kwh residui immessi in rete

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    Si parlava di termocamino e pdc. Sembrava il mio impianto!
    Si diceva di portare accumulo col termocamino a 75° usare quindi acqua per il radiante con miscelatrice tarata e far intervenire la pdc in diretta tramite tre vie motorizzata che chiudeva al raggiungimento dei 45°nell' accumulo. Questo consente di far lavorare in diretta la pdc e mantenere acqua per acs a T bastante nell' accumulo.
     
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  2. pyt
     
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    [URL=http://www.edilportale.com/prodotti/4-noks/sistema-di-monitoraggio-per-impianto-fotovoltaico/intellypower-kit-autoconsumo_32936.html]

    questa è la pagina della ditta che apparentemente risolve il problema posto col mio primo post.

    il sistema costa circa 800 euro

    io sono un elettronico degli anni 60 e non sono in grado di farlo, ma ad occhio si dovrebbe riuscire a farlo con molto meno, chi si cimenta ?

    grazie a chi da suggerimenti
     
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    è facile scrivere accensione elettrodomestici per fare autoconsumo...nel suo post Suche l'aveva già portato all'attenzione, nello stesso post trovi l'arduino con pinza amperometrica, con due pinze misuri entrambi i flussi e calcoli quella disponibile, attaccare uno o più relè è relativamente semplice...
    il fatto è che molti elettrodomestici devono esser sempre attaccati (frigo, congelatore) o avere uomo presente (frullatori, forni, piani cottura elettrici, ecc ecc)..in più bisogna pensare che il sole varia, nuvole, e quindi anche la potenza disponibile...gli attacca e stacca non sempre vanno bene...

    Fazer, di certo quella è una cosa da fare, che poco centra con questa discussione...mi pare fosse quella di bellerofonte...in ogni caso sarebbe utile se qualcuno potesse ripostare lo schema di dotting...l'ultimo...penso che quello schema già fosse "predisposto" per questa cosa...
     
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    cercando qua e la ho trovato qualcosa, qui lo aveva ipoizzato proprio lui....i generatori non sono proprio gli stessi ma poco importa....
    il resto dei links li posto nella discussione corretta...
     
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  5. pyt
     
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    in più bisogna pensare che il sole varia, nuvole, e quindi anche la potenza disponibile...gli attacca e stacca non sempre vanno bene...

    lo stacca e attacca non da disturbo in quanto vanno attaccati consumi accessori, termoconvettori o resistenze scaldaacqua sempre accessorie rispetto al funzionamento normale.

    :( chi mi può fare la lista della spesa del materiale occorrente ?
     
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  6. pyt
     
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    :clapping.gif:
    grazie per gli spunti avuti , ho acquistato arduino, i sensori amperometrici e mi appresto ha realizzare quanto richiesto saluti
     
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    Per curiosità quali sensori hai preso?
     
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    Seguace

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    Io ho preso il dual counter su hobbyboards, mentre arduino e la pinza per misurare la corrente su robotitaly.

    Per ora sia i sensori di temperatura che il counter 1-wire le leggo (mi manca il DS2408, che ho preso già montato nella scheda di hobbyboards), per la pinza devo trovare 5 minuti per saldare quel paio di componenti che servono...

    A te è arrivato raspberry?
     
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  9. pyt
     
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    CITAZIONE (Fringui75 @ 25/9/2012, 19:09) 
    Per curiosità quali sensori hai preso?

    ho preso sct-013-030 in questo sito ma ci sono anche su futura e robot..


    http://openenergymonitor.org/emon/building...nsors-interface
     
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    Seguace

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    Pinza amperometrica ancora da provare ma siccome settimana prossima dovrebbero venire a montare la pdc devo prima finire un po' di lavoretti... poi la potrò testare :-P

    Dubbio che mi è venuto leggendo il manuale... e che tra l'altro è una cosa che ha sempre detto Dotting... Quando la pdc è in fase produzione ACS non modula la potenza, lavora al massimo fino al raggiungimento del set-point impostato. Questo cambia un po' le carte in tavola, ovvero potrebbe essere una limitazione per le pdc (come la mia) che gestiscono la 3 vie per la produzione di ACS.

    Per la sonda di temperatura, se è una PT100 o PT1000 non dovrebbe essere difficile falsargli la lettura.
     
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  11. Richo61
     
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    :ops.gif: scusate l' intromissione che fine a fatto il progetto?
    siete andati avanti?
     
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  12. Richo61
     
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    :hmm.gif: sono nuovo del sito ma avevo anche io intenzione di fare una cosa del genere infatti avevo giàacquistato un arduino(pur non avendo e non ho idea di come si programmi) due pinze amperometriche (che pero pensavo di sostituire con due ACS758) unità di trasmissione e stte di ricezione wirless

    e altro materiale di consumo
    ma non mastico molto di programmazione o di elettronica più che altro assemblo idee varie trovate su internet pertanto mi accoderei volentieri alle vostre idee
    saluti e auguri di buon anno
     
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  13. PIERO-U
     
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    CITAZIONE (pyt @ 11/9/2012, 19:05)

    Non trovo in commercio un apparecchio che mi consenta di rilevare quando e quanto in termini di kwh venga immesso in rete in modo che ad esempio quando viene immesso in rete più di un kw io possa collegare la resistenza dello scaldabagno
    qualcuno ha la soluzione grazie. :huh:

    Ciao
    Uno dei modi per sfruttare al meglio il tuo impianto (in particolar modo quando si è fuori casa), semplice, economico e di facile e immediata installazionme, consiste nell'utilizzare un RELE CREPUSCOLARE... :hmm.gif:
    Sappiamo che l'impainto FV inizia la produzione quando sorge il sole, ma solo in presenza di una certa luminosità (molto sole) ed in una determinata fascia oraria (dipende dalla stagione ma normalmente fra le 10 e le 16) ha la sua massima produzione; premesso questo penso si possa utilizzare appunto questo [URL=http://]RELE' CREPUSCOLARE CON OROLOGIO INTEGRATO[/URL] (pagina 2) , all'inverso del suo normale utilizzo.
    Verrà comandato in modo che dovrà dare l'impulso al carico collegato (scaldabagno) ad un detrminato orario (così si è sicuri della produzione) ed a una determinata luminosità.
    Altra cosa interessante di questo Relè è l'elemento fotosensibile che è esterno la Relè, quindi posizionabile vicino ai pannelli !!

    Buon Anno

    Piero
     
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  14. Richo61
     
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    se vuoi prendere qualcosa di già fatto con una spesa modesta esiste un prodotto che si chiama mcee 10 solar
    purtroppo non fa al caso mio pilota solo 3 carichi a me ne servono 6
     
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  15. PIERO-U
     
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    CITAZIONE (Richo61 @ 30/12/2012, 12:56)
    se vuoi prendere qualcosa di già fatto con una spesa modesta esiste un prodotto che si chiama mcee 10 solar

    Purtroppo non va bene per questo scopo.
    Mcee è innanzi tutto un misuratore che cito testualmente:
    " Il monitor MCEE Solar, è in grado di monitorare, oltre ai consumi generali della linea alla quale è connesso, anche quello di una singola utenze tramite la Smart Socket (presa intelligente)...
    Per ogni monitor MCEE Solar, è possibile collegare fino a 14 Smart Socket. L'MCEE Solar è anche in grado di disattivare la presa nel caso in cui i consumi superino la produzione del pannello fotovoltaico
    "

    Nel nostro caso serve attivare il carico collegato.

    Piero
     
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65 replies since 11/9/2012, 19:05   2219 views
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