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Un saluto a tutti,
come da titolo è da alcuni giorni che penso ad una soluzione di integrazione al riscaldamento a pavimento, ma senza dover installare un impianto solare a circolazione forzata completo.
Mi spiego meglio, come probabilmente già qualcuno ha pensato o addirittura fatto, volevo installare un solo collettore solare a tubi sottovuoto (hp o shcmv) posizionandolo su una parete verticale e collegandolo direttamente alla caldaia a condensazione (precisamente al ritorno del riscaldamento a pavimento) che si trova alle spalle di questo muro con orientamento a sud.
In questo modo credo si possa ottenere (almeno nelle giornate soleggiate) una discreta integrazione, senza realizzare un impianto complesso/costoso.
I miei dubbi sono:
1) quanti tubi dovrei mettere per avere una certa integrazione evitando al tempo stesso temperature eccessive che potrebbero danneggiare l'impianto a pavimento?
2) nelle giornate fredde e coperte, l'isolamento del tubo in cui sono innestati gli heat-pipe è sufficiente a non far disperdere troppo il calore fornito dalla caldaia?
La casa è di circa 100 mq e gli altri dati sono in firma;
Ogni considerazione/suggerimento è ben accetto .... buon anno a tutti
dibilino.. -
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a me non sembra una boiata, certo bisogna appunto verificare quanto sia ben isolato il collettore
dei tubi, poi l'unico appunto che posso fare è che i tubi hp o shcmv non puoi metterli in verticale
ma inclinati (da 30 a 70 ° mi pare) altrimenti non funzionano.. -
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Quando spegni il riscaldamento e di conseguenza anche il cilcolatore hai un bel problema di surriscaldamento... . -
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@cristianc
esiste anche la tipologia direct flow (thermomax) che consente di installarli in qualsiasi modo e angolazione
@amicodelgjat
innanzitutto l'obiettivo è quello di installarlo su una parete verticale, e poi, ovviamente, in estate (utilizzandolo solo per il riscaldamento) potrebbe essere tranquillamente coperto.
Sto cercando in rete il prezzo di questi collettori DF ... vediamo
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Grazie comunque per le osservazioni !!. -
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Ok,con i direct flow stai verticale, contando che lo scambio è per contatto però credo che tutto il collettore, tubi compresi, disperdano calore di notte o quando non c'è luce...
Secondo me minimo minimo dovresti pensare ad una tre vie che commuti quando c'è da recuperare qualcosa, eglio una miscelatrice in modo da recuperare il giusto facendo lavorare la caldaia meglio...
Bisognerebbe capirne l'ammortamento..... -
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L'unica zona di dispersione, secondo me, è il manifold, che però dovrebbe essere ben coibentato (essendo un collettore nato per stare all'esterno), ma questo non è un problema visto che può essere ulteriormente riparato. I tubi non dovrebbero disperdere niente visto che sono sottovuoto ... nulla vieta che si potrebbe realizzare un by-pass manuale, anche per agevolare una eventuale manutenzione del collettore. Ci sarebbe da quantificare quanti tubi ... 20 o 30, anche se per stare nei costi/spazi dovrei accontentarmi dei 20 
!!
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Mhhhhh...le lampadine sono sottovuoto ma scaldano, il tubo per me disperde...eccome...altrimenti non servirebbero centraline, drainback o altro...basterebbe un circolatore...
quanti ne servono....se è brutto tanti....se è bello pochi..... -
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Non sono proprio d'accordo, altrimenti i miei tubi d'estate sarebbero roventi e invece no ... per lo stesso motivo i thermos non funzionerebbero, ma aldilà di questo leggevo che 20 tubi potrebbero produrre 800 kwh in un anno che in teoria corrisponderebbero a circa 80 mc, cioè un centinaio di euro circa .... mmmhhh da valutare bene. . -
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I tuoi tubi non sono roventi, l'acqua si, i thermos non tengono all'infinito e oltre all'involucro hanno sempre intercapedine o isolante prima del guscio esterno.
Che temperatura hai nell'accumulo acs? quali le perdite notturne, fai una verifica...
Potrebbero è condizionale, tu devi contare i kwh del solo inverno in quanto l'estate non usi riscaldamento quindi moolto meno che un centinaio di euro.. -
troccola.
User deleted
Questo sicuramente è il metodo migliore per intergrare il riscaldamento con il solare, di notte i tubi DF disperdono anche per irraggiamento e quindi una valvola a tre vie è dobbligo.
Ciao,. -
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@ amicodelgjat
Il discorso dei tubi era per dire che se c'è dispersione non è attraverso i tubi (che funzionano solo per irraggiamento), ma al max attraverso il boiler che, per quanto coibentato, è comunque esposto al vento e freddo. Quanto ai thermos non ho mai letto da nessuna parte la durata del vuoto, quindi magari non sarà infinita, ma, se ben fatto, nemmeno di qualche anno.
Sul resto concordo ... probabilmente la spesa converrebbe solo nel caso di prezzo conveniente del collettore.. -
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hai letto bene cio che ha scritto anche troccola?i tubi disperdono anche per irraggiamento, parlando della funzione dei thermos, non propriamente della loro tecnologia costruttiva, intendevo che anche i thermos disperdono temperatura. . -
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Mi era sfuggito ... ma cmq credo che la dispersione sia irrisoria, altrimenti in una settimana non soleggiata i boiler di chi usa questi collettori tenderebbero a raffreddarsi, o sbaglio ?
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L'irraggiamento c'è anche quando ci sono le nuvole....poi dipende quante.
Ci saranno dei punti fino ai quali l'ambiente "compensa" la dispersione...sotto i quali però c'è dispersione.
In qualsiasi caso tdovresti glicolare il circuito e mettere una tre vie, magari comandata da una sonda t sul collettore.. -
troccola.
User deleted
CITAZIONEIn qualsiasi caso tdovresti glicolare il circuito e mettere una tre vie, magari comandata da una sonda t sul collettore.
Si concordo su questa soluzione, valvola a tre vie comandata da termostato differenziale..
Integrazione riscaldamento pavimento con solo collettore solareE' posibile? Pro e contro ... |
