Inquinamento pellet e legna

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    Qualcuno mi spiega per cortesia perché stufe e camini vengono funzionanti a pellet o legna sono definiti ecologici ? Inquinano meno solo del carbone o sbaglio ? Grazie mille
     
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    Stufe e camini utilizzano fonte rinnovabile ovvero il legno.
     
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  3. dondavi
     
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    nulla si crea e null si distrugge...
    il legno ha maniato co2 e bruciandolo torna in circolo.
    stesa cosa per il petrolio, solo chequest'ulimo se lhe mangiata qualche milione di anni fa quando la concentrazione di co2 in ogni caso era più alta di oggi...
    quindi legno rinnovabile, petrolio no
     
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    La combustione a legna produce gas e polveri in maniera diversa a seconda della qualità del legno e della combustione. Se legna anidro e combustione completa non rilascia in atmosfera grandi inquinanti.
    Da relazione ARPA:
    Gli studi riguardanti le ricadute sulla salute umana dell’uso della legna quale fonte energetica distinguono le problematiche che si manifestano all’interno delle abitazioni (indoor) da quelle che si manifestano all’esterno (outdoor).
    Le prime riguardano prevalentemente i paesi in via di sviluppo nei quali le biomasse vengono utilizzate intensivamente in apparecchi spesso privi di sistemi di ventilazione, in cui manca quindi il camino per la rimozione dei fumi dagli ambienti domestici.

    Tutti gli studi sull’inquinamento indoor – condotti sia nei paesi in via di sviluppo che in quelli industrializzati - evidenziano aspetti comuni: la combustione della legna produce inevitabilmente numerosi composti tossici e polveri fini e ultrafini, la cui quantità dipende dal tipo di combustibile, dalle tecniche di combustione e dalle tecniche utilizzate per l’abbattimento dei fumi.

    Per quanto riguarda l’inquinamento outdoor, la problematica si riconduce a quella più generale degli effetti sulla salute umana delle polveri fini.
    Il fumo da legna può contenere almeno cinque gruppi di sostanze chimiche classificate come cancerogene dall’IARC (International Agency for Resaerch on Cancer), ed almeno 26 sostanze chimiche indicate come pericolose dall’EPA (Environmental Protection Agency - USA). La maggior parte degli studi epidemiologici riguarda però incendi boschivi e gli addetti allo spegnimento di incendi: gli effetti acuti dell’esposizione al fumo (a livelli molto superiori a quelli usualmente riscontrabili) incidono sull’apparato respiratorio e sulla funzionalità polmonare.

    Essendo estremamente diversa la composizione delle polveri in diverse condizioni di combustione, anche il particolato presenta differenti caratteristiche di tossicità.
    Un recente studio svizzero ha comparato la tossicità e il potere mutageno (su cellule polmonari in vitro) di polveri provenienti da tre sorgenti diverse: un’auto diesel, una stufa in regime di combustione completa e una stufa in regime di combustione incompleta. I risultati hanno consentito di classificare le polveri da diesel a tossicità media mentre il particolato proveniente dalla stufa a combustione incompleta presentava un livello di tossicità quindici volte superiore e conteneva idrocarburi policiclici aromatici (IPA) a concentrazioni venti volte superiori a quelle del particolato da diesel. Le polveri derivanti dalla stufa a combustione completa della legna presentavano invece tossicità cinque volte più bassa di quelle derivanti dal diesel.

    Nonostante l’argomentazione epidemiologica che riguarda la valutazione specifica del particolato proveniente dalla combustione delle biomasse non possa ritenersi esaustiva, alcune regole vanno assolutamente rispettate per proteggere la salute e l’ambiente.
    In particolare:

    •NON UTILIZZARE NEL PROPRIO PICCOLO IMPIANTO DOMESTICO scarti di legno impregnato, verniciato o rivestito con componenti organo-alogenati (per esempio con PVC)

    • NON UTILIZZARE NEL PROPRIO PICCOLO IMPIANTO DOMESTICO legno usato, quali i resti provenienti dai cantieri o dalla ristrutturazione o demolizione di edifici, o mobili e imballaggi in legno

    La combustione di scarti di legno, legno usato e avanzi di legno problematici in caldaie non adatte - come quelle domestiche - provoca elevate emissioni di sostanze nocive quali monossido di carbonio, idrocarburi, ossidi d’azoto, acido cloridrico, diossine, furani, formaldeide e metalli pesanti.


    E' ovvio che se uno usa il caminetto come inceneritore è un delinquente.
     
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  5. dondavi
     
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    grazie per il contributo tecnico, molto interessante
     
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    Grazie mille grazie per il tuo contributo, credo sarebbe importante che la gente sapesse di quanto inquinano pellet e legna. Il metano e' nettamente più pulito nonostante si fa' passare queste fonti come la soluzione gusta da addottare.
     
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    La tua impostazione a mio avviso è errata: dobbiamo dividere il problema visto nel lungo e breve periodo. NOI dobbiamo preservare innanzitutto l'ambiente, poi la salute dell'uomo: senza l'ambiente l'uomo non potrà sopravvivere. Se il problema della co2 immessa diventa il problema mondiale per la sopravvivenza della terra, bisognerà fare in modo da ridurre in modo drastico l'emissione di co2, e da subito = eliminare l'uso delle fonti fossili e altro ancora. Il problema degli inquinanti da biomassa (che riguardano l'uomo e non l'ambiente) (e non credere che con il metano tu possa fare degli aereosol) sono facilmente risolvibili con combustioni fatte a regola d'arte e applicazione di filtri (ad acqua o elettrostatici). Inoltre consideriamo il totale delle immissioni inquinanti in atmosfera degli impianti a metano rispetto a quelli a biomassa e vediamo in % chi fa più danno. Io sono per utilizzo biomassa con controlli del generatore e dei fumi. Ho tolto metano e ne sono convinto e felice.
     
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  8. dondavi
     
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    ormai la casa a gas è solo una scelta nn una necessità...
    ps, ilgas è sempre pericoloso..., nn si sa mai..., io lo evito a casa mia e della mia famiglia...
     
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  9. LordCrawler
     
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    Grazie paolomak anche da parte mia. Anche io ho tolto il gas e sono stracontento. Lo uso solo per cucinare, ma ancora per poco. Voglio solo aggiungere, caro Jokerellone, che se parliamo di bruciare legna nella vecchia stufa di ghisa che abbiamo alla vigna in campagna allora hai perfettamente ragione. Ma le stufe e le caldaie a pellet che fanno oggi hanno rendimenti nettamente superiori al 90% e ciò significa che le emissioni sono inferiori a quelle di un qualsiasi diesel. A patto però che chi, come me e centinaia di migliaia di altre persone, passa al pellet, si assuma la grossa responsabilità di una accurata e costante manutenzione della stufa/caldaia e della canna fumaria, cosa quest'ultima, di cui non si parla mai abbastanza.
    Ciao a tutti
     
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    Io Sto per la salute dell'uomo !!!! In primis perché credo vi sia una stretta correlazione e credo sia più semplice e intelligente partire dell'uomo per arrivare al bene dell'ambiente che viceversa. Scientificamente i dati sul l'uomo sono facilmente riscontrabili in ambito per il bene del pianeta il tutto è espresso su proiezioni logaritmiche ... Un po' come le previsioni del tempo. Concedetemi una battuta e se per l'ambiente tornasse dannoso proprio l'uomo? Almeno questo e' il mio pare. In merito ai aerosol dati alla mano il combusto del metano rispetto a legna e pellet non ha confronti. Basta leggere i principali inquinanti: so2, nox, polveri sottili, hycy, co2a. Ricordo che il dato della co2 da 0 per questioni di bilancio energetico e non è necessario liberarla. Senza dubbio il dato più drammatico sono le polveri sottili, diversamente molte provincie atte all'inquinamento atmosferico pongono limiti all'installazione. Regione Lombardia ad esempio impone l'installazione sopra i 300 m.s.l.m. Chiaramente mancano ancora i controlli basti pensare che le norme di corretta installazione sono state da poco introdotte. In trentino vengono prescritti appositi filtri sulle canne fumarie.
    Un saluto a tutti
     
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    Se leggi bene il mio post vedrai che la soluzione migliore per ambiente e uomo è un generatore a biomasse ben regolato, utilizzare materie prime per la combustione di prima qualità, e installare dei filtri e fare manutenzione periodica. Il metano non ci risolve i problemi e se pensi solo alla salute dell'uomo e non al futuro dei nostri figli fai parte di quella schiera di persone (anche politici) che manderanno alla rovina la terra. Ognuno la pensa come vuole.
     
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    Diciamo che non credo che n'è il gas ne pellet ne legna siano la soluzione per il nostro futuro dei nostri figli. Mi immagino pompe di calore funzionanti a gas naturali, fotovoltaico e naturalmente iper isolamento nelle abitazioni future. Parlare di bene per l'ambiente e bene per l'uomo a mio modesto avviso e parlare della stessa cosa. Ciao buona giornata.
     
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  13. andyvent
     
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    La legna tanto che la bruci in una stufa o che marcisce in un bosco produce sempre lo stesso inquinamento.
    Il pellet inquina molto di piu, perche ha un processo di lavorazione,che ha bisogno di molta energia per farlo.
     
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    Intervengo per correggere alcune storture apparse nei post precedenti.
    L'inquinamento da combustione da legna ed altri combustibili solidi è cosa risaputa ed evidente, e se non basta ribadirlo a parole, posso aggiungere alcuni link agli studi passati e recenti sulla combustione della legna:


    L'incremento di inquinanti come diossine, IPA e polveri sottili dovuto alla combustione di legna o pellet è di centinaia di volte superiore a quello del gas naturale, e poco importa che le stufe moderne abbiano rendimenti superiori al 90%, perchè si parla di rendimenti termici che hanno solo modestamente a che fare con l'inquinamento.
    Fortunatamente gli effetti sono limitati dal fatto che le diffusione del riscaldamento con combustibili solidi è ancora marginale rispetto a quello a gas.

    Nonostante ciò, i dati raccolti sulla qualità dell'aria indicano un costante peggioramento ed evidenziano proprio la presenza di inquinanti da combustione.

    Ricordo a tutti che i divieti di utilizzo di combustibili solidi nelle città risale agli anni 50 ed alle migliaia di morti che tale inquinamento provocò in una decina di giorni a Londra, da cui l'emissione di leggi che vietarono tali pratiche, note come "Clean Air Acts". Tali divieti sono ancora in vigore, anche se tutti se ne fanno un baffo.

    Inoltre la FAO sta conducendo una guerra senza quartiere nei Paesi emergenti per eliminare la pratica di cucinare usando fuochi a legna, proprio per il grave inquinamento locale che provocano e che rendono tale pratica la seconda causa di morte in quei Paesi.

    Quindi, quando leggete la frase:
    "La legna tanto che la bruci in una stufa o che marcisce in un bosco produce sempre lo stesso inquinamento"
    sappiate che non c'è niente di più falso.
     
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    Buona sera, dopo più di anno torno sull'argomento che mi sta molto a cuore. Leggetevi lo studio pubblicato da Enea, ve lo sunto: la biomassa inquina e ha effetti dannosi per la salute. Personalmente credo che tutta la cattiva informazione fatta su tale settore, le biomasse, sia molto più grave di quanto oggi si legga sui autoveicoli. Grazie e buona sera.
     
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