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...leggi nazionali IMPONGONO un ricambio di 0,5 vol/h... . -
dotting.
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Appunto, ribadisco un concetto:
i venditori di case prefabbricate vantano le loro abitazioni affermando che le stesse sono ermetiche e grazie a questo fatto che possono raggiungere classi di isolamento elevate.
Dimenticano però di dire al compratore che nel momento in cui non si possono assicurare naturalmente i ricambi d'aria di legge SI DEVE installare una VMC.
Ma loro sono VENDITORI!
Le case fatte con metodi tradizionali hanno infissi non ermetici, spesso vengono usati avvolgibili, che è come vivere all'aperto.
Comunque anche nelle casi tradizionali nel momento in cui si cambiano gli infissi e non ci sono avvogibili, sto cominciando a sentire lamentele per muffa è umidità dovuta a scarsità nei ricambi d'aria e presenza di ponti termici.. -
streptolisina.
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Considerato che hai parlato di voler mettere una stufa a pellets e poichè contrariamente ad una stufa a legna a tiraggio naturale il calore dei fumi di una stufa a pellets può essere recuperato, uno scambiatore aria/fumi potrebbe darti quel piccolo incremento di temperatura per assicurarti il benessere in tutta la casa.
Si è vero ho parlato di mettere forse una stufa a pellet, ma mi spaventa il fatto di dipendere solo da quello senza avere almeno le predisposizioni per qualche altra fonte, oltre al fatto che non ho spazio per lo stoccaggio di un'intera stagione (pensavo piuttosto di "scroccare" ogni tanto qualche sacchetto ai suoceri....). Sarò paranoica ma Se si pensa che poi già l'anno scorso era in circolazione pellet con cesio radioattivo proveniente dall'est, non oso immaginare nei prossimi anni quando le richieste aumenteranno e il mercarto italiano non sarà in grado di soddisfare la domanda. Anche se ritengo il pellet di gran lunga migliore al gas vorrei avere alternative...
Quindi:
- pompe di calore di qualsiasi tipo: scartate. Pensando però che magari nei prossimi anni la scienza e la tecnologia possano produrre macchine più efficienti è possibile fare delle predisposizioni in tal senso e se si quali?
- forse è meglio mettere riscaldamento a pavimento (o radiatori per risparmiare visto che c'è da mettere la vmc) e caldaia piccola, stufa a pellet forse. Pannelli solari per ACS integrati al riscaldamento o no?
Scusate per l'insistenza ma vorrei avere più possibilità di scelta e valutare pro e contro di ogni soluzione
Grazie per i vostri consigli. -
dotting.
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Metti allora una VMC con incorporata una pompa di calore: 
Visto che stai costruendo da zero, fai il salubre vespaio aerato, (tanto salubre che in Lombardia è un obbligo) e preriscaldi l'aria che DEVI immettere in casa obbligatoriamente.
La termostufa la metti nel locale più grande della casa e se riesci preriscaldi l'aria che va alla VMC con il calore dei fumi della stufa.. -
andrea751.
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ciao strepto.....
sono le stesse problematiche che ho io...
tant'è che sto stressando abbastanza gli utenti più esperti del forum
comunque se non cominci a fissare dei punti fermi diventa complicato trovare la soluzione giusta!!!!
sul pellet anch'io ho ragionato lla stessa maniera....quando le richieste aumenteranno nei prossimi anni si scateneranno a vendere immondizia!!!
io sto procedendo su questa linea grazie anche ai numerosi consigli ricevuti dal forum(fringui,dotting,ecc)
***pavimento radiante perchè in ogni caso dovrà sempre funzionare con basse temperature (acqua di mandata 40° max).
con i radiatori + caldo vuoi più devi innalzare la temp dell'acqua e di conseguenza + costi!!
***se riesci con il FV pompa di calore senza dubbio (consiglio di dotting)
ragiona con il 2° contatore magari stando attenta alle tariffe energetiche del nostro gestore...(trovi una discussione interessante e assolutamente vera)
***senza FV io metterò caldaia a condensazione con la possibilità tra qualche anno (quando le pdc avranno raggiunto prestazioni ancora migliori e io avrò qualche soldino in tasca) di inserire FV + pdc!!
***in questo modo non dovrei avere problemi per ACS perche la caldaia oltre che fornire l'impianto sarà in grado di produrre ACS
--qui però ho un dubbio: la caldaia può differenziare le temperature??
cioè 40° max per impianto e 45°-50° per ACS??
(a te la risposta dotting)
***ultimo la scelta della caldaia oggi mi permette di risparmiare qualche soldino che andrò ad investire in isolamento della casa grazie sempre ai consigli ricevuti dagli esperti del forum
l'importante è che hai una meta dove arrivare...anche se non riesci oggi a fare tutto non devi precluderti la possibilità di realizzare anche a step quello che per te può essere l'impianto ideale. -
dotting.
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Sì la caldaia ha due sezioni indipendenti così come le moderne PDC dotate di valvola a tre vie con serbatoio per ACS con sonda di temperatura immersa.
Le caldaie invece producono l'ACS al volo, interrompendo sempre con una valvola a tre vie la mandata al riscaldamento.. -
andrea751.
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grazie dotting.....sempre puntuale ed esplicativo . -
eubaldo.
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sono un nuovo utente che vi segue da molto tempo con particolare apprezzamento per la competenza che dimostrate tutti, mi ricollego a questo post in quanto mi trovo nelle stesse condizioni di alcuni utenti che hanno partecipato alla discussione: costruirò a breve casa a telaio in legno fattore termico parete U 0,17-0,16 presumo classe A o B in zona climatica E gradi giorno 2331 radianza 289, ho pensato a caldaia a condensazione (in attesa FV e pdc), risc. pavim. e VMC con recupero calore. volendo riutilizzare un camino a ventilazione forzata togliendo la ventola di mandata aria calda (uso tipo stufa) è un idea malsana collegare le due bocchette di uscita aria riscaldata dal mantello del camino con bocchetta di estrazione VMC per diffonderla anche negli altri ambienti? grazie a chiunque intervenga. . -
dotting.
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Se hai già la tubazione di mandata, a quella ti devi collegare, non ti costa niente ed è sempre utile. . -
.presumo classe A o B in zona climatica E gradi giorno 2331 radianza 289, ho pensato a caldaia a condensazione (in attesa FV e pdc),
2 Domande.. visto che ormai è diffusa la confuzione...
presumi la classe? dovrebbero dartela come parametro.. grossomodo come i mq.. non presumi che farai una casa di Xmq.. quindi dovrebbe essere nota anche la classe energetica.
Metti la caldaia a condensazione per poi sostituirla con una PDC in attesa del FV... perchè il FV è determinante in questa scelta? (so già la risposta, ma voglio una conferma).. -
eubaldo.
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quindi collego direttamente i tubi dell'aria calda del camino con una bocchetta di estrazione della vmc? ho capito bene? ancora grazie . -
IDM.
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eubaldo rispondi alla domanda di fringui...
così magari impari qualcosa...e non ti fregano..... -
eubaldo.
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la casa sarà di 160 mq lordi ad un piano, non conosco la classe energetica in quanto non ho ancora chiuso il contratto e sto valutando i vari preventivi. attualmente non posso permettermi il FV, sarà esame di valutazione il costo di impianto e di gestione di caldaia a condensazione e pdc con secondo contatore, ma credo che per la mia zona climatica, seppur l'ottima coibentazione, i costi complessivi siano a favore della caldaia: valuterò con il termotecnico, attulmente sono ancora in fase di studio e la mia domanda sulla vmc era per valutare il recupero di un camino a ventilazione forzata che mi ha sparso un sacco di polvere per casa in tanti anni seppur con buone soddisfazioni, tutto qua. vi seguo e vi seguirò sempre con attenzione per imparare qualcosa anch'io. grazie ancora! . -
vignaden.
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se coibenti bene una caldaia a metano basta e avanza. . -
eubaldo.
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purtroppo ho solo GPL ma penso comunque conveniente ad un costo di 0,65 al litro grazie a contributo per zone non metanizzate. .
impianto per nuova costruzione |
