CercaEnergia

Posts written by alterego12

  1. .
    Condivido PID... pensavo ad una soluzione alternativa nel caso non fosse possibile avere la PdC prima dell'inverno.
    Lavoro nel settore dell'elettronica e confermo che, al netto delle solite speculazioni, c'è carenza soprattutto di componenti customizzati.
    Ho sentito anch'io delle tempistiche dilatate di Daikin e altri marchi ma non mi spiego perchè alcune aziende sostengono di avere le stesse PdC disponibili a magazzino.... mah
  2. .
    Sembrerebbe che il CT 3.0 sarà l'evoluzione migliorata del 2.0 e dovrebbe essere formalizzato a fine Giugno.
    Dovrebbe inoltre includere "l'accesso con procedura semplificata" senza necessariamente dover demandare la pratica a terze parti.
    Stamane ho letto velocemente le linee guida della versione esistente ma non ho trovato risposte ad alcuni dei miei dubbi.
    Ad esempio, se il committente può usufruire degli incentivi nel caso in cui acquisti la PdC e tutti i componenti dell'impianto direttamente da un distributore con successiva intallazione da parte di un tecnico di fiducia.

    Tornando all'adeguamento del mio impianto, sono anche preoccupato dai tempi di consegna delle pompe Wolf e iDM.
    Durante l'incontro ho saputo che confermano i nuovi ordini con L-T superiore ai 4 mesi, a causa della presunta carenza di alcuni componenti.
    Questo aspetto era stato evidenziato anche da un'altra azienda che avevo interpellato in precedenza.
    Se dovesse esserci un ulteriore ritardo inaspettato, rischierei di non avere l'impianto funzionante prima dell'inverno ;_;
  3. .
    A tuo parere, il CT è maggiormente conveniente rispetto al 65%?
    Non ho letto tutto il documento per mancanza di tempo a causa di impegni professionali ma se ho compreso correttamente il reale beneficio è il recupero della somma in tempi rapidi.
  4. .
    Buongiorno a tutti, breve aggiornamento...
    Ho incontrato un nuovo tecnico lo scorso giovedì e sono in attesa di ricevere la loro proposta con pompe Wolf serie BWL 1S(B) con modulo Smart Grid Ready per l'impianto FV.
    Ha preliminarmente stimato una taglia della PdC da 10KW con accumulo esterno da 500l.

    OT: un amico ha suggerito di sfruttare il "Conto Termico 3.0" che sarà disponibile da fine Giugno e non richiedere l'ecobonus 65%.
    Avete esperienza su questo tema? Ritenete che il Conto Termico sia maggiormente conveniente rispetto all'ecobonus?

    Ho notato che le pompe di calore Wolf e iDM non sono include nell'elenco dei modelli qualificati
    www.gse.it/documenti_site/Document...DI%20CALORE.pdf

    Grazie!
  5. .
    Il tecnico che incontrerò oggi propone principalmente PdC Wolf e iDM.
    Ritenete questi prodotti validi e con un buon rapporto prezzo/prestazioni?
  6. .
    Grazie Fringui... Oggi avrò un altro incontro con un tecnico, vi aggiorno a breve
  7. .
    Ieri sera, ho verificato i consumi medi di Gas metano in m3 nei mesi con riscaldamento attivo:

    -Novembre 163m3 x 10/giorni mese/24h=2,26KWh termici
    -Dicembre 253m3=3,40KWh
    -Gennaio 268m3=3,60KWh
    -Febbraio 210m3=3,02KWh
    -Marzo 180m3=2,42KWh

    Questi dati includono anche il consumo di gas del piano cottura e ACS ma ritengo siano trascurabili, circa 0,3-0,4KWh considerndo i consumi medi dei restanti mesi con riscaldamento spento. Questa proiezione è approssimativa ma penso che l'ordine di grandezza sia corretto.

    Oltre alle info contrastanti sul dimensionamento della PdC, alcuni dei professionisti interpellati hanno consigliato un doppio accumulo uno inerziale e il secondo per ACS. Altre aziende propongono un solo accumulo e consigliano un boiler elettrico per ACS...
    Riguardo all'accumulo inerziale un tecnico sostiene che basti 10l/kw di potenza della PDC, altri esattamente il doppio.... ecc. ecc.
    Insomma, ho la sensazione che, nonostante l'analisi dei dati energetici forniti, il quadro complessivo sia estremamente confuso.

    Se avete dei consigli sono ben accetti... grazie ancora
  8. .
    Grazie del riscontro PID_Block.

    Negli ultimi mesi, ho contattato alcuni installatori/rivenditori di PdC e ho fornito l'analisi energetica completa eseguita nel 2011 con tutti i dati... superfici di ogni singolo ambiente, caratteristiche termiche delle strutture, degli infissi installati, dell'impianto radiante esistente... ecc. (per semplicità ho postato solo le prime 2 pagine riassuntive).
    Non essendo un conoscitore della materia, immaginavo che le proposte da parte dei professionisti del settore in termini di dimensionamento della PdC, dei sistemi di accumulo ACS, degli elementi accessori per la conversione dell'impianto esistente ... ecc. fossero sostanzialmente convergenti.
    In realtà ho ottenuto informazioni molto contrastanti e conflittuali giustificate in vari modi... dalla scarsa disponibilità di alcuni prodotti a causa della presunta carenza di componenti elettronici, all'impossibilità di offrire sconto in fattura per alcuni marchi nel caso di detrazione 50% o accedere agli incentivi del "conto termico" e molto altro ....
    In buona sostanza questo ha generato ulteriore confusione e ho perso fiducia sulla professionalità di questi soggetti.
    Per questa ragione, ho provato a cercare dei suggerimenti pratici da parte degli utenti del forum che hanno esperienza sulle PdC.
    Purtroppo, il termo-tecnico che aveva progettato l'impianto in origine è passato a "miglior vita" e attualmente non ho un riferimento affidabile.
  9. .
    foglio 2
  10. .
    Buon pomeriggio a tutti,

    Nel 2011, ho completato la riqualifica energetica della mia abitazione eseguendo una serie di interventi:
    - Cappotto in EPS grafite da 10cm su tutta la muratura perimetrale costituita da cassa vuota 40cm
    - Isolamento del sottotetto con uno strato di 25cm di fiocchi di cellulosa
    - Installazione di serramenti in legno con triplo vetro
    - Sostituzione dei termosifoni con un impianto di riscadamento radiante a pavimento
    - Predisposizione VMC Ubbink (attualmente non ancora attiva)
    - Installazione caldaia a condensazione senza accumulo

    Di recente, ho installato anche un impiantio fotovoltaico da 6KW e vorrei eliminare completamente l'allacciamento al gas sostituendo l'attuale caldaia a condensazione con una PdC da utilizzare per il riscaldamento radiante ed ACS. Riguardo al periodo estivo, non ho una reale necessità di raffrescamento anche se in prospettiva potrebbe essere utile ma non è un aspetto prioritario.

    L'abitazione è su 2 piani con una superficie calpestabile di 208m2 (zona climatica E - 2700 gradi giorno - altitudine 300m slm).
    Il pavimento radiante è RDZ con 3 collettori, 3 termostati e 3 pompe Wilo

    Premesso che non ho alcuna conoscenza sul tema PdC e nei mesi scorsi ho ricevuto molte informazioni cotrastanti, sarei interessato a sapere la vostra opinione su come dovrebbe essere strutturato il nuovo impianto e quali prodotti sarebbero consigliabili.

    Grazie del supporto!


    Allego i macro dati dell'analisi energetica basati sulla caldaia a condensazione eseguiti nel 2011:

    Edited by alterego12 - 14/6/2022, 07:58
  11. .
    Scusate l'intrusione.... sapreste indicarmi i dettagli del sistema di ventilazione di una falda singola inclinata che termina contro il muro. I dubbi sono relativi alla configurazione da utilizzare in corrispondenza dell'estremità superiore per consentire la fuoriuscita dell'aria.
    Grazie del supporto.
  12. .
    Questa immagine dovrebbe chiarire meglio la struttura del tetto, si tratta di una bozza preliminare con alcuni particolari mancanti.
    L'edificio è in un'area non a rischio sismico, zona climatica E.
    Dopo aver ricevuto info contrastanti, sto cercando di capire che tipo di connessioni utilizzare ma anche se la bozza di progetto è cocettualmente corretta dal punto di vista energetico.

    Per IDM:
    L'estremità dei puntoni della falda bassa sono inseriti per circa 15cm all'interno dei blocchi portanti e saranno successivamente avvolti dal cappotto in EPS.
    Secondo la falegnameria non rappresentano un ponte termico essendo di legno.
    Un altro dubbio è rappresentato dal dormiente sul quale appoggeranno i puntoni evidenziati dalla nota N. 1. Essendo posizionato sulla muratura portante a filo muro esterno sarà coperto solo dal cappotto termico.
    Non sono convinto di questa configurazione ma non avendo esperienza ho difficoltà a trovare delle soluzioni alternative valide.

    http://img820.imageshack.us/img820/7266/schematetto2.jpg
  13. .
    Scusate se stresso ancora con un problema personale.
    A vostro giudizio è corretto annegare le estremità dei puntoni nella muratura portante?
    Oggi ho ricevuto la bozza del progetto e sono sorti ulteriori dubbi oltre quanto espresso in precedenza.
    Ho letto che andrebbero evitate questo tipo di connessioni ma non è chiaro quali sono le alternative (particolari del disegno evidenziati in rosso).
    Non considerate il dettaglio del freno vapore che come molti suggeriscono sarà risvoltato sulla muratura.
    Nel disegno non è inoltre raffigurata la fibra di legne che compenserà lo spessore tra passafuori e assito inferiore

    http://img443.imageshack.us/img443/3993/sc...aldapiccola.jpg


  14. .
    Grazie per le risposte.
    Il progettista sostiene che non ci sono problemi a fissare il dormiente direttamente alla muratura portante senza cordolo in CA.
    Propone d'inserire delle barre filettate poste ad un interasse di 0,5m ma l'impresa ha espresso dei dubbi essendo la muratura realizzata con dei blocchi portanti forati.
    Le informazioni che ho ricevuto di recente sono molto contrastanti e ho rafforzato la convinzione che il progettista non sia esattamente una persona scrupolosa.

    Avete un'immagine di questo tipo di ancoraggio tra dormiente-muratura e del collegamento dormiente-puntoni che non proseguono oltre la banchina (la copertura dei porticati è realizzata con dei passafuori in appoggio sui puntoni interni)? Sarebbe molto utile per comprendere le geometrie del collegamento.

  15. .
    il problema è che l'Ing. non ha esperienza specifica ed ha demandato il progetto alla falegnameria.
    Lo schema ricevuto è approssimativo e non sono raffigurati i dettagli. Questi aspetti sono emersi parlando con l'impresa che poserà la copertura

    Scusa l'ignoranza, cosa intendi per colmo e banchina in randa?
    Ritieni valida la soluzione di ancorare il dormiente direttamente sulla muratura portante senza cordolo in CA.?
    Sarebbe utile avere un dettaglio della connessione dei puntoni che terminano sul dormiente ma non ho trovato nulla in rete.
    La maggior parte dei disegni raffigurano la configurazione con il cordolo in CA o con i puntoni che proseguono oltre la muratura senza passafuori.

46 replies since 10/11/2010
.