-
|
.
|
| Ciao
Scrivo qui perchè non ho trovato una sezione dedicata. In realtà mi trovo in una situazione con abitazione esistente e vorrei fare una verifica del gas radon.
Ho contattato ENEA che però mi ha risposto che vista la grande domanda invia i kit per la rilevazione con quantità minima di 8 rilevatori, io dovrei fare una verifica in un solo ambiente e quindi chiedo a voi se qualcuno ha già comprato i kit di rilevazione sui vari siti i quali vanno poi rispediti a loro per avere la lettura della rilevazione. |
|
-
|
.
|
| Ok adesso mi informo e valuto
grazie |
|
-
|
.
|
| Perfetto ti ringrazio  |
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (Sanmarco @ 6/6/2019, 05:43) Valutate bene che tipologia di membrana utilizzare viste le condizioni gravose a cui viene sottoposto lo strato sotto la fondazione.
Ho un po’ di dubbi che resista alla punzonatura a cui viene sottoposto negli spigoli... piuttosto opterei per una impermeabilizzazione con teli in LDPE da saldare tra loro e da portare fino in superficie. Oppure teli/stuoie riempite con bentonite sodica.
Conoscete il silicato di sodio detto anche waterglass o vetrofluid? Potrebbe essere un’ottima alternativa per le parti in elevazione a cui forse non servirebbe nemmeno la protezione con la membrana bugnata. Da abbinare magari a dei pannelli cartonati riepiti di bentonite sodica sul fondo del getto.
Mi sono un pò informato su membrane che resistono a compressione ed ho trovato il maperproof della mapei che sembra proprio essere stato pensato per questi campi... riporto una parte della descrizione
Mapeproof è composto da due geotessili, di cui uno
non-tessuto superiore ed uno tessuto inferiore, in
polipropilene interagugliati, che racchiudono uno strato
uniforme di bentonite sodica naturale. Il processo
produttivo di agugliatura si basa sull’impiego di migliaia
di speciali aghi uncinati che fanno passare una parte
delle fibre del non-tessuto superiore attraverso lo
strato centrale di bentonite e le ancorano al geotessile
tessuto inferiore di supporto.
Queste sono le caratteristiche tecniche delle quali però non ne sono esperto, è indicato anche il punzonamento statico, l'avete usata ancora? |
|
-
|
.
|
| Ciao
Vorrei avere una conferma, nel caso di nuova costruzione ed in presenza di terreno argilloso e acqua, volendo isolare le fondazioni fatte in travi rovesce, è corretto posare su tutti i lati della fondazione (sottofondazione, lati verticali fondazioni, soprafondazione e muratura interrato) uno strato bituminoso a contatto con il c.a. e nella parte esterna a contatto con il riempimento in ghiaione una barriera bugnata tipo armodillo?
Nella parte che rimane sotto la fondazione è necessario mettere un altro strato per non rovinare la guaina bituminosa? |
|
-
|
.
|
| Ciao
Sapreste dirmi che differenza c'è di costo fisso all'anno avendo una contatore monofase da 6 kw o uno trifase da 10 kw? Lasciando stare il maggior costo per la realizzazione dell'impianto stesso.
Poi...il costo del kw è lo stesso per il monofase che trifase? |
|
-
|
.
|
| Ciao
Vi pongo un mio dubbio, devo rifare un pavimento interno (massetto + pavimento) a cui voglio aggiungere dell'isolante acustico (il solaio va verso un locale riscaldato). Visto che ho solamente 3 cm a disposizione, riesco a fare anche un minimo di isolamento termico?
Esiste qualche isolante già accoppiato (termico+acustico) in questi spessori?
Oppure tanto vale fare un buon isolamento acustico senza il termico, visto inoltre che il solaio da su un locale riscaldato? |
|
-
|
.
|
| Ciao
Sto cercando di capire se per un cambio di destinazione d'uso devo fare L10, isolamento etc.
L'intervento sarà un cambio d'uso da cantina ad ufficio (direzionale), la cantina attualmente è collegata alla parte residenziale dell'edificio e dovrà poi essere frazionata.
Attualmente nel locale non c'è impianto di riscaldamento e vorrei capire se facendo la pratica dovrò anche presentare la L10 etc.
l'intervento aumenterà la SLP dell'intera abitazione, visto che attualmente la cantina non fa superficie e verrà installata una stufa a pellets <15 kw (sup di cambio d'uso destinata ad ufficio 16 mq).
Sapreste quindi dirmi se devo fare L10, ACS, rinnovabili e rispettare la normativa sulla trasmittanza  |
|
-
|
.
|
| I dati sono questi
Anno: nuova costruzione 2015
Mq: 120 calpestabili
Zona climatica: F 3003 GG
Valore progetto EPe, invol= 5.225 kWh/mq anno (tale valore è però stato calcolata con spessore di isolamento minimi, la L10 deve ancora essere aggiornata con spessori corretti)  |
|
-
|
.
|
| | Vi faccio un'altra domanda, mettendo laPDC da 11kW "aiutata" da un termocamino, secondo voi, il contatore da 6 Kw è poco? Sapendo che sarà un edificio di classe A? |
|
-
|
.
|
| Ciao
visto che nella mia zona non ci sono operatori termografici pensavo di seguire un corso ed offrire questo servizio in più nel mio studio.
Qualcuno che opera in questo settore sa dirmi se è un servizio ricercato? Oppure se tra spese varie tra cui videocamera il gioco non vale la candela? |
|
-
|
.
|
| | Aiutare l'ambiente ovviamente fa piacere, però, sinceramente l'obiettivo principale è il risparmio economico... |
|
-
|
.
|
| [/QUOTE]
O pannello in legnocemento o assito grezzo a chiudere il pacchetto isolante e fornire un supporto al telo, come mai vengono utilizzate tutte e due insieme?
[/QUOTE]
Sinceramente non so come mai le abbia messe entrambe |
|
-
|
.
|
| | Se si usa la barriera al vapore (che impedisce al vapore di entrare), si crea un pacchetto chiuso e quindi l'ultimo strato sarà una membrana impermeabilizzante (tipo bituminosa per intenderci), mentre se si mette il freno, l'umidità passa attraverso tutto lo strato ed esce dall'ultimo strato che non sarà una guaina impermeabilizzante, ma un telo impermeabile all'acqua ma traspirante... |
|
-
|
.
|
| Questa è la stratigrafia finale
1_Perline
2_Freno vapore
3_isolante rockwool 14 cm
4_Lastra monolitica in legnocemento 2,5 cm
5_Assito grezzo
6_Telo USB classic riwega |
|
88 replies since 24/3/2013
.
