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dotting.
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Dati in premessa.
La caloria detta anche "piccola caloria", indicata col simbolo cal, è la quantità di calore (energia, da non confondersi con la potenza) necessaria per elevare di 1 grado centigrado una quantità di acqua pari ad 1 g. La chilocaloria detta anche "grande caloria", indicata col simbolo Cal, è la quantità di calore necessaria per elevare di 1 grado centigrado una quantità di acqua pari ad 1 kg. La chilocaloria è talvolta indicata col simbolo kcal , dove come sempre il prefisso k indica il moltiplicatore per 1.000 e cal indica la piccola caloria. Risulta errato invece indicare la “grande caloria” con la notazione kCal, una sola "kCal" indicherebbe ben mille chilocalorie.
Per le prove ho utilizzato un litro d’acqua a 20°C, una pentola compatibile con la piastra a induzione (con una calamita potete verificare facilmente la compatibilità) e questi generatori:
a.- piastra a induzione elettrica con potenza regolabile da 400 a 2000 watts, impostata per le prove per una potenza di 800 watts, costo circa 50 euro:
b.- piastra con resistenza elettrica con potenza fissa pari a 1000 watts, costo circa 20 euro;
c.- uno dei fornelli presenti in una cucina a gas in bombole, con potenza dichiarata di 1400 watts.
I tempi e le corrispondenti quantità di energia in kWh sono stati, (per portare all’ebollizione un litro d’acqua da 20°C a 100°C occorrerebbero teoricamente 80 kcal ovvero 0,093 kWh ovvero 93 watth):
a.- 7 minuti corrispondenti a (7/60)x800=93 watth, con un rendimento del 100%;
b.- 11 minuti corrispondenti a (11/60)x1000=183 watth, con un rendimento del 50,8%;
c.- 9 minuti corrispondenti a (9/60)x1400=210 watth, con un rendimento del 44,3%.
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bornking.
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CITAZIONE (nnsoxke @ 1/8/2010, 10:31)Non so come tu abbia effettuato queste prove, se tu ti sia limitato ai soli dati di targa o abbia verificato la potenza assorbita, ma l'efficienza del 100% mi risulta troppo elevata, decisamente non veritiera.
Penso che il Dotting, abbia posto l'induzione a 100%, per avere un punto di riferimento dal quale ricavare glia altri.. -
ecofabri.
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CITAZIONE (bornking @ 1/8/2010, 11:33)Penso che il Dotting, abbia posto l'induzione a 100%, per avere un punto di riferimento dal quale ricavare glia altri.
giusta deduzione; è chiaro che se b) consuma praticamente il doppio di a) per fare la stessa cosa, b) rende la metà di a) .... -
IDM.
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CITAZIONEI tempi e le corrispondenti quantità di energia in kWh sono stati, (per portare all’ebollizione un litro d’acqua da 20°C a 100°C occorrerebbero teoricamente 80 kcal ovvero 0,093 kWh ovvero 93 watth):
la premessa è questa!
quindi il parametro fondamentale su cui si allineano le tre prove...
dimostra che l'induzione è il sistema più performante!!
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dotting.
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Il 100% di rendimento non è possibile in natura.
Diciamo che il sistema a induzione ha un rendimento del 99,99%.
Poi forse il dato andrebbe riferito alla pressione atmosferica reale al momento della prova.
Diciamo che il rendimento potrebbe essere del 99%.
bornking il rendimento è reale, non è un valore di riferimento.
Piccolo rilievo pratico: con la piastra a induzione voi potete afferrare tranquillamente i manici metallici della pentola senza presine, se ci provate con il fornello a resistenza elettrica e con il fornello a gas, ci lasciate i polpastrelli attaccati alla pentola.. -
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QUI c'è una bella spiegazione e parla di un rendimento del 92% riuscendo a portare un litro d'acqua all'ebollizione in soli 3 minuti anche se leggendo velocemente non ho capito con che wattaggio.
Non avendo inoltre trovato indicato la T° di partenza del fluido si presuppone comunque questa sia identica per tutte le prove.. -
dotting.
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dall'articolo linkato:
i consumi del nostro piano cottura ad induzione, andranno da un minimo di 1500w sino ad un massimo di circa 1900w
avevo scritto:
energia, da non confondersi con la potenza
Questi invece confondono le unità di misura alla grande e come fai osservare giustamente non indicano a che potenza è stato utilizzata la piastra a induzione.
Probabilmente se imposto la potenza della piastra a 2000 watt, il litro d'acqua bollirà in poco tempo.
Appena ho un attimo di tempo farò il test.. -
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Io avevo fatto il test gas/micro onde/bollitore.. e aveva nettamente vinto il bollitore..
proverò induzione/bollitore
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IDM.
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come fra microonde e bollitore vince nettamente il bollitore?? 
fringui ma che bollitore hai???
quello di star trek!!
il microonde a parità di potenza potrebbe anche farcela , ma il microonde si usa per velocizzare la preparazione dei cibi (scaldarsi la tazza di tè o latte la mattina..) quindi lo metti a potenza massima che è modulabile, quella del bollitore no!. -
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Lo pensavo pure io, invece su 1 litro di acqua il microonde ci mette una vita!! (e consuma di più, misurato con spina lidl e cronometro, microonde a 900w, bollitore se non ricordo male 1800w, ci mette molto più del doppio, quindi...)
Vince nettamente su una tazza (anche perchè il bollitore fa almeno 0.7L).. -
IDM.
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ahh ecco dicevo...
...avevo notato la scarsità di performance dei microonde su volumi da riscaldare tipo da mezzo litro in su...
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nnsoxke.
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Eh si .. sono anche io dell'idea che come prima cosa le dispersioni termiche vadano contenute e che l'efficienza nell'utilizzo dell'energia termica prodotta dalla combustione vada ottimizzata. . -
.CITAZIONE (IDM @ 2/8/2010, 17:14)come fra microonde e bollitore vince nettamente il bollitore??
fringui ma che bollitore hai???
quello di star trek!!
il microonde a parità di potenza potrebbe anche farcela , ma il microonde si usa per velocizzare la preparazione dei cibi (scaldarsi la tazza di tè o latte la mattina..) quindi lo metti a potenza massima che è modulabile, quella del bollitore no!
sto cercando di approfondire, ma su una etichetta attaccata al mio microonde c'è scritto output 800w (o 900w non ricordo), input 2000W
P.S.
leggo su wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Forno_a_microonde#Rendimento) che solo il rendimento del forno è di circa 700/1100, quindi circa il 63%.... -
m60gpmg.
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I problemi dei fornelli ad induzione sono indirettamente due:
innanzitutto il fatto che in Italia i contatori elettrici, come tutti noi ben sappiamo, sono nella stragrande maggioranza da 3 KW/h (anche se per un'ora possono mantenere i 4.5KW/h) e ciò fa si che se si stà cucinando non è possibile avere accesi lavatrici, forni o amenicoli simili.
il secondo problema e che proprio per questo generalmente le piastre ad induzione sono autolimitate a 2.5 / 2.8 KW/h; da ciò ne scaturisce che se vi fate una pastasciuttina ok ma se invece avete la moglie che in cucina vuole utilizzare le 4 piastre nello stesso momemto e magari anche il forno (elettrico)..........state freschi e a bocc'asciutta!!
Infatti i sistemi ad induzione sono venduti soprattutto in Germania, Uk e Francia ove l'energia elettrica costa molto meno ma soprattutto hanno contatori da 10KW/h.
Salutoni
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la mia non e' autolimitata, assorbe 7 kw al massimo della potenza fuochi ma si puo tarare in base alle proprie scelte .
Far bollire un litro d'acqua Confronto fonti di caloreInduzione, elettrico, gas |
