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dotting.
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Il testo dell'articolo approvato dal Parlamento:
ARTICOLO 1-octies.
(Ulteriori disposizioni in materia di impianti per la produzione
di energia da fonti rinnovabili).
1.Il comma 1 dell’articolo 2-sexies del decreto-legge 25 gennaio
2010, n.3, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 marzo 2010,
n.41, è sostituito dai seguenti:
« 1. Le tariffe incentivanti di cui all’articolo 6 del decreto del
Ministro dello sviluppo economico 19 febbraio 2007, recante criteri
e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica
mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n.45 del 23 febbraio 2007, sono riconosciute a
tutti i soggetti che, nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 5 del
medesimo decreto ministeriale, abbiano concluso, entro il 31 dicembre 2010, l’installazione dell’impianto fotovoltaico, abbiano comunicato all’amministrazione competente al rilascio dell’autorizza-
zione, al gestore di rete e al Gestore dei servizi elettrici-GSE S.p.a.,
entro la medesima data, la fine lavori ed entrino in esercizio entro
il 30 giugno 2011.
1-bis. La comunicazione di cui al comma 1 è accompagnata da
asseverazione, redatta da tecnico abilitato, di effettiva conclusione
dei lavori di cui al comma1 e di esecuzione degli stessi nel rispetto
delle pertinenti normative. Il gestore di rete e il GSE S.p.a., ciascuno
nell’ambito delle proprie competenze, possono effettuare controlli a
campione per laverifica delle comunicazioni di cui al presente
comma, ferma restando la medesima facoltà per le amministrazioni
competenti al rilascio dell’autorizzazione».
Naturalmente occorre attendere la pubblicazione in gazzetta ufficiale.
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dotting.
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La legge e in particolare l'articolo che detta le regole per il riconoscimento delle tariffe incentivanti per impianti FV installati entro il 31 dicembre 2010 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale in data 18 agosto 2010 ed entra in vigore dal giorno successivo:
TESTO COORDINATO DELLA LEGGE 8 luglio 2010, n. 105
Testo del decreto-legge 8 luglio 2010, n. 105 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 158 del 9 luglio 2010), coordinato con la legge di conversione 13 agosto 2010, n. 129 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale alla pag. 1), recante misure urgenti in materia di energia. Proroga di termine per l'esercizio di delega legislativa in materia di riordino del sistema degli incentivi. (10A10414) (GU n. 192 del 18-8-2010 )
Quindi tutti gli impianti installati entro il 31 dicembre 2010 potranno beneficiare della tariffa incentivante in vigore nel 2010 a prescindere dai "noti" ritardi di allaccaimento dell'impianto alla rete elettrica nazionale.
Il limite ultimo per l'allacciamento dell'impianto FV risulta essere il 30 giugno 2011, lasso di tempo del tutto ragionevole.
Ovviamente prima si allaccia l'impianto FV prima si può sfruttare l'impianto.
Rimane un poco nebulosa la dicitura "amministrazione competente al rilascio dell’autorizzazione".
Mentre per gestore di rete si intende per il 95 per cento del territorio nazionale ENEL, per il resto distributori locali e quindi risulta chiaro.
Il GSE si sa bene chi sia e non ci sono problemi.
Occorrerà magari che entrambi preparino un modello standard per la comunicazione.
Non si capisce bene chi sia questa fantomatica "amministrazione competente al rilascio dell’autorizzazione".
Per molti impianti "domestici" le ultime disposizioni di legge hanno previsto una semplice Comunicazione Inizio lavori con inizio il giorno dopo la data di protocollo della comunicazione.
Qui invece si parla di autorizzazione, forse rivolto a grossi impianti.
Aspettiamo lumi.. -
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Ma per impianti installati cosa si intende, ho versioni contrastanti, chi mi dice che basta l'installazione dei moduli, inverter e ovviamente il cablaggio, chi mi parla anche del cambio del contatore, io che già ci capisco poco qui non capisco un c...o . -
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nel momento in cui cambiano il contatore, se non ho capito male, il tuo impianto viene collegato alla rete, quindi rientri nelle tariffe 2010 senza dubbio. . -
dotting.
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CITAZIONE (Amicodelgjat @ 14/9/2010, 17:04)basta l'installazione dei moduli, inverter e ovviamente il cablaggio
Serve esattamente questo e questa situazione deve essere asseverata da "tecnico abilitato" che ne risponde civilmente e penalmente.
L'asseverazione va inviata al GSE, all'Enel o il tuo gestore di rete, non il fornitore, e pare al Comune.
Poi per il cambio del contatore hai sei mesi di tempo.
Ovvio che prima ti cambiano il contatore prima puoi utilizzare l'energia del FV.
Senza il cambio del contatore non conviene proprio perchè il contatore monodirezionale misurerebbe l'energia prodotta dal FV come prelevata dalla rete.
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Bard.
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che io sappia nessuno mette in funzione un FV prima di avere il contatore Bidirezionale, sarebbe pressochè un suicidio. . -
dotting.
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Non proprio, se sei sicuro di produrre meno di quanto richiedono le tue utenze elettriche, puoi anche provare a usare il FV.
Ma devi esserne certo.. -
Bard.
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a mio parere un certezza quasi impossibile da avere se è solo una casa residenziale e non hai macchinari che assorbono tanti kw. . -
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Ahhhh quindi uno tra quelli che mi ha detto: "si combina", ammiccando quando parlava del tecnico abilitato che assevera il montaggio.... lasciandomi intendere che essendoci comunque un minimo di tempo morto per la risposta da parte dal gestore per il cambio del contatore si riesce a fare la carta prima dell'impianto....in linea terorica....certo che per vendere.... . -
IDM.
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dott. come ricordi ho un contatore bidirezionale istallato sul cantiere del villone , potrebbe essere sfruttato un impianto da 10 kwp ?? . -
dotting.
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Posso scegliere la busta numero due!!! .