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| | E come fai a mettere l'aggeggio dentro al tubo? Eppoi in base a cosa le regoli le bocchette ? |
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| | Che strumento si usa per regolare la portata delle bocchette ? |
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| Ma l'aggregato compatto va bene anche per case sui 220mq ?
Riscaldamento raffrescamento li fà ad aria ?
Lo scopo del tetto verde quale è?
Tralascerei il recupero di calore dalla cappa e dall'acqua calda perchè le ritengo poco utili per l'uso che ne faccio e li vedo piu come una complicazione.
Come involucro a me piace il cemento armato prefabbricato. Non mi piaciono i blocchi o i mattoni e neppure il legno.
Idem la batteria di accumulo, la monterei solo se vi fosse un vantaggio evidente nel lungo periodo al netto dei costi per il cambio batteria quando sarà esaurita e solo se ha una garanzia prolungata.
Sto valutando anche una escape room . |
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| Se hai la vmc ed un buon isolamento le finestre non li apri mai quindi reagire a cosa ?ai due secondi in cui la porta si apre per entrare in casa ?
Il comfort per tè è avere il pavimento caldo ? Così ti vengono le vene varicose ? Per me comfort è avere pavimento tiepido, sicuramente non freddo come con i fancoil e soprattutto avere un calore diffuso uniformemente e non avere aria che gira per casa e fà polvere oltre al rumore delle ventole.
Ti manca il punto di calore dove scaldarti le mani ? A me nò per niente . Al limite ti metti un caminetto ad alcool e lo appizzi quando vuoi scaldarti le chiappe o quando porti l'amante a casa.
Poi cosa richiede più manutenzione ? Avere 6 fancoil in casa o un unico radiatore a pavimento che a meno di improbabili falle è pressochè eterno ? Il tutto per risparmiare 4 soldi in fase di installazione ?posso capire su una ristrutturazione , ma non in una casa nuova
Edited by Paolo Ge - 7/12/2020, 16:11 |
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| Basta un riscaldamento raffrescamento a pavimento piu vmc con filtro entalpico e deumidificatore incorporato ed hai il massimo comfort.
Qualsiasi ventilconvettore o split è un danno estetico e una limitazione allo spostare o aggiungere mobili a piacere |
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| Non riesco a capire che senso abbia il fancoil in residenziale.
Oltre che ingombranti ed antiestetici creano spostamento d'aria e polveri, fanno un qualche rumore e non credo siano piu risparmiosi di un riscaldamento a pavimento.
Forse sono piu efficienti nel raffrescamento ma non vivo a palermo e le case in classe a con raffrescamento a pavimento le trovo molto fresche d'estate.
In oltre ogni fancoil ha la sua usura e manutenzione.
Oramai è montato. Cercherò altrove. |
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| Io non sono in grado di fare questi calcoli , qualcuno può aiutarmi?
Un’acqua dura, sottoposta ad un processo di addolcimento, assume caratteristiche aggressive e può dare luogo a fenomeni corrosivi.
La reazione di equilibrio che regola la formazione del carbonato di calcio è decisamente influenzata dalla concentrazione dell’anidride carbonica libera: Ca(HCO3)2 ↔ CaCO3 + CO2 + H2O
D’altra parte un eccesso di anidride carbonica in acqua forma acido carbonico con un’inevitabile modificazione del valore del pH: CO2 + H2O → H2CO3
Per ogni acqua, pertanto, esiste una concentrazione di anidride carbonica tale da conferirle caratteristiche incrostanti o corrosive.
Nel 1936 il prof. Langelier pubblicò un lavoro riguardante le condizioni di equilibrio tra acqua e carbonato di calcio.
In tale lavoro venne ricavata una semplice equazione grazie alla quale è possibile stabilire la tendenza di un’acqua a depositare o a sciogliere carbonato di calcio.
L’equazione di Langelier, nota anche come indice di saturazione IS, viene definita come la differenza algebrica tra la misura del pH al momento del prelievo ed il valore di pHS calcolato alla saturazione del carbonato di calcio: IS = pH – pHS
L’indice di Langelier può essere calcolato una volto noti: – il pH – la conduttività (µS/cm) – la durezza calcica (mg/l come CaCO3) – l’alcalinità (mg/l come CaCO3) – la temperatura dell’acqua
Un indice di saturazione positivo indica la tendenza a depositare carbonato e l’acqua assume caratteristiche incrostanti, viceversa un valore negativo dell’indice segnala una condizione di insaturazione del carbonato e l’acqua risulta aggressiva.
In condizioni di aggressività l’acqua tende a sciogliere i carbonati presenti come incrostazioni (potere disincrostante) ma anche i metalli costituenti le tubature.
L’acqua addolcita, o comunque trattata con resine scambiatrici di ioni, risulta sempre aggressiva nei confronti dei metalli, ciò è dovuto ad un arricchimento di anidride carbonica che si forma dalla decomposizione del bicarbonato di sodio (meno stabile dei bicarbonati di calcio e magnesio) con conseguente formazione di acido carbonico ed abbassamento del pH.
Ovviamente il livello di aggressività dipende dalla temperatura e dal valore della durezza dell’acqua di partenza. |
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| nel mio paese l'acqua ha un durezza 30°F
dopo il passaggio nel mio addolcitore ha una durezza 6°F
ho letto varie cose ma non ho ancor le idee chiare, secondo voi come dovrei regolarlo? a che durezza dovrei avere l'acqua ?
ho letto che sotto i 10°F può corrodere i tubi,ma in montagna la durezza è anche ineriore e non corrode i tubi, altri dicono che il decalcificatore se decalcifica troppo immette troppo sale e l'acqua diventa non potabile? ma io l'acqua mica la bevo, la uso per cucinare e il sale ce lo metto già di mio |
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| ho montato una sauna esterna, la utilizzo per circa 30 minuti una sola persona.
é riscaldata da un stufa elettrica da 3kw
per ottenere una temepratura soddisfacente devo preriscaldarla per piu di un ora e mezza
la sauna è dotata di alcune prese d'aria alla base , sto pensando di chiuderle in modo da accellerare il processo di riscaldamento.
secondo voi sbaglio? la stufa elettrica non produce co2 quindi non dovrei rischiare il soffocamento giusto?
la sauna è di piccole dimensioni, ma ci sto dentor da solo e per sessioni di 15 minuti prima di aprire la porta ed uscire, quindi non credo che anche chiudendo le prese d'aria si rischi lo svenimento.
Al limite potrei lasciare aperto giusto un piccolo buco sotto la stufa.
che ne pensate? |
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| | credo che non lo sapremo mai |
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| la sauna non va ad acqua
cmq mo sento chi mi ha fatto l'impianto |
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| nel mio impianto 4,5kw ho un interruttore per linea luce bticino fc881c10 e da quando ho messo la sauna da 3kw mi salta spesso se la uso.
Secondo voi devo cambiarlo con un fc881c16? |
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| | ma se metto una vmc con entalpico poi dovrò usare ancor l'umidificatore? |
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| il problema è che l'umidificatore fa rumore, ho provato vari modelli, quello piu silenzioso è a ultrasuoni ma io sono sensibile e non mi fa dormire, quindi di notte lo spengo.
Di giorno acceso al massimo non è che faccia granchè, l'umidità la alza di poco, e poi ogni due giorni va caricato con 5 litri di acqua, ed è scomodo.
Ho visto che vendono questi scambiatori entalpici, possibile che non si possa modificare una vmc esistente ? https://www.zehnder.it/prodotti-e-sistemi/...atore-entalpico
se no compro una nuova vmc , tipo questa andrà bene? https://www.gm-termoidraulica.it/climatizz...H03&from=kelkoo
alla fine costa sui 1000 euro, tubi etc li ho già , quindi magari potrei montarmela anche da solo , no? |
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| in casa ho 21 gradi, ma in camera da letto ne tengo circa 17 , eppure in entrambi i locali ho aria troppo secca.
oggi ho spento la vmc e con umidificatore acceso è balzata a 37 l'umidità relativa
mi è difficile comprendere l'umidità, cmq in sostanza dite che in inverno l'aria è piu asciutta già all'esterno? ed entrando trovando calore si secca ancora di piu?
volendo sostituire la vmc che ho, che modello mi consigliate con recuperatore entalpico? per un trilocale .
questo è buono? www.desivero.com/qr230e-vmc-canali...w114-2180001968 ?
non c'è modo di modificare la mia ed aggiungergli tale recuperatore? |
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39 replies since 24/1/2015
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