotta (con impianto FV, mini-eolico, etc.): ho chisto informazioni ma non mi hanno risposto... Ben vengano soluzioni del genere.... . -
blu.0570.
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Perdonate l'assenza ma pensavo di ricevere e-mail di aggiornamento sulle risposte del blog.. invece sono venuto a controllare direttamente!
Diciamo, in estrema sintesi, che Fringui ha intuito la dinamicità del mio dispositivo PAD.
Non attiva ON/OFF delle uscite... troppo facile così!
Il PAD utilizza il 100% dell'energia prodotta surplus dal mattino alla sera...
I controller in commercio attaccano e staccano con ritardo variabile il boiler (o altri elettrodomestici) vale a dire:
se produci 1500W il boiler si accende
se produci 900W il boiler si spegne
PAD funziona in modo TOTALMENTE differente: se ISTANTANEAMENTE hai un surplus di 750W, il PAD farà assorbire al boiler 730W..
Sono disponibili 2 canali dinamici da 1300W ed un data-logger di 30 giorni.
Il problema è che non posso pubblicizzare il progetto. Posso solo avere un massimo di 100 sperimentatori dichiarati del dispositivo.
A chi è interessato può scrivere in privato..... -
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Anche i nuovi modelli Rotex hanno un'etichetta Smart Grid Ready:
http://http://www.rotex-heating.com/produc...-heat-pump.html
Chissa' cosa vorra' dire in pratica .... -
nordico8.
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Hanno limitato la HPSU, ora lavora fino a 50°C. . -
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Lo sarei, ma ancora non ho deciso per la pdc
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bigix.
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esiste già un sistema di gestione dell'energia in eccesso .
Scaldare l'acqua sanitaria col FV |
