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dotting.
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Uno dei problemi legati all'utilizzo dell'energia prodotta da un impianto FV è che nel momento in cui si interrompe l'alimentazione dalla rete pubblica, l'inverter si stacca e le utenze domestiche non vengono più servite.
Anche se c'è sole e i pannelli FV stanno producendo non è possibile quindi utilizzare questa energia.
SMA ha introdotto un componente che inserito fra inverter e rete consente di servire le utenze anche in assenza di alimentazione da rete pubblica:
www.sma.de/it/prodotti/sistemi-di-backup.html
In particolare lo schema è questo:
C'è una frase riportata nella presentazione del componente che vorrei sottolineare:
Inoltre, grazie all'integrazione dell'impianto FV la batteria può essere di dimensioni ridotte, con conseguente risparmio sui costi, in quanto deve unicamente coprire il fabbisogno delle ore notturne.
Un adeguato dimensionamento del pacco batterie potrebbe consentire il funzionamento pilotato del sistema ad isola usufruendo completamente dell'energia immagazzinata negli accumulatori.
La notte per esempio si potrebbe staccare l'alimentazione dalla rete e sfruttare l'energia immagazzinata di giorno.
Vediamo quanto costa.
Piccolo problema, funziona solo con inverter SMA, che cul... -
sono-qui.
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Il contatore di immissione fotovoltaico non mi sembra che sia nella posizione giusta. Non dovrebbe misurare tutta l'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico? O quella accumulata in batterie non rientra nella energia incentivabile? Almeno quella assorbita dalle utenze comunque dovrebbe essere soggetta ad incentivi.
Il conteggio dell'energia prodotta da fotovoltaico e prelevata dalla rete, per effettuare la differenza, viene fatto istantaneamente o a intervalli di tempo dell'ordine dei giorni o dei mesi?
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dotting.
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Hai qualche lacuna sullo scambio sul posto in vigore in Italia.
La prossima volta prima di postare, documentati meglio.
Sarebbe troppo lungo spiegarti il cumulo di sciocchezze scritte e si perderebbe di vista l'argomento della discussione.
Come al solito, intervento off topic quasi da cancellare.. -
z.luigi74.
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Quello che voleva dire sono-qui è che il contatore Enel di produzione fotovoltaico non "conta" in quanto è bypassato quindi ciao all'incentivo (ok per uso quando Enel stacca la linea). Quindi quando Enel stacca la linea uso i kw prodotti dall'impianto ma questi non vengono contegiati per il conto energia. . -
dotting.
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Tu credi che l'impianto FV possa produrre di notte!! . -
z.luigi74.
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Non ci siamo capiti.
Anche io sono possessore di Ftv e so benessimo che di notte non produce, quello che ho scritto riguardava solo il giornaliero e in mancanza di rete Enel, i Kwh non vengono contegiati per il conto energia.
Non ho mica detto che quel strumento è una m...., anzi.. -
dotting.
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In un anno quanti distacchi hai avuto dalla rete pubblica?
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z.luigi74.
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Un paio, ma non è questo il discorso, io ho solo spiegato cosa intendeva dire sono-qui, e che non è del tutto sbagliato quello che ha scritto.
Quando Enel stacca la linea e il FTV produce e alimenta le utenze tramite il backup, il contatore di produzione per il conto energia conta o no?
OT
Io a casa quando Enel stacca la linea ho un UPS da 4 soldi che mi tiene su l'impianto domotico e luci a basso consumo e girando qualche spina anche altro volendo.. -
dotting.
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Il contatore di produzione viene by-passato e quindi non conta.
Però l'aspetto interessante di questo apparato è la possibilità di utilizzare "volutamente" l'impianto ad isola.
Cosa attualmente non possibile con alcun sistema commerciale.
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z.luigi74.
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Ok sono daccordo.
Per il discorso notturno, basterebbe caricare un UPS di giorno quando si è connessi a Enel e quindi FTV produce, e di notte staccarsi (con un interuttore orario e un teleruttore) da Enel quando FTV non produce e scaricare quasi del tutto l'UPS.
Per vedere la potenza necessaria dell'UPS basta leggere sul contatore Enel i prelievi effettuati dalla sera (22.00???) fino al mattino (6.00 ???).
Naturalmente questo è di base ma si potrebbe anche migliorare....... -
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in effetti il dubbio che viene di primo acchito è che nella modalità "backup" si perde l'incentivo sulla energia prodotta, ma questo è pacifico, perché l'unico modo per evitarlo sarebbe attaccarsi sul lato esterno del contatore di produzione, cosa che naturalmente non si può fare. . -
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Penso che l'incentivo perso è ridicolo in rapporto alla comodità di avere corrente quando tutti gli altri non ce l'hanno, e mantenere casa "attiva".
E poi.. per quante ore può andare via la corrente e quante volte l'anno?!?!?!
Sommandole non credo si arrivi a un paio di caffè di incentivo
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Da ignorante a me sembra estremamente interessante il potersi scollegare volontariamente dalla rete ed usare quanto prodotto ad esempio di notte quando le t scendono e la pdc succhia...magari dal secondo contatore ma succhia...non so se sarebbe possibile vista la grande richiesta di energia di una pdc...ma magari si... . -
sono-qui.
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I sistemi di accumulo dell'energia risultano essere importanti se lo sviluppo di fonti di energia rinnovabili come Sole e vento risulteranno essere tali da costituire un contributo non irrisorio al fabbisogno di energia elettrica complessivo. Di certo i problemi non sono dovuti alle interruzioni di fornitura di energia elettrica da partte della rete.
A questo punto non sarà più utilizzabile la rete elettrica come "accumulo", perchè di fatto questa preleva dagli impianti solo se ci sono, in tutta la sua estensione, delle utenze collegate che richiedono energia. Altrimenti l'impianto fotovoltaico si troverebbe a funzionare ad efficienza ridottissima, al limite nulla, con inverter che non riesce a far funzionare l'impianto nel punto di massima potenza, essendo la corrente sviluppata al limite nulla.
Dubito comunque che il problema degli accumuli energetici possa essere risolto con delle batterie, non solo per motivi economici, ma anche di risorse disponibili per la loro costruzione.
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Qui in ditta abbiamo appena messo un gruppo di continuità per una macchina da stampa... facendo 2 calcoli rapidi terrebbe accesa casa mia per 3 giorni (con consumo attuale giornaliero).
E' però grosso come 2 frigor ed è pieno di batterie, se non sbaglio sono il formato di quelle delle moto.
Quindi.. fattibile è fattibile, peccato i prezzi
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