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spanky1981.
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Salve a tutti!.. sto progettando per la mia prima volta un vano caldaia, ma non so come devo comportarmi..
Si tratta di un locale caldaia in cui vi sono due caldaie a gasolio che servono 2 appartamenti differenti, ora verranno dismesse e sostituite con due caldaie a metano di potenzialità 35 kW ciascuna, quindi totale 70kW... pratica ISPESL.. giusto??
Ecco.. proprio questo il porblema, il committente non vuole, quindi proposta dividere il locale in due locali distinti per non avere la pratica ISPESL e quindi il terzo uomo di caldaia.. Ma in questo caso quali dimensioni - porte rei etc. devo rispettare???
Vorrei inserire un immgine ma non so come si fa'..
Grazie a chiunque mi aiuterà..Attached Image. -
nordico8.
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Da ignorante in materia mi verrebbe da risponderti: perchè tutta quella potenza? è per il discorso dell'ACS? Hai provato a verificare l'ipotesi di un unica caldaia da 35 KW con bollitore grande in modo da produrre l'ACS quando l'impianto di riscaldamento è spento? In questo caso potresti installare una contabilizzazione per il riscaldamento e risparmieresti una canna fumaria.
Ciao. -
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Magari la casa è da 500mq ed è vicino al campo base sul k2 . -
nordico8.
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Bene, oggi ho scoperto che esistono gli appartamenti da 500mq . -
dotting.
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Accessi separati dall'esterno e muro di separazione fra i due locali "vero", non cartongesso per intenderci. . -
spanky1981.
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no no la casa non è da 500 mq, anzi saranno 120 mq ad appartamento..
ma i proprietari vogliono mantenere il riscaldamento autonomo quindi
due caldaie separate, e niente boiler, in casa non lo vogliono e nel vano tecnico non c'è posto, quindi due caldaie che producano sia riscaldamento che acqua calda sanitaria.. se riduco le potenze per far sì che le due caldaie sommate facciano meno di 35 kW dovrei metterne due da 17 kW, mi pare un po' poco per l'acqua calda sanitaria!! che dite??
ora si pensava di dividere la stanza in due con una parete in prismi REI..
due accessi uno dall'esterno e uno dal box con porta REI 120..
areazione in facciata per entrambe le caldaie..
grazie ancora... -
mloris.
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no no la casa non è da 500 mq, anzi saranno 120 mq ad appartamento..
ma i proprietari vogliono mantenere il riscaldamento autonomo quindi
due caldaie separate, e niente boiler, in casa non lo vogliono e nel vano tecnico non c'è posto, quindi due caldaie che producano sia riscaldamento che acqua calda sanitaria.. se riduco le potenze per far sì che le due caldaie sommate facciano meno di 35 kW dovrei metterne due da 17 kW, mi pare un po' poco per l'acqua calda sanitaria!! che dite??
ora si pensava di dividere la stanza in due con una parete in prismi REI..
due accessi uno dall'esterno e uno dal box con porta REI 120..
areazione in facciata per entrambe le caldaie..
grazie ancora..
17kW per appartamento potrebbero anche bastare se la casa o ben isolata. -
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Sicuramente avanzano anche.. ma il problema, se non si vogliono accumuli è l'acs.
Casa mia grossomodo ha la stessa metratura e 7kWh hanno coperto senza problemi queste giornate di freddo.. e l'isolamento non è ottimo, anzi.... -
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non sarebbe meglio in casi come questo utilizzare uno scaldabagno a metano per la sola acs ed una caldaia solo riscaldamento dimensionata correttamente ?
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spanky1981.
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come dice frinqui75 il problema è l'ACS.. una caldaia basta e avanza per il riscaldamento, ma
non vogliono il centralizzato.. e tanto meno un boiler in bagno che attualmente hanno e che non vedono l'ora di liberarsene..
Per voi separare i vani tecnici con la soluzione accennata prima è proprio un assurdo?? e soprattutto è a norma??
grazie :-). -
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Se dotting dice che così è a norma lo è sicuramente.
E 2 accumuli nel locale tecnico?
Potresti mettere 2 caldaie piccole magari a basamento con accumulo integrato.. o qualche cosa del genere...
Sicuramente odiano il "boiler" in bagno per i consumi... se fosse tutto ingrato in un sistema unico, forse forse...
Ma il riscaldamento è a termosifoni o radiante?. -
spanky1981.
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avevo immaginato che Dotting fosse un maestro nel campo, leggendo altri post..
2 accumuli (sicuramente integrati - perchè altrimento no spazio) può essere un'idea, ma non so se accetteranno, si tratta di costi aggiuntivi, e oggi come oggi non vuole spendere più nessuno.. però proverò a proporre.. buona idea!! grazie..
comunque i terminali di emissione sono radiatori in alluminio, d'altronde è una casa di 30 anni fa' (caloriferi e no cappotto)..
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Occhio allora a non sottodimensionare troppo..
Un conto è se devono/possono stare accesi 24/24.. in un impianto radiante, ma a termosifoni, casa non isolata.. farei fare bene prima i conti per non trovarmi al freddo.... -
spanky1981.
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Ecco che ritorniamo al punto di partenza!! rido per non piangere..
Ultima domanda poi non vi tedio più, ma è a norma se uno dei due ingressi è dal box (invece che dall'esterno) ed il locale caldaia verrà separato dal box con porta rei 120??. -
dotting.
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Le autorimesse vanno sempre collegate a una casa o a un locale tecnico con una porta REI 120.
Quindi il problema non è nella caldaia ma nell'autorimessa.
Però adesso occorre vedere dove passeranno gli scarichi, non puoi farlo passare dove c'è un'altra caldaia.
Sicuramente ci vanno due stagne.
Sei partito con due caldaie da 35, mi sembra eccessivo scendere fino a due 17.
otresti mettere due 24 e sei al limite per produrre anche l'ACS separatamente, per non incasinarti con contacalorie vari.
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