Deumidificatore canalizzato su VMC

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    Tutto chiaro e avevo già visto i prodotti citati. L‘impianto è gia predisposto e funzionante in raffrescamento, per cui era nata la possibilità a costo zero, di aggiungere una batteria idronica in Parallelo al radiante, ho accumulo di 50L sul ritorno.
    Una domanda visto che è stata trattata, esistono gruppi miscelati da cassetta radiante?
     
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    CITAZIONE (overpack @ 14/8/2020, 10:38) 
    spendere per spendere..meglio un sistema DEU attivo, col suo gruppo frigo..condensato ad acqua di radiante..sempre autonomo e canalizzato nel disimpegno...cosi almeno hai una quota di ricircolo importante e fai quel che serve

    Avresti qualche prodotto buono da consigliare? Sto iniziando a informarmi e vorrei partire da un elenco di prodotti affidabili e di buona qualità.
    Per restare in casa Zehnder, ad esempio, che differenza c'è tra ComfoDew e Dew? Il primo lavora in "abbinata" alla VMC, mentre il secondo è un deumidificatore autonomo? E' preferibile la seconda opzione? Sono apparecchi rumorosi?
    Grazie!
     
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    CITAZIONE (Mo679 @ 14/8/2020, 12:44) 
    Una domanda visto che è stata trattata, esistono gruppi miscelati da cassetta radiante?

    esistono collettori per radiante con gruppo di miscelazione...in teoria se hai spazio per farlo, anche metere una pompa e ua miscelatrice dentro al cassetta è fattibile. ma appunto, se hai i cm per farlo.
     
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    CITAZIONE (overpack @ 14/8/2020, 14:14) 
    CITAZIONE (Mo679 @ 14/8/2020, 12:44) 
    Una domanda visto che è stata trattata, esistono gruppi miscelati da cassetta radiante?

    esistono collettori per radiante con gruppo di miscelazione...in teoria se hai spazio per farlo, anche metere una pompa e ua miscelatrice dentro al cassetta è fattibile. ma appunto, se hai i cm per farlo.

    Nella fattispecie gruppi miscelati per raffreddamento? Potreste suggerirmene qualcuno?
     
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    non nello specifico.
    hai guardato nel catalogo Calleffi?
     
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    Non conosco la taglia della tua pdc, ma un accumulo inerziale di 50 litri sul ritorno serve solo a garantire il volume minimo d'acqua alla pdc. Non fa grandi cose dal punto di vista del trasferimento di potenza. Per accumulo tecnico intendo un elemento da interporre tra pdc ed impianto. La pdc si dedicherà a garantire un determinato livello termico nell'accumulo (10°C), mentre gruppo di miscelazione radiante e pompa per batteria VMC pescheranno dall'accumulo. Almeno 200/300 litri (dipende dalla taglia di potenza).
     
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    Francamente avevo cercato di limitare la complessità evitando un disgiuntore idraulico con gruppi di rilancio, la pdc è una 9 kw e funziona bene in diretta, anche considerando che il radiante verrebbe comunque sempre utilizzato e la batteria fredda andrebbe solo ad integrare( per quel minimo che può).
    In effetti l‘unica miscelatrice termostatica regolabile 10-30 è la esbe 572, ne esiste un‘altra della watts che costanmolto di più. Ma non so se una talensoluzione può essere utilizzata miscelando la mandata con un ramo del ritorno, supponendo di mandare a 12 ed avere il ritorno avrò dunque 15/16 di mandata considerando un ritorno tra i 17-20C
     
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    la miscelatrice puo "creare" qualsiasi T di mandata compresa fra la T mandata del generatore e la T ambiente (diciamo la T del diffusore)..questo intendendo una miscelatrice MOTORIZZATA..forse non ci eravamo intesi su questo "dettaglio"?
     
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    No infatti intendevo una punto fisso semplice da regolare manualmente, mando comunque a punto fisso In fmraffrescamento,
     
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    le manuali puoi comunque "tararle"..in caldo hanno una ghierta con le T impostabili...però non so bene se esistono con un range che va da 15 a 45..per dire..cioe buone in freddo e in caldo..devi sentire qualche negozio di termoidraulica
     
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    Infatti la esbe che conosco va o 10-30 oppure 20-45, il termoidrauliconon ha idea purtroppo,
    Alche’ volevo fare un bypass da usare in estate sui collettori, che potevo escludere in inverno
     
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    un altro modo per farlo sarebbe di mettere un circuito che alimenta modulo idronico derivato dalla mandata che alimenta il radiante..col ritorno sempre sulla mandata..come se creassi un "disgiuntore idraulico" nel tubo di mandata al collettore.
    La mandata verso modulo idornico avvera a T piu bassa di quello al radiante...perche il radnate è a valle del gruppo idronico e dunque stai miscelando col suo ritorno...dunque magari potresti trovarti a mandare al gruppo 1 grado sotto al radiante..non è molto, ma se non ti ci sta la miscelatrice...con questo sistema non serve nulla, la pompa ricircolo del gruppetto idornico puo stare anche accanto al gruppetto stesso, non dentro la,casseta collettori.
     
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    Così però dovrei mettere una pompa aggiuntiva, altrimenti, avendo il radiante in serie alla batteria la perdita di carico sarebbe elevata.
    Mi chiedo se mettendo la termostatica con il ritorno radiante connesso sulla Ingresso fredda della Miscelatrice , non vado A creare un corto circuito idraulico? E’ come se introducessi un bypass.
    Altra domanda, se metto la miscelatrice “in line con La Mandata calda della pdc e non alimento l’ingresso freddo, chiudendolo con una valvola, se la miscelatrice fosse settata a 16C e arrivasse acqua a 30(uso invernale) che succederebbe non potendo miscelare? L’acqua passerebbe alla temperatura di arrivo oppure la miscelatrice si chiuderebbe riducendo il flusso non potendo miscelare?
     
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    certo..ma la pompa aggiuntiva ..se vuoi avere 2 temperature diverse..l'hai comunque..o la hai ad alimentare il radiante dopo una miscelatrice (scelta piu opportuna se hai spazio)...oppure nel modo meno ortodosso che ti ho detto qualora non avessi alternativa.

    Temo che ti sfugga che la miscelatrice senza pompa NON puo funzionare..ci ho preso?
     
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