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CE-Admin 2.
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Ho ritenuto opportuno aprire una nuova discussione sul secondo contatore per pompe di calore in quanto la prima era diventata troppo lunga da leggere e dispersiva.
Ricordo che la precedente Delibera che limitava la potenza del primo contatore a 3 kW è stata modificata da questa:
www.autorita.energia.it/it/docs/10/056-10arg.htm
Questo il testo della Delibera in vigore:
5.1 Per ciascuna tipologia di contratto di cui al comma 2.2 del TIT gli impianti elettrici dei clienti finali sono connessi alle reti con obbligo di connessioni di terzi in un unico punto per ciascuna unità immobiliare e sue pertinenze, fatto salvo quanto disposto al comma 5.2bis e nel caso di punti di emergenza.
5.2 Per le utenze domestiche in bassa tensione, può essere richiesta l’installazione, di un secondo punto di prelievo destinato esclusivamente all’alimentazione di pompe di calore per il riscaldamento degli ambienti, anche di tipo reversibile.
Tali punti di prelievo possono essere utilizzati anche per l’alimentazione di infrastrutture di ricarica private per veicoli elettrici.
5.2bis:
In deroga a quanto previsto dal comma 5.1, per le utenze di cui al comma 2.2, lettera c), del TIT, può essere richiesta dal medesimo titolare l’installazione di ulteriori punti di prelievo destinati esclusivamente all’alimentazione privata di veicoli elettrici.
Edited by CE-Admin 2 - 19/9/2010, 15:13. -
scarso.
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Mi era preso un colpo vedendo che la prima risultava chiusa.
Ho appena ricevuto la prima bolletta del 2° contatore. A parte il fatto che a questo secondo contatore non c'è ancora attaccato nulla (l'elettricista verrà la prossima settimana) e io devo già pagare 37,17€ per consumi stimati (se c'è una cosa che mi fa girare i maroni è questa dei consumi stimati: intanto si portano avanti con il lavoro.....)
Allora: IVA al 10%, Fascia F1 0.1081, fascai F2 0.0938, fascia F3 0.0707.
Quando attaccherò tutto e faro funzionare la pdc vi farò sapere. -
stoppaz.
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Girano già anche a me che non l'ho ancora!
E in che fascia li hanno conteggiati?
E in che fascia faranno il con..guagliòò!!!Statte accuorto!
(mmm reminiscenze casertane)
Sempre bastardi.
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rocciastef.
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scusatemi potrei sapere dove trovare la risposta che enel ha dato a dotting per allaccio FV su contatore dedicato a pompe di calore? 
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dotting.
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Data la sua importanza la metto direttamente:
[IMG]
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rocciastef.
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scusami dotting ma questa è la comunicazione che si può avere un contatore dedicato alla pompa di calore....ma hai delle comunicazione che dicono che si può allacciare un impianto fotovoltaico a questo contatore? grazie di nuovo 
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dotting.
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Scusa non avevo letto bene.
Un impianto FV può essere collegato a qualunque contatore con un contratto regolare in vigore.
Regolare significa non abusivo.
Spiego meglio il contratto deve essere relativo ad un fabbricato non abusivo.
Sapessi quanti allacci ci sono in Italia abusivi sotto questo aspetto, decine di migliaia.
Il contratto deve avere il cosidetto codice POD ( Point Of Delivery).
Attenzione che una persona fisica può avere diversi impianti FV intestati a suo nome, tutti con differente codice POD ovviamente ( Prima residenza, secondo contatore, casa al mare, ai monti e in collina). -
rocciastef.
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grazie mille dotting ..... questa risposta te la da enel o il gse??
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dotting.
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Questa risposta la da il GSE, che è quello a cui interessa il POD.
L'Enel controlla la fattibilità tecnica in caso di richiesta strana, che so: impianto FV di potenza superiore a quella contrattuale e simili.. -
marmobox.
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Buongiorno,
ho seguito con interesse la prima prima discussione e avrei una domanda che mi pare non sia stata ancora posta; riguarda una situazione un po' limite ma forse altri sono nelle mie stesse condizioni.
Sto ultimando un'abitazione nuova, non ho ancora l'agibilità e per il momento ho un contratto con l'Enel per un cosiddetto contatore di "uso cantiere". L'abitazione dispone già della nicchia a lato del cancelletto di ingresso con all'interno il contatore elettronico già allacciato, pronto per essere attivato.
Mi chiedevo se, in queste condizioni, posso già contattare l'Enel per farmi mettere il secondo contatore, che adibirei poi ad uso esclusivo della pompa di calore, oppure se devo attendere di aver ottenuto l'agibilità ed aver "attivato" il primo contatore.
Ho provato a chiamare ripetutamente il famigerato 800.900.800 e queste le risposte che ho ricevuto:
1. Il primo operatore ignorava totalmente sia il tema del secondo contatore uso pompa di calore che la delibera AEEG: ho ringraziato e ho messo giù.
2. Al secondo tentativo una simpatica voce femminile mi ha liquidato con un "...se ha un contratto uso cantiere non può fare nulla finchè non ha l'agibilità": ho ringraziato e rimesso giù.
3. Al terzo ed ultimo tentativo mi ha risposto un ragazzo piuttosto intimidito, ha ascoltato ciò che gli ho esposto, mi ha detto "...forse sì, resti in linea che controllo..." e un paio di minuti dopo è caduta la linea: non ho quindi potuto neanche ringraziarlo e ho messo giù a mia volta.
A questo punto, prima di ricominciare la trafila delle chiamate al numero verde Enel, volevo chiedere se qualcuno di voi si è già imbattuto in una richiesta simile.
Grazie. -
dotting.
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Il contatore residenziale viene messa nel momento in cui si richiede l'accatastamento eccetto in qualche regione Veneto ad esempio in cui per allacciare richiedono l'agibilità.
Se non c'è primo contatore residenziale non può esserci un secondo contatore.
Puoi chiedere comunque il preventivo per il secondo contatore, richiesta scritta spiegando che sei in procinto di chiedere il primo contatore residenziale e ti interessa quanto dovrai spendere per l'allaccio del secondo.
Lettera a Potenza.. -
marmobox.
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Grazie Dotting.
E per l'appunto abito proprio in Veneto, zona Treviso...
Comunque procederò come mi hai suggerito, lettera a Enel Servizio Elettrico S.p.A. casella postale 1100 Potenza, così mi porto avanti con il preventivo.. -
Bard.
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Salve,
io ho installato il secondo contatore per la PDC, come da previsione l'installazione aveva l'iva al 20 %, ora mi è arrivata la prima bolletta anche questa con l'iva al 20%!!!
ho solo i costi fissi non avendo avulto alcun tipo di prelievo.
io lunedì pensavo di chiamare il numero verde dell'enel per chiedere ulteriori chiarimenti, aveti consigli su come possa fare per avere l'iva al 10% come da legge (quale legge o normativa è ? non riesco a trovare il passaggio nei vari testi che ho letto)
Grazie
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dotting.
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Sei sicuro che ti abbiano dato una formìnitura usi diversi BTA per pompe di calore.
Secondo me ti hanno dato una normale fornitura BTA, che ha l'IVA al 20%.
Non ricordo quale sia la disposizione dell'IVA al 10%, nella lettera di risposta senza che io chiedessi era stata l'ENEL a dirmi che la fornitura per la PDC sarebbe stata con l'IVA al 10%.
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Bard.
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nell'istanza e nei moduli che io ho mandato ho sempre scritto ad uso esclusivo di pompe di calore.
ho visto la tua lettera, ora la mia domanda è :
nella bolletta sotto la voce : tipologia di contratto dovrei aver scritto ad uso pompa di calore ?
ora non ho qui le bollette ma mi pare non ci sia scritto così..
Secondo contatore per pompa di calore (due) |