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Enry-78.
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Salve a tutti,
ho letto che per i serramenti dal primo febbraio 2010 è obbligatoria la marchiatura Ce del prodotto per esterno secondo questi parametri e relative normative:
• permeabilità all’aria
• resistenza al vento
• tenuta all’acqua
• trasmittanza termica
• isolamento acustico
Per l'acquisto dei serramenti oltre a guardare il classico valore di trasmittanza termica si devono valutare anche gli altri criteri?
Mi potreste dare maggiori informazioni in merito?
Grazie
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IDM.
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una domanda intelligente!
ecco i parametri a mio parere necessari da mettere a capitolato per pararsi il sedere sulla jungla di prodotti che cè in giro!
tenuta all'aria: (UNI en 12207) in classe 4
resistenza al vento: (UNI EN 12210) almeno 3C
tenuta all'acqua battente: (UNI EN 12208) almeno 8A
trasmittanza termica: (calcolo Uw secondo UNI EN ISO 10077/1 e/o 2)
1.2 classe B 1.0 classe A 0.8 classe ORO
abbattimento acustico: (UNI EN ISO 717-1 ,2007 e legge 447/95 DPCM 5/12/97) a mio parere db 40
una nota:
l'obbligatorietà della marchiatura CE, (norma i prodotto EN 14351-1) non fissa standard minimi!!
basta classificare il serramento, di conseguenza anche usufruendo delle classi minime, purchè sia classificato!!!
...capite perchè è il vostro tecnico che dovrebbe suggerirli!!
...da tecnico io consiglio quelli sopra menzionti..
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Enry-78.
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Ho ricevuto queste caratteristiche:
aria: 4
vento: C5
acqua: E1650
effrazione: C
acustica: lo avrò in seguito
Mi sembra che siano caratteristiche buone...non mi e' chiaro però all'acqua il valore E1650, cosa significa? e' un buon valore?
Grazie
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IDM.
User deleted
fattelo spiegare , così lo sappiamo anche noi...
come ti ho scritto sopra, la uni en 12208 parla di classi da 3a ad 9a.... -
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mi inserisco anche io nella discussione con i miei dubbi. Mi sono rivolto ad una azienda della mia zona per un preventivo per infissi in PVC; questa azienda installa infissi di un marca tedesca che mi hanno detto essere leader nel settore. La persona che è venuta a casa mia a fare un sopralluogo mi ha detto che loro prendono i profili dalla Germania, in Veneto assemblano gli infissi e poi loro vengono a installarli. Nel preventivo che hanno mandato non hanno indicato nessuno dei parametri che IDM indica. Sul sito della casa madre si trova documentazione tecninca, ma spesso è in tedesco, lingua per me ostile. Ma mi chiedo: l'assemblaggio dei serramenti a partire dai profili ha una certa importanza? può incidere in modo significativo sulla qualità del serramento? che garanzia ho? Posso fidarmi del nome (non so mai se posso e se è opportuno che riporti la marca)?
P.S.
siccome mi rendo conto di aver fatto un sacco di domande confuse, riassumendo: è meglio che mi cerchi un'altro installatore di infissi?. -
IDM.
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CITAZIONEMa mi chiedo: l'assemblaggio dei serramenti a partire dai profili ha una certa importanza? può incidere in modo significativo sulla qualità del serramento? che garanzia ho? Posso fidarmi del nome (non so mai se posso e se è opportuno che riporti la marca)?
1- metti nello spoiler la marca..
2- se vuoi istallare serramenti in pvc con un'attenta cura nella certificazione del prodotto , marchiatura CE e soprattutto posa
vai qui
se sono abbastanza vicino a te..
se hai problemi fammi sapere... -
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purtroppo non sono vicini a me, la marca è SPOILER (click to view)veka. -
IDM.
User deleted
risposta ai tuoi dubbi:
i produttori di serramenti seri, certificano il loro prodotto dopo averlo assemblato;
io consiglio sempre di farsi dare la certificazione se in loro possesso:
tre modi hanno di certificare: Uf
1- misurazione in laboratorio UNI EN 12567-1 (hot box, la migliore)
2- programma di calcolo degli elementi finiti EN ISO 10077-2 allegato E (buono, di solito fatto fare da istituti specializzati)
3- tabellina per il calcolo in base alla EN ISO 10077-1 allegato D (il più scarso, di solito utilizzato da piccoli serramentisti e artigiani che sono perlopiù assemblatori e vanno al risparmio..)
...una curiosità:
naturalmente la tabellina è in mio possesso!!
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IDM.
User deleted
si legge: CITAZIONEConferma della qualità dei prodotti VEKA ad opera di istituti indipendenti
quindi metodo in base alla EN ISO 10077-2 allegato E
la conferma se entri nel calcolo isoterme loro di un serramento tipo:
in fondo trovi appunto la succitata EN ISO 10077-2. -
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Quindi, sulla qualità del prodotto ho qualche speranza; siccome voglio usufruire della detrazione del 55% la certificazione sul Uf me la danno, usano la EN ISO10077-2 che tu mi dici buona e la possono fare solo dopo l'assemblaggio. Sulla posa posso solo sperare di capitare bene:)
Grazie per i chiarimenti. -
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altra domanda: io non ho in mano un certificato prima di ordinare gli infissi, nel preventivo ho vetri 6/20/4 basso emissivo, vale la pena di prendere vetri con gas all'interno (argon)? da qualche parte avevo visto un documento che diceva che oltre uno certo spessore della camera non si avevano vantaggi effettivi a causa dei movimenti dell'aria al suo interno, purtroppo ora non riesco a reperire tale documento. A qualcuno risulta? . -
egidio1234.
User deleted
Se accetti un suggerimento su quali infissi scegliere ti consiglio di valutare . Li sto scegliendo a triplo vetro in alternativa ai celebri austriaciSPOILER (click to view)HOCO 80 HX.SPOILER (click to view)internorm
Sono molto ben fatti e non costano un paccata rispetto ad altri.
6 camere UW 0.9. -
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Sono andato a vedere il sito e sembrano interessanti... in realtà io non è che ne capisca molto. Non sono andato a cercare una marca piuttosto che un'altra, ma dopo aver esaminato dei preventivi fatti fare da conoscenti mi sono fatto un'idea del prezzo medio e poi sono passato da un installatore/rivenditore vicino a casa che mi ha fatto dei prezzi in linea con ciò che mi aspettavo e quindi sto per confermare e cerco di togliermi ancora qualche dubbio. Effettivamente un mio collega di lavoro ha fatto un preventivo per quelli inter... e gli hanno fatto un prezzo che gli ha fatto passare la voglia 
P.S.
riguardo al discorso Argon ho trovato la discussione in cui IDM gia aveva espresso la sua opinione, ovvero che li consiglia con l'argon.
Edited by cristianc - 27/7/2010, 22:27. -
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Beh...pur rispettando IDM...avevo letto che qualunque gas ci metti, dopo max 5 anni non ce ne trovi più...inoltre la differenza è talmente minima che non so se ne vale la pena. In effetti l' argon dicono che arrivi anche a 6...7 anni...ma poi che fai...cambi infissi? . -
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Riguardo alla perdita non ho letto nulla, a dire il vero prima di rifare una ricerca ieri pensavo che dentro fossero sottovuoto, ma in più parti ho letto "aria". In effetti mantenere il vuoto probabilmente è molto difficile e da quel che ho capito si usa l'alternativa argon (l'ho letto su una discussione su pannelli solari termici) in quanto probabilmente non essendoci differenza di pressione con l'esterno è più mantenerlo. In ogni caso la camera deve essere ben sigillata, altrimenti al suo interno si formano condense immagino.
La mia domanda nasceva proprio per capire se la differenza è sensibile e sufficiente a giustificare un maggior esborso, di cui però ancora non conosco l'entità, oggi cerco di parlarne con il "serramentista".
P.S.
mi interessa particolarmente per una portafinestra da 2,40mx2,30m di cui sto valutando la sostituzione e che avrebbe una superfice vetrata notevole.
Serramenti...quali caratteristiche valutare.... |
