-
|
| .
|
Neofita
- Group
- Member
- Posts
- 6
- Status
- Offline
|
|
Ciao a tutti, come da oggetto (un po' lungo  ) vi chiedo se abbia senso isolare il soffitto del piano interrato, le cui pareti sono isolate, per avere maggior comfort nel piano terra in cui vivo, che presenta pareti non isolate (classico laterizio ad esclusione di una sola parete realizzata con calcestruzzo cellulare YTONG termico) e controsoffitto isolato con cartongesso + isolante in fibra di canapa (kenaf).
Dato che in casa soffriamo un po' di umidità (non muffa ma i classici brividini che si hanno anche a termosifoni accesi...), ho pensato che un buon miglioramento si potrebbe avere isolando appunto il soffitto sottostante, in modo da evitare che almeno da sotto arrivi il freddo (d'inverno infatti la temperatura interna dell'interrato si aggira intorno agli 8 gradi).
Sono sicuro che sia una buona soluzione, almeno per il freddo che viene da sotto, ma per quanto riguarda i ponti termici che succede? Visto che le mie pareti non sono isolate, pensavo... non è che poi mi ritrovo qualche problema di muffa che adesso non ho?
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Interessato
- Group
- Member
- Posts
- 206
- Status
- Offline
|
| |
E' una cosa a cui penso ogni tanto anch'io. Non sono un tecnico, ragionavo col senso del "cappotto", per cui anche isolare dal basso dovrebbe aver senso per non disperdere calore.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Appassionato
- Group
- Member
- Posts
- 882
- Status
- Offline
|
|
Qualche considerazione molto generica senza valutazione effettiva del caso specifico:
Bisogna tenere distinte le problematiche:
- al fine del risparmio energetico (e dei "brividini") più isoli meglio è, più la temperatura interna delle superfici è elevata e meno dispersioni hai ,maggiore è il benessere e minori sono i consumi; quindi se puoi isola il più possibile, anche verso il basso, un pavimento isolato è sicuramente un pavimento potenzialmente più "caldo" (sarebbe ideale isolare anche le pareti con un cappotto esterno, perchè probabilmente è da lì che hai attualmente maggiori dispersioni); anche la qualità e la tenuta degli infissi è da verificare;
- ponti termici : è sempre un problema e ogni caso è a sè, (per quello ti consiglio un isolamento a cappotto dall'esterno, sicuramente ti risolve o ti attenua i ponti termici);
- muffe: l'isolamento spinto e case ermetiche ( ma anche case poco o scarsamente isolate) a volte possono accentuare il problema muffe, ti consiglio vivamente una VMC ( hai la certezza di avere sempre aria rinnovata ).
Ora non hai problemi di muffe, ricambiate spesso l'aria? Avete infissi datati e poco ermetici con qualche spifferino? Vivete poco in casa?
E' da tener presente che i locali seminterrati/cantine, sono per loro natura degli ambienti che predispongono alla formazione di muffe ( umidità elevata, temperature basse, scarsa ventilazione). Mi sono state riportate situazioni di case in legno sopra seminterrati in cemento armato (probabilmente scarsamente isolati), la muffa è partita dai seminterrati e ha cominciato a coinvolgere anche il piano in legno abitato con la disperazione dei proprietari; hanno risolto con un buon deumidificatore posizionato fisso al piano interrato, e con vmc al piano abitato.
Ma non è il tuo caso (per fortuna).
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Neofita
- Group
- Member
- Posts
- 6
- Status
- Offline
|
|
Grazie per la tua dettagliata risposta! Cappotto esterno impossibile, in quanto al piano superiore ho altri 3 piani, quindi è escluso. Pensavo al limite, consapevole che più di 2 gradi non mi apporta, di applicare una vernice di quelle che vengono definite "termiche", con microsfere di ceramica, ma dobbiamo valutare se è applicabile nel nostro caso e se vale la pena.
Per quanto riguarda l'isolamento al piano inferiore siamo fortemente convinti. Attualmente mai avuto muffa, né all'interrato, né al piano terra. Al piano terra abbiamo infissi di nuova generazione (super tenuta, doppio vetro basso emissivo) in legno. Come oscuranti abbiamo persiane in alluminio che d'inverno teniamo sempre chiuse quando fa notte.
Alla VMC stavamo pensando anche (ne stavamo parlando proprio in questi giorni) e speriamo che un intervento congiunto (isolamento soffitto interrato + VMC al piano terra) possa darci dei buoni miglioramenti.
Hai suggerimenti per il materiale da utilizzare per quanto riguarda l'isolamento del solaio dell'interrato? Qualcosa di naturale, possibilmente che non costi uno sproposito.
L'ulteriore problema che purtroppo ho rilevato è che gli infissi dell'interrato sono attaccati al soffitto, per cui nelle zone in cui si trovano gli infissi dovrò lasciare un rettangolo senza isolamento per consentire l'apertura dell'infisso. Spero che questo non crei troppi problemi. Chiaramente in quel punto il soffitto sarà freddo e trasmetterà il freddo al piano superiore, ma penso che sempre meglio così che non isolare affatto.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Veterano
- Group
- Member
- Posts
- 12,478
- Location
- Cannobio
- Status
- Anonymous
|
|
CITAZIONE (Andrea Moretti1 @ 14/6/2021, 18:55) abbiamo infissi di nuova generazione (super tenuta, doppio vetro basso emissivo) in legno.
Super tenuta.. nuova generazione.. bla bla bla.. doppio vetro?!?!??!
nuova generazione?!?!?!
Vai con la vernice con microsfere.. ne metterei anche sui vetri..
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Neofita
- Group
- Member
- Posts
- 6
- Status
- Offline
|
|
Vabbè, mi è stato chiesto che tipi di infissi ho e ho risposto. Che dovevo dire? Infissi con gli spifferi degli anni 40? Non è così
Ad ogni modo se hai esperienza con la vernice, mi sai dire indicativamente di quanto migliora il comfort? I produttori la sparano sempre grossa, mi piacerebbe avere un parere realistico 
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Appassionato
- Group
- Member
- Posts
- 882
- Status
- Offline
|
|
ciao Andrea
le "vernici" termiche mi lasciano sempre un pò perplesso in quanto spesso hanno indicazioni vaghe e a volte test fatti in maniera pilotata; pe per gli isolanti tradizionali (che preferisco perchè garantiscono dei risultati) bisogna parlare di resistenza termica e di spessore, si parla di caratteristiche tecniche del prodotto e di dati precisi (se fosse così facile isolare con una pennellata non esisterebbero gli isolanti tradizionali).
Per quanto riguarda l'isolamento in cantina se vuoi un ottimo rapporto spesa/risultato utilizza l'eps (polistierene/polistirolo espanso, quello che si usa per i cappotti) meglio nella versione grafite ( isola di più a parità di spessore anche se costa leggermente di più). Se vuoi poi utilizzare anche isolanti naturali quali sughero ecc.ecc., ma è una scelta ideologica, in genere isolano leggermente di meno e costano di più degli isolanti di sintesi ( ovviamente bisogna comunque confrontare le schede tecniche).
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Neofita
- Group
- Member
- Posts
- 6
- Status
- Offline
|
|
CITAZIONE (ldml @ 16/6/2021, 15:16) ciao Andrea
le "vernici" termiche mi lasciano sempre un pò perplesso in quanto spesso hanno indicazioni vaghe e a volte test fatti in maniera pilotata;
È la stessa impressione che ho avuto io.
CITAZIONE (ldml @ 16/6/2021, 15:16) per gli isolanti tradizionali (che preferisco perchè garantiscono dei risultati) bisogna parlare di resistenza termica e di spessore, si parla di caratteristiche tecniche del prodotto e di dati precisi (se fosse così facile isolare con una pennellata non esisterebbero gli isolanti tradizionali).
Per quanto riguarda l'isolamento in cantina se vuoi un ottimo rapporto spesa/risultato utilizza l'eps (polistierene/polistirolo espanso, quello che si usa per i cappotti) meglio nella versione grafite ( isola di più a parità di spessore anche se costa leggermente di più). Se vuoi poi utilizzare anche isolanti naturali quali sughero ecc.ecc., ma è una scelta ideologica, in genere isolano leggermente di meno e costano di più degli isolanti di sintesi ( ovviamente bisogna comunque confrontare le schede tecniche).
Ti ringrazio per l'ottimo contributo, sono sicuramente disposto a spendere un pochino di più per la versione grafite visto che isola di più. Effettivamente quella degli isolanti naturali è più una scelta ideologica Ma di sicuro non voglio isolanti del tipo lana di roccia o vetro, che solo a toccarli provocano gravi irritazioni cutanee. Quindi qualcosa che sia possibile maneggiare senza problemi che isoli bene senza spendere uno sproposito. Grazie, terrò in considerazione la tua proposta.
Per quanto riguarda le zone che purtroppo dovrò sicuramente lasciare senza isolante, ovvero i rettangoli di soffitto adiacenti agli infissi, per poter lasciare lo spazio di apertura all'infisso, come mi consigli di operare? È proprio grave grave non metterci nulla? Si sentirà molto secondo te la differenza al piano superiore di quei rettangoli sprovvisti di isolamento? E se solo in quei rettangoli mettessi quegli isolanti ultra sottili (ho visto che ce ne sono anche di 2 cm) mentre in tutto il resto mettessi isolante tradizionale?
Mi sembri abbastanza ferrato in materia, scusami se approfitto di te
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Appassionato
- Group
- Member
- Posts
- 882
- Status
- Offline
|
|
C'è un detto che dice: piuttosto che niente meglio il piuttosto.
Sicuramente avrai un ponte termico, se però puoi mettere anche un solo centimetro nella zona delle finestre meglio di niente, sicuramente aiuta, ma se non hai alternative fai intanto così, sicuramente diminuisci la dispersione.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Neofita
- Group
- Member
- Posts
- 6
- Status
- Offline
|
|
CITAZIONE (ldml @ 16/6/2021, 16:04) C'è un detto che dice: piuttosto che niente meglio il piuttosto.
Sicuramente avrai un ponte termico, se però puoi mettere anche un solo centimetro nella zona delle finestre meglio di niente, sicuramente aiuta, ma se non hai alternative fai intanto così, sicuramente diminuisci la dispersione.
Grazie per il tuo super rapido riscontro. I detti mi piacciono, ci prendono sempre
Cosa comporterebbe il ponte termico? Formazione di muffa o altri problemi evidenti?
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Veterano
- Group
- Member
- Posts
- 12,478
- Location
- Cannobio
- Status
- Anonymous
|
|
CITAZIONE (Andrea Moretti1 @ 16/6/2021, 14:15) Vabbè, mi è stato chiesto che tipi di infissi ho e ho risposto. Che dovevo dire? Infissi con gli spifferi degli anni 40? Non è così Ad ogni modo se hai esperienza con la vernice, mi sai dire indicativamente di quanto migliora il comfort? I produttori la sparano sempre grossa, mi piacerebbe avere un parere realistico
Semplicemente basta fare i conti con i valori che danno per lo spessore che puoi mettere.. e il valore che esce.. bah.. mai trovato nessuno confermare questo dato..
PS vetro doppio.. anche se basso emissivo.. (lo puoi scoprire con un accendino.. se il riflesso delle fiamme è tutto uguale allora non ha neppure il BE)... tecnologia di 15 anni fa almeno.. poi vero che si vende ancora.. ma questo è un altro discorso.
Secondo me già triplo vetro non isola abbastanza per le case attuali.. vedi casa mia.. il mio vetro isola 7 volte meno del muro.. ma al momento non c'è nulla di meglio sul mercato.. o meglio ci sarebbe ma non vogliono fare i vetri sottovuoto seri.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Neofita
- Group
- Member
- Posts
- 6
- Status
- Offline
|
| |
Beh a questo punto vetro triplo o quadruplo o quintuplo, non è che ci si possa inventare chissà cosa. Si sa che gli infissi sono le parti deboli dell'involucro, quindi è chiaro che per migliorare il comfort interno bisogna agire sulle altre strutture.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Veterano
- Group
- Member
- Posts
- 12,478
- Location
- Cannobio
- Status
- Anonymous
|
| |
Quadruplo non porta benefici.. soprattutto in rapporto al peso.. il futuro è sottovuoto.. triplo arriva a 0.1
|
|
|
| .
|
12 replies since 9/6/2021, 10:49 236 views
.
