impianto di micro-cogenerazioe

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  1. Denew for CE!
     
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    ... che a questo punto rimbalzi tra una tecnologia e l'altra con una disinvoltura disarmante, visto che per prima ammetti di non essere ferratissima in materia, scusa la schiettezza.
    Manca una windside su ogni tetto e un mini-idro in un eventuale ruscello lì vicino e hai preso in considerazione praticamente tutto.

    Mi ripeto: ma trovarsi un bravo termotecnico che mastichi un po' meglio il tutto e discutere con lui innanzitutto di che CARICHI da soddisfare si parla, e QUINDI di come soddisfarli al minor costo per il tuo tipo d'intervento?

    Piuttosto che fare il toto-tecnologia (oggi esce un cogen, domani un geotermico) che non mi sembra il massimo della vita in termini di rigore d'approccio e probabilità di conseguimento della classe di efficienza che vuoi perseguire... parti dall'inizio come si dovrebbe fare sempre (che se in quest'italietta per anni non si è fatto mai) anche quando si persegue il minimo di legge e non una classe A. Ma a maggior ragione se si persegue una classe A.

    Parti dall'analisi dei fabbisogni in funzione di un determinato tipo d'involucro ipotizzato, e procedi con lo studio applicativo delle tecnologie meno invasive e meno costose, a braccetto con un tecnico del settore.
    Quello che cercate è il MIGLIOR COMPROMESSO infatti, non un'abbinamento più o meno venuto dal caso e probabile, che più o meno stia economicamente in piedi.

    Poi fai come credi, per carità, il mio è ovviamente un consiglio che viene dal fatto che da questo tipo di approccio random non ho mai visto uscire nulla di buono, se non dopo radicali stravolgimenti, montagne di lavoro buttato, e omicidi sfiorati tra progettisti architettonici e termotecnici.

    Facci un pensierino!

    Edited by Denew for CE! - 10/12/2008, 16:32
     
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22 replies since 5/12/2008, 15:41   1051 views
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