dimensionamento impianto termico

che ci vuole e quanto costa?

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  1. ax17
     
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    Allora, prima di tutto grazie per questo forum molto interessante e stimolante, vi leggo da parecchio tempo per mera curiosità (pur non capendoci molto) ma adesso, a causa di un imprevisto acquisto tutto ciò che ho letto per tanto tempo mi confonde ancor più di quanto credessi.
    Mi vado a spiegare meglio, ho da ristrutturare, per abitarci, una rimessa nel cuore del mio paese, l'intenzione è quella di ricavare un locale interrato di circa 70 mq per il ricovero delle vetture, piccolo vano tecnologico e mia personale dispensa per i formaggi ed i vini (questi locali vorrei arieggiarli con un pozzo candese), non prevedo riscaldamenti su questo piano. Il piano superiore, quello in cui abitare è grande circa 100mq ma, siccome il soffitto è molto alto (6,50 mt )vorrei fare anche un ammezzato di circa 60 mq. Veniamo al dunque, dovrò rifare il tetto e prevedo di farne uno ventilato ed ovviamente ben isolato, tre lati resteranno con muratura a sacco della larghezza di 1 mt (com'è adesso) ed una parete che dovrei abbattere e ricostruire la farei con cemento armato con coibentazione adeguata. Il riscaldamento sarà a pavimento con un termocamino ma vorrei integrare con dei tubi sottovuoto da installare sul tetto che ha delle falde esposte ad est-ovest. La domanda è, secondo voi, di quanti litri l'accumulo inerziale? quanti tubi sul tetto?
    I dati climatici che sono riuscito a recupare sono:Gradi giorno1.974 Fascia climatica D. La mia famiglia è composta da 4 persone. Non vorrei allacciarmi al GAS per via dei costi visto che ho buona disponibilità di legna. Grazie a chi mi vorrà rispondere.
     
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  2. dotting
     
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    Non bastano, serve il valore di irradianza.
    Lo trovi quà: https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=31927533

    Considera comunque che l'accumulo lo devi dimensionare per il termocamino e non per il solare termico.

    Con la legna l'accumulo è obbligatorio, poi con un sistema di emissione a pannelli radianti ancora di più.

    A questo punto il solare che in inverno non ti permentte di sviluppare alte temperature ti serve poco o niente, perchè il tuo accumulo sarà ad alta temperatura, un termocamino sotto certe temperature non può andare, perchè condensa.

     
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  3. Franziskas
     
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    Legna e camino bellissima soluzione!: se pero' non vuoi fare il fuochista per il resto della tua vita, ti consiglio (esperienza personale) una bella cassetta ad aria che potrai accendere a tuo piacimento, quando ne avrai voglia, tipo questa


    scalda tantissimo e porta rapidamente in temperatura l'ambiente, regolazione ottimale dell'aria comburente e della combustione.

    Per avere una gestione piu' autonoma ti suggerisco di affiancare al camino ad aria una caldaietta a biomassa/pellet se hai locale ad hoc, oppure termostufa a pellet, il generatore lo collegherei direttamente al pavimento radiante. Affiancando un piccolo accumulo (200 lt. per 4 persone dovrebbero bastare), riesci anche a fare acqua calda sanitaria. Se poi ci colleghi quattro m2 di pannelli solari a tua scelta hai acqua calda gratis minimo da giugno a settembre.

    In alternativa per acs puoi adottare piccolo scalda bagno a gas, poco ingombrante, il gas usato per le doccie non comporta cmq. una spesa rilevante.

    Se hai legna gratis in luogo della caldaietta/termostufa a pellet metterei una caldaia a legna a fiamma rovescia, carichi legna una volta al giorno, l'accumulo in questo caso è obbligatorio.
     
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  4. ax17
     
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    questo cpu non apre il file di Dotting per l'irradianza (vedo di trovare qualcosa su google ma la devo cercare per comune?)... in ogni caso se l'accumulo lo devo dimensionare per il termocamino di quanti litri deve essere? ma con tre serpentine ed un puffer di 500 lt non ce la farei? L'acqua sanitaria con i pannelli per tutto l'anno meno la brutta stagione e, per il resto, il termocamino che, ovviamente, non dovrà andare spesso sotto i 60° per evitare la condensa. Eppure la cosa non mi convince.

    PS
    Scusate ma forse non l'ho detto prima, l'impianto a pavimento dovrebbe essere a bassa temperatura e, quindi, come si concilia con le temp. del termocamino? ed ancora.... siccome nel titolo c'era pure la domanda sui costi ne sapete qualcosa?? anche per i tubi sottovuoto??
     
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  5. ax17
     
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    fascia solare 3 basta??
    proprio non la trovo l'iiradianza
     
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  6. dotting
     
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    Non è questione di CPU devi usare OpenOffice.
    Fascia solare 3 è buona, però ti confermo la difficoltà di integrazione del solare termico con un serbatoio ad alta temperatura.
    Un paio di cose.
    Ricordati che un impianto di riscaldameto a pavimento deve funzionare continuativamente e quindi se usi solo un generatore a legna, questo deve rimanere quasi sempre acceso.
    L'accumulo ti può dare giusto qualche ora di autonomia, il tanto per provvedere alla pulizia periodica del generatore.
    Se vuoi fare anche ACS devi avere o un accumulo con tre serpentine, una per il solare che ti servirà sopratutto per estate e mezze stagioni; una per il collegamento all'impianto radiante; una per l'ACS oppure un tank in tank, che ha due serpentine ed un accumulo dentro l'accumulo per l'ACS.
    Il generatore a legna butta direttamente nell'accumulo e riprende dall'accumulo.

    Il solare termico comunque è l'ultimo dei tuoi pensieri, prima devi badare a tutto il resto dell'impianto, che è la parte più importante.
    In quest'ottica il solare termico è solo un accessorio.
     
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  7. ax17
     
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    Già, tutto giusto, infatti avevo pensato come soluzione alternativa quella di mettere una caldaia a pellet come fonte primaria, magari in lavanderia così asciuga anche i panni in inverno, e tenere il caminetto tradizionale per coreografia nel salone. Se io facessi così, ovviamente anche con il pannello per l'acqua sanitaria quando la caldaia è spenta, come dovrei calibrare, secondo voi, l'intero impianto? Per il riscaldamento a pavimento su due livelli ci sarebbe bisogno anche di scaldasalviette? Ammazza quanti dubbi.
     
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  8. max 17
     
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    Piccolo aggiornamento, mi sono messo alla ricerca su internet di una caldaia a pellet da installare nel costruendo vano tecnologico e, gira e rigira ho trovato che, per la metratura della casa che ho già indicato, basterebbe una 17 KW ma, in giro ce ne sono troppe e quindi la cosa sembra prendere una lunga piega. Nel frattempo ho parlato con il mio arch. che voleva farmi fare un vespaio tradizionale ma che, invece, si è convinto di progettarne uno con i ragni ed areato (tutte cose che ho imparato sul forum). Non ho possibilità di fare fori a nord ed a sud e mi chiedevo se, con un foro più grande in entrata ed uno uguale in uscita. magari con l'aiuto di una piccola ventola si potesse ovviare.... secondo voi?
    Ora mi rimetto alla ricerca delal caldaia che accoppierei, come già detto, ad un sanicube da 500 e una quindicina di tubi shcmv per l'estate. Ma penso che possono aiutare anche il riscaldamento almeno sino a dicembre... per dove abito io.
    ps
    non è che 500 di sanicube sono troppi?
    e che 17 kw di caldaia sono pochi?
     
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  9. ax17
     
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    ma che prezzi queste caldaie a pellet..... forse forse rispetto ad una caldaia a condensazione a metano non si rientra mai..... troppa differenza di prezzo. Poi c'è da aggiungere il puffer... poi ancora acs per l'estate che, se va bene integra anche un po nelle mezze stagioni ed alla fine non si riesce a stare neanche nei 6/7 mila... che doloreeeee
     
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  10. dotting
     
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    Hai detto ho buona disponibilità di legna e adesso hai girato su una caldaia a pellets.
    Come ti avevo detto, il solare termico è l'ultimo dei tuoi pensieri.

    Discussione da spostare in impianti efficenti della sezione Risparmio energetico è troppo generica ed abbraccia troppe tematiche.

    Con 6/7 mila euro non puoi pretendere di fare un impianto termico serio.
    Ragiona un attimo su quanto spenderai per ristrutturare casa.

    L'impianto termico non è un accessorio, come viene considerato dal 99% delle persone in Italia, ma è il cuore del benessere della tua futura abitazione.
     
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  11. ax17
     
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    Ciao Dotting, è vero avevo detto buona disponibilità di legna (che comunque serve per alimentare il camino tradizionale) ma, leggendo le troppe attenzioni che ci vorrebbero per l'alimentazione di una caldaia penso che, con un buon imbuto, potrei garantirmi un'autonomia di almeno 3/4 giorni a pellet, ecco perchè ho un pò cambiato opinione e di certo, con il passar del tempo anche le "pensate" un pochino cambiano. Quando dicevo 6/7 mila euro mi riferivo alla sola caldaia e relativo puffer, l'impianto a pavimento lo consideravo a parte, sono pochi lo stesso??
    Hai ragione per spostare la discussione però non so come fare, ci perserà sicuramente l'amministratore (spero).
    I dubbi sul dimensionamento del puffer e sulla potenza della caldaia però restano. Magari più avanti ti dirò meglio.
    PS
    ho scoperto dopo le misurazioni dell'arch. che i muri perimetrali con muratura a sacco sono spessi più di 1 metro... ci sarà bisogno di isolamento ulteriore??
    Ciao e grazie per l'attenzione
     
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  12. ax17
     
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    i lavori sono lontanucci ma la frenesia è tanta che oggi, parlando con il mio idraulico (lui dice di essere anche termotecnico) mi ha detto che, tutto sommato, l'impianto come lo vorrei fare io e come raccontato a voi reggerebbe (lui usa questo termine per dire che potrebbe essere efficiente) ma che l'accumulo è troppo grande perchè per il pellet basta uno più piccolo (300) e che l'impianto a pavimento, per la zona giorno che ha un tetto a vista alto 7 metri non è prprio il massimo (su questo punto gli darei, a naso, anche ragione). Da ultimo quando gli ho detto che sul tetto monterei anche una decina di tubi shcmv per l'acqua calda sanitaria estiva e, se ci riesce anche un minimo di integrazione nelle mezze stagioni pensando anzichè ad un accumulo "normale" a due serpentine ad un tank in tank...... qui me lo sono perso. Non ci siamo più capiti e ci riaggiorneremo la prossima volta. Per l'impianto a pavimento mi ha parlato di tubi particolari che monterebbe, anzichè lontano dalle pareti perimetrali (come pensavo io) proprio in loro adiacenza fino a raggiungere il centro delle stanze. Ma è corretto?
     
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  13. IDM
     
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    CITAZIONE
    ho scoperto dopo le misurazioni dell'arch. che i muri perimetrali con muratura a sacco sono spessi più di 1 metro...

    se nel sacco ci sono patate....
    dì al tuo arch che ti deve calcolare la trasmittanza della parete e poi valutare se è necessario coibentare...
    ma uno straccio di calcolo di fabbisogno di riscaldamento spannometrico prima di dimensionare l'impianto?
     
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  14. ax17
     
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    si, certo, questa è una cosa che dovrà essere fatta al più presto. La trasmittanza dovrà essere verificata prima di decidere se e come coibendare. Nel frattempo però cercavo di capire meglio come muovermi. Mi sembra di aver capito, leggendo in giro, che farò per certo il vespaio areato anche se non ho la possibilità di fare i fori come si dovrebbe e, quindi, cercherò di farla motorizzata con un pannellino solare che, per quanto poco, un po contribuisce al risultato; poi la questione delle murature e della loro relativa trasmittanza per chiudere con l'impianto che vedrà, molto probabilmente, una caldaia a pellet, un puffer di circa 500 litri e una decina di schmv per l'acqua calda sanitaria in estate (sull'integrazione Dotting ha seri dubbi.... come me d'altronde). Parlando con l'arch. del tetto mi ha segnalato che, forse, non c'è necessità di farlo ventilato se ben coibentato, non capisco bene il perchè.
    Ciao e Grazie
     
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  15. dotting
     
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    CITAZIONE (ax17 @ 17/4/2010, 15:33)
    Parlando con l'arch. del tetto mi ha segnalato che, forse, non c'è necessità di farlo ventilato se ben coibentato, non capisco bene il perchè.

    E non lo capirai fintanto che non sai il valore di irradianza per il tuo comune che puoi trovare nel file che ti ho indicato.
    Per curiosità chiedi all'architetto se lo conosce!!!!!!!!

    Noto il valore di irradianza si potrà dare una risposta certa e si potranno fare tante altre considerazioni riguardo all'involucro edilizio che tu non immagini nemmeno.

    Fino a quel momento tutti i discorsi sono campati in aria.
     
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56 replies since 11/4/2010, 14:08   3821 views
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