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Il capotto solo su quella.parete probabilmente aiuterà a non avere muffa a patto che comunque arieggi ma dal punto di visto termico non recuperi praticamente nulla quindi il costo/beneficio è molto alto. Quindi con un fabbisogno di 120-130 kw/mq e senza fotovoltaico prima di mettere una pdc, soprattutto se hai già il metano ... ci penserei mooolto bene. Adesso vado a recuperare i tuoi vecchi post sulla prossima pdc a gas r32 ... cmq spero abbia cop migliori della kita con mandata a 50-52 gradi . -
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Se fai una ricerca altherma r32 dovresti trovare le schede tecniche in lingua francese. Io gli avevo dato un'occhiata, ma sono rimasto deluso. Speravo in prestazioni migliori, visto che pubblicizzano cop di oltre 5. Il degrado a temperature medio-alte è notevole. La kita non la batte. Per potenze superiori a 12 ti consiglio la Bosch (leggasi IVT, JUNKER, BUDERUS) compress 6000. La 8000 ha prestazioni top, ed a temperature elevate fornisce 62 gradi, peccato che costa un botto (più della kita).
Prima di mettere pdc devo avere ok per impianto fv di almeno 5kw.
Il cappotto su una sola parete permette di recuperare termicamente molto poco? Ne parlerò col termotecnico, per il momento la prevedo, poi deciderò.. -
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Dopo aver investito nell'isolamento del sottotetto (insuflaggio di 35 cm di cellulosa) ho fatto dei test facendo andare la mandata temperature più basse e sono arrivato a farla andare a 42 gradi per 18 ore al giorno ed avere in casa 20.5-21.0 gradi. Non fa freddissimo per cui dovrò attendere qualche giornata più "dura" ma se così fosse niente HT e via alla ricerca di una PDC normale. Al momento sono indeciso fra Panasoni TCAP e Hitachi, poco conosciuta ma da scheda tecnica molto valida: qualcuno ha notizie in merito? . -
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Bene cosi...e ancora hai 6 ore di "margine" per e giornate più dure.
Non ho mai sentito recensioni su Hitachi..mi spiace...a priori, perchè no..se costa meno della panasonic..a parita d prezzo, la Pana ha piu recensioni e tutte positive..quindi rischio inferiore... -
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C'è solo un piccolo fattore delle pdc.. che è bene tenerne conto..
Una caldaia a metano da 10kW sviluppa sempre o quasi 10kW.. senza dover tenere in considerazione altri fattori.
Una pdc, quando più servirebbe la sua potenza massima è il momento in cui non riesce a darla, soprattutto in modo costante per via dei defrost.. l'ho sperimentato a dicembre a casa mia.. risolto facendola andare a T costante senza più curva climatica.. sicuramente ha un comportamento diverso con i radiatori per via dell'inerzia... -
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Fringui
forse allora potrei anche pensare di ovviare con una PDC di una taglia superiore (14 kw anzichè 11), visto che il maggior costo sarebbe di 3-400 euro e la modulazione in "basso" la stessa, in modo da non peggiorare la resa. -
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Secondo me la cosa è molto personale anche... oltre al tipo di casa.
Se sei uno che vuole essere sicuro, sicuramente sovradimensionare un po, se il costo non cambia la vita, meglio aggiungerne un pezzo..
Se sei uno che ha spirito di adattamento, vuoi massimizzare le rese, hai voglia di sperimentare, la casa è isolata e ha apporti solari.. perdere qualche grado in casi eccezionali.. si può fare.
Nel mio caso.. sono in una situazione transitoria, aumenterò isolamento, ho grossi apporti solari.. non mi faccio venire mal di testa se qualche giorno vado sotto i 20°.. con una piccola integrazione e pazienza si sopravvive.. -
.Fringui
forse allora potrei anche pensare di ovviare con una PDC di una taglia superiore (14 kw anzichè 11), visto che il maggior costo sarebbe di 3-400 euro e la modulazione in "basso" la stessa, in modo da non peggiorare la resa
visto che stai "provando"...quando avrai la giornata fredda (se ancora ne avremo a febbraio..ma pe rora non pare siano previste), prova a vedere quanto metano consumi in quella giornata..poi dividi per 16 ore e vedi che potenza consumi..e ti fai idea.
Perche la mandata dice tutto e nulla..servirebbe anche T ritorno e litri oa per calcolare quanto stai erogando alla casa (e stimare litri è dura). -
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sicuramente per avere delle certezze maggiori devo fare le prove con gioranta più fredde. La mia situazione è un pò complessa: attualmente ho una vecchia caldaia a pellett "marina" con un'efficienza del 60% che fa anche ACS in contemporanea su un serbatio da 200 lt. In questa settimana per Acs consumo circa 8 kg/giorno mentre per il riscaldamento di 150 mq stò consumando 20 kg/giorno per 18 ore . -
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Immaginando resa 100%...28 kg sarebbero 140 kwh..resa 80% 110 kwh..resa 60%, 85.
su 16 ore sarebbero 5,3 kw...fai bene a fare una verifica...e a ipotizzare anche una taglia superiore se non sacrifica modulazione..ma ad occhio, con una 11 stai a posto anche con giornate ben piu rigide.
poi concordo che 500 euro non cambia nulla sul prezzo..ci mancherebbe..ma qui quasi quasi si potrebbe pensare ad una taglia meno.
non fai in tempo a montare un contacalorie? col metano serve a poco..ma col pelelt..sarebbe una info utile per dimensionare bene. -
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scusa l'ignoranza ma il contacalorie montato sulla caldaia misura le effettive calorie prodotte, quindi avrei l'esatta rendimento della caldaia? . -
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se hai un sistema che sula caldaia misura litri mossi dalla pompa, T di mandata e T di ritorno..stai già misurando l'energia che va in casa.
A quel punto della resa della caldaia ti disinteressi, tu devi fare gli STESSI kwh anche con la pdc.
se poi sai i kg di pelelt usati*PCI del pelet che uso..il rapporto kwh erogati/kwh bruciati=resa caldaia. -
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Io ho solo il termometro della mandata. Ma per contare i kw immessi non è sufficiente sapere i kg bruciati ed il potere calorifico del mio pellett?
Eh si... che scemo ... serve anche la resa della caldaia e quindi torniamo al punto di partenza cioè servirebbe un contacalorie, giusto?. -
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giusto. .
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