Secondo contatore per pompa di calore (due)

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  1. policeaida69
     
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    CITAZIONE (policeaida @ 15/12/2010, 11:17) 
    Nella mia abitazione ci sono un paio di stanze adibite a rifugio attrezzi agricoli, è possibile richiedere un contatore per queste?
    E' possibile poi trasferire questo contatore ad una abitazione attigua che al monento non è agibile?

    Ho chiamato Enel, sono stato fortunato e questa volta l'operatrice sapeva qualcosa, per il nuovo contatore si può fare, sembra anche per il trasferimento.

    Mi sapete dire se per un impianto FV da 6kWp è necesario un contratto da 6kW o se può bastare quello da 3.3 ?(ovviamente bidirezionali)
     
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  2. dotting
     
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    x police aida
    assolutamente no.

    x metiu77
    non ti so dire i riferimenti, io ho avuto la comunicazione scritta direttamente da ENEL.
     
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  3. policeaida69
     
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    Scusa la pignoleria, con assolutamente no intendi che non serve da 6 ma basta da 3.3?
    In effetti la mia domanda non era posta benissimo...
    Grazie
     
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  4. Metiu77
     
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    Lo so, ho stampatao la tua comunicazione e sono pronto a sventolarla in faccia al mio gestore che non è enel, chiedevo se c 'erano dei riferimenti a normative, delibere ecc....per avere un qualche appiglio in più...ma mi sa che sarà vita dura.

    Forse non mi rimane altro che una volta effettuato l'allaccio cambio il gestore da Hera a Enel, e con una loro comunicazione ufficiale non posso tirarsi indietro!!!!
     
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  5. Bard
     
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    CITAZIONE (Metiu77 @ 15/12/2010, 11:21) 
    Scusate, sto perfezionando il contratto per una BTA da 10 Kw con il mio gestore di energia elettrica Hera Modena.

    Con quali riferimenti a normative mi devo presentare per avere l'iva al 10% in fattura??

    Non immaginate nemmeno la fatico che ho fatto per far capire agli operatori il concetto della BTA per pompe di calore, quindi adesso mi sto preparando per confermare il contratto e vorrei partire già con il piede giusto.

    Grazie

    io dopo che l'enel mi ha applicato l'IVA al 20% gli ho scritto tutti i miei dati ecc... come da normativa vigente e la deliberazione n 348/07 della AEEG e successive modificazioni per la tipologia di contratto da me richiesta è prevista l'applicazione dell'IVA agevolata al 10 % per l'installazione e per la fornitura di energia elettrica

    Spero che ti possa essere utile
    ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

    Ora però mi hanno mandato L'istanza per l'applicazione dell'aliquota IVA 10% alla fornitura di energia elettrica ecc...

    è arrivato anche a voi un modulo simile da compliare e rimandare firmato con copia di un documento d'identià ?

    oltre al fatto che non esiste la voce PDC e un operatore mi ha detto di aggiungerla io, mente un'altro mi ha detto di non compliare quella parte... bha... voi che avete fatto ?

    Edited by Bard - 16/12/2010, 08:23
     
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  6. dotting
     
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    policeaida69 hai posto la domanda in termini completamente errati.
    In questa discussione si parla di secondo contatore per PDC.
    A te invece interessava un contatore per un deposito attrezzi sul quale attivare un FV, tutta un'altra cosa.
    Per chiudere il discorso, se lo vuoi proseguire inserisci una discussione nel FV, uno può avere un contatore da 3 kW e installare un impianto FV da 6 kWp, non problem.
     
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  7. cscolaro
     
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    Scusate,
    ma siamo proprio sicuri che convenga mettere il secondo contatore? A me hanno chiesto 600€ solo per l'allacciamento, poi ci sono i lavori in casa (intendo la linea che va direttamente alla pdc). Vuol dire che per pagarmelo in tre anni mi deve far risparmiare più di 200€/anno. Ho appena installato la pdc e non so quanto consumerà, penso tanto ma che differenze di prezzo ci sono tra un contatore e due? E poi visto che ho un impiamìnto fotovoltaico da 6KW, lo SSP funziona allo stesso modo anche cul secondo contatore? o il SGE mi restituisce di meno perchè pago meno di bolletta?
    Nel caso, conviene collegare il fv al secondo contatore perche consuma di più, devo avvisare il gse?
     
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  8. dotting
     
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    Non siamo sicuri, ne siamo certi.
    Non metterlo e poi ci posti le tue bollette bimestrali!!
    Le differenze di prezzo fra le tariffe relative al primo e al secondo contatore sono state postate diverse volte, cercale.
    Il FV lo devi lasciare sul primo contatore.
    Sul secondo in inverno con una PDC è inutile, lo sanno anche i bambini che il FV rende in quel periodo poco o niente.
    Se usi la pdc anche in raffrescamento in estate commuti l'alimentazione del condizionatore dal secondo al primo contatore e lo accendi solo di giorno, quando il FV produce sicuramente.

    Visto che non sai quanto consuma la pdc usa da subito il mio foglio di calcolo:
    https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=35329927&st=60

     
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  9. mommotti
     
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    Torno sui costi fissi del secondo contatore.
    Ho letto la pagina di enel servizio elettrico su quest'argomento, in riferimento a contatori con bioraria e bta2 (ovvero fino a 3 kw...3 kw in questo caso).
    Dunque:

    potenza impegnata 27,0392 per kw più iva..ovvero per 3 kw = 27,0392x3x1,1 = circa 90 euro
    quota fissa 68,92 più iva ovvero circa 75,80 euro
    componenti a e uc e mct 55,94 + iva ovvero circa 61,50 euro + 0,025 a kw all'anno (presumo sul consumo), sempre più iva.
    Morale, i costi fissi sono:

    90,00+
    75,80+
    61,50=
    _____
    227,30 euro circa....oltre qui 2,5 centesimi più iva da aggiungere alle tariffe.
    Una cifra del genere rende il secondo contatore ammortizzabile per consumi molto elevati. Certamente chi consuma 1500 kw all'anno non ammortizzerà mai, anzi pagherà proprio di più di bolletta.
    Sbaglio?
     
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  10. vignaden
     
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    il costo per centesimo è circa 0,15
    i costi fissi sono circa 230 euro
    se il costo da confrontare è, per esempio, 35 centesimi al kwh
    230/(0,35-0,15)=1150 kwh è il punto di pareggio
    sotto i 1150 kwh conviene tenersi un contatore, sopra conviene il secondo contatore dedicato alla pdc
    quei 35 centesimi dipendono da molte variabili ovviamente.
     
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  11. mommotti
     
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    CITAZIONE (vignaden @ 20/12/2010, 18:40) 
    il costo per centesimo è circa 0,15
    i costi fissi sono circa 230 euro
    se il costo da confrontare è, per esempio, 35 centesimi al kwh
    230/(0,35-0,15)=1150 kwh è il punto di pareggio
    sotto i 1150 kwh conviene tenersi un contatore, sopra conviene il secondo contatore dedicato alla pdc
    quei 35 centesimi dipendono da molte variabili ovviamente.

    Da che mi risulta non è 35 centesimi...siamo forse sui 31 centesimi.
    Anzi....mettiamo 32, ma solo per la fascia alta...quello che raggiunge la massima tariffa, comunque una quota dei consumi rimarrebbe sotto...diciamo sui 25 centesimi. Pertanto è corretto asumere una media....direi che 29 centesimi è corretto. La differenza è 14 a questo pungo....ergo 1600 kw abbondanti. Questo per andare pari in bolletta senza considerare l'investimento iniziale.
    Naturalmente considero un piccolo utilizzatore, perchè chi ha una pompa potente deve comunque fare minimo un upgrade a 4,5 kw e spendere di suo 130 in più per cui la differenza di costi fissi sarebbe appena 100 euro...ammortizzabile con un consumo di appena 650 kw circa. Personalmente penso che un grande vantaggio sia sopratutto "liberare" il contatore principale del peso della pompa, così da poter fare altri usi simultanei...se no l'uso elettrico domestico si irrigidisce tremendamente (e aumentano i divorzi).
     
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  12. dotting
     
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    Sbagliato se tu sposti i tuoi consumi sul secondo contatore in inverno scendi giornalmente a meno di 12,16 kWh.
    Non si deve fare un conto sul totale dei consumi presunti annui, ma sulla quota giorno.
    Con una pompa di calore tutti i prelievi viaggiano sulla fascia alta a circa 33 centesimi al kWh, nelle tabelle del FV ho ritoccato in basso da 35 a 33 centesimi per via della leggera diminuzione dei prezzi del kWh.

    Per non essere conveniente la pompa deve essere veramente poco potente tipo la mia pompetta da 400 watt.
     
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  13. cscolaro
     
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    Ti ringrazio per il foglio di calcolo. Proverò ad inserire i dati e poi ti dico (penso che avrò un po’ di problemi ma ci proverò). Ma con questo foglio vedo come va il fv o quanto consuma la pdc?
    Il discorso del secondo contatore è diverso, lo so anch'io che in inverno produco meno, ma con lo SSP dovrebbero rimborsarmi parte dell'energia prelevata dalla rete. Quindi se collego il FV al secondo contatore mi rimborsano di più. Mi spiego meglio: l'impianto FV è da 6KW e produce circa 6100kwh/anno. Per gli elettrodomestici consumo circa 3000kwh/anno per cui ne avanzo. Se invece lo collego al secondo contatore, mi pago i miei 3000kwh/anno, però metto fieno in cascina per l’inverno, così quando va la pdc mi rimborsano una parte dei 6100kwh prodotti. Sbaglio?
    Scusa ma mi sembra di aver letto che consigliano di collegare il fv al contatore della pdc. Se mi sbaglio è anche meglio perché non devo modificare nulla.
    Secondo voi è normale che mi chiedano 900€ per il secondo contatore da 6kw?

    Grazie
     
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  14. dotting
     
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    Con questo foglio vedi tutto, leggi quà:
    https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=40574726

    Non modificare nulla, quelle che hai letto sono solo ipotesi fantasiose.

    Vuol dire che devono portarti una linea nuova, solitamente costa circa 600 euro.
     
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    Ma se avanza energia, esempio consumi annui 3000kwh mentre produzione fv 6000, al momento in cui si chiederà la restituzione dell'eccedenza, che verrà pagata ai prezzi medi zonali (10 o 14centesimi al kwh) non si rientra nel regime di "vendita" con ulteriore aggravio di IRPEF?

    In tal caso, e sempre se il secondo contatore abbia consumi almeno equivalenti alla produzione del FV, gli converrebbe collegare il fv al contatore della PDC?

     
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408 replies since 19/9/2010, 12:54   25316 views
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