Scaldasalviette bagni con pavimento radiante

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    Ciao a tutti,
    ho due bagni, uno al piano primo (6,8mq x 3h) e uno al pianto terra (5,5mq x3h).
    L'impianto principale sarà con pdc e pavimento radiante, che andrà messo anche nei bagni, dove verranno posizionati dei termostati (di base verrà tarato tutto con le portate, ma l'idraulico vuol mettere lo stesso dei termostati per gestire eventuale sovra-riscaldamento).

    Vorrei capire, posso mettere degli scalda salviette? Elettrici? come verrebbero regolati, cioè sarebbero sempre accessi e gestiti da un loro termostato integrato o necessitano di un timer per poterli azionare manualmente al bisogno?
     
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    Se li paga lui.. fagli mettere tutto quello che vuole.. ;)
    E non solo termostato.. ma anche tutto quello che lo segue.. altrimenti troppo facile.

    Scaldasalviette elettrici, temporizzati.. semplici e funzionali.
     
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    Che intendi temporizzati? Che li accendo io manualmente al bisogno e poi si staccano da soli dopo tot tempo?
    Mi indichi per favore un modello del genere, perché proprio non ne ho trovati, hanno tutti i termostati ma non sono a timer impostabile.
     
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    Io a casa li avevo collegati al radiante, staccati tubi, inserita resistenza che si autolimita con la temperatura massima e collegati ad uno shelly.. così uso le routine di google o alexa.. collegato anche pulsante allo shelly e se lo premo rimane attivo 30 minuti.
    Semplice e funzionale.
     
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    Chiedo a chi lo ha, sono così necessari gli scaldasalviette nei bagni?
    Se uno ha radiante può anche fare a meno di metterli? Io sono stato abituato a non averli, però magari sono proprio comodi e non si può farne a meno
     
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    Tutto può essere necessario e superfluo, dipende da che temperatura vuoi in bagno e da come il radiante è stato posato.. se vuoi 22° in bagno e non ci arriva perchè hai poco "tubo".. per salire l'unica è "l'aggiunta".. è comodo in una casa con tenuta all'aria far asciugare bene le spugne per non avere odore di muffa.. io ad esempio che non scaldo quasi più la casa.. mi aiuta ad asciugare alla svelta gli accappatoi.

    Normalmente è attivo 30 minuti alla mattina verso le 9.. quando tutti bene o male si sono lavati.
     
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    Ho una situazione simile nel mio nuovo villino. Lo scaldasalviette nei bagni avrà banalmente un semplice termostato da tenere prevedibilmente fisso a 19 gradi per svincolarlo dal riscaldamento a pavimento ed evitare che diventi freddo d’estate. Ovviamente se usi l’impianto solo per il riscaldamento non hai bisogno di alcun termostato dedicato.
     
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    CITAZIONE (Fabrizio Bartolomucci @ 17/11/2022, 08:04) 
    Ho una situazione simile nel mio nuovo villino. Lo scaldasalviette nei bagni avrà banalmente un semplice termostato da tenere prevedibilmente fisso a 19 gradi per svincolarlo dal riscaldamento a pavimento ed evitare che diventi freddo d’estate. Ovviamente se usi l’impianto solo per il riscaldamento non hai bisogno di alcun termostato dedicato.

    Il problema è che se imposti il termostato dello scaldasalviette a 19° ed il bagno raggiungere la temperatura oltre i 19° solo con il pavimento, come è prevedibile che sia, lo scaldasalviette non si accenderà mai! Da qui le mie domande per come gestirlo.

    A meno che tu stia parlando di scaldasalviette ad acqua e non elettrico.
     
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    Ovviamente se la temperatura impostata è la stessa lo scaldasalviette non si accenderà mai più dopo la prima accensione. Tuttavia se la metti più alta rischi che rimanga sempre accesso e così la pompa di calore pregiudicando il risparmio dei costi dovuto a questa tecnologia. Forse mezzo grado di differenza potrebbe andare bene come compremesso, chiedo anche io, perché mi trovo esattamente nella stessa situazione e non avevo pensato al problema prima della tua domanda. Certamente parlo di riscaldamento ad acqua, la stessa dell'impianto a terra, ma non penso faccia differenza.
     
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    Ma visto che chiedeva per uno scaldasalviette elettrico.. meglio uno shelly... hai timer e temperatura.. così ti togli ogni fastidio.
     
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    Sarà, però se si ha già una pompa di calore che produce acqua calda, davvero non vedo il senso di installare uno scaldasalviette elettrico che userà di certo una dispendisiossima resistenza elettrica per generare il calore.
     
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    Ma infatti sono indeciso sul da farsi... Non so se appunto ha senso mettere quello elettrico o quello ad acqua collegato al radiante.

    Quali sono i pro e contro delle due scelte?
     
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    Quello ad acqua collegato al radiante, va alla stessa temp del radiante qui di nemmeno lo senti caldo.
    Mettilo elettrico e lo accendi 1 ora al giorno se è tanto
     
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    L'ovvio pro di alimentarlo con l'acqua radiante è che non ti costa nulla - tale è infatti la scelta che ho fatto io stesso. Il pro di un impianto elettrico, da mettere in rapporto col notevole aggravio economico, è che lo puoi accendere quando vuoi svincolandolo dall'impianto radiante. A cosa serva questa opzione tuttavia non lo comprendo: del resto lo scaldalviette serve per rendere asciutti e fragranti gli asciugamani, non per riscaldare il bagno, se è presente un impianto radiante a pavimento.
     
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    Con scaldasaviette alla temperatura del radiante ,immagino quindi sui 30 gradi, non so quanto asciughi, cioè è più calda la tua mano
     
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