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sequo-yah.
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Ormai, e direi, finalmente, sul mercato possono trovarsi diverse PDC a prezzi vari del tipo aria-acqua. Vorrei provare con il vostro aiuto a confrontare le varie pdc per aiutare nella scelta i futuri acquirenti.
Io rimarrei nel range 5-10 kw di potenza, adatta per un edificio ben isolato e comunque con investimenti accettabili per l'acquisto rispetto alla tradizionale caldaia.
Le PDC possono essere una valida alternativa alla caldaia a gas, anche metano, (soprattutto se si vuole anche raffreddare) alle seguenti condizioni. Zone massimo D o E basso, riscaldamento radiante. Per altre zone o tipologie d'impianto è necessario anlizzare caso per caso.
Per partire si potrebbero confrontare queste PDC:
Altherma (daiking/rotex)
Zubadan (Mitsubischi)
Therma V (LG)
EHS (samsung)
Aquarea (Panasonic)
Yutaki S (Hitachi)
Acquasnap o xpenergy (Carrier)
Estia (toshiba)
Waterstage (Fujitsu)
Acquainverter (ECAtecnology)
Co2 (Sanio)
ATW (Templari)
Di molte delle marche di cui sopra ho i manuali tecnici reperibili in lingua inglese.
A ben guardare in genere sono quasi tutte inverter, i cop sono abbastanza simili da 4,0 in su a condizioni nominali.
Quello che cambia è il prezzo che varia da 2500,00 a 8000,00 euro, il range di modulazione dell'inverter (potenza minima e massima), l'elettronica di gestione (evoluta soprattutto nelle giapponesi).
Che parametri scegliere?
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Confronto PDC |