cosa scelgo: nordica o thermorossi ???

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  1. egomet06
     
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    eccomi arrivato, fresco fresco :bye1.gif: .
    mi sono letto tutti i quesiti :wacko: mooolto interessanti !
    adesso il mio.
    sto progettando solare termico + caldaia a gas + termostufa legna (utili i consigli di dotting).
    qualcuno mi sa consigliare se thermorossi o nordica/extraflame.

    grazie
     
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  2. dotting
     
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    Uno dei parametri più importanti da prendere in considerazione quando si deve scegliere un generatore di calore a biomassa è la voce assistenza.
    Professionalità, competenza, rapidità di intervento dell'assistenza, che deve essere necessariamente in loco, sono dati che fanno pendere la bilancia in modo significativo verso un costruttore.

    Detto questo, a carattere generale, di termostufe a legna delle ditte citate e di altre, ve ne sono tante e come ho detto più volte stilare classifiche di merito fra ditte, in un forum che vuole mantenere un indirizzo tecnico e poco commerciale, potrebbe portate alle solite gazzarre a cui si assiste in altri forum.

    Mi sembra più corretto porre una domanda del tipo:
    sarei intenzionato all'acquisto di questo modello di termostufa di questo tipo, qualcuno ha esperienze al proposito.

    Sarà compito della moderazione tecnica del forum vagliare se gli interventi degli utenti siano del tutto disinteressati o nascondano interessi commerciali personali.
     
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    Io al momento ho la nordica, termonicoletta forno.
    Esperienza.. purtroppo poca, accesa solo 2 volte per il rodaggio, la scelta di questo modello è stata fatta per questi fattori:
    -termosfuta (io volevo poterla collegare all'impianto per sfruttarla meglio)
    -forno, può tornare comodo, già che è accesa.. si può usare
    -estetica, gradevole, con maioliche (inizialmente volevamo mettere una stube)
    -possibilità di installazione a vaso chiuso, più semplice la realizzazione e maggiore la resa

    Ti posso dire che nelle 2 accensioni fatte mi ha molto soddisfatto il sistema di giro dei fumi che tiene il vetro pulito, la resa, l'aspetto estetico.

    Io avrei preso, ma l'estetica della stufa cozzava con il gusto di mia moglie, l'mdb, onnivora, con possibilità di andare sia a legna che pellet..
    L'idea di avere la comodità del pellet ma non la sua dipendenza mi affascinava molto..

    Ciao.
     
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  4. delenda
     
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    Da un po' di tempo sto meditando di integrare il mio impianto di riscaldamento a metano (caldaia a condensazione Immergas) con una stufa a pellets con forno... il povero Fringui ne sa qualcosa, vista la mia proverbiale indecisione.
    Vivo in una valle a nord del lago d'Orta, alt. circa 600 mt. slm, in un paese piuttosto freddo dove per tutto l'inverno non c'è sole, da novembre a fine febbraio.
    L'appartamento è di 60 mq, mediamente coibentato (controsoffitto con materassini di lana di roccia da 8cm. e serramenti nuovi in pvc con vetro a bassa emissività PlusValor, 24mm struttura vetro: 4:-16-4, - valore Ug EN 673 - 1,1.

    Ho visto la Stufa pellets Piazzetta Mod.P960F e la NORDICA MODELLO Delizia con Forno.

    Sono abbastanza care, quindi chiedo aiuto se qualcuno le conosce ed ha esperienza su questi modelli.

    Sapete anche se ci sono possibilità di detrazioni o facilitazioni fiscali?
    grazie per l'aiuto

    alberto
     
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  5. dotting
     
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    Entrambe possono beneficiare della detrazione del 36 in 10 anni.
    Comunicazione preventiva a Pescara.

    Non conosco nessuna delle due però leggo:
    Piazzetta
    Potenza termica nominale: min. 3 kW - max. 11 kW
    •Consumo consigliato: min. 0,9 kg/h - max. 2,5 kg/h

    Nordica/Extraflame
    Pot. nominale (utile): 3,0-9,8 kW
    Consumo orario: 0,7-2,4 kg/h

    Per 60 mq di casa anche in zona climatica molto fredda, io sceglierei quella che "dicono" che ha il consumo più basso.

    Valuta l'assistenza.
    Chiedi a chi ti vende la stufa se la installano loro e se ti fanno la canna fumaria.
    In questo caso il costo della manodopera è al 10% e anche la stufa beneficia dell'IVA al 10%, per una percentale del costo della stessa fino all'onere della manodopera.
    Per esempio costo manodopera stufa 500 euro, costo stufa 2000 euro; di questi 2000: 500 li paghi al 10% di IVA e gli altri 1500 euro al 20% (attenzione i rivenditori cascano dalle nuvole, mica leggono il forum CercaEnergia!!).
    Chiedi per esempio se la prima accensione la devono fare loro e quanto costa?
    Se la garanzia va spedita con il timbro dell'installatore?
     
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  6. delenda
     
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    grazie dotting
    anche se sono nuovo leggo spesso i tuoi consigli e suggerimenti che dispensi sempre con grande chiarezza e competenza.
    ora ho visto che ci sono alcuni rivenditori vicino a noi, farò un ulteriore giro per verificare la fattibilità di queste cose.
    buona giornata
     
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  7. egomet06
     
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    OK, GRAZIE DOTTING. STO CURIOSANDO ANCORA SUI VARI FORM E PIU' LEGGO PIU' SI DISEGNA NELLA MENTE IL PROGETTO.
    MI SENTO COME FRINGUI, STESSE ESIGENZE !!!!

    CONCENTRNDOMI SULLA CANNA FUMARIA:
    IO AVREI GIA' UN CONDOTTO CHE DALLA TAVERNA ARRIVA AL TETTO DENTRO UN COMIGNOLO. POSIZIONATA LA STUFA NELLA STANZA E PORTATO IL CANALE DA FUMO ALLA PARETE DEVO FARE ALTRO ?
    LO SCARICO VA INTUBATO FINO AL COMIGNOLO OPPURE è SUFFICENTE SCARICARE IL FUMO NEL CONDOTTO ?

    PRECISO IL CONDOTTO è DEDICATO, NON CI SCARICA DENTRO NIENT'ALTRO...

    GRAZIE
     
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  8. dotting
     
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    Ricordati che il tratto orizzontale fra stufa e imbocco canna fumaria non può essere più lungo di tre metri meglio due.

    Se il condotto è sufficientemente isolato, per dire non è una canna fumaria in acciaio singola parete, ma ad esempio una classica canna in refrattario, puoi raccordare lo scarico lì.
     
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  9. egomet06
     
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    scusa dott se non ho capito male: parete singola in acciaio no.
    parete in acciaio coibentata o clasica canna fumaria in refrattario sì ?

    confermi ?
     
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  10. dotting
     
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    Esatto
     
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    Inizio a riportare qui la mia esperienza sulla nordica...
    un po deluso.. o meglio, mi aspettavo decisamente di più.

    Dato che a me non serviva una temperatura folle, avendo il riscaldamento a pavimento.. mi sono detto.. anche al minimo renderà tantissimo.. invece no, per avere una buona resa deve essere tenuta molto attiva, oppure l'accumulo deve avere già una temperatura tale da non raffreddare troppo il ritorno, altrimenti l'anticondensa fa praticamente tornare la stessa acqua nella stufa.. o quasi.

    Pensavo di poter integrare l'impianto interamente con stufa e pannelli solari fino al primo dicembre, ma dovrò far intervenire la caldaia a metano, altrimenti ogni giorno di sole lo butto per far ripartire l'impianto, magari mantenendo una T minima nell'accumulo pari alla mandata del pavimento dovrei riuscire a farla rendere di più.. vi tengo aggiornati ;)
     
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    Ahhhh cosa non fanno le prove ;)
    Oggi gran giornata di sole.. i pannelli hanno lavorato come si deve.. e questa sera ho acceso la stufa con meno legna di ieri.. ma avendo il bollitore ben più caldo... la resa è stata decisamente migliore, il ritorno più caldo e quindi tutto il sistema funziona meglio.

    Ho aggiunto nel mio software la gestione della caldaia a metano... in questo modo tengo il bollitore ad una temperatura minima di esercizio... i pannelli innalzano, la stufa prolunga il lavoro dei pannelli..

    Vediamo come prosegue ;)
     
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  13. egomet06
     
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    grazie fringui, la tua esperienza è oro !!!
    tienici aggiornati grazie :clapping.gif:
     
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    Con l'esperienza si esagera ;)

    Ieri sera, giornata spettacolo per i pannelli, bollitore a 42° in alto e attorno ai 38° vicino alla serpentina della termostufa, legna di misura giusta per la stufa, in modo da poterla caricare senza dover giocare a "tetris"...

    Beh, ieri ho bruciato mezza cassetta di legna, quindi la metà rispetto alle altre sere..
    risultato...
    Caricato la stufa solo 2 volte dopo l'accensione...
    Fatto poca fatica a buttare dentro un po di legna...
    regolato il tiraggio senza fatica.. con tanta legna giusta la tiene per un bel po costante...

    Accesa ore 20,30
    E' rimasta in funzione fino all'1 come termostufa.. poi ha continuato a bruciare ma scaldando solo l'ambiente con la brace...
    Tmax accumulo 54°, Tmin 40.. e fino a questa mattina il gas non è servito.. se oggi ci fosse stato il sole non partiva neppure al caldaia.. ma.. è nuvolo... non si può avere tutto ;)
     
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  15. egomet06
     
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    fringui, ma come è il tuo impianto ?
    non capisco da dove nasca l'esigenza di tenere l'accumulo in temperatura.
    l'accumulo deve accumulare (scusate il gioco di parole) il calore quando c'è... non dovresti buttarne dentro per forza !!!!
     
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18 replies since 13/10/2009, 23:59   41626 views
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