Consigli involucro villetta in Sicilia

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    Simpatica l'idea del camino finto... dai non esageriamo! :D Ok farò un camino normale solo per il piacere di stare li davanti con un bicchiere di whisky, del resto l'idea iniziale era questa e non quella di usarlo per l'impianto di riscaldamento.

    Il tetto caldo che è stato progettato ha una traspirazione verso l'interno, in estate devo comunque areare per smaltire il vapore/calore accumulato in inverno nel tetto. Di sera in estate qui da noi si sta bene soprattutto se hai vegetazione attorno, lasci un pò aperte le persiane la notte e dormi sereno. Di giorno meglio chiudere. Ma per dirvi, già adesso la sera fuori ci sono 21°, dentro 25°, e vi assicuro che dormiamo già con il lenzuolino. Onestamente non so che idea vi siete fatti della Sicilia, magari l'entroterra è si così afosa e torrida come dite voi, ma non è così dappertutto. Oltre al fatto che aprendo la sera, con quello sfasamento che ho da progetto, dovei smaltire quell'eventuale piccola quantità di calore accumulato senza alcun problema. Ad ogni modo il problema eventualmente si risolve con due split! Vi dico solo che un amico, che vive in appartamento ma in luogo ventilato, ha fatto montare due split in casa a metà luglio, perchè c'era stato qualche giorno veramente di forte caldo. Volete sapere quante volte li ha usati? 3 giorni in tutte l'estate!

    In primavera? Quest'anno, fino a fine maggio tutti usavamo ancora l'impianto di riscaldamento acceso la sera! A giugno sono arrivati di colpo 30°... non esistono più le mezze stagioni qui da anni, o per lo meno se esistono durano 2 settimane!


    CITAZIONE (overpack @ 9/9/2019, 16:05)
    Se metti caminetto A MAGGIOR RAGIONE ti serve un sistema di riscaldamento ad aria (che interrompe apporto senza inerzie) e ti è INDISPENSABILE una VMC centralizzata, che ti distribuisce l'insopportabile calore del camino per casa...evitandoti di dover spalancare finestre dopo 30 minuti.

    Guarda che in esatte casa isolata= casa che tiene intrappolato caldo anche di notte.
    Cioè..di giorno ne entra meno...ma coi ricambi..coi vetri..con gli apporti gratuiti..caldo ne entra..e se in case vecchie poi di notte si freddavano velocemente, anche per sfifferi..le case ben isolate e sigillate, no... ma diciamo che di caldo non si muore..e molti sono piu disposti a perdonare errori per il troppo caldo che per il freddo...se hai freddo gai causa all'idraulico..se hai caldo, dai al colpa al anticiclone africano

    Come dicevo d'estate la sera si dorme con le fineste aperte e persiane socchiuse, e si sta davvero bene, certo dipende dalle zone. Casa mia è su una piccola collinetta, esposta totalmente al vento su 3 lati su 4, molta vegetazione attorno e camera matrimoniale a nord... sono più che sicuro non morirò dal caldo. Ma se caldo sentirò alcuni giorni, come dici, la colpa sarà dell'anticiclone africano :D Dai la verità è che il caldo noi siciliani siamo abitutati a sopportarlo più del resto d'Italia, è questione di abitudine. Il freddo invece no, non lo sopportiamo!

    A prescindere da tutto ciò, anche volendo riconsiderare un sistema ad aria, cosa dovrei mettere dato che la brofer non è una soluzione possibile qui? Non mi dite uno split per stanza perchè non ci penso nemmeno a riscaldare casa continuativamente con degli split... questa come soluzione la vedo da cascina restaurata di 80 anni fa.
    Pensando usando la logica, non sarebbe male fare un unico impianto VMC e usarlo anche per riscaldamento... ma come? con quale macchina? a che costi? E se poi il confort richiesto non sarà quello desiderato che faccio? Metterò degli split... :D

    Edited by antony2384 - 6/2/2021, 03:07
     
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    Per me la soluzione a radiatori non si può sentire, quella a pavimento è fattibile e nel lungo periodo quasi sicuramente meno costosa di quella a radiatori, oltre al fatto che si può usare anche in raffrescamento, e quella a tutt'aria la migliore perchè costa più o meno come quella a pavimento ma, visti i bassi carichi, l'elevato isolamento e sfasamento, è quella che ti garantisce ottimo comfort, non il migliore ma quasi, praticità e ottimi rendimenti.

    Ciao.
     
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    Sempre la solita storia.. uno chiede consigli e vuole come risposta che ha fatto la migliore scelta del mondo...

    Semplicemente.. casa tua.. fai come vuoi.. consigli li hai avuti..

    Io metterò 1 split in casa e la scalderò tutta con quello, semplicemente perchè è comodo, immediato e consuma nulla, isolando l'apporto energetico necessario è ridicolo.
    VMC puntuali, per problemi di logistica e spazi..
    Serramenti, in attesa di consegna ;)
    Cappotto.. in attesa di fondi, probabilmente prossimo autunno.
    Il radiante ce l'ho ma sarà disattivato perchè essendo concettualmente vecchio ha troppa inerzia e ci mette talmente tanto ad entrate in temperatura che quando fa effetto ci sono già altri fattori che scaldano o raffrescano di più e gratis.


    Vuoi il camino.. mettilo, questa sera dirò a mia figlia di 10 anni di iniziare a fumare.. perchè è vero che è sbagliato.. ma fumano già in tanti..

    A volte vorrei vendere sigarette.. non possono fare più pubblicità, sui pacchetti c'è scritto che muori, ci sono foto "pesanti".. e nonostante questo vendono.. addirittura chi le vende mette il distributore automatico per venderle anche quando è chiuso.. prodotto commercialmente FANTASTICO.
     
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    CITAZIONE (antony2384 @ 9/9/2019, 22:46) 
    Il tetto caldo che è stato progettato ha una traspirazione verso l'interno, in estate devo comunque areare per smaltire il vapore/calore accumulato in inverno nel tetto.

    Qui usciamo dalla fisica ed entriamo nella fantascienza.
    Ma come vuol dire che in tetto "traspira" verso interno? In inverno la pressione di vapore è sempre maggiore in casa che fuori e dunque se esiste una struttura semi-permeabile il passaggio di vapore no uo che avvenire da dentro a fuori.
    Al limite si inverte in estate se fuori hai Pressioni di vapore elevate e in casa piu basse..specie se usi AC.
    Ma il vapore va sempre dalla zona a MAGGIOR PRESSIONE (differenziale) a quella a MINORE.
    Tu in pratica hai scritto che l'acqua va n salita...potenza del marketing di chi ti ha progettato il tetto bionico?

    Poi scrivi che in estate devi smaltire il calore accumulato nel tetto in inverno...vabbeh dai..era tardi...


    CITAZIONE
    Pensando usando la logica, non sarebbe male fare un unico impianto VMC e usarlo anche per riscaldamento... ma come? con quale macchina? a che costi? E se poi il confort richiesto non sarà quello desiderato che faccio? . :D

    non esiste solo Brofer...puoi fare un sistema di distribuzione ad aria che assicura il ricambio e il riciclo..con trattamento dell'aria immessa
    Con 1700W d fabbisogno di dispersione + quota ventilazione da calcolare...basterebbero sistemi simili ala Brofer ma meno potenti...vedi nella discussione di PID dove fa il confronto fra vari sistemi di miniUTA..e ne hai alcuni.
    In alternativa tutte le ditte che fanno sistemi e macchine di ventilazione e trattamento hanno in gamma un sistema che ricambia e tratta con potenza fra 2 e 4 kw...VMCITALIA..Zehnder.e decine di altre.
    Sempre PID in quella discussione citata ha analizzato il suistela LET S di VMCITALIA..ha dei preg in men del brofer, ovvio...ma funziona
    Perche non ti leggi la discussione di Spacediani e dei suoi 4 appartamenti al Nord scaldati con sistema ad aria?
    Ora sta facendo la sua villa personale e resta su sistema ad aria..e ripeto..non a Messina..eppure solo 1 anno fa finiva il cantiere di 4 case SUE che affitta

    Secondo me non hai capito gli ORDINI DI GRANDEZZA che PID ti ha calcolato e dunque hai paura di sentire aria muoversi.

    Un sistema a SPLIT per ogni stanza io NON te lo sto proponendo..ma giusto per farti capire la differenza fra un sistema a split e uno centralizzato adatto a te considera che:

    1) Lo split PIU PICCOLO che la Daikin ha in gamma (hanno la sigla 25, sono giocattolini larghi 790mm) al MINIMO , muove 310 m3 ora..e di solito si mette in una stanza piccola..e se lo metti al Minimo non senti certo fastidio di aria che si muove

    2) PID ti ha calcolato che con mandata 40 gradi muovi 2000W muovendo 300 mcubi PER INTERA CASA..in pratica è come se mettessi un minuscolo MONOSPLIT ..lo canalizzi su INTERA CASA e dividi la sua gia impercettibile portata del MINIMO, su magari 8 bocchette (8 stanze). Ti assicuro che a quel punto in quella stanza non hai alcuna percezione di dove entro l'aria..cioe , se ti bendano e ti dicono di indicare da dove senti provenire aria, tu non sei assolutamente in grado di farlo

    Ti troverai a 20 o 21 o 22 gradi..come ti aggrada.senza sensazione di aria che s muove..e con superfici che saranno a 19 gradi dunque a T ideale per rafferddare in modo accurato il tuo corpo.
    in estate nonn ti serve? bene..spegni il trattamento e lasci acceso solo la ventilazione che ricambia aria senza recupero..cioe in freecooling notturno..cioe equivale a tenere aperte le finestre ma con finestre chiuse.
    Se una sera esci a mangiare pizza e gelato..mica puoi ventilare..rientri che la casa è un forno e devi spalancare e dormire con finestre aperte (sicurezza?)..cosi invece il ricambio frecooling ti fa lui il lavoro.

    e quado accendi amato caminetto , la stanza dove sta non diventa come la sauna del tuo amico, ma il sistema ad aria preleva aria calda in quella stanza e la manda in tutta la casa, scaldandola gratis (la pdc si mette in stand by dato che sente la casa soddisfatta)

    Dopo di che..proprio a causa delle infime potenze in gioco..la casa si scalda pure coi termi..senza problemi.
    Piange il cuore però veder spendere soldi per fare sistema di riscaldamento old style...abbinando pure un caminetto...e rinunciare a vmc e a climatizzazione estiva.
    Se un domani..non sia mai..la vuoi vendere, una casa climatizzata e con vmc vale subito 10 mila euro in piu di una coi termi come la casi anni 50
    Poi GIUSTAMENTE uno casa sua la fa come vuole...per fortuna siamo tutto diversi.
    Se adori i termi no problem..mi spiacerebbe che tu scegliessi termi solo perche hai paura che con un sistema ad aria senti aria muoversi, perche poteva essere vero in case (tipicamente ad uso turistico invernale) sulle Alpi, che venivano scaldate ad aria in modo che l'apporto fosse immediato (uno arrivava, accendeva e in pochi minuti sentiva gia un beneficio...perche erano sistemi con canali enormi, rumorosissimi MA potenti).
    Ma di fatto a casa tua riesci a scaldarti muovendo 300 mcubi, cioe ',3 ricambi ora, cioe quello che viene prescritto come confort ideale di ricambio aria, che non crea alcun movimento percettibile.

    CITAZIONE (Fringui75 @ 10/9/2019, 09:37) 
    A volte vorrei vendere sigarette.. non possono fare più pubblicità, sui pacchetti c'è scritto che muori, ci sono foto "pesanti".. e nonostante questo vendono.. addirittura chi le vende mette il distributore automatico per venderle anche quando è chiuso.. prodotto commercialmente FANTASTICO.

    potresti iniziare a vendere serramenti con la foto di gente senza un dito mozzato o con la testa fracassata scrivendo" l'anta che sbatte nuoce gravemente alla salute"...magari come dici tu attenzione aumenta...e ne vendi il doppio :D

    Edited by overpack - 10/9/2019, 10:04
     
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    CITAZIONE (overpack @ 10/9/2019, 09:54) 
    potresti iniziare a vendere serramenti con la foto di gente senza un dito mozzato o con la testa fracassata scrivendo" l'anta che sbatte nuoce gravemente alla salute"...magari come dici tu attenzione aumenta...e ne vendi il doppio :D

    Ci stavo pensando ;)
     
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    CITAZIONE (Fringui75 @ 10/9/2019, 09:37) 
    Sempre la solita storia.. uno chiede consigli e vuole come risposta che ha fatto la migliore scelta del mondo...

    Semplicemente.. casa tua.. fai come vuoi.. consigli li hai avuti..

    Io metterò 1 split in casa e la scalderò tutta con quello, semplicemente perchè è comodo, immediato e consuma nulla, isolando l'apporto energetico necessario è ridicolo.
    VMC puntuali, per problemi di logistica e spazi..
    Serramenti, in attesa di consegna ;)
    Cappotto.. in attesa di fondi, probabilmente prossimo autunno.
    Il radiante ce l'ho ma sarà disattivato perchè essendo concettualmente vecchio ha troppa inerzia e ci mette talmente tanto ad entrate in temperatura che quando fa effetto ci sono già altri fattori che scaldano o raffrescano di più e gratis.


    Vuoi il camino.. mettilo, questa sera dirò a mia figlia di 10 anni di iniziare a fumare.. perchè è vero che è sbagliato.. ma fumano già in tanti..

    A volte vorrei vendere sigarette.. non possono fare più pubblicità, sui pacchetti c'è scritto che muori, ci sono foto "pesanti".. e nonostante questo vendono.. addirittura chi le vende mette il distributore automatico per venderle anche quando è chiuso.. prodotto commercialmente FANTASTICO.

    Se vuoi fare polemica fai pure, io non ho detto che la mia scelta sia la migliore del mondo, anche perchè di scelta non ne ho ancora fatta, e considerare i radiatori per me non è la migliore scelta, ma sto andando per esclusione.

    L'esempio che ho fatto del camino è per far capire che il mio è un piacere, sicuramente inutile e forse controproducente. Non lo metto perchè lo mettono gli altri, ma perchè io l'ho sempre avuto e vorrei continuare ad avercelo pure a casa nuova. Scusa se ho smosso la tua sensibilità sul fumare, forse ho fatto un esempio infelice.
     
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    CITAZIONE (overpack @ 10/9/2019, 09:54) 
    Qui usciamo dalla fisica ed entriamo nella fantascienza.
    Ma come vuol dire che in tetto "traspira" verso interno? In inverno la pressione di vapore è sempre maggiore in casa che fuori e dunque se esiste una struttura semi-permeabile il passaggio di vapore no uo che avvenire da dentro a fuori.
    Al limite si inverte in estate se fuori hai Pressioni di vapore elevate e in casa piu basse..specie se usi AC.
    Ma il vapore va sempre dalla zona a MAGGIOR PRESSIONE (differenziale) a quella a MINORE.
    Tu in pratica hai scritto che l'acqua va n salita...potenza del marketing di chi ti ha progettato il tetto bionico?

    Poi scrivi che in estate devi smaltire il calore accumulato nel tetto in inverno...vabbeh dai..era tardi...

    Così mi ha fatto capire il termotecnico, forse mi sto spiegando male, ma sto parlando del classico comportamento del tetto caldo, dove il vapore può migrare solo verso l'interno e non verso l'esterno essendo il pacchetto all'estradosso non traspirante.

    CITAZIONE (overpack @ 10/9/2019, 09:54) 
    non esiste solo Brofer...puoi fare un sistema di distribuzione ad aria che assicura il ricambio e il riciclo..con trattamento dell'aria immessa
    Con 1700W d fabbisogno di dispersione + quota ventilazione da calcolare...basterebbero sistemi simili ala Brofer ma meno potenti...vedi nella discussione di PID dove fa il confronto fra vari sistemi di miniUTA..e ne hai alcuni.
    In alternativa tutte le ditte che fanno sistemi e macchine di ventilazione e trattamento hanno in gamma un sistema che ricambia e tratta con potenza fra 2 e 4 kw...VMCITALIA..Zehnder.e decine di altre.
    Sempre PID in quella discussione citata ha analizzato il suistela LET S di VMCITALIA..ha dei preg in men del brofer, ovvio...ma funziona
    Perche non ti leggi la discussione di Spacediani e dei suoi 4 appartamenti al Nord scaldati con sistema ad aria?
    Ora sta facendo la sua villa personale e resta su sistema ad aria..e ripeto..non a Messina..eppure solo 1 anno fa finiva il cantiere di 4 case SUE che affitta

    Secondo me non hai capito gli ORDINI DI GRANDEZZA che PID ti ha calcolato e dunque hai paura di sentire aria muoversi.

    Un sistema a SPLIT per ogni stanza io NON te lo sto proponendo..ma giusto per farti capire la differenza fra un sistema a split e uno centralizzato adatto a te considera che:

    1) Lo split PIU PICCOLO che la Daikin ha in gamma (hanno la sigla 25, sono giocattolini larghi 790mm) al MINIMO , muove 310 m3 ora..e di solito si mette in una stanza piccola..e se lo metti al Minimo non senti certo fastidio di aria che si muove

    2) PID ti ha calcolato che con mandata 40 gradi muovi 2000W muovendo 300 mcubi PER INTERA CASA..in pratica è come se mettessi un minuscolo MONOSPLIT ..lo canalizzi su INTERA CASA e dividi la sua gia impercettibile portata del MINIMO, su magari 8 bocchette (8 stanze). Ti assicuro che a quel punto in quella stanza non hai alcuna percezione di dove entro l'aria..cioe , se ti bendano e ti dicono di indicare da dove senti provenire aria, tu non sei assolutamente in grado di farlo

    Ti troverai a 20 o 21 o 22 gradi..come ti aggrada.senza sensazione di aria che s muove..e con superfici che saranno a 19 gradi dunque a T ideale per rafferddare in modo accurato il tuo corpo.
    in estate nonn ti serve? bene..spegni il trattamento e lasci acceso solo la ventilazione che ricambia aria senza recupero..cioe in freecooling notturno..cioe equivale a tenere aperte le finestre ma con finestre chiuse.
    Se una sera esci a mangiare pizza e gelato..mica puoi ventilare..rientri che la casa è un forno e devi spalancare e dormire con finestre aperte (sicurezza?)..cosi invece il ricambio frecooling ti fa lui il lavoro.

    e quado accendi amato caminetto , la stanza dove sta non diventa come la sauna del tuo amico, ma il sistema ad aria preleva aria calda in quella stanza e la manda in tutta la casa, scaldandola gratis (la pdc si mette in stand by dato che sente la casa soddisfatta)

    Dopo di che..proprio a causa delle infime potenze in gioco..la casa si scalda pure coi termi..senza problemi.
    Piange il cuore però veder spendere soldi per fare sistema di riscaldamento old style...abbinando pure un caminetto...e rinunciare a vmc e a climatizzazione estiva.
    Se un domani..non sia mai..la vuoi vendere, una casa climatizzata e con vmc vale subito 10 mila euro in piu di una coi termi come la casi anni 50
    Poi GIUSTAMENTE uno casa sua la fa come vuole...per fortuna siamo tutto diversi.
    Se adori i termi no problem..mi spiacerebbe che tu scegliessi termi solo perche hai paura che con un sistema ad aria senti aria muoversi, perche poteva essere vero in case (tipicamente ad uso turistico invernale) sulle Alpi, che venivano scaldate ad aria in modo che l'apporto fosse immediato (uno arrivava, accendeva e in pochi minuti sentiva gia un beneficio...perche erano sistemi con canali enormi, rumorosissimi MA potenti).
    Ma di fatto a casa tua riesci a scaldarti muovendo 300 mcubi, cioe ',3 ricambi ora, cioe quello che viene prescritto come confort ideale di ricambio aria, che non crea alcun movimento percettibile.

    Ciao overpack,
    ti ringrazio davvero tanto per quanto scritto.
    Capisco benissimo il tuo punto di vista, e ti dirò di più, lo condivido pienamente. Io vorrei usare questo sistema, perchè so che è la scelta giusta da fare, devo solo convincermi. :)

    La mia paura principale riguarda appunto l'aria in movimento, il problema è che non posso vedere questo sistema dal vivo, per cui non posso "testarlo" su me stesso. Ma dall'ottima spiegazione che mi ha dato, immagino che probabilmente non mi creerà alcun problema.
    Riguardo gli ordini di grandezza calcolati da PID, che ovviamente ringrazio molto, ovvero 40° di mandata per ottenere 2kW muovendo 300mc/h, riuscite a spiegarmi da cosa dipendeno questi dati? 300mc sono 0.6 ricambi l'ora, è un valore buono? Se non ricordo male dalla discussione dedicata, la brofer riesce a fare max 200mc/h, c'è sicuramente qualcosa che non mi è ben chiaro. Comunque andrò a leggere le discussioni che mi hai indicato, anche se qualcuna l'avevo già letta e la conclusione era sempre la stessa, cioè che la brofer sia la migliore.


    Altra paura riguarda invece che macchina mettere e soprattutto chi mi installerà il tutto. Io sono sicuro al 99,9% che tutti gli idraulici che contatterò non sapranno nemmeno di cosa parlo! :)
     
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    Il ricambio aria è la quota di aria nuova (quella che viene dall'esterno) immessa nell'involucro mentre i 300 mc rappresentano la quantità d'aria movimentata per il condizionamento (in questa quantità d'aria è inclusa anche la quota di rinnovo).
    Comunque fossero necessari anche 600 mc (d'estate molto probabile), la quantità d'aria movimentata non è tanta se distribuita per tutto l'involucro.
    Sono quasi sicuro che in inverno non avresti nessun problema anche se dovessi avvertirla mentre in estate credo che se dovessi sentirla addosso sarebbe fastidiosa (in estate siamo poco vestiti e, specie se non si tiene una temperatura ambiente bassa, con la pelle leggermente più "umida" e quindi più sensibile alle correnti fresche).
    Ovviamente dov'è non c'è movimento dell'aria o solo un leggero movimento con aria a temperatura neutra (vicina a quella ambiente, tipico delle "semplici" VMC) il comfort è superiore.
    Avendo una casa molto isolata puoi giocare con bocchette che diffondono molto e quindi con una velocità di immissione bassa senza preoccuparti molto del fatto che poca aria e a bassa velocità tende a ridurre l'uniformità della temperatura degli ambienti.

    Ciao.
     
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    CITAZIONE (chiaro_scuro @ 10/9/2019, 14:36) 
    Avendo una casa molto isolata puoi giocare con bocchette che diffondono molto e quindi con una velocità di immissione bassa senza preoccuparti molto del fatto che poca aria e a bassa velocità tende a ridurre l'uniformità della temperatura degli ambienti.

    Ah ecco, mi chiedevo questo, questi sistemi non creano stratificazione dell'aria? In teoria l'aria calda dovrebbe tendere a salire verso l'alto, giusto?
     
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    CITAZIONE (antony2384 @ 10/9/2019, 14:06) 
    sto parlando del classico comportamento del tetto caldo, dove il vapore può migrare solo verso l'interno e non verso l'esterno essendo il pacchetto all'estradosso non traspirante.

    e di solito di mette in freno vapore lato interno in modo che ne salga poco.
    Si pensa sempre che nelle strutture opache entra/esca chissà quanto vapore..leggevo che in una casa in regime invernale (dove ricordo occorre UMIDIFICAR perche vapore esce), nella struttura ne trafila il 2%..il 98% se ne va altrove..camini..finestre aperte..spifferi..impianto elettrico..cappa cucina.etc


    CITAZIONE
    Riguardo gli ordini di grandezza calcolati da PID, che ovviamente ringrazio molto, ovvero 40° di mandata per ottenere 2kW muovendo 300mc/h, riuscite a spiegarmi da cosa dipendono questi dati? 300mc sono 0.6 ricambi l'ora, è un valore buono? Se non ricordo male dalla discussione dedicata, la brofer riesce a fare max 200mc/h,

    Nel sistema ad aria , l'aia stesa è il "fluido vettore" che trasporta energia dalla pdc alla casa.
    Come ogni fluido, la quantita di energia che trasporta dipende da quanto pesa il fluido..dal calore specifico del fluido (vedi wikipedia) e dal delat T del fluidi (delta fra la T a cui esce dalla casa per andare a prendere energia dalla pdc e T a cui torna in casa)
    Ora..la tua casa pare aver bisogno di circa 1700W nel giorno peggiore..PID ci dice che tale energia la muovi dalla pdc ala caa spostando 300 mcubi che escono da casa a 20 gradi (T di confort) e rientrano a 40 (classica t a cui funziona una pdc aria aria)

    300 m3 SAREBBERO 0,6 ricambi ora, valore Normale..si va da 0,3 a 0,6 ..MA siccome ne bastano magari 0,3..la VMC preleva 150 m3 in casa e 150 fuori casa..e immette 300..e parallelamente espelle 150 di viziata..cosi tu scaldi 300 a 40 ma intanto RICAMBI 150 eliminando CO2.

    la cosa da sottolineare quale è? il fatto che dai conti , tu scaldi casa con un movimento di aria che in pratica equivale a fare un ricambio 0,6..che resta un movimento di aria del tutto impercettibile.
    Se dovessi scaldare casa mia in quel modo..avrei bisogni di far circolare ogni ora circa 4 volte l'aria di casa e non 0,6 volte..in tal caso SI che sarei disturbato dal flusso avvertibile.
    Se poi fossi cosi sprovveduto da far freddare casa a 18 di notte e poi volessi 21 alle 7 di mattina..dovrei avere magari 3 ore di ventilazione che ricircoli intera aria di casa 8-12 volte in un ora.
    oppure dovrei chiedere alla pdc si mandare aria a 45 o 50 gradi, il che porterebbe ad avere zone della stanza troppo calde accanto a zone ancora fredde e la sensazione sarebbe pessima, perche avrei anche i muti freddi che raffreddano il corpo..e sarei spinto ad aumentare ancora la portata d aria ..ma piu aria si muove e meno il calore è percepibile perche mi va evaporare sudore dalla pelle..un cane che si morde la coda.

    Dunque il sistema ad aria va usato solo dove è compatibile..cioè case ben isolate o in zone climatiche calde o mix fra queste cose..cosi che i flussi di aria che occorre muovere e le T che occorre avere siano molto piccole, al punto da non essere percettibili.

    i valori aggiunto che tale impianto di danno sono:
    1 ricambio continuo aria sana
    2 free cooling senza dover essere presenti e senza stare a regolare finestre e persiane
    3 raffrescamento estivo..serve solo 10 gg anno e per qualche ora? ok..ma te lo godi.
    4 alcune..produzione acs gratis se fai raffrescamento

    Il tutto ad un costo simile a pdc idronica+accumulo tecnico+termi..a cui mancano però poi tutti i vantaggi

    Ma se non a Messina su casa isolata..ma dove se no?

    CITAZIONE (antony2384 @ 10/9/2019, 14:49) 
    Ah ecco, mi chiedevo questo, questi sistemi non creano stratificazione dell'aria? In teoria l'aria calda dovrebbe tendere a salire verso l'alto, giusto?

    ma infatti puoi fare riprese in basso e mandate in alto..dato che avrai davvero poco movimento aria causa bassa V di immissione...cosi da rimescolarla un minimo
     
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    Solitamente all'interno si mette la barriera al vapore, per non far entrare vapore nel pacchetto, l'intonaco è considerato barriera al vapore, nella parte esterna si mette freno al vapore per non far entrare e far uscire l'eventuale infiltrazione, che può essere esterna o interna.. nulla è perfetto.

    Io le vmc puntuali solitamente le metto in alto con ripresa nella parte alta e immissione a terra, in modo che si preleva sempre la parte più calda e umida e si immette a terra l'aria nuova, sfruttando il moto convettivo naturale per "lavare" meglio tutta la stanza.
     
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    Mi permetto un'osservazione del tutto qualitativa.
    Basarsi sull'esperienza passata è circoscritta ad involucri meno performanti può indurre ad errori.
    Raffrescare aprendo le finestre durante la sera? Può essere, ma durante il giorno potresti avere condizioni di basso comfort: basta un piccolo carico per fare impennare la temperatura ambiente e non avresti la possibilità di aprire nessuna finestra perché fuori fa caldo.
    Attenzione quindi: alti isolamenti determinano salti termici notevoli con piccoli carichi.
     
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    CITAZIONE (PID_Block @ 11/9/2019, 13:45) 
    Attenzione quindi: alti isolamenti determinano salti termici notevoli con piccoli carichi.

    Soprattutto se non ci sono masse in grado di assorbire i carichi e distribuirli nel tempo..
     
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    Grazie per le risposte.

    Riguardo il freno a vapore (ovviamente sull'estradosso del solaio), certo che verrà messo ma ne abbiamo previsto uno igrovariabile, cioè con sd variabile da 0,2 e 20, in modo da permettere in regime estivo la naturale migrazione del vapore verso l'interno.

    Riguardo le mandate, in effetti sembrerebbe più logico che le riprese siano in alto e le mandate in basso, tanto l'aria calda tenderà a salire, ma in raffrescameno ovviamente sarà l'opposto... forse per una questione di metterle più lontanto possibile dalle persone si mettono in alto?


    In questi giorni ho letto diversi thread qui sul forum, soprattutto quelli cosigliatomi da @overpack.
    Da quello che ho capito la Brofer è il miglior aggregato compatto in circolazione. E' strano che altri marchi non producano nulla del genere... mi lascia pensare. O forse siamo solo agli inizi.
    Ho contattato il rappresentante Brofer in Sicilia, ma come immaginavo non esiste nessun installatore ne cat, per cui si tratterebbe di acquistare la macchina e poi ciao ciao... ho chiesto anche se hanno previsioni qui in sicilia di eventuali cat o altro, mi hanno detto che non ne sanno nulla. E' strano, queste macchine, come dite giustamente voi, sarebbero ideali in climi miti, soprattutto nel sud italia, è strano che non siano partiti a sponsorizzarle da qui!

    Comunque mi chiedevo, parlando dal punto di vista dell'utilizzatore finale, con una macchina come la brofer:
    - è possibile avere T differenti nelle stanze (es. 22 e 18-19), o per lo meno la sera/notte mettere la zona notte a T inferiori (es. 18-19?)
    - nel caso in cui il boiler da 200L fosse non sufficiente nel lungo termine, è possibile aggiungerne un altro? Non so, quanto tempo impiega una macchina del genere a riscaldare 100-200L?


    Sono molto indeciso, mi stava inziando a piacere l'idea di installare solo le distribuzioni e collegarci una macchina e stop, tutto fatto! E' vero che la macchina la metterei tra un anno, ma è pur vero che devo a breve iniziare a progettare cosa fare per gli impianti, ed in questo particolare caso, le distribuzioni.

    Voi che fareste al mio posto? Che sistema posso mettere? Non mi importa che sia compatto o distribuito, e non ho problemi di spazio all'esterno (posso fare un locale tecnico delle dim. che voglio).

    Volevo chiedervi inoltre, per poter farmi stilare una legge 10 per come si deve, che dati ho di bisogno? In base a cosa avete calcolato voi che mi servono 2kW a Tprog 5°?

    Edited by antony2384 - 14/9/2019, 01:44
     
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    CITAZIONE (antony2384 @ 13/9/2019, 20:33) 
    Riguardo le mandate, in effetti sembrerebbe più logico che le riprese siano in alto e le mandate in basso, tanto l'aria calda tenderà a salire, ma in raffrescameno ovviamente sarà l'opposto... forse per una questione di metterle più lontanto possibile dalle persone si mettono in alto?

    Dimentica le sciocchezze che hai letto (e che qualcuno ha scritto). In un sistema a tutt'aria le considerazioni su stratificazioni (e diffusione..) sono del tutto relative. Si basano su esperienze personali poco attinenti. In un sistema a tutt'aria non esistono superfici radianti ed un gradiente di stratificazione.

    Con 0.5 volumi/ora viene mosso l'intero volume d'aria ogni due ore. Con 1 volumi/ora ogni ora. L'aria calda non tenderà a salire e la fredda non tenderà a scendere. Semplicemente l'aria tenderà ad andare dalla bocchetta di mandata a quella di ripresa. In tale percorso cederà energia all'ambiente.

    La posizione (e la tipologia) delle bocchette non ha quindi lo scopo di evitare stratificazioni, ma quello di lavare in modo ottimale l'ambiente.

    Le cose o si sanno o non si sanno. Le opinioni non contano.
     
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