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Al posto delle pompe avrai tre valvole normalmente chiuse.
Quando il termostato del piano di sopra chiama, invia un duplice segnale: uno dice alla PdC di partire, l'altro dice alla valvola del piano di sopra di aprire.
Stessa cosa per il piano di sotto.
Per la deumidifica, invece, quando un qualsiasi umidostato chiama, manda un segnale alla VMC che le dice di deumidificare.
La VMC va in deumidifica e a sua volta agisce come i termostati, manda il duplice segnale alla PdC e alla valvola.
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Nel manuale Daikin trovo questo grafico:
Nel datasheet Brofer c'è scritto che la portata nominale è di 1330l/h, praticamente la sola "richiesta" della VMC arriva in zone di portata vicino al massimo o comunque dove il circolatore della PDC avrebbe basse prevalenze.
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1330 è la portata nominale.
Io ho una pompa dedicata, se la imposto al max dovrebbe mandare 1600 L/h. Se la imposto al min dovrebbe mandare 600 L/h.
Non so i valori effettivi perché la pompa non ha il display, ma la distanza è minima, li dò per buoni.
Se mando al minimo, funziona tutto bene ugualmente, la deumidifica cambia forse del 10% di capacità e cambia di qualche grado il ritorno che è più caldo.
Attualmente è settata a media velocità.
Il mio radiante, a condizioni nominali, richiede 800 L/h per il piano inferiore e 700 L/h per il piano superiore, con una perdita di carico sui singoli circuiti che è inferiore ai 250 mbar della Brofer.
Quindi, nel mio caso, dovrei avere una portata totale di 800 + 700 + 1300 = 2800 L/h.
La mia PdC ha lo stesso identico circolatore della tua, ossia 1700 L/h a 250 mbar.
C'è una differenza tra le due di 1100 L/h, che sono parecchi.
Se avessi sforato di un 20%, ossia avessi avuto necessità di una portata totale di 2000 L/h, probabilmente avrei messo le valvole al posto delle pompe.
Se vedi il manuale della Brofer, il metodo "classico" per integrarla idraulicamente è attaccarla al primario, senza pompa... e sconsigliano di attaccarla a un collettore radiante (quello degli anelli).
Mi fa pensare che ci sia una certa tolleranza anche teorica, oltre che pratica.
Nel tuo caso, se il radiante richiede circa 700 L/h in totale e sviluppa una perdita di carico inferiore ai 250 mbar, io andrei senza pompe.
In caso contrario non me la rischierei, metterei le pompe esattamente come ho già fatto.
Considera anche che per fare due banali collettori a 4 vie ti servono un totale di 4 tee, ossia costo ZERO sia di materiali che di manodopera.
Aggiungi il costo delle valvole di circa 100€ cadauna.
Tali collettori, se te li fai mettere uno vicino all'altro e usi tubi di multistrato (e direi) alla bisogna li puoi rimpiazzare in un paio d'ore con un separatore-collettore e le 3 valvole (che magari puoi dare indietro) con rispettive 3 pompe.
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Ok, settimana prossima mi faccio dare portate e perdite di carico dal termotecnico (per quel che riguarda la parte di radiante) così avrò i numeri definitivi. Condivideresti gentilmente il manuale della VMC? L'ho chiesto ad un commerciale almeno 3 volte ma non me l'ha mai mandato..
Grazie
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Non ce l'ho digitale, solo cartaceo... e chissà dove è finito 😅
Domani lo cerco e se lo trovo lo scannerizzo e te lo mando
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Ok grazie, leggevo in altri post che PID_Block era abbastanza "categorico" sull'acqua a temperatura di 15°C per la VMC in deumidifica. Certo non mi aspetto grosse differenze se l'acqua cambia di qualche grado però siamo comunque fuori dal punto di lavoro "nominale".
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Rieccomi, giorni duri... Il termotecnico latita, nessun dato fornito.. Tra vacanze, malattia (piccola operazione) ecc. non mi ha ancora fornito i dati di portata e prevalenza per i collettori..... Alla fine (visto che l'idraulico stava lavorando sulla centrale) ho proseguito con i tre gruppi come da disegno... Mi sarà costato un pò di più ma l'altra opzione era fermare tutto il cantiere, mandando in ritardo l'elettricista, e così via a ruota... Non vedo l'ora di finire questi lavori... Altra rogna: l'impiantista vorrebbe mettere un plenum anche al piano terra, mentre in realtà mi consigliavate di usare UN SOLO plenum per mandata ed UN SOLO plenum per il ritorno. Avrei grosse controindicazioni in tal caso? I plenum al piano terra non sarebbero poi accessibili (controsoffitto) e non sarebbe possibile pulirli per bene... Tutto il tubo riuscirei a farlo con la sonda eventualmente, ma il plenum anche entrando da entrambe le direzioni rimarrebbe bello sporco. Che ne dite?
Edited by stive882003 - 21/9/2023, 23:22
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Due plenum : tutto si può fare ma l'impianto dovrebbe avere un progetto e la distribuzione dovrebbe essere di conseguenza bilanciata e tarata adeguatamente; Il termotecnico o progettista dovrebbe fare la sua parte; non so se il tuo idraulico abbia le competenze per le valuzioni corrette.
Per la pulizia, se riesci a mettere una botola di accesso sarebbe bene, ce ne sono anche poco invadenti, e magari riesci anche a cammuffarla in qualche modo. Comunque per tenere puliti e sanificati i condotti adotta filtri ad alto filtraggio (almeno F7) e magari mettici la ionizzazione che tiene sanitizzati i condotti e tende ad abbattere le polveri sospese. ( Ottima anche per avere un ambiente più salutare). PS ci sono filtri anche per le griglie.
Occhio che troppi filtri molto filtrati) aumentano le perdite di carico.
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Ok grazie, alla fine dovrei combinare con un plenum solo per direzione (uno per estrazione ed uno per immissione). Sto cercando dei plenum adatti, ma faccio fatica a trovare un modello con 6 uscite da 125mm e che sia anche isolato. Trovo più comunemente misure da uscita 100mm... Avete qualche marca/modello da consigliare? Deve per forza essere isolato come tutto il resto del tubo, corretto?
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chiedi al fornitore di tutto il resto dell'impianto di distribuzione. E' più facile che te lo procurino loro. Se non trovo comunque fammi sapere che vedo come posso aiutarti.
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Grazie, gentilissimo. Al momento (da mio progettino) ho un condotto da 200mm che va ad un plenum con 6 uscite da 127mm.
La VMC si trova in un locale non climatizzato (sottotetto), anche tutti i collegamenti del primo piano si trovano nel sottotetto, da qui la necessità di isolarli. Come da consiglio di Anywhere sono orientato sui condotti isolati della airplast, che mi portano via 127mm + 50mm di isolamento per un diametro totale di 175mm circa. Immagino serva anche un plenum isolato, però non vorrei scendere troppo con i diametri.... Trovo qualcosa della Brofer di interessante però con ingresso 160 e 6 uscite da 90.
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Parlando con un canalista (e probabilmente anche il tuo installatore), ti potranno fare un plenum come serve.
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Nei prossimi giorni l'idraulico mi proporrà qualcosa anche se voglio sempre valutare una soluzione per conto mio e dare un perché alle cose. Per casa mia ho calcolato le seguenti portate:
Anche con modalità ricircolo attiva, quindi raddoppiando le portate per le condotte in immissione arrivo ad una velocità di circa 2m/sec per il locale che necessita di più portata, ovvero il soggiorno. Il diametro interno considerato per le tubazioni è 127mm.
Nel caso peggiore, scendendo a 100mm avrei comunque una velocità di 3.2 m/sec per il soggiorno in immissione (con ricircolo intendo) ed in cucina di 2.22 m/sec per estrazione. Come vi sembrano questi valori? Non penso venga generato tanto rumore, poi chiaro: la bocchetta a fine linea dovrà fare il fatto suo...
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Arrivata la proposta per le canalizzazioni, sono tutti codici Brofer, non escludo sia stata consegnata all'idraulico proprio da qualcuno dell'azienda. Il diametro scende a 90mm (rispetto ai 127mm ipotizzati inizialmente) e come tubi isolati il modello proposto è il seguente:
Col diametro più grosso disponibile, ovvero da 90mm. I plenum sono i seguenti:
Nel sottotetto (non climatizzato) aggiungo che le tubazioni saranno "annegate" in uno strato di lana di vetro in fiocchi, l'unica zona "critica" sarà il vano VMC che conterrà anche i plenum. Che vi pare come soluzione?
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com'è il " locale VMC " ? Interno/esterno? Riscaldato? Freddo ? Caldo?
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