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Fai lavorare la PDC nelle ore più fredde?!?!?!
Fai qualche test tenendo attivo 24/24 per mantenere la temperatura del massetto.. potresti avere dei risultati migliori.. soprattutto facendo lavorare la PDC di giorno.
Metterei FV sul residenziale, e sposti la pdc in estate sullo stesso contatore, facendola lavorare solo di giorno, ovviamente.
Se usi la PDC solo di notte neppure mettendo 10 volte quel FV avresti la resa di 1kW. -
blasco73.
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Non è che è una mia decisione, essendo appunto fuori casa tutto il giorno, e avendo una temp che non scende sotto i 18.5° ( di sera uso il caminetto ) lavora solo di notte, poi durante la giornata tiene in temperatura l' inerziale da 300 lt per il pavimento e i 560 lt per acs. Potrei alzare i termostati di giorno in modo che il pavimento non si raffreddi mai troppo....Ma in teoria le salamoia/acqua non dovrebbero essere meno influenzate dalle temperature esterne??
Per il fv non intendo utilizzarlo di inverno sulla pdc, ma come mi avete correttamente consigliato, girare la pdc in estate sul residenziale, .....in inverno però nelle giornate più belle potrei recuperare l' ora in cui la pdc lavora di giorno.
Per quanto riguarda il controllo che vorrei mettere, nessuno ha provato questa strada??
Edited by blasco73 - 31/1/2012, 19:03. -
blasco73.
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Qualche consiglio??
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hercules71035.
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Ciao a tutti,
io ho una situazione simile. Mi spiego. Ho un contatore residenziale da 3kw q un impianto fv da 6kw. Sto installando un sistema a pdc aria/aria sia per il caldo che per il fresco. Dato per scontato che senza fv il doppio contatore (D2+BTA) conviene rispetto all'incremento del residenziale faccio una domanda da inesperto: ma non è possibile collegare i due contatori D2 e BTA in "parallelo", cioè entrambi collegati al fv? In questo modo sono sicuro di sfruttare tutta l'energia autorpodotta altrimenti rischio di vendere e acquistare energia contemporaneamente.
Spero di essere stato chiaro!
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dotting.
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No il FV per legge e SOPRATUTTO per una questione di sicurezza degli operatori si può collegare ad un solo contatore. . -
hercules71035.
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Grazie dotting!
Quindi, a conti fatti, col fv conviene sempre mettere 2 contatori (d2+BTA2) e collegare in estate la pdc al d2 e in inverno la pdc al BTA col fv collegato al d2 o conviene un solo contatore incrementato a 6 kw?? Questo conto non è facile da fare..... -
dotting.
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Dici bene il conto non è semplice in quanto dipende esclusivamente dai consumi difficili da prevedere con precisione.
Prima con tariffe fisse più basse sulla BTA era sempre conveniente, ora invece consiglio di predisporre una linea preferenziale per la PDC, verificare i consumi annuali e DOPO valutare se conviene o meno chiedere la BTA.. -
.Le PDC/condizionatore sono macchine che non si possono spegnere e subito dopo riaccendere.
La condizione di PDC spenta è uno stato che in inverno specie se alimenta un impianto radiante a pavimento è raro.
Oltretutto inseguire il sole in inverno è impossibile se non le rare giornate senza nuvole.
D'estate invece le giornate nuvolose rappresentano una rarità e ovviamente se ci fossero il condizionatore se in funzione allora si che potrebbe spegnersi.
Se attivi il condizionatore solo di giorno perchè splende il sole e fa caldo sei sicuro che stai sfruttando l'energia elettrica prodotta dal FV.
In sintesi lascia perdere.
Hai 5,5 kW disponibili e le tue utenze sfruttano PRIMA TUTTA la potenza sviluppata dal tuo impianto FV poi e solo poi prelevano dalla rete qualora la potenza erogata dall'impianto non fosse sufficiente.
Sempre in un semplice rapporto aritmetico.
Visto che ho messo su un sistema di accensione/spegnimento della PDC, che ha un contatto apposito, e visto che ho BTA3 con un commutatore manuale, volendo controllare la linea su cui agganciarsi, esiste un commutatore pilotabile via sw o altro?
Grazie. -
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Non puoi staccare e cambiare di colpo! A meno di non avere un gruppo sufficientemente potente per tamponare almeno lo spegnimento e la successiva accensione...se ne trovi uno a prezzo decente, metti il link...
http://www.google.it/search?q=limitatore+d...biw=240&bih=381
...ad esempio.... -
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Non ho ben capito.
Se io spengo la PDC, scambio la linea, riaccendo la PDC a che mi serve il gruppo? Attualmente lo faccio manualmente.
Vorrei fare questi passaggi via software. Per ora sono riuscito a fare accensione e spegnimento, mi manca il cambio di linea, per questo chiedevo se qualcuno conosce un commutatore pilotabile.
In pratica, per aumentare l'autoconsumo FV e avere ACS e raffrescamento gratis, ho messo su un sistema di accensione/spegnimento della PDC in base alla produzione (estate e mezze stagioni). In futuro vorrei regolarlo in base all'effettiva disponibilità.
In questo modo, se mia moglie accende/spegne dei carichi, la PDC si spegne/accende se la potenza disponibile non è sufficiente.
L'obiettivo finale è di far passare la PDC dal D2 al BTA3 se la produzione non è sufficiente a coprire il consumo e viceversa, in automatico, invece di spegnere soltanto.
Grazie. -
Birraraffo74.
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Ciao a tutti. Vi illustro il mio caso. In una casa monofamiliare stiamo facendo dei lavori di ampliamento con sopraelevazione. Alla fine saremo due famiglie e per la climatizzazione abbiamo acquistato una PdC da 14kw trifase. Oggi esiste un contatore monofase utilizzato dai miei cognati che ci abitano. Stiamo pensando di acquistare anche un impianto FV da 6 o 9 KW che serva le due famiglie e la pompa di calore
Il dubbio ora è su come dimensionare l'impianto. Conviene avere il FV collegato ad un unico contatore trifase e mettere a valle 3 contatori che misurino i consumi di ogni singola famiglia e della PDC opporre avere 3 contatori separati (2 monofase e 1 trifase questo con tariffa bta) cui collegare 3 KW di fotovoltaico ciascuno? Ho paura che quest'ultima soluzione aumenti i costi fissi.
Grazie in anticipo per i consigli.. -
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Io invece ho paura dei costi di gestione della pdc da 14kW.... apri magari una nuova discussione.. per non mischiare cose precedenti... .
pdc + fotovoltaico + bta |
