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Favole.
Hai pur sempre aria che da un lato esce dalla bocchetta a 40 °C e dall'altro entra nella bocchetta a 20°C.
Come al solito ringrazia l'involucro isolato che riduce, leggi bene, riduce, il problema della stratificazione e della scarsa uniformità dei sistemi ad aria con basse portate e bassa velocità.
Fosse come nella tua favola tutti quelli che hanno una VMC con 0,5 vol/h di ricambio/ricircolo non avrebbero problemi di stratificazione, peccato che nella realtà nessuno se ne sia accorto. Forse perchè avviene a loro insaputa ed anche ad insaputa dei loro termometri?
Ciao.
Edited by chiaro_scuro - 15/9/2019, 10:50
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Ok, allora chiedo a voi sostenitori dei sistemi a tutt'aria, che cosa fareste al posto mio se non posso usare sistemi come la brofer (per la logistica) e la elfopack (insufficiente per me)?
Sto leggendo tante discussioni dove PID_Block per un motivo o l'altro uccide  tecnicamente parlando le altre soluzioni.
Se un vostro cliente o anche un amico vi chieda consiglio per avere un impianto ad aria che dovrebbe:
- fare rinnovo, riscaldamento, raffrescamento e deumidifacione
- permettere di funzionare in solo rinnovo con controllo/gestione umidità
- controllo della T di mandata (modulo di postriscaldo?), se usata solo in deumidifica o in caso sbrinamenti macchina
- termostato o impostazioni T per ogni zona (almeno due) o stanza
- programmare orari di attacco/stacco e orari di cambio Temperatura, il tutto configurabile per più zone (almeno due) indipendentemente
- avere o poterci collegare un accumolo ACS da almeno 200L (meglio se 300L), ed avere abbastanza potenza da integrarlo velocemente
- produrre ACS contemporaneamente al riscaldamento
- Non necessario ma se c'è è meglio, ACS gratis in fase di raffrescamento
Cosa gli consigliereste?
PID_Block vorrei tanto una tua risposta se possibile.
Edited by antony2384 - 14/9/2019, 17:03
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Non uccido nulla. Descrivo le differenze tecniche tra VMC termodinamiche con compressore On/Off e macchine di trattamento aria con compressore ad inverter.
Io consigliere la Brofer (Sardegna si è Sicilia no? Perché?) o in alternativa la Clivet, perché sono quelle che corrispondono alla descrizione.
L'alternativa è quella di sistemi splittati.
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antony un solo consiglio: involucro iper performante al clima caldo, sei in zona B è questo il tuo unico problema.
Te lo dice uno che sta costruendo casa in zona C (Puglia) ed userà la brofer.
Ciao
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CITAZIONE (Diablo78 @ 15/9/2019, 13:06) antony un solo consiglio: involucro iper performante al clima caldo, sei in zona B è questo il tuo unico problema.
Te lo dice uno che sta costruendo casa in zona C (Puglia) ed userà la brofer.
Ciao
Sto facendo 30 ore di sfasamento sulle pareti e 18 sul tetto, credo possa essere sufficiente.
Hai già deciso per la Brofer? Cosa mi puoi dire in merito? ti hanno fatto progettazione distribuzione? Come siete rimasti per l'eventuale manutenzione? L'installazione la farai fare ad un tuo tecnico?
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Antony per la muratura esterna hai scelto i wienerberger?
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CITAZIONE (Franc3sco873 @ 16/9/2019, 16:09) Antony per la muratura esterna hai scelto i wienerberger?
Si da 45cm con trasmittanza 0.19. Anche se farli arrivare qui in Sicilia è un bagno di sangue per le spese di trasporto.
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111 replies since 23/5/2019, 02:08 1958 views
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