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Un saluto a tutti,
volevo chiedere ai più esperti del settore, alla luce della delibera 74/08 (per me ancora poco chiara
) cosa cambierà per chi installerà un impianto FV in regime scambio sul posto; quello a cui sono particolarmente interessato non è la parte burocratica (che dovrà studiarsi chi installa questi impianti) bensì quella prettamente economica per l'utente finale. Anche perchè in rete ci sono contrastanti opinioni tra chi ci vede una svolta positiva e chi no! Come stanno le cose? In particolar modo è vero che si continuerà a pagare il "consumato" ad una tariffa e si verrà rimborsati ad un'altra (più bassa e dal GSE)?
Cos'altro cambierà in positivo o negativo?
Grazie
, Linus.
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dotting.
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Dire che la Delibera 74/08 è poco chiara è un eufemismo per dire che sono riusciti a scrivere qualcosa su cui si stanno versando fiumi d'inchiostro a colpi di interpretazioni.
Entro il 15 settembre 2008 il GSE avrebbe dovuto emanare una disposizione chiarificatrice, una sorta di disposizione attuativa, ma siamo al 21 ottobre e ancora niente e questo la dice lunga.
Mentre prima GSE con la "tariffa incentivante" e fornitore di energia (ENEL o chi dir si voglia) con lo "scambio sul posto" erano due entità separate e distinte; adesso c'è una commistione pazzesca.
In pratica sembra che uno debba pagare tutta l'energia elettrica prelevata e fornita dal gestore con le bollette, comprese componenti aggiuntive (tasse regionali, CIP 6, fonti rinnovabili, ecc) e dulcis in fundo IVA.
Il GSE dovrebbe fare un conto non più basato sul rapporto di compensazione tu hai prelevato questi kWh, tu hai prodotto con il FV questi kWh: facciamo a scambio.
Adesso il GSE farà un conto economico, tu hai prelevato questi kWh, in questa fascia oraria, e quindi questi kWh hanno questo costo; tu hai prodotto questi kWh, in questa fascia oraria che hanno un certo prezzo.
Il GSE fa quattro conti e ti restituisce i soldi che tu hai "anticipato" in bolletta.
Quando te li restituisce? Sembra bimestralmente.
Ti restituisce l'IVA? Ma manco per niente, sembra.
Ti restituisce le componenti? ma manco per niente, sembra.
Di sicuro c'è che l'eventuale sovraproduzione non si perde mai, prima la dovevi consumare entro i tre anni.
Comunque vista la complessità della delibera consiglierei, anche per non appesantire una discussione interessantissima di ipotesi ed interpretazioni più o meno suggestive, tipo le mie suddette, di attendere questa famosa disposizione chiarificatrice che il GSE dovrebbe emanare quanto prima.
Edited by dotting - 21/10/2008, 10:46. -
dotting.
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L'ENEL o più in generale il fornitore di energia elettrica sta mandando ai possessori di impianto FV con contratto di "scambio sul posto" una lettera in cui avverte che quella tipologia di contratto scadrà il 31 dicembre.
In pratica l'ENEL o chi per esso avverte che dal 1 gennaio in poi si dovrà pagare tutta l'energia prelevata, mentre la compensazione sarà elargita dal GSE.
Per questo motivo si dovrebbe sottoscrivere una convenzione con il GSE che regoli il meccanismo delle compensazioni.
Continuando di questo passo ho paura che la convenzione sarà disponibile il 31 dicembre.. -
dotting.
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Segnalo due seminari gratuiti molto importanti relativi all'argomento in discussione:
http://www.autorita.energia.it/seminari/081118.htm. -
dotting.
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Segnalo la comunicazione "ufficiale" con cui il GSE comunica che dal 1 gennaio 2009 sarà l'unico interlocutore relativo al servizio di scambio sul posto:
http://web.tiscali.it/risparmio_energetico...cazione_GSE.PDF
e il documento che avrebbe dovuto far uscire entro il 15 di settembre!!:
GSE 12/11/2008 DISCIPLINA DELLO SCAMBIO SUL POSTO Regole tecniche Determinazione del contributo in conto scambio ai sensi dell’articolo 10 del TISP
Prima Edizione
lo trovate nella sezione normativa del FV oppure lo potete consultare direttamente a questo link:
https://digilander.libero.it/infoenergia/07...P_12nov2008.pdf
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Delibera ARG/elt 74/08Cosa cambia dal 2009 per il FV? |
