PDC Mitsubishi Heavy Industries Hydrolution

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    CITAZIONE (aris @ 5/6/2017, 17:42) 
    Io non vendo. Faccio tutt'altro.

    ...vedi che non fa piacere essere "accusati" di essere dei venditori opportunisti?! :rolleyes:

    Quindi in futuro evita di farlo tu con altri. ;)
     
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    Non mi sono sentito accusato. Il fatto è che sentire palare di un prodotto, un buon prodotto, esaltandone in maniera esagerata le sue caratteristiche, per di più quando qualcuno chiede un parere su altro, fa venire qualche dubbio
     
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    CITAZIONE (aris @ 5/6/2017, 18:51) 
    Non mi sono sentito accusato. Il fatto è che sentire palare di un prodotto, un buon prodotto, esaltandone in maniera esagerata le sue caratteristiche, per di più quando qualcuno chiede un parere su altro, fa venire qualche dubbio

    Ti spiego il mio percorso brevemente.

    Lo scorso anno cercavo PdC super efficienti con i COP ed EER migliori fra quelle sul mercato, che mi consentissero anche di installarle come unico generatore in case con involucri poco efficienti e/o radiatori (perché non sempre i clienti vogliono o possono sostituirli), fino ad allora avevo fatto solo installare macchine ibride in quelle situazioni (Buderus-Bosch e Viessmann soprattutto).
    Tutto questo anche per iniziare a liberare le case dei mie clienti dal gas.

    Cercando ed informandomi ho trovato le schede tecniche Templari e mi sono sembrate molto interessanti, poi ho approfondito l'argomento andando a vedere macchine già installate (nelle situazioni che mi interessavano, ovvero soprattutto case esistenti in classi energetiche basse e con radiatori, perché con involucri efficienti e sistemi di emissione a BT sono tutti bravi ;) ) e facendo poi una visita alla fabbrica Templari ed un corso specifico.

    Alla fine mi sono convinto dell'assoluta eccellenza di queste macchine e le ho fatte installare a qualche cliente che, fino ad oggi, è rimasto molto soddisfatto di prestazioni, comfort e consumi.

    Tutto qui. ;)

    CITAZIONE (chelonis @ 2/6/2017, 10:51) 
    Ciao, grazie per le risposte!
    ...

    @ZSimo La Templari è infatti la mia seconda opzione. Il dato che mi dici di 50db però è relativo alla pressione e non alla potenza sonora che invece è 59.6db (dato fornito direttamente da Templari), quindi credo siano circa allineate a livello di rumore. Sulle prestazioni invece vedo la Templari leggermente più performante. Mi consiglieresti la Kita S Plus quindi? Grazie mille :)

    Dipende dalla potenza che ti serve. Hai i calcoli precisi del Termotecnico che ti dicono 11 KWt? Perchè sei esattamente fra la S (2-10) e la S plus (2,5-12), se ti bastassero i 10 KWt potresti optare per la S e risparmiare qualcosa. ;)
     
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    Salve ho letto con attenzione la vostra discussione, vorrei un consiglio se possibile, mi è stata proposta la stessa macchina di cui sopra, hydrolution 8kw per un appartamento a roma 135mq 65kw/mq in ristrutturazione, in casa siamo in 4 con un forte consumo di acs. Mi chiedo se questo modello sarà in grado di produrre acs avendo serpentina di 14l?
    Grazie a chi mi vorrà rispondere
     
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    Che intendi per serpentina da 14 lt? Di solito le serpentine di carico di un boiler acs si misurano in m2 di scambiatore.
    Comunque siccome una pdc carica un accumulo...se acs basta o no dipende dalla dimensione dell'accumulo e non da quanto velocemente accumulo viene caricato.
     
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    Ciao, da quello che ho capito la serpentina è di 2m? Per un volume di 14l si tratta di un sistema acs istantanea pipe in tank che dovrebbe essere igienico e simile al daikin hpsu compact, il valore di spillamento è di 200l a 16l/min che mi sembra un po poco considerando che un soffione doccia sarà almeno 12l
     
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    puoi allegare un disegno della parte ACS o una scheda tecnica?
    Perchè loro dicono sul sito :

    "L’utilizzo di acqua corrente che non proviene da un serbatoio di accumulo riduce i rischi di contaminazione crociata e permette di mantenere la pressione di erogazione dell’acqua costante, anche ai piani superiori dell’abitazione
    Impostazioni diversificate della temperatura di sterilizzazione, per adeguarsi alle diverse normative vigenti"

    ma se è tipo PIT...perche dovrei sanificare acqua?
    e poi.."sterilizzare" significa portarla a 120 gradi per 30 minuti...portarla a 65 gradi per magari 30 minuti si chiama "sanificare" ...le spore e certi batteri non muoiono, muore però la legionella.

    per cui dovresti magari capire meglio cosa propongono

    detto questo..un sistema PIT abbinato ad una pdc secondo me non deve essere meno di 500 lt..questo al fine di poterlo caricare a bassa T e poter disporre di adeguata scorta e potenza

    Garantiscono 16 lt(m ..come dici tu è ok, una doccia ci sta..uno spillamento DOPPIO mette in crisi (temo) qualsiasi PIT..ma sono talmente rari che direi che non mi porrei il problema.
    Da capire però a che T devi tenere PIT per avere 16 lt e per quanti minuti garantiscono tale spillamento..perchè se per avere 16 devi tenerlo a 65 gradi, allora è "debole"

    Edited by overpack - 20/11/2017, 10:29
     
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    Ciao e grazie per la risposta, ho chiesto tutti i valori al tecnico installatore, tra cui la temperatura del tank per aver 200l a 16l/m, nonché il valore di modulazione della pompa di calore nei climi miti. Il tecnico é rimasto sopraffatto dalle domande e non ha saputo rispondere concretamente, spulciando il manuale tecnico ho evinto che i 200l sono garantibili con flusso di 16l/m a 56c, la pdc riesce a portare l'acqua a 58c, esiste un opzione "extra acqua calda" che credo scaldi il tank a 65 con resistenza elettrica per prolungare l'acqua calda.
    Il discorso della sterilizzazione credo sia un problema di traduzione poichè sulla Broschüre tedesca non se ne parla. In Svizzera viene commercializzata come WPX2. La macchina credo sia la stessa prodotta da nibe, la nibe split. Molti utenti tedeschi sui forum si sono lamentati della scarsa capacità di spillamento e della relativa rumorosità della macchina.
    L'alternativa sembra essere, rimanendo su pit compatti, la hpsu compact che dovrebbe fornire uno spillamento di 27l/m se non erro, il doppio!
    La mia terza opzione, cambiando sistema sarebbe la ecodan con hydrotank che dovrebbe garantire almeno una portata di 24l/m ma non un PIT, hai esperienze in merito? Come estetica e logica di funzionamento mi piace molto ma il tecnico dice che ha problemi di calcare nel serbatoio, che necessita di numerosi cicli di sanificazione a 65c ecc..
    Ho una grossa confusione e vorrei fare un investimento di cui non dovermi pentire...
     
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    non so se ho capito bene i tuoi quesiti, ma, a titolo informativo, ti posso dire che io sto usando da un po' questi accumuli della TEMPLARI (con le loro PdC) e i clienti si sono trovati bene.

    unica cosa... non sottodimensionarlo mai... soprattutto in presenza di più donne in casa :D ;)
    Attached Image
    scheda T Integra

     
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    CITAZIONE (Mo679 @ 20/11/2017, 09:36) 
    Ciao e grazie per la risposta, ho chiesto tutti i valori al tecnico installatore, tra cui la temperatura del tank per aver 200l a 16l/m, nonché il valore di modulazione della pompa di calore nei climi miti. Il tecnico é rimasto sopraffatto dalle domande e non ha saputo rispondere concretamente, spulciando il manuale tecnico ho evinto che i 200l sono garantibili con flusso di 16l/m a 56c, la pdc riesce a portare l'acqua a 58c, esiste un opzione "extra acqua calda" che credo scaldi il tank a 65 con resistenza elettrica per prolungare l'acqua calda.
    Il discorso della sterilizzazione credo sia un problema di traduzione poichè sulla Broschüre tedesca non se ne parla. In Svizzera viene commercializzata come WPX2. La macchina credo sia la stessa prodotta da nibe, la nibe split. Molti utenti tedeschi sui forum si sono lamentati della scarsa capacità di spillamento e della relativa rumorosità della macchina.
    L'alternativa sembra essere, rimanendo su pit compatti, la hpsu compact che dovrebbe fornire uno spillamento di 27l/m se non erro, il doppio!
    La mia terza opzione, cambiando sistema sarebbe la ecodan con hydrotank che dovrebbe garantire almeno una portata di 24l/m ma non un PIT, hai esperienze in merito? Come estetica e logica di funzionamento mi piace molto ma il tecnico dice che ha problemi di calcare nel serbatoio, che necessita di numerosi cicli di sanificazione a 65c ecc..
    Ho una grossa confusione e vorrei fare un investimento di cui non dovermi pentire...

    mah..se i 2 m che scrivi sono 2mQUADRI (però un minimo di attenzione prestala a quello che scrivi altrimenti mai si capisce di che si parla!) mi sembrano pochi..specie se abbinati ad un accumulo da 200 lt..lo devi poi tenere davvero a 56 gradi , che per una pdc è troppo...e a tale T disperde anche molto..e il cop di carico fa pena.

    Gia meglio il templari anche se pure li..3,8 m2 di scambio non sono a livello Rotex (quasi 6) e non mi quadra che tenga 2-3 litri..il rotex ne tiene quasi 30 (l'altro che è piccolo, 14)

    rumorosità..intendi della unita esterna, spero...su quella non commento.
    Mi pare anche strano che le macchine NIBE siano Mitsubishi Heavy rimarchiate...
     
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    CITAZIONE (overpack @ 20/11/2017, 10:34) 
    CITAZIONE (Mo679 @ 20/11/2017, 09:36) 
    Ciao e grazie per la risposta, ho chiesto tutti i valori al tecnico installatore, tra cui la temperatura del tank per aver 200l a 16l/m, nonché il valore di modulazione della pompa di calore nei climi miti. Il tecnico é rimasto sopraffatto dalle domande e non ha saputo rispondere concretamente, spulciando il manuale tecnico ho evinto che i 200l sono garantibili con flusso di 16l/m a 56c, la pdc riesce a portare l'acqua a 58c, esiste un opzione "extra acqua calda" che credo scaldi il tank a 65 con resistenza elettrica per prolungare l'acqua calda.
    Il discorso della sterilizzazione credo sia un problema di traduzione poichè sulla Broschüre tedesca non se ne parla. In Svizzera viene commercializzata come WPX2. La macchina credo sia la stessa prodotta da nibe, la nibe split. Molti utenti tedeschi sui forum si sono lamentati della scarsa capacità di spillamento e della relativa rumorosità della macchina.
    L'alternativa sembra essere, rimanendo su pit compatti, la hpsu compact che dovrebbe fornire uno spillamento di 27l/m se non erro, il doppio!
    La mia terza opzione, cambiando sistema sarebbe la ecodan con hydrotank che dovrebbe garantire almeno una portata di 24l/m ma non un PIT, hai esperienze in merito? Come estetica e logica di funzionamento mi piace molto ma il tecnico dice che ha problemi di calcare nel serbatoio, che necessita di numerosi cicli di sanificazione a 65c ecc..
    Ho una grossa confusione e vorrei fare un investimento di cui non dovermi pentire...

    mah..se i 2 m che scrivi sono 2mQUADRI (però un minimo di attenzione prestala a quello che scrivi altrimenti mai si capisce di che si parla!) mi sembrano pochi..specie se abbinati ad un accumulo da 200 lt..lo devi poi tenere davvero a 56 gradi , che per una pdc è troppo...e a tale T disperde anche molto..e il cop di carico fa pena.

    Gia meglio il templari anche se pure li..3,8 m2 di scambio non sono a livello Rotex (quasi 6) e non mi quadra che tenga 2-3 litri..il rotex ne tiene quasi 30 (l'altro che è piccolo, 14)

    rumorosità..intendi della unita esterna, spero...su quella non commento.
    Mi pare anche strano che le macchine NIBE siano Mitsubishi Heavy rimarchiate...

    :rolleyes: secondo me qualcuno ha "sparato grosso" nelle caratteristiche tecniche..., magari interpretando qualche dato a suo favore ;)
     
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    Grazie per le risposte e perdonate l'errore sui mq e la scarsa chiarezza di esposizione, vi ringrazio per aver cercato di interpretare i miei post e i miei quesiti!
    La nibe split é la stessa macchina della MHI wpx2 che è la Hydrolution. Il valore di rumorosità si riferisce all'unità est.

    La templari kita s sarebbe un'alternativa ma vorrei tenere il sistema il più compatto e semplice possibile, ecco perché la soluzione propostami split all in one mi sembrava interessante.
    In settimana mi dovrebbero arrivare i preventivi Daikin hpsu compact 8kw 308/508 biv e ecodan 7,5kw hydrotank,
    A livello di listino e di specifiche la rotex mi sembra superiore e permette un facile collegamento della termostufa a legna, nonché di collettore solare, il modulo hydrotank mi sembra più limitato sia come capacità che come igiene dell'accumulo,
    Esistono dei vantaggi del sistema ecodan-hydrotank che mi sfuggono rispetto agli altri? I prezzi sono allineati
    Grazie a tutti
     
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    Riguardo al dimensionanento del modulo idronico a parità di specifiche di produzione acs, qual'è il vantaggio di 500l vs 300l? Inerzia termica? L'acqua dell'accumulo viene usata per il riscaldamento? Tenere un'accumulo caldo da 500l non è più dispendioso a parità o quasi di disponibilità acs?
     
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    Ma come fai a dire a parità di disponibilità...se è da 500 la disponibilità è quasi doppia
     
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    Si ma io parlo di Pit, quindi da quello che capisco il volume totale non influenza la produzione di acs che dipende dal volume della serpentina, o mi sbaglio?
     
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