caldaia Isokalor Comfort 24

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  1. alfonso1976
     
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    Buongiorno a tutti e complimenti per questo forum. Sono in possesso, ormai da 2 anni, di una caldaia Isokalor comfort 24.
    Prima di arrivare alla mia domanda ed al mio dubbio, vorrei anticiparvi qualche informazione utile.
    Premetto che nella zona dove abito non ce il gas metano, bensì solo il costoso gpl; e quindi ecco il motivo per cui acquistai 2 anni fa la caldaia a pellet per alimentare solamente i termosifoni di casa (no acqua calda - ho i pannelli sul tetto).
    Premetto che vivo in una villa di 3 livelli...di recente costruzione (4 anni) e ben coibentata. Un totale di circa 150 mq. Abito in zona Roma, e l'utilizzo che facciamo della caldaia è di circa...4 mesi....tutti i giorni accesa per circa scarse 4 ore (dalle 17 alle 21). Perchè la caldaia a pellet e non una stufa a pellet? Beh la scelta è stata perchè in primis, la caldaia l'ho potuta installare fuori dalla casa, ossia in un locale ad hoc e quindi tutta la manutenzione la faccio fuori di casa. E secondo perchè, cosi non sporco nulla dentro casa....tra l'altro la casa è totalmente moderna.
    Detto ciò, arrivo al mio quesito. Vorrei installare un gruppo di continuità della marca APC o similari. Leggo parecchie cose sull'argomento ma ancora non sono riuscito a capire le varie differenze. C'è chi parla di onda sinusoidale pura, c'è chi dice di prendere un semplice UPS, ecce cc.
    A me servirebbe solamente per evitare che nel caso di un black-out, la caldaia non si spegne improvvisamente. Pensavo che con un UPS potevo salvaguardare tutte le varie componenti elettroniche, ossia circolatore, schede elettriche.
    Ma quale gruppo di continuità? Onda sinusoidale pura od un semplice UPS? Potete aiutarmi? Tra l'altro non sono riuscito a capire ed a leggere di quanta VA mi occorre questo gruppo di continuità.
    Grazie a tutti coloro che mi aiuteranno. Grazie grazie
     
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8 replies since 17/8/2018, 10:06   719 views
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